MAREMMA Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - Aut. n° CN-NE/03124/10.2021 Periodico ROC ? Contiene I.R. M A G A Z I N E Un mare di eventi nel mese di agosto in Maremma IN QUESTO NUMERO Mensile di informazioni turistiche e culturali ? Anno XXI ? NUMERO 6 ? AGOSTO 2023 ? ? 3,50 Inoltre... ?Conversations with Blue Gold?, al via a Grosseto la mostra diffusa La serie Dionisus chiude alla grande l?Amiata Piano Festival Musei di Maremma, è un?estate ricca di eventi, espostivi ma non solo Massa Marittima, inaugurata la Biennale dello Scarto di Lacquaniti Il progetto ?Morellino del Cuore? presentato anche a Grosseto Grosseto, alla scoperta della città e delle frazioni 16 22 76 82 SOMMARIO VIVI 16............Musei di Maremma, è un?estate ricca di grandi eventi, espostivi ma non solo 22............?Conversations with Blue Gold?, una mostra diffusa a Grosseto per riflettere sul tema dell?acqua 26............Massa Marittima, inau? gurata la Biennale dello Scarto di Rodolfo Lacquaniti 30............?Viaggio tra le botte? ghe del Centro attraverso le cartoline e i documenti d?epoca (fine ?800?1939)? 35............La serie Dionisus chiu? de alla grande i concerti estivi dell?Amiata Piano Festival 39............Morellino Classica Festival, gli appuntamenti di agosto con le emozioni della grande musica 42............Un frizzante agosto da ricordare con Castiglione Sum? mer Time 46............Ad agosto la festa è a Capalbio: ecco tutti gli eventi della stagione culturale 50............Nautibus e Bike Sha? ring, nel segno della mobilità sostenibile (e degli eventi) l?e? state 2023 a Follonica 55............Eventi e Cultura al cen? tro dell?estate del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola 58............Prodotti, ricette, consi? gli: viaggio nel gusto alla sco? perta delle eccellenze di Maremma e Amiata in collabo? razione con Conad Grosseto 62.............Il progetto ?Morellino del Cuore? presentato a Grosseto 66............Golfo del Sole, il top del top tra gli Hotel & Holiday Resort in Toscana 71............Giovanni Lamioni con? fermato al vertice di Confarti? gianato 76............Arturo Cerulli, sindaco neo eletto di Monte Argentario: ?Sarà un mandato che lascerà il segno? 82.............Grosseto, alla scoperta della città e delle frazioni, tra storia, cultura e luoghi da vedere 92............Hotel Parrini, da tre generazioni un modello di accoglienza per la Maremma SCOPRI In copertina, un tuffo nelle acque di Cala Piccola (Monte Argentario) C?è da vedere 98............La Casa dei Pesci, si allarga con nuove opere il sug? gestivo museo sommerso Briciole di Storia 103.........Novant?anni fa nasceva Marina di Grosseto, un sogno SOMMARIO ? 9 124 diventato realtà Personaggi 107.........Telemaco Sampieri: l?uomo e imprenditore del ghiaccio, un tempo antesignano dei freezer e dei frigoriferi L?angolo del libro 110.........Turismo, enogastrono? mia e salvaguardia del mare nel libro di ricette per naviganti ?Happy Boat in Toscana? 111.........?Bianciardi alla rove? scia? il libro di Adami e Corlito 112.........?L?ibiscus stava fioren? do?, l?ultimo libro di Tìndara Lanza de? Rasi Aziende al Top 114.........Aurelia Antica, un anno di grandi novità per lo Shop? ping Center grossetano GUSTA Vino e dintorni 120.........Il Caseificio Il Fiorino conquista ben 13 medaglie 128 all?International Cheese Awards WINE NEWS 122.........Arillo in Terrabianca, successo per la masterclass al circolo ufficiali del 4° Stormo 122.........Enologia, la Doc Maremma Toscana in contro? tendenza rispetto al quadro regionale 123.........La Sbicchierata a Pog? gio Cagnano, ottima anche la seconda edizione 123.........Fattoria La Maliosa vince il Concorso nazionale Turismo dell?Olio Di vino in cibo 124.........La prospettiva del fare (bene) di ColleMassari, il capo? lavoro vitivinicolo della fami? glia Tipa Bertarelli Il vino del mese 128.........Chardonnay e Tinata, le due proposte griffate Monte? verro per brindare all?estate A Tavola 10 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 130 130.........Ristorante ?Il Carraio?: classe, eleganza e raffinatezza a tavola, a Scansano La ricetta 134.........Il Baccalà con le cipol? le, ovvero il pesce anche in campagna LE NEWS 136.........Auser Scansano, il 2° Memorial ?Sorelle Meciani? dedicato a chi ha lottato contro le mafie 137.........?Mare per tutti?, conse? gnate le sedie ?Sand&Sea? per i disabili 137.........Festa di Sole 2023, rac? colti 47.366 euro! 138.........Ad Elisabetta Geppetti il Premio Grifone d?Oro 2023 138.........Grosseto è ancora una volta Bandiera Blu! 139.........Marina di Grosseto, inaugurata la nuova Dog beach 139.........Che estate sarebbe 138 senza Dilettando nelle piazze ed in TV? 140.........Massa Marittima, com? pletata la digitalizzazione del? l?archivio fotografico di Corra? do Banchi 140.........Massa Marittima, pro? rogata fino al 3 settembre la mostra ?Fonderie e Ferriere dell?Alta Maremma 141.........Il museo impossibile. La sfida dei falsi d?autore 141.........Omaggio teatrale alla scrittrice Luciana Bellini nella terra del Morellino 142.........?In Itinere?, inaugurata a Follonica la mostra antologica di Giuliano Giuggioli 142.........Agimus Grosseto, pre? sentati gli appuntamenti estivi 143.........?Vissi d?Arte, vissi d?A? more?, il nuovissimo spettacolo musicale firmato Monari?Mari 143.........I Veterani dello Sport hanno premiato atleti, dirigenti e società maremmane L?EDITORIALE DEL DIRETTORE L?EDITORIALE di Celestino Sellaroli Tra costa e campagna, decolla la stagione turistica in Maremma C he estate è e sarà quella che stiamo vivendo quest?anno, dal punto di vista turistico, per la Maremma? È una domanda che in tanti si stanno facendo: operatori del settore, commercianti, addetti, istituzioni, enti ed associazioni di categoria. Decifrarla non è semplice per gli alti e bassi che si sta portando dietro. Partita malino, tra maggio e giugno, per via delle temperature non proprio ottimali e per le piogge abbondanti, pare essere finalmente decollata, a luglio, con l?arrivo del caldo torrido (esagerato) che ha contraddistinto questa prima parte di stagione. Come sempre è il balneare il re del turismo in Toscana e lo è anche per la Maremma. Recenti indagini effettuate il mese scorso da Confesercenti, prendendo in considerazione le richieste di pernottamenti rilevati dai principali portali online, hanno accertato vere e proprie impennate di prenotazioni proprio verso le località costiere. Nel secondo week end di luglio il movimento più consistente ha infatti interessato strutture sul litorale (che hanno fatto registrare il 91% di saturazione), ma anche le aree interne della collina si sono ben comportate (con un buon 83% di occupazione). Per quanto riguarda la costa della Maremma l?indagine ha fatto emergere un 93% di occupazione ? al pari della costa degli Etruschi ? seconda, in Toscana, solo all?Isola d?Elba (96%). «È finalmente arrivata l?estate, quella vera, e questo tipo di clima è quello che favorisce e attira la clientela tipica balneare. Quindi i turisti stanno arrivando, sia sulla costa che nell?entroterra; in questo secondo caso anche alla ricerca della buona gastronomia» afferma Amedeo Vasellini presidente provinciale Assohotel Confesercenti. «Per i prossimi week-end le strutture ricettive sono quasi tutte piene anche se si sta consolidando il fenomeno del last minute, per cui, anche chi non ha ancora le camere complete, per il fine settimana probabilmente le avrà». «I turisti ? continua ? arrivano ancora per il week end, anche se, più si entra nell?estate, più il periodo di permanenza si allunga. Stiamo parlando di cinque / sette giorni. Le due settimane sono ormai rarissime. In pieno agosto, o ancor meglio a settembre, quando costa meno, ovviamente per chi può permettersi un periodo di vacanza più lungo. Qui il tempo è sempre bello; purtroppo un grosso limite viene dal rientro a scuola che riguarda spesso, non solo i genitori, ma anche i nonni». «Non sarebbe male pensare a dei periodi di festa durante l?anno come avviene in altre nazioni; delle pause nel calendario scolastico aiuterebbero molto il turismo». «Il Covid ha modificato molte cose. A cambiare non è la quantità del turismo, ma il tipo: il turista cerca più qualità, ed è disposto a pagarla, pretende servizi. La cosa difficile, vista la carenza di personale e soprattutto di personale qualificato, è garantire questi servizi». Poi Vasellini conclude: «Aldilà delle Bandiere blu servirebbe un sistema turistico solido, mentre troppo spesso anche la promozione è affidata ai singoli». Sempre in tema di turismo c?è un?altra analisi che merita di essere evidenziata. È quella dell?associazione di Agriturist (Confagricoltura), che esamina situazione e prospettive di un settore ?made in Italy?, quello agrituristico, con peculiarità uniche al mondo. «Sono cambiate radicalmente le abitudini di vacanza. Non più adunate di massa ? mette in evidenza Augusto Congionti, presidente nazionale di Agriturist ? ma luoghi meno affollati e itinerari meno battuti. Cresce il desiderio di un turismo diverso, più ?a misura d?uomo? per godersi in tranquillità un periodo di pieno riposo. Sono il buon cibo, gli ottimi vini, il contatto con la natura, i paesaggi indimenticabili, gli stupendi borghi, uniti alla capacità dei nostri operatori di proporre le cosiddette ?vacanze esperenziali?, ovvero la proposta di tantissime attività diverse da vivere nel corso del soggiorno, a trainare la campagna». «Nell?estate scorsa abbiamo raggiunto ottimi risultati e le previsioni, con il ritorno degli americani e l?arrivo numeroso dei turisti dal nord Europa, per il 2023 sono anche migliori. Ora tocca a noi ? conclude Congionti ? riuscire a prendere la palla al balzo. L?agriturismo deve essere un punto centrale di una rete attorno alla quale si snodano una serie di attività, che permettano di approfondire la conoscenza del nostro meraviglioso territorio italiano». Ebbene, in questo ambito la Maremma può dire certamente dire la sua, considerando che parliamo di una delle destinazioni turistiche con il più alto numero di agriturismi in assoluto (siamo intorno alle 1.000 unità). Qui, non sono pochi gli imprenditori che hanno saputo fare tesoro delle caratteristiche della propria azienda e del territorio circostante per offrire agli ospiti una rosa di opportunità diverse, in grado di far conoscere sapori e saperi della nostra zona. Gite, visite in cantina, degustazioni di prodotti locali, lezioni di cucina tipica, fattorie didattiche, equitazione, trekking, bicicletta, percorsi: sono solo alcune delle proposte messe in campo per trasformare un semplice viaggio in una vacanza unica ed indimenticabile. Ed in Maremma ancora di più! Buona estate con un altro ricchissimo numero di Maremma Magazine, tutto da leggere, scoprire e godere! EDITORIALE ? 13 PRIMO PIANO - VIVI - SCOPRI - GUSTA VIVI EVENTI Musei di Maremma, è un?estate ricca di grandi eventi, espostivi ma non solo Un?estate di grandi eventi nei Musei di Maremma. Mostre, rassegne e spettacoli sono stati organizzati in quasi tutti i musei e le aree archeologiche della Provincia di Grosseto. Per quanto riguarda le mostre proponiamo un focus su quella del Maam di Grosseto, del Museo Archeologico di Vetulonia, del Polo le Clarisse e della Pinacoteca Civica di Follonica DI GIADA RUSTICI Vetulonia, MuVet 16 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 GLI APPROFONDIMENTI DEL MESE Grosseto, Polo Le Clarisse N on c?è che l?imbarazzo della scelta. L?estate nei Musei di Maremma è un vortice di emozioni ed eventi, di tutti i tipi e per tutti i gusti, e di mostre. In questo servizio parliamo delle esposizioni in programma al Maam di Grosseto, al Museo Archeologico di Vetulonia, al Polo Le Clarisse e alla Pinacoteca Civica di Follonica, ma ricordiamo che per tutta l?estate si possono anche visitare: la Biennale dello Scarto di Rodolfo Lacquaniti a Massa Marittima (lago dell?Accesa e centro storico) fino al 15 settembre; la mostra ?Fonderie e ferriere dell?Alta Maremma?, con i disegni di Dino Petri sempre a Massa Marittima nel Museo di San Pietro all?Orto, fino al 3 settembre (info: tel. 0566 906525); la mostra ?Passioni di un collezionista. Dipinti fiamminghi e olandesi del Cinque e Seicento?, al Polo Culturale Pietro Aldi di Saturnia (info: tel. 338 1224322); o ancora a Santa Fiora sul Monte Amiata nel Palazzo Comunale Sforza Cesarini La Madonna di Santa Fiora di Luca della Robbia fino al 10 agosto. Eventi che non solo arricchiscono la proposta culturale del nostro territorio nel pieno della stagione turistica, ma sono il segno tangibile di come anche la Maremma è in grado di produrre mostre di grande qualità e di valore nazionale. MuVet di Vetulonia, la mostra ?Corpo a Corpo?, tra arte classica e contemporaneità Il MuVet, Museo Civico Archeologico ?Isidoro Falchi? di Vetulonia, ospita la mostra dal titolo ?Corpo a corpo. Dalla bellezza classica dei capolavori del Museo archeologico nazionale di Napoli alla classicità del Bello nell?opera di Mitoraj?. L?eccezionalità della mostra consiste nell?opportunità, concessa in primo luogo grazie ai prestiti del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, di avere a Vetulonia statue romane in marmo e in bronzo dei più noti originali greci dell?arte greca, classica ed ellenistica, quali quattro nudi virili in marmo, fra cui il Gladiatore Farnese, il torso dell?Atleta ?tipo Amelung? di Mirone, il torso del Diadumeno di Policleto, il ?Palestrita? o Pugile da Sorrento, a cui si aggiunge l?Erma in bronzo del Doriforo di Policleto, probabile unico calco romano dell?originale del grande maestro greco, e i Corridori, dalla Villa dei Papiri di Ercolano. Due giovani atleti in bronzo, opere di epoca romana (probabilmente del I secolo a.C.) ispirate a modelli greci della scuola di Lisippo, icone non soltanto della collezione del Museo archeologico napoletano ma dell?arte scultorea antica. ?Protagonista indiscusso del discorso artistico e narrativo della mostra ? spiega Simona Rafanelli direttrice del MuVet ? sono il Corpo in movimento, nella sua declinazione ?maschile?, tradotto nelle posture assunte dall?atleta durante la performance sportiva, e la bellezza dell?arte classica intesa quale emanazione e concretarsi di una perfetta e circolare composizione dei gesti nell?armonia delle forme?. In particolare I due corridori sono ritratti in una delle gare in cui era declinata la corsa, considerata una delle principali forme di competizione atletica, verosimilmente impegnati nello ?stadion? (da cui trae il nome la moderna struttura architettonica), una gara di velocità disputata da ragazzi, efebi e adulti caratterizzata anche da un importante ruolo rituale. Accanto a queste opere il percorso espositivo della mostra offre uno sguardo sull?arte contemporanea con ?Nudo? di Igor Mitoraj, una scultura in bronzo dove il grande artista accoglie l?eredità classica rileggendola in chiave di Bel- PRIMO PIANO ? VIVI ? 17 VIVI ???? Eventi che non solo arricchiscono la proposta culturale del nostro territorio nel pieno della stagione turistica, ma sono il segno tangibile di come anche la Maremma è in grado di produrre mostre di grande qualità e di valore nazionale lezza capace di riunire in unica forma armoniosa le due parti dell?Uomo in eterno conflitto fra la disunione della carne e l?unione dell?essenza immateriale. Grazie alla presenza di quest?opera, prestata dalla Fondazione Museo Igor Mitoraj, il visitatore ha l?opportunità di accostare all?arte antica, il più originale interprete della classicità, unico artista contemporaneo a poter esporre le proprie opere all?interno delle rovine di Pompei. La mostra rimarrà aperta fino al 5 novembre 2023 e potrà essere visitata tutti i giorni escluso il lunedì dalle ore 10 alle 14 e dalle ore 15 alle 19. Info: tel. 0564 927241, 0564 948058. Vetulonia, MuVet 18 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 Grosseto, Polo Le Clarisse Polo Culturale Le Clarisse, Terre degli Uffizi riporta in passarella a Grosseto la rinascita artistica e culturale della Maremma negli anni 60? Lo splendore degli abiti del Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti ?sfila? a Grosseto, per ricreare il dinamismo e l?effervescenza della società della Bassa Toscana nel secondo Dopoguerra. Dal 17 giugno al 3 settembre il Polo Culturale Le Clarisse a Grosseto, ospita la mostra I favolosi anni ?60 in Maremma. Nel segno di Ico Parisi, mostra promossa all?interno del programma espositivo di Fondazione CR Firenze e Gallerie degli Uffizi, all?interno dei rispettivi progetti Piccoli Grandi Musei e Uffizi Diffusi. La mostra è contestualizzata in tre luoghi simbolo, due hotel e una chiesa, testimonianza del prolifico turismo negli anni Sessanta in Maremma. Il primo è l?hotel Lorena, posto in maniera strategica sulla via Aurelia. Fu inaugurato nel 26 novembre 1960, ma chiuso negli anni Duemila. L?architetto Ico Parisi lo arredò secondo il gusto di design italiano più aggiornato, dove solitamente svolgeva la sua attività. Il secondo è l?hotel Corte dei Butteri, situato vicino al mare: fu ideato e realizzato interamente da Parisi, dopo la bonifica della palude che copriva in precedenza la zona. Ulteriore ambiente della mostra è la chiesa di Santa Maria dell?Osa, parte del complesso dell?hotel Corte dei Butteri e anch?essa testimone di intervento nella piena considerazione della scena naturale. I due abiti da cocktail prestati dal Museo della Moda e del Costume degli Uffizi ne rappresentano la clientela raffinata e dinamica. Il soprabito di Federico Fourquet del 1968, dal taglio svasato ben definito, presenta sul fianco destro cinque cerchi l?uno dentro l?altro, dai colori neutri come il beige, il color panna, il marrone. L?abito abbinato, sempre databile al 1968, richiama il colore chiaro del primo cerchio del soprabito e presenta sul lato destro un cerchio nero. Il confronto tra forme e colori del soprabito e miniabito comunica un certo geometrismo tipico del gusto del tempo. Il secondo abito è un completo femminile in due pezzi di Mila Schön, del La mostra virtuale dei Musei di Maremma diventa anche reale La mostra virtuale dei Musei di Maremma ?Arti e Mestieri nella Maremma dei Musei? diventa anche reale con i reperti esposti nei musei che hanno partecipato al progetto inaugurato ad inizio aprile L a mostra virtuale ?Arti e Mestieri nella Maremma dei Musei?, pro­ dotta dal sistema Musei di Maremma e realizzata dalla società Acas 3D Soluzioni Digitali Srl, diventa anche una mostra reale. Tutti i 19 musei che hanno partecipato al pro­ getto, infatti, espongono nelle proprie sale i loro reperti usati per la mostra virtuale accompagnati da un totem e un depliant con tutte le informazioni e il codice QR Code per permettere al visitatore nello stesso tempo la visita virtuale in 3D e quella reale. «Dopo aver inaugurato ai primi di aprile la mostra virtuale ? spiega Irene Lauretti presidente dei Musei di Maremma ? da oggi inauguriamo una mostra reale con tutti i 40 reperti che sono stati digitalizzati esposti nei musei. Si tratta della seconda tappa di un progetto nato nel 2021 quando, in piena pandemia, si è sentita la neces? sità di a?rontare modi diversi per dif? fondere e far conoscere l?enorme patrimonio artistico, culturale e archeologico dei nostri musei. La forza innovativa di questo progetto esposi? tivo risiede nello sforzo congiunto di mettere in rete la collezione dei Musei di Sistema in forma reale e virtuale. Poi l?idea di sviluppare un progetto su arti e mestieri è anche dovuto al fatto che oltre ai musei archeologici princi? pali abbiamo voluto coinvolgere tanti altri musei a vocazione territoriale». Alla mostra virtuale si può accedere anche tramite il sito: www.museidi­ maremma.it e prevede la simulazione di un viaggio nel tempo, attraverso le varie epoche: preistoria e protostoria, epoca Etrusca, Romana, Medioevo e Rinascimento, epoca moderna, rico­ struzioni di epoche e fatture diverse, unite da una provenienza comune: lo straordinario paesaggio della Marem­ ma. Ogni reperto può essere visualiz­ zato in 3D sul pc o smartphone o altri dispositivi e si possono avere tutte le informazioni. Contemporaneamente alla mostra è stato realizzato un catalogo, sempre fruibile online, con la descrizione di ogni singolo oggetto e la sua conte­ stualizzazione secondo le epoche. Al progetto, finanziato dalla Regio­ ne Toscana e dai Musei di Maremma, ha lavorato un comitato tecnico­ scientifico costituito da tre archeologi: Massimo Cardosa (direttore Museo Archeologico di Manciano e Saturnia), Simona Rafanelli (direttrice Museo Archeologico ?Isidoro Falchi? di Vetu­ lonia) e Debora Rossi (direttrice Musei Civici archeologici di Pitigliano), coadiuvati dal supporto tecnico­orga­ nizzativo di Roberta Pieraccioli (diret­ trice del Sistema Musei di Maremma) e Giovanna Santinucci del Comune di Massa Marittima (capofila). Partners del progetto anche Archeologia Viva, Società Cooperativa archeologica Ara e AIS ? Associazione Italiana Sommelier Delegazione di Grosseto. Questi i musei che fanno parte del progetto ?Arti e Mestieri nella Maremma dei Musei?: Museo Magma Follonica, Museo Minerario di Gavor­ rano, Museo Archeologico e d?Arte della Maremma di Grosseto, Museo di Preistoria e Protostoria di Manciano, Museo Archeologico Camporeale di Massa Marittima, Museo della Vite e dell?Olio di Montenero d?Orcia, Casa Museo di Monticello Amiata, Musei Civici archeologici di Pitigliano, Museo della Fortezza di Porto Santo Stefano, Museo delle Miniere di Mercurio di Santa Fiora, Museo urbano di Satur­ nia, Museo Archeologico del Portus Scabris e Centro di Documentazione del territorio Riccardo Francovich di Scarlino, Museo Civico Archeologico Fortezza Orsini di Sorano, Museo di San Mamiliano e Parco Archeologico di Sovana, Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia (MuVet). Info: www.museidimaremma.it Nella foto da sin. Paola Rossi e Sabrina Diligenti (AIS), Irene Lauretti (presidente dei Musei di Maremma) e Debora Rossi (direttrice Musei Civici archeologici di Pitigliano) PRIMO PIANO ? VIVI ? 19 VIVI ???? Di particolare interesse la mostra ?Artemide: una, nessuna, centomila?, inaugurata il 7 luglio al Museo archeologico e d?arte della Maremma e visibile fino al 5 novembre (foto a fianco) 1965 circa, tutto di colore azzurro. Le Gallerie degli Uffizi (delle quali il museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti fa parte) contribuiscono all?esposizione con quattro capi della loro prestigiosa collezione, firmati da stilisti che hanno segnato la moda degli anni Sessanta. La mostra è aperta dal giovedì al sabato dalle ore 11 alle 14 e dalle 17 alle 20, la domenica dalle ore 11 alle 20. Costo del biglietto 5 euro intero e 3 ridotto. Info: tel. 0564 488066. Museo Archeologico e d?Arte della Maremma, riunite per la prima volta 4 antiche statue della dea Artemide Le quattro Artemidi, statue realizzate nella seconda metà del I secolo a.C., forse uscite da una stessa bottega di Roma, per la prima volta al mondo riunite insieme. Succede a Grosseto con la mostra evento ?Artemide: una, nessuna, centomila?, inaugurata il 7 luglio al Museo archeologico e d?arte della Maremma e visibile fino al 5 novembre promossa dal Comune di Grosseto e Promocultura curata da Chiara Valdambrini e Barbara Fiorini. L?esposizione offre l?opportunità di ammirare, per la prima volta nella storia, le quattro riproduzioni della statua della dea Artemide, ciascuna proveniente da un museo diverso. Oltre a quella già conservata del museo di Grosseto gli altri musei sono: Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Museo Archeologico Nazionale di Venezia e Museo Nazionale Romano. Realizzate dal I secolo a.C. al I secolo 20 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 Grosseto, MAAM d.C., le Artemidi presentano le stesse caratteristiche iconografiche ? figura che avanza verso chi guarda, tenendo le mani protese; presenza di simboli come arco e fiaccola, a richiamare la doppia investitura ? ma hanno dettagli differenti. La particolarità del percorso espositivo, che si snoda in tre sale, è però la connessione tra il mondo antico e quello moderno, sviluppata tramite l?utilizzo, nello spazio finale, della realtà virtuale, attraverso la quale i visitatori possono progettare una loro versione della statua. Il museo è aperto tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 10-30 alle 18.30. Info: tel. 0564 488752. Pinacoteca Civica di Follonica, in mostra Pino Modica e la sua luce del reale ?La luce del reale? è il titolo della mostra di Pino Modica allestita presso la Pinacoteca di Follonica fino al 17 settembre. Nato a Civitavecchia nel 1952, durante la sua carriera Modica si è distinto all?interno dello scenario artistico italiano contemporaneo facendo parte del ?Gruppo di Piombino? che dal 1984 al 1991 costituisce una delle prime esperienze artistiche nel campo dell?interazione inconsapevole in ambito urbano. Le sue opere sono oggetti di uso comune su cui vengono evidenziate, tramite retroilluminazione, le tracce dell?azione umana, impronte, infrazioni che lasciano il segno dell?uomo e del contesto sociale. Ad esempio, vetri fratturati, che lasciano traccia del vivere quotidiano e attraverso l?ausilio della luce, capovol- Follonica, Pinacoteca civica gono la percezione del reale. ?Una riflessione sul mistero che sta alla base della ripetizione delle molteplici azioni quotidiane ? spesso inconsapevoli ? svolte da ogni essere umano nel corso della propria vita. L?artista dà corpo attraverso la luce a gesti e movimenti che rischierebbero di rimanere per sempre invisibili e intangibili?, scrive di lui Alberto Benedetti. Le sue installazioni evocano suggestioni ecografiche del sentire dell?uomo, invitandolo forse a sognare spazi migliori in cui vivere: non quelli esterni, bensì quelli interiori più intimi, in cui il sentire più profondo dell?essere ritorna protagonista del proprio tempo. La mostra è allestita presso la Pinacoteca Civica di Follonica, dal martedì alla domenica, dalle 21 alle 24 ad ingresso libero. VIVI EVENTI ?Conversations with Blue Gold?, una mostra diffusa a Grosseto per riflettere sul tema dell?acqua Nella foto l?assessore alla Cultura Luca Agresti ?Conversations with Blue Gold? è il titolo della mostra diffusa a cielo aperto dell?artista e fotografo svizzero Giacomo ?Jack? Braglia, a cura di Beatrice Audrito, che presenta sei grandi sculture, realizzate con la tecnica innovativa del wrapping, per raccontare l?emergenza idrica. Inaugurata il 25 giugno rimarrà allestita fino al 15 novembre 22 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 L ?acqua, l?oro blu, dal 25 giugno scorso ? fino al prossimo 15 novembre ? è protagonista della mostra diffusa a cielo aperto nel centro storico di Grosseto con ?Conversations with Blue Gold? dell?artista e fotografo svizzero Giacomo ?Jack? Braglia, a cura di Beatrice Audrito: sei grandi sculture, realizzate con la tecnica innovativa del wrapping, per raccontare l?emergenza idrica. Un?incursione artistica che accompagna i visitatori, gli abitanti e i turisti in un percorso di consapevolezza, in cui Braglia ? già protagonista della 58esima Biennale di Venezia con la mostra #MayYouLiveToHelpWalkers ? dà corpo alla fotografia tradizionale trasformando i suoi scatti in sculture e installazioni tridimensionali grazie a supporti fotografici alternativi: busti in gesso, scudi, bocche classiche e piramidi che riveste di immagini fotografiche per permettere alla fotografia di conquistare la terza dimensione, superandone i limiti. Tredici sono le foto scelte per raccontare un tema d?attualità e ambiente: tredici foto che, raccontando la ricchezza dell?acqua e la sua importanza, ne dimostrano il rischio della scarsità, coinvolgendo il visitatore sul tema dell?oro blu, la riserva di acqua potabile presente sul nostro pianeta, al fine di sensibilizzare il pubblico ad un consumo responsabile di acqua. Una riflessione urgente, oggi più che mai di grande attualità, che pone l?attenzione sul nostro presente: un momento storico senza precedenti in cui la siccità ha messo in ginocchio il pianeta terra. ?L?acqua ? commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l?assessore alla Cultura Luca Agresti ? rappresenta uno dei problemi più seri dei nostri giorni. Fonte di guerre di accaparramento, è l?oro nero del domani. Dobbiamo imparare a utilizzarla in modo più responsabile, promuovendo, fin da subito, la cultura al risparmio. Dobbiamo intervenire e dobbiamo farlo subito. Ciascuno di noi, nel suo piccolo, può fare qualcosa. Chiudere il rubinetto quando non serve o limitare l?utilizzo di elettrodomestici ad elevato consumo idrico, sono soltanto alcuni dei compor- tamenti che possiamo mettere in campo per salvaguardare il nostro pianeta. L?invito del giovane artista e fotografo svizzero, è quello di ripensare l?attuale utilizzo delle risorse naturali e limitare l?impatto delle attività umane. Attraverso linguaggi espressivi diversi e forme artistiche innovative, Giacomo Braglia porta lo spettatore a una riflessione profonda sul futuro del nostro pianeta e sull?importanza di tutelarlo. Il centro storico è un po? il nostro museo a cielo aperto che con orgoglio vogliamo far visitare in esposizioni importanti come questa. Ringrazio Jack per aver dato l?opportunità alla città di ospitare le sue opere, non solo di grande valore artistico, ma anche di messaggio morale?. ?Conversations with Blue Gold? si sviluppa in un percorso di sei grandi sculture a cielo aperto, disseminate tra le vie del centro storico di Grosseto ? tra Piazza Dante e il Giardino dell?Archeologia ?, una città che nel corso dei secoli ha avuto un rapporto molto complesso con l?acqua. È così che si dispiega il racconto di Braglia. Nelle sue opere, imma- PRIMO PIANO ? VIVI ? 23 VIVI ???? Un?incursione artistica che accompagna i visitatori, gli abitanti e i turisti in un percorso di consapevolezza, in cui Braglia dà corpo alla fotografia tradizionale trasformando i suoi scatti in sculture e installazioni tridimensionali grazie a supporti fotografici alternativi gini fotografiche dai colori accesi, scattate durante i suoi viaggi, prendono corpo aderendo perfettamente a bocche classiche, scudi e altre forme scultoree ispirate al periodo ellenico. Le opere rievocano lo spirito delle ?Conversations? (Conversazioni), il titolo che l?artista ama dare alle sue mostre per sottolineare la necessità di aprire un dialogo con il fruitore. L?artista mette così a punto una nuova narrazione visiva condotta servendosi di medium diversi come la fotografia, la scultura, il colore. Un invito a riflettere sul rapporto uomo-natura, sui nostri comportamenti quotidiani e sulla necessità di abbraccia- 24 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 re uno stile di vita più sostenibile. ?Conversations with Blue Gold? è, infatti, il frutto dell?ultima fase di ricerca dell?artista. Il tema della scarsità idrica e dell?utilizzo consapevole delle risorse naturali, così come il concetto di sostenibilità, diventano fulcro dell?indagine di Braglia: tematiche di cui l?artista si occupa da sempre, raccontando le contraddizioni del nostro tempo attraverso il suo obiettivo fotografico grazie ad una ricerca al confine tra fotografia e scultura. ?Conversations with Blue Gold? arriva dopo Conversations with Emotional Journeys presso Il Battistero di Velate (Varese) e l?ADI Design Museum di Milano (2022), Conversations with Sustainability, in occasione di Parma Capitale Italiana della Cultura 2021, e Conversations with a Changing World a Lugano e Forte dei Marmi (2020). Il progetto espositivo è promosso dalla Città di Grosseto e dalla Fondazione Gabriele e Anna Braglia, con il patrocinio della Regione Toscana. Arte e ambiente si incontrano: la Fondazione Gabriele e Anna Braglia e l?artista supportano il progetto di salvaguardia dell?ambiente marino contro la pesca a strascico promosso da La Casa dei Pesci di Talamone, con una donazione di 5.000 ?. Grazie a questo gesto, l?Associazione potrà mettere in mare un nuovo blocco scultoreo che andrà a implementare il ?Museo a mare aperto? di sculture già collocate sott?acqua, a difesa dell?habitat naturale marino dell?Argentario. ?L?idea di realizzare una mostra dedicata al tema della siccità nasce due anni fa ? commenta l?artista Giacomo Braglia ? con la donazione al Centro di Recupero di Tartarughe. Lì mi sono appassionato al tema dell?acqua e dell?inquinamento. L?obiettivo della mostra è quello di sensibilizzare le persone sul risparmio dell?acqua e sulle fonti da dove questa proviene, catturando l?attenzione dello spettatore e spingendolo a una profonda riflessione? Info su: www.giacomobraglia.com VIVI EVENTI Massa Marittima, inaugurata la Biennale dello Scarto di Rodolfo Lacquaniti Dal 14 luglio scorso nella Città del Balestro l?arte contemporanea affronta la tematica ambientale nell?ambito della ?Biennale dello Scarto in Maremma?, il progetto espositivo itinerante, ideato e curato dall?artista Rodolfo Lacquaniti, per scuotere le coscienze su un tema di grande attualità Rodolfo Lacquaniti DI MICHELE GUERRINI Il Cristo 26 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 La Formica M assa Marittima protagonista dell?arte contemporanea. La Città del Balestro infatti ospita dal 14 luglio, per tutta l?estate, fino al 15 settembre, la ?Biennale dello Scarto in Maremma?, il progetto espositivo itinerante, ideato e curato dall?artista Rodolfo Lacquaniti, per scuotere le coscienze sulla tematica ambientale. Installazioni di grandi dimensioni realizzate dall?artista esclusivamente con materiale riciclato, dialogano con il contesto urbano del centro storico di Massa Marittima e con il paesaggio naturale del lago dell?Accesa. Queste le opere in esposizione: ?Il Cristo?, un?installazione alta quattro metri, che porta sul corpo le ferite dei mali dei nostri tempi e al tempo stesso è simbolo di speranza, con le sue braccia spalancate pronte ad accogliere tutti, è posizionato sul sagrato della Cattedrale di San Cerbone. È il Cristo dei diseredati, delle vittime delle guerre, degli scartati, ed è stato messo lì dall?artista, per ricordare una donna minuta, ma di straordinaria grandezza, anch?essa con lo sguardo sempre rivolto agli ultimi: Madre Teresa di Calcutta e il suo viaggio a Massa Marittima del 1991. I Mutanti del The Garage Revolution, alle finestre dell?ultimo piano del Museo archeologico, guardano dall?alto l?uomo contemporaneo e pensano che è il momento di fare una rivoluzione per cambiare gli stili di vita. Sono posizionati in quello che un tempo è stato il palazzo del Podestà e successivamente è diventato anche una galera. Da quelle finestre è presumibile che si siano affacciati uomini di potere e carcerati. Il Fiore della vita dialoga invece con lo straordinario Affresco dell?Abbondanza, in via Ximenes. Il Viaggio di Sancio Pancia, nel giardino della Misericordia, in piazza Cavour, riscatta la figura di Sancio Pancia collocandolo come attore principale al fianco di Don Chisciotte, omaggio ad uno dei romanzi più belli della letteratura internazionale. Una formica gigante blu campeggia nel chiostro del Museo di San Pietro all?Orto. È realizzata riciclando i vecchi tubi dell?irrigazione e ci ricorda il valore della risorsa idrica e fa parte di un gruppo di formiche (le altre due sono al Giardino Viaggio di Ritorno nel comune di Castiglione della Pescaia), costruite con gli scarti di gommoni usati, per ricordarci i viaggi nel Mediterraneo degli immigrati e quindi richiamare i concetti di povertà, resilienza e speranza. Infine, I due Altanti al Lago dell?Accesa affrontano il tema del rapporto tra gli esseri umani ed altre specie, ci parla dell?apertura, del risveglio indispensabile per affrontare questioni che sembrano più grandi di noi. ?La Biennale dello Scarto ? spiega Rodolfo Lacquaniti ? è nata a Venezia nel febbraio del 2018 da una mia provocazione contro l?arte che inquina e il comportamento ipocrita di molti artisti che sposano l?idea ecologista, ma poi producono opere fortemente impattanti. La Biennale dello Scarto in Maremma è incentrata in particolare sul tema degli scarti e gli scartati e su quello che ci insegna l?energia circolare: ovvero che tutti hanno diritto ad una seconda pos- PRIMO PIANO ? VIVI ? 27 VIVI ???? Installazioni di grandi dimensioni realizzate dall?artista esclusivamente con materiale riciclato, dialogano con il contesto urbano del centro storico di Massa Marittima e con il paesaggio naturale del lago dell?Accesa sibilità, sia gli oggetti che le persone?. ?Per Massa Marittima ? afferma il sindaco, Marcello Giuntini ? è un onore essere stati scelti dall?artista come tappa di questo importante viaggio culturale e artistico. La riflessione che propone Lacquaniti ci interessa molto perché quello per l?ambiente deve essere un impegno comune e senza dubbio lo è sul nostro territorio, dove c?è una forte consapevolezza del valore ambientale di questa terra e il desiderio di preservarlo con l?agricoltura e il turismo sostenibile e con l?attenzione agli aspetti chiave della transizione ecologica?. ?Il Comune di Massa Marittima ? I due Altanti Nella foto, un momento dell?inaugurazione; da sin. Maurizio Vanni, Rodolfo Lacquaniti, Irene Marconi, Leonardo Marras e Marcello Giuntini aggiunge Giuntini ? ha fortemente voluto questo speciale evento espositivo per l?importante e potente messaggio ambientale che porta con sé la Biennale dello Scarto, così come tutta l?arte di Rodolfo Lacquaniti. L?ambiente è un tema che deve stare a cuore a tutti noi, e ci fa piacere che Massa Marittima, una città ricca di storia, di arte e cultura, accetti la sfida dell?arte contemporanea per contribuire con la sua straordinaria bellezza a veicolare questo messaggio di attenzione al pianeta e alla vita che ospita?. ?Le opere ? sottolinea Irene Marconi, assessore comunale alla Cultura e al Turismo ? dialogano perfettamente con gli spazi in cui sono collocate e sono un ulteriore elemento di richiamo per i turisti. La presenza di una tappa al Lago dell?Accesa era obbligata perché è per eccellenza il contesto ideale in cui parlare di ambiente, di tutela della biodiversità, di rifiuti ed energia circolare. Ringraziamo l?artista Rodolfo Lacquaniti per questa importante opportunità che offre alla città di Massa Marittima, lo storico dell?arte Maurizio Vanni, per la sua presenza all?inaugurazione, l?assessore regionale Marras per la costante e fattiva collaborazione al progetto, la Diocesi di Massa Marittima e Piombino, la Società dei Terzieri Massetani, la Misericordia e la Cooperativa Melograno con il punto ristoro al Lago dell?Accesa, l?attrice Chiara Migliorini, il musicista Samuele Luti e l?Accademia don Omero Martini?. La prima tappa dell?inaugurazione si è svolta al Lago dell?Accesa. Qui è col- 28 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 locata l?opera ?I due Altanti? di colore rosso vermiglio. ?I due Altanti ? ha commentato l?artista Rodolfo Lacquaniti ? hanno le braccia spalancate per accogliere questo luogo infinitamente bello e ricco di specie vegetali e animali. La biodiversità va difesa con tutte le nostre forze, il pianeta ha bisogno dell?impegno di ogni persona con gesti concreti: dobbiamo consumare di meno, riciclare di più, desiderare meno gli oggetti e tenere di più alle persone?. Per la diocesi è intervenuto Giovanni Malpelo, poi ha preso la parola la direttrice dei Musei di Maremma, Roberta Pieraccioli che ha parlato delle attività che lo scorso anno nell?ambito della Biennale dello Scarto sono state realizzate con la Rete dei Musei in tutta la Maremma. Altrettanto suggestiva è stata l?inaugurazione serale delle opere nel centro storico di Massa Marittima: il ?Cristo?, sul sagrato della Cattedrale di San Cerbone; poi ?I Mutanti?, che guardano dalle finestre dell?ultimo piano del Museo archeologico; ?Il fiore della vita? in prossimità del famoso albero della Fecondità, nel Palazzo dell?Abbondanza. Proseguendo fino alla ex chiesa di San Michele si incontra l?opera ?Sancho Panza? e infine, al Chiostro di Sant?Agostino, ?La Formica?. Diversi gli interventi che hanno accompagnato l?inaugurazione: dalle performance teatrali dell?attrice Chiara Migliorini, all?esibizione dei giovanissimi Musici della Società dei Terzieri Massetani, fino al concerto del maestro Samuele Luti e al brindisi finale a cura della cooperativa Melograno. VIVI EVENTI ?Viaggio tra le botteghe del Centro attraverso le cartoline e i documenti d?epoca (fine ?800-1939)? Per chi ama la storia e le cose del passato, c?è una mostra documentaria che merita sicuramente di essere visitata. Questa mostra è quella allestita presso l?Archivio di Stato di Grosseto, intitolata ?Viaggio tra le botteghe del Centro attraverso le cartoline e i documenti d?epoca (fine ?800-1939)? DI ELEONORA ZANNERINI 30 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 Cartolina commerciale dei Fratelli Marchiò del 30 novembre 1911 È in corso, ormai da alcuni mesi, ma potrà visitata anche per tutto agosto, all?Archivio di Stato di Grosseto (in piazza Socci 3) l?interessante mostra documentaria ?Viaggio tra le botteghe del Centro attraverso le cartoline e i documenti d?epoca (fine ?8001939)?, organizzata dallo stesso Archivio di Stato di Grosseto, in collaborazione con Vladimiro Capecchi, collezionista e presidente del Circolo filatelico numismatico maremmano ed ECISTA Tecnologie di fruizione culturale, agenzia di comunicazione. Si tratta di un viaggio che dalla stazione ferroviaria di Grosseto ci conduce alle porte del Centro storico e prosegue lungo le strade e le piazze, passeggiando di bottega in bottega per ritrovare quei negozi che dalla fine dell?Ottocento popolavano il Centro. Proprio perché fortemente radicate nel tessuto urbano e molto vicine ai cittadini, le botteghe rappresentano un elemento di memoria storica da valorizzare, e una preziosa testimonianza di cultura e tradizione, che è necessario conservare e trasmettere alle future generazioni. Nel percorso espositivo si possono apprezzare cartoline e fotografie che supportano i visitatori nel loro viaggio della memoria, ma soprattutto documenti commerciali, con le loro bellissime carte intestate, e prodotti pubblicitari, disegni di chioschi e insegne, e molto altro per immergersi nel vivace e variegato mondo del commercio tra ?800 e ?900. A far da corollario alla mostra, nei mesi scorsi, sono state organizzate anche diverse conferenze a tema ? ?Archeolo- gia del contemporaneo: prospettive per la Maremma? (Carlo Citter); ?Le botteghe dei fotografi (Giorgio Bonfiglioli); ?Giornali dell?epoca e attività economiche? (Paolo Pisani); ?La storia urbanistica di Grosseto tra ?800 e ?900 (Pietro Pettini) ? ed è stato pubblicato un catalogo a cura di Innocenti Editore. «Gli Archivi di Stato ? sottolinea la direttrice della sede di Grosseto Eloisa Azzaro ? svolgono funzioni di tutela e valorizzazione dei beni archivistici in loro consegna, assicurandone la pubblica fruizione: siamo dunque dei conservatori, ma non possiamo limitarci a mettere il nostro patrimonio sotto una campana di vetro, la conservazione che dobbiamo porre in essere deve essere attiva, fruttuosa, e mai chiusa in se stessa. Ecco perché, oltre all?intenso, se pur sommerso, lavoro di schedatura e studio dei fondi archivistici, ci impegniamo sempre ad organizzare occasioni come quella di oggi che ci permettono di far conoscere anche ai non specialisti il patrimonio documentario dell?Archivio di Stato, e non solo. In particolare questa occasione è nata da un confronto e dal rapporto che si è creato poco dopo il mio arrivo a Grosseto nel 2019 con Vladimiro Capecchi. Un?idea, quella di dare risalto ai vecchi negozi di Grosseto, che da parte nostra si è lentamente consolidata via via che ci imbattevamo, a causa delle diverse ricerche, in richieste di autorizzazioni, di rilascio patenti o anche solo nei censimenti. Il materiale originale esposto proviene in effetti quasi esclusivamente dalla collezione Capecchi, con l?aggiunta di alcuni pezzi di altri collezionisti. Questi documenti sono prevalentemente fatture, buste e cartoline commerciali, cui si aggiungono i materiali più disparati, quali scatole di cartone o metallo, calendarietti, fotografie, cartoncini pubblicitari, anche profumati! Le carte e cartoline e buste che recano l?intestazione sono estremamente eloquenti e ci raccontano la moltitudine di prodotti che veniva commercializzata anche dalla stessa bottega. Una di queste è quella del Gualandi ?Dallo spillo all?elefante? (che tra l?altro doveva essere inizialmente anche il titolo della mostra): ?Magazzino di mobili in ferro e legno, lumi e lampade. Deposito ferrarecce, ramerie ottonami, oggetti in ferro battuto smaltati e stagnati, letti di ferro, fucili e revolver, pesi e misure, pale bresciane, falci fienaie, petrolio d?America, tubi, calze e campane per lumi, panni di canapa, lana e rigati diversi, casimirre, coperte, coltroni ed altro, tinozze semicupi, e bidè per bagni, girarrosti e macinelli?. Oppure la bottega di Oreste Palandri: ?Grandioso assortimento di corone funebri, nastri e lettere, costruzione e riparazione e vendita di biciclette e accessori, lavorazione in ferro battuto, stoviglie in ferro smaltato marca Leone, oggetti per cucina, articoli di illuminazione, pale bresciane, girarrosti, articoli in latta, gabbie da uccelli, tinozze semicupii e bidè per bagno, accurata esecuzione di lavori in latta, zinco e rame, oggetti da viaggio, macchine da cucire, materiali e impianti elettrici, mobili in PRIMO PIANO ? VIVI ? 31 Fatture di Pietro Largiader, datate 1° maggio 1902 e 16 novembre 1920, e scatola per trasporto e spedizione prodotti VIVI ???? La mostra è organizzata dall?Archivio di Stato di Grosseto, in collaborazione con Vladimiro Capecchi, collezionista e presidente del Circolo filatelico numismatico maremmano ed ECISTA Tecnologie di fruizione culturale, agenzia di comunicazione legno e ferro?. La ?costruzione? della mostra ? aggiunge ancora la Direttrice ? è stata veramente un?occasione per imparare moltissimo su questi commercianti grossetani, grazie alle preziose informazioni fornitemi da Vladimiro Capecchi, mentre selezionavamo, un po? dolorosamente, il materiale da esporre. Ecco così che ci siamo imbattuti, ad esempio, in lettere e cartoline che recano in alto a sinistra un angolo, o una banda sull?angolo, neri. Questo significava che chi scriveva era stato colpito da un lutto in famiglia. Oppure, sarà utile ricordare ai più giovani che l?ENEL non è sempre esistita. La prima fornitrice di luce elettrica a Grosseto fu la Ditta Andrea SellariFranceschini. L?illuminazione elettrica a Grosseto fu inaugurata nel 1892. In mostra è possibile ammirare anche una vecchia bolletta della luce del 1912. Botteghe particolari di cui si possono apprezzare documenti esposti sono poi le sedi delle riviste La Maremma e L?Ombrone, rispettivamente situate nell?ex Palazzo littorio oggi palazzo della Guardia di Finanza e in via Vinzaglio, e le farmacie, anche se non tutte sono contemporaneamente esistite a Grosseto. Quello che è risultato immediatamente evidente nel creare il percorso è che la maggior parte dei negozi era situata tra il corso Carlo Alberto, piazza Vittorio Emanuele e piazza del Mercato, oggi piazza del Sale, come in effetti è ancora oggi. Ed è proprio relativamente ai commercianti di piazza del Mercato che sono stati rinvenuti innumerevoli fascicoli in Archivio di Stato, soprattutto dal fondo Comune di Grosseto. Un posto in piazza risultava estremamente ambito da molti venditori ambulanti e il Comune di anno in anno concedeva gli spazi ben individuati e numerati ai richiedenti. Ma sono stati ritrovati molti altri documenti relativi a richieste varie, tra cui per esempio ? conclude Eloisa Azzaro ? una richiesta di autorizzazione a friggere in strada davanti al negozio. Quelle che abbiamo selezionato sono però richieste di autorizzazione all?occupazione di suolo pubblico e all?affissione di insegne, alle quali erano stati allegati bellissimi disegni dai richiedenti». La mostra come detto è visitabile per tutto il mese di agosto negli orari di apertura dell?Archivio di Stato. Info: tel. 0564 24576, as-gr@beniculturali.it A fianco la richiesta di autorizzazione di affissione di vetrina con dicitura ?Fotografia G. Mearelli? sulla porta dello studio di fotografia sito in via Ricasoli n. 8 (e relativo disegno), avanzata da Gilberto Mearelli al Comune di Grosseto; busta intestata e fotografia con timbro a secco ?G. Mearelli Grosseto? 32 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 EVENTI La serie Dionisus chiude alla grande i concerti estivi dell?Amiata Piano Festival DI DEBORAH CORON Nelle foto il Forum Bertarelli a Poggi del Sasso (Cinigiano) bellissima cornice dell?Amiata Piano Festival Dopo il concerto inaugurale, Baccus ed Euterpe, l?Amiata Piano Festival si avvia verso il gran finale della fase estiva con la serie Dionisus in programma a fine agosto, dal 24 al 27. Il tutto nella consueta e suggestiva cornice rappresentata dal Forum Bertarelli, capolavoro architettonico inserito tra le colline dell?entroterra maremmano a Poggi del Sasso (Cinigiano) D a ormai quasi vent?anni il suono della natura amiatina si fonde con le sfidanti proposte musicali della coppia d?arte e vita Maurizio Baglini e Silvia Chiesa, fondatori e anima musicale del festival, che quest?anno hanno festeggiato il loro trecentesimo concerto live in duo il 29 luglio proprio nel silenzio e nella bellezza incontaminata della natura toscana, ove sono stati pionieri di un modo diverso di fare arte immateriale grazie al sodalizio con la Fondazione Bertarelli. Questo concerto così speciale è stato diverso da ogni altro grazie a un programma per pianoforte e violoncello a sorpresa, svelato sul palco dagli stessi interpreti. L?ultimo weekend di luglio ha visto anche il proseguimento del Grand Tour Beethoven progetto nato da un?idea di Louis Lortie, tra i massimi pianisti viventi, teso a proporre l?integrale delle sinfonie beethoveniane nella virtuosissima trascrizione di Liszt per pianoforte; una serata tutto Mendelssohn con vere star dell?archetto italiane e il pianoforte di Maurizio Baglini; quindi, il celebrato Ensemble Roma Sinfonietta diretto da Marcello Panni in una riuscitissima serata dedicata alle Popsongs, dove la canzone napoletana ha incontrato le arie più amate e toccanti della grande tradizione operistica italiana, dal PRIMO PIANO ? VIVI ? 35 VIVI Nella foto l?auditorium del Forum Bertarelli ???? Amiata Piano Festival prosegue nell?ultimo week end d?agosto con la giovane Calamani di Orvieto, il Trio Stradivarius, il Grand Tour Beethoven e per finire, il celebre Gabriele Coen Jazz Quintet con un meraviglioso tributo alle più belle canzoni di Leonard Bernstein Barocco al grande ?800, ma anche la follia della Taranta o la raffinatezza di Gershwin, il tutto nelle brillanti e apprezzatissime trascrizioni degli stessi interpreti. Amiata Piano Festival proseguirà ad agosto con la serie Dionisus, che si aprirà giovedì 24 col ritorno sul palco di un?orchestra assieme al pianista Maurizio Baglini: Mozart, what else? è il nome della serata tutta mozartiana che prenderà forma grazie alla collaborazione con l?Orchestra Vittorio Calamani di Orvieto, unica filarmonica under 35 italiana la cui freschezza, novità e talento non potranno che stupire: nata nel 2019, la Calamani rappresenta il meglio della nuova generazione di musicisti, capaci di trasmettere una nuova ventata di entusiasmo, passione e competenza in un repertorio senza tempo. Unitamente all?appuntamento con l?Orchestra Cupiditas di giugno, queste orchestre renderanno Amiata Piano Festival una delle rassegne più orientate al futuro dell?estate 2023. E se il giorno successivo, venerdì 25 agosto, l?attesa serata Romanticissimo ?ajkovskij, sarà dedicata ad alcune delle pagine più romantiche di ?ajkovskij, grazie al Trio Stradivarius, tra i massimi interpreti della musica da camera russa nel mondo, sabato 26 agosto tornerà il Grand Tour Beethoven, progetto di Louis Lortie dedicato all?integrale delle sinfonie beethoveniane nella trascrizione per pianoforte virtuoso di Franz Liszt. La seconda e la meravigliosa settima sinfonia saranno dunque interpre- tate da due giovani di grandissimo talento: l?italiano Axel Trolese, già noto al pubblico di Amiata Piano Festival e Ido Ramot, un under 30 tedesco-israeliano che si è già esibito in sale apicali come la Philharmonie di Berlino. Chiuderà il lungo weekend, domenica 27 agosto, il tributo a Leonard Bernstein e alle pagine più famose dell?american songbook con il Leonard Bernstein Tribute del Gabriele Coen Jazz Quintet, fra i protagonisti più stimati della scena jazz europea. Ogni concerto prevede, nell?intervallo, un momento di degustazione con le eccellenze gastronomiche del territorio e i vini della cantina Collemassari Wine Estates. Info: www.amiatapianofestival.com Amiata Piano Festival, il programma dell?edizione 2023 Forum Fondazione Bertarelli, Poggi del Sasso DIONISUS GIOVEDÌ 24 AGOSTO Mozart, what else? Orchestra Filarmonica ?Vittorio Calamani?; Maurizio Baglini pianoforte W. A. Mozart (Concerti per pianoforte e orchestra n. 11 in fa maggiore K. 413, n. 12 in la maggiore K. 414, n. 13 in do maggiore K. 415) VENERDÌ 25 AGOSTO Romanticissimo ?ajkovskij Trio Stradivarius P. I. ?ajkovskij (da ?Souvenir d?un lieu cher? op. 42 per violino e pianoforte: n. 1 ?Médita? tion?, da Sei pezzi op. 51 per pianoforte: n. 6 36 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 ?Valse sentimentale?, Pezzo capriccioso in si minore op. 62 per violoncello e pianoforte, Valse?Scherzo in do maggiore op. 34 per vio? lino e pianoforte, Trio per violino, violoncello e pianoforte in la minore op. 50) SABATO 26 AGOSTO Grand tour Beethoven Sinfonie n. 2 e 7 di Beethoven al pianoforte Axel Trolese, Ido Ramot, pianoforte L. van Beethoven / F. Liszt (Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36, Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92) Progetto a cura di Louis Lortie DOMENICA 27 AGOSTO Leonard Bernstein Tribute Gabriele Coen Jazz Quintet L. Bernstein (da ?West Side Story?: ?Pro? logue?, ?Something?s Coming?, ?Maria?, ?One Hand, One Heart?, ?Tonight?, ?I Feel Pretty?, ?Somewhere?; da ?Four Sabras?: n. 1 ?Ilana, the Dreamer?; ?Yigdal?; ?Chichester Psalms?) CONCERTO DI NATALE SABATO 9 DICEMBRE Il cuore degli eroi Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna R. Wagner (?Siegfried?Idyll? WWV 103), A. Dvo?ák (Serenata per fiati op. 44) EVENTI Morellino Classica Festival, gli appuntamenti di agosto con le emozioni della grande musica Il Morellino Classica Festival si lascia alle spalle belle serate dei concerti di luglio e completa questo mese la programmazione estiva 2023 con altri appuntamenti da non perdere. La grande musica sarà di scena in itinere in diverse location per chiudere la stagione a Scansano con il concerto di fine estate DI ELISABETTA RUSSO Stefano Trabucchi Svetlana Berezhnaya EsTrio Davide Alogna Floraleda Sacchi S ono ancora vive nella memoria del pubblico le serate musicali di luglio con gli interpreti d?eccezione che hanno calcato le scene di Morellino Classica e di cui ha parlato copiosamente la stampa nazionale ed internazionale. Tra i tanti concerti ne citiamo alcu- ni tra in più significativi: dal meraviglioso concerto degli Ottoni della Cappella Pontificia Sistina all?alba a Ghiaccioforte, un ritorno in questo sito suggestivo che non poteva essere più emozionante, al concerto della grande pianista russa Polina Osetinskaya che ha lasciato con la sua sublime interpretazione qualcosa che rimarrà nella mente e nel cuore di chi ha avuto la fortuna di ascoltarla, nonché nella storia del Festival e nella storia culturale di Scansano e della Maremma. Citiamo poi il toccante concerto dei musicisti armeni Armine Grigoryan e PRIMO PIANO ? VIVI ? 39 VIVI Nella foto Antonio e Pietro Bonfilio ???? Nel mese di agosto la rassegna proporrà quattro concerti tra il 13 ed il 20 agosto che toccheranno il Castello di Potentino, Montemerano e Scansano Karen Shahgaldyan e l?incontro speciale tra musica e letteratura offerto dal direttore artistico del Festival, il pianista Pietro Bonfilio con il regista Marco Filiberti in una serata dedicata a Proust. E ancora, l?esibizione spumeggiante dello strepitoso pianista israeliano Guy Mintius e la straordinaria partecipazione al Festival della star della lirica internazionale, il soprano inglese Felicity Lott. Nel mese di agosto la rassegna completa la programmazione estiva con quattro concerti dal 13 al 20 agosto che toccheranno il Castello di Potentino, Montemerano e Scansano. Il 13 agosto a Seggiano presso il Castello di Potentino, salotto culturale della Maremma e uno dei luoghi dove il Festival è ormai di casa, si terrà un concerto di clavicembalo e pianoforte a cui farà da cornice una mostra di opere del celebre pittore spagnolo Carlos Pardo Gomez con un Live Event Painting. Si esibirà Svetlana Berezhnaya, che eseguirà al clavicembalo brani di J. F. Rameau e al pianoforte di C. Debussy ed E. Satie. Svetlana Berezhnaya è uno dei primi cinque più importanti organisti russi, una musicista illuminata artisticamente, con una visione unica e totale sulle enormi possibilità dell?organo. Moltissime sono le originali trascrizioni e adattamenti compositivi di opere per organo da lei scritte ed utilizzate da musicisti in tutto il 40 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 mondo. Vincitrice di molteplici premi, nel 2000 le è stato conferito il titolo di Honored Artist of Russia, il prestigioso premio che consacra i grandi musicisti russi. Si esibisce regolarmente con ensemble e orchestre in tutto il mondo ed è inoltre scrittrice e pittrice, un?artista a tutto tondo. Con queste premesse e con i brani in programma, si assisterà ad un concerto di grande intensità musicale ed interpretativa. Il 15 agosto il Festival si sposterà a Montemerano nella Chiesa di San Giorgio, altro palcoscenico ormai abituale per la rassegna e luogo ideale per ospitare un concerto d?arpa, interprete Floraleda Sacchi che presenterà un repertorio che spazierà dal 1600 ai tempi odierni, con brani di P. Glass, J. S. Bach / C. Saint-Saëns, R. Sakamoto, A. Louie, J. Jóhannsson, A. Hasselmans, I. Albéniz. Floraleda Sacchi, descritta dalla critica come una delle più interessanti arpiste sulla scena internazionale, vanta un ricco palmares di premi (16 premi in concorsi) e di numerosi riconoscimenti. Con Floraleda Sacchi si potrà vivere un?esperienza che regalerà emozioni durature. Il 17 agosto si tornerà al Castello di Potentino a Seggiano, che ospiterà un evento dedicato al violino, con un concerto del violinista Davide Alogna, artista in residence del Festival, e con la partecipazione del liutaio cremonese Stefa- no Trabucchi, che presenterà il suo libro ?Il violino svelato?. Presente anche il giornalista Roberto Messina. Il programma musicale prevede brani scritti dal 1600 al 1900, di G. P. Telemann, J. S. Bach, N. Paganini, S. Prokofiev, F. Kreisler, A. Piazzolla. Stefano Trabucchi porterà poi il pubblico a scoprire l?affascinante mondo della liuteria. Di come, cioè, si costruisce un prezioso violino ?Trabucchi? sulla base della tradizione cremonese applicata alla moderna tecnologia. Un appuntamento da non perdere, soprattutto per gli appassionati di questo strumento. Il 20 agosto il programma estivo si concluderà presso il Teatro Castagnoli di Scansano, che da sempre è il ?cuore? del Festival e che quest?anno, appena riaperto dopo lavori di ristrutturazione, ha ospitato diversi concerti, sette in totale. Il concerto conclusivo vedrà esibirsi un trio, EsTrio, tutto al femminile, con Laura Gorna al violino, Cecilia Radic al violoncello e Laura Manzini al pianoforte, con un ricco ed emozionante programma in omaggio a Robert Schumann. Dopo i concerti di agosto, il Festival tornerà per l?usuale concerto invernale di Capodanno che si terrà il 6 gennaio presso il Teatro Castagnoli di Scansano. Per ora, buon ascolto con Morellino Classica e buona estate! Info: www.morellinoclassicafestival.com VIVI EVENTI Un frizzante agosto da ricordare con Castiglione Summer Time Spettacoli pirotecnici, la Festa del Cinema di Mare, i salotti letterari, le serate di musica e il concerto di Vinicio Capossela live in spiaggia. Questo e molto altro nell?estate a Castiglione della Pescaia che offre momenti di svago, cultura e divertimento ai tanti turisti che ogni anno scelgono questo splendido borgo marinaro di Maremma DI SUSANNA GUALTIERI 42 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 Nelle foto alcuni momenti di vita dell?estate a Castiglione della Pescaia C ontinua senza sosta il ricco calendario eventi ?summertime? messo a punto dall?Amministrazione Comunale di Castiglione della Pescaia per offrire, anche nell?estate 2023, momenti di svago, cultura e divertimento ai molti turisti che ogni anno scelgono la pluripremiata località balneare toscana come meta delle proprie vacanze estive. Nel mese di agosto sarà praticamente impossibile annoiarsi; in programma ogni sera tantissimi appuntamenti in grado di soddisfare e interessare tutte le tipologie di pubblico e i più vari gusti e generi. Proseguono i momenti di teatro, le mostre e gli incontri letterari legati al centenario della nascita di Italo Calvino. Ricorrenza molto cara a Castiglione e ai castiglionesi che l?amministrazione comunale ha voluto celebrare con un cartellone di oltre 100 eventi dedicati allo scrittore iniziato nel mese di gennaio e che proseguirà fino al mese dicembre 2023. Molti gli appuntamenti fissi dell?estate castiglionese che hanno voluto unirsi nei festeggiamenti e rendere omaggio a Calvino dedicando allo scrittore l?edizione 2023; come la rassegna di musica e letteratura Note al Chiaro di Luna, in programma tutti martedì fino al 29 agosto al Museo Casa Rossa Ximenes, e la Festa del Cinema di Mare, la rassegna cinematografica curata e diretta dal regista Giovanni Veronesi in programma quest?anno dal 25 al 29 agosto che vedrà protagonisti attrici, attori e registi di caratura nazionale e internazionale. Sempre in memoria dello scrittore è confermato a fine stagione l?immancabile appuntamento letterario alla Biblioteca del paese con il Salotto di Italo Calvino, quest?anno in calendario dall?11 al 17 settembre. Un?estate molto viva anche nelle frazioni del comune costiero. Tornano ad agosto gli appuntamenti con il teatro e la musica al Torrione di Buriano, i balli in piazza a Tirli e i concerti de1l?Orchestra sinfonica città di Grosseto e della ESYO, l?orchestra dei giovani europei composta da 100 elementi nella suggestiva location del Belvedere dello Sparviero a Punta Ala. La musica jazz sarà invece protagonista nelle due tappe del Grey Cat in piazza Solti a Castiglione della Pescaia e in piazza Vetluna a Vetulonia. Sempre a Vetulonia sarà visitabile fino al 5 novembre la Mostra Evento 2023 del Mu-Vet Museo Civico Archeologico: ?Corpo a corpo. Dalla bellezza classica dei capolavori del Museo archeologico nazionale di Napoli alla classicità del Bello nell?opera di Mitoraj?, un?esposizione straordinaria interamente declinata al maschile che esalta il valore universalmente positivo e trasversale dello sport: pugili, atleti e gladiatori, capolavori di statuaria antica in bronzo e in marmo, in prestito dal MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dialogano con l?opera ?Nudo? del più grande interpre- PRIMO PIANO ? VIVI ? 43 VIVI ???? Nel mese di agosto sarà praticamente impossibile annoiarsi; in programma ogni sera tantissimi appuntamenti in grado di soddisfare e interessare tutte le tipologie di pubblico e i più vari gusti e generi te contemporaneo Igor Mitoraj. In programma il 19 agosto a Punta Ala lo spettacolo pirotecnico ?Fuochi a Mare?. Spettacolo che si ripeterà nel capoluogo la sera di mercoledì 23 agosto, quando come ogni estate, i fuochi d?artificio sul mare di Castiglione della Pescaia segneranno l?avvicinarsi della fine delle vacanze. Il mese di agosto si concluderà in festa mercoledì 30 con il Calasole Live. Dopo il successo della prima edizione nell?estate 2022, è già attesissimo l?appuntamento con il concertone gratuito alla spiaggetta della darsena. Quest?anno il super ospite sarà l?artista, cantautore e polistrumentista Vinicio Capossela che, a partire dal tardo pomeriggio, con la sua musica e in un?atmosfera ironicamente bohémien regalerà ai presenti un tramonto in spiaggia davvero indimenticabile. Tutti gli eventi CastiglioneSummerTime sono gratuiti e non necessitano si prenotazione, salvo diverse indicazioni. Per scoprire dettagli e orari degli eventi: https://visitcastiglionedellapescaia.it/summertime/ Le Note al Chiaro di Luna alla Casa Rossa Ximenes C ontinuano con grande partecipa­ zione di pubblico i concerti della rassegna di musica e letteratura organizzata da A.Gi.Mus Grosseto in col­ laborazione con il Comune di Castiglione della Pescaia nella suggestiva location di Casa Rossa Diaccia Botrona. Giunta alla terza edizione, con la dire­ zione artistica del Maestro Gloria Mazzi, Note al Chiaro di Luna è l?appuntamento fisso del martedì sera nel calendario eventi ?Castiglione summer time 2023? e rientra nel progetto Attraverso i Suoni realizzato da A.Gi.Mus Grosseto, Firenze e Arezzo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, il patrocinio della Regione Toscana e dei comuni coinvolti. I concerti, tutti ad ingresso libero, sono iniziati il 4 luglio e termineranno martedì 29 agosto. Sul palco giovani musicisti under 30 del panorama locale, nazionale e internazionale. Ad accompagnare la musica, come ogni anno, la lettura di testi e romanzi di 44 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 indimenticati scrittori e poeti. Quest?an­ no le opere protagoniste sono i romanzi e le storie della narrativa di Italo Calvino per celebrare, anche in questa occasione, i 100 anni dalla nascita dello scrittore che aveva scelto Castiglione della Pescaia come rifugio e come luogo dove vivere. Quattro i gruppi e gli artisti emergenti che si sono esibiti nel mese di luglio: Cel­ lo Across the Time con Duccio Dalpiaz al violoncello; il Trio Sechter con Antonio Cicala al pianoforte, Amedeo Ara al violi­ no e Niccolò Bini al violoncello; i vincitori del Concorso Lions Distretto 108 con Emanuele De Luca al violino, Gabriele Ghelardi al clarinetto e Lorena Moretti al sassofono; Rimembranza Gate Duo con Simone Bellagamba al sassofono, William Belpassi al pianoforte. E altri quattro i concerti in programma nel mese di agosto sul palco della Casa Rossa Ximenes: Martedì 1 agosto: Youth and Love con Bethan Terry soprano, Francesca Lauri al pianoforte, Martedì 8 agosto: Piccole for­ me a confronto con Matteo Cabras al pianoforte. Racconto: ?Un generale in biblioteca?. Martedì 22 agosto: Duo Nami con Lavinia Golfarini al violoncello, Andrea Volcan al violoncello. Racconto: ?Il richia­ mo dell?acqua?. Martedì 29 agosto: Dal classicismo al romanticismo con Filippo Tronchi al pia­ noforte. Racconto ?Ultimo viene il cor­ vo?. Raggiungere la Casa Rossa e godersi senza pensieri le Note al Chiaro di Luna quest?anno è ancora più facile. Dal mese di luglio, infatti, è attiva dal ?Mare al Museo?, la navetta gratuita che permette a turisti e ospiti di raggiungere comoda­ mente Casa Rossa Ximenes dal centro del paese e rientrare al termine dello spetta­ colo. Info: iat@comune.castiglionedellape­ scaia.gr.it VIVI EVENTI Ad agosto la festa è a Capalbio: ecco tutti gli eventi della stagione culturale DI REDAZIONE Capalbio Libri, il Premio internazionale Capalbio - Piazza Magenta con all?interno il Premio Fondazione Capalbio 2023 per l?opera tradotta e tanti altri appuntamenti: è ricco a Capalbio il cartellone estivo, promosso dal Comune insieme a Fondazione Capalbio e con il sostegno di molte associazioni e attività produttive del territorio P rosegue la stagione culturale capalbiese. Il mese di agosto è stato aperto dalla XVII edizione di Capalbio Libri, la kermesse letteraria che dal 1° all?8, in piazza dei Pini, arricchisce l?estate del territorio con autori e ospiti di rilievo nazionale e internazionale. ?Capalbio libri ancora una volta ? dichiara il sindaco Gianfranco Chelini ? si conferma assoluto protagonista del palinsesto culturale capalbiese. Il presidente Zagami e tutta l?organizzazione della rassegna, che ringrazio a nome dell?amministrazione comunale, hanno portato anche quest?anno personalità di altissimo profilo, impreziosendo l?estate dei nostri cittadini e dei turisti?. L?edizione 2023, anticipata dal doppio appuntamento di Aspettando Capalbio Libri di domenica 30 luglio, con Stefano Lucchini e Andrea Zoppini che hanno presentato il loro libro ?Il futuro delle 46 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 banche. Vigilanza e regolazione nell?Unione bancaria europea? e il concerto della The scoop jazz band, vanta un calendario ricco di incontri: martedì 1° agosto, alle ore 20, ?La guerra in casa. Come e perché la corsa al riarmo riguarda tutti noi? con Roberto Arditti e, alle ore 22, ?La vita di chi resta? con Matteo B. Bianchi; mercoledì 2 agosto, alle ore 20, ?I potenti al tempo di Giorgia? con Luigi Bisignani e Paolo Madron e, alle ore 22, ?Dove non mi hai portata. Mia madre, un caso di cronaca? con Maria Grazia Calandrone; giovedì 3 agosto, alle ore 20, ?L?alta fantasia. Il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante? con Pupi Avati e, alle ore 22, ?Comunicatore a chi?? con Silvia Grassi e Roberto Iadicicco; venerdì 4 agosto, alle ore 20, ?La libertà che cambia. Dialoghi sul destino dell?Occidente? con Ferdinando Adornato e, alle ore 22, ?Hil- la von Rebay. La donna dell?arte? con Luca Berretta; sabato 5 agosto, alle ore 20, ?Riscatti e ricatti. Il miracolo nascosto di Draghi, gli intrighi contro l?Italia e la scommessa di Giorgia Meloni? con Roberto Napoletano e, alle ore 22, ?Corpi minori? con Jonathan Bazzi; domenica 6 agosto, alle ore 20, ?La candidata vincente. Da Margaret Thatcher a Giorgia Meloni, storie di donne che hanno cambiato la politica? con Martina Carone e, alle ore 22, ?Il numero è nulla? con Antonio Monda; lunedì 7 agosto, alle ore 20, ?La via dell?equilibrio. Scienza dell?invecchiamento e della longevità? con Antonella Viola e, alle ore 22, ?Oro puro? con Fabio Genovesi; martedì 8 agosto, alle ore 20, ?Chimere. Sogni e fallimenti dell?economia? con Carlo Cottarelli e, alle ore 22, ?Trovati un lavoro e poi fai lo scrittore. Il consiglio che non ho seguito? con Paolo Di Paolo. ?Raccontare che cosa è il piacere di leggere ? dice Andrea Zagami, direttore di Capalbio Libri ? è il motivo per cui è nato Capalbio Libri. Da 17 anni lo facciamo con cura e passione. Attorno al festival è cresciuta una comunità di lettori sempre più attenta ed esigente che cerchiamo di soddisfare e Istituzioni ed aziende che ci sostengono per realizzare una manifestazione in continuo sviluppo. Oggi stiamo presentando la 17esima edizione, ma stiamo già costruendo la sua evoluzione e l?approdo alla ventesima, tra tre anni e per cui stiamo progettando iniziative speciali?. Il calendario estivo prosegue il 9 agosto con ?Alcarràs?, il secondo appuntamento della Rassegna film ?Premio Lux?: la pellicola di Carla Simòn racconta la storia dei membri della famiglia di Solé che durante le estati raccoglievano le pesche ad Alcarràs, un piccolo vil- laggio della Catalogna. Ma il raccolto di quest?anno potrebbe essere l?ultimo, dal momento che rischiano lo sfratto. I progetti per il terreno, che prevedono l?abbattimento del pescheto e l?installazione di pannelli solari, incrineranno i rapporti di questa grande famiglia unita. Per la prima volta, infatti, dovranno affrontare un futuro incerto e rischieranno di perdere ben più del loro frutteto. ?La forza dell?edizione 2023 ? spiega Maria Concetta Monaci, presidente di Fondazione Capalbio ? è quella di saper coniugare la letteratura con il cinema, il teatro con la musica. Abbiamo allestito un palinsesto dinamico, eterogeneo e attento alle varie forme di espressione artistica. Il mese di agosto, inoltre, sarà un momento particolarmente vivace con tantissimi appuntamenti di richiamo che crediamo possano sensibilmente allietare l?estate del territorio?. Il 12 agosto, invece, si terrà un nuovo incontro del salotto letterario di e con Emmanuelle De Villepin, la scrittrice francese che ogni anno per la stagione culturale di Capalbio cura la kermesse dedicata ai libri e agli autori, con focus incentrati su temi di attualità. Alla Terrazza Il Frantoio per la serata intitolata ?Nuove sfide? interverranno anche Carlo Alberto Pratesi, Gigi Riva, Paola Boncompagni e Sebastiano Mauri. Il 14 agosto, in piazza Aldo Moro a Capalbio Scalo, sarà la ?Festa di mezza estate? con musica e cocomerata a ravvivare la serata dei cittadini e dei turisti, mentre il 17 agosto, al parco di Pescia Fiorentina, si terrà per i più piccoli lo spettacolo dei burattini ?La nuova avventura di Masha e Orso?. ?Tra i tanti appuntamenti della stagione culturale ? commenta Patrizia Puccini, assessore con delega alla Cultura PRIMO PIANO ? VIVI ? 47 VIVI ???? Un cartellone culturale che spazia dal cinema alla musica, passando per la letteratura, lo sport e lo spettacolo del Comune di Capalbio ? sono stati previsti anche quelli per i bambini, consapevoli che l?offerta del nostro territorio non poteva prescindere dalle famiglie e dai loro componenti più piccoli. Anche perché prevedere dei momenti di socialità e di incontro per i bambini non solo è un?occasione di divertimento, ma anche di crescita e di sano confronto?. Domenica 20 agosto, alle ore 21.45, all?Anfiteatro del Leccio si terrà l?ultimo appuntamento della rassegna teatrale, curata da Sergio Pierattini, con ?Ballantini & Petrolini?, lo spettacolo scritto e interpretato da Dario Ballantini, il noto imitatore del programma Striscia La Notizia. Il 23 agosto sarà la volta della terza pellicola, ?Close?, della Rassegna film ?Premio Lux?. Il girato di Lucas Dhont racconta di due tredicenni, Leo e Rèmy, che vivono la loro preadolescenza condi- Maria Concetta Monaci e Gianfranco Chelini videndo momenti di gioco e momenti di riflessione. Il loro ingresso nella scuola superiore fa sì che i nuovi compagni inizino a manifestare il sospetto che la loro non sia solo un?amicizia ma una relazione sentimentale. Questo finirà per creare una distanza che sarà destinata a lasciare una traccia profonda. Dhont torna così a ricordarci che i condizionamenti sociali a tutti i livelli costituiscono purtroppo ancora un ostacolo difficile da sormontare. Il 25 agosto sarà la volta di ?Ponti culturali? che, alla Terrazza Il Frantoio, vedrà la presentazione di ?Non c?è che dire. Libertà di espressione nella cultura italiana? con Marta Rizzo e ?Sulla Russia? con Olga Strada. Il 26 agosto si terrà il Premio internazionale Capalbio - Piazza Magenta, nell?omonima piazza, con all?interno il Premio Fondazione Capalbio 2023 per l?opera tradotta. Il primo posto quest?an- no è stato assegnato a Monica Pareschi per la traduzione di ?Piccole cose da nulla? di Claire Keegan (Einaudi). Il mese si chiuderà con l?ultimo appuntamento della Rassegna film ?Premio Lux? che il 30 agosto proporrà ?Fuoco fatuo? di João Pedro Rodrigues. Il film, ambientato a Lisbona nel 1969, racconta di sua altezza reale Alfredo, re senza corona del Portogallo, che sul letto di morte ripensa agli anni della sua giovinezza da principe ereditario e al giorno in cui, scioccato dai grandi incendi delle riserve naturali, aveva deciso di diventare pompiere. L?incontro con l?istruttore dei vigili del fuoco Alfonso aveva cambiato la vita di Alfredo per sempre, aprendolo al mondo del desiderio e del piacere e definito la sua volontà di difendere la natura dall?aggressione dell?uomo e trovare finalmente una propria identità. Capalbio OpenBus: al via il servizio di trasporto gratuito per raggiungere il mare È partito il 1° luglio, il servizio pubblico di trasporto Capalbio OpenBus. ?Ringraziamo l?azien? da ?Nannonibus? ? commenta Gian­ franco Chelini, sindaco di Capalbio ? che o?re un servizio di alto livello per il territorio. L?iniziativa serve a garan? tire ai capalbiesi e ai turisti di viaggia? re nel comfort con un mezzo di grande impatto emotivo?. Il servizio, a?dato a ?Nannonibus autonoleggio?, è gratuito e attivo fino al 31 agosto. Nel dettaglio è possibile, 48 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 dalla stazione di Capalbio Scalo rag­ giungere la spiaggia di Macchiatonda, nei seguenti orari: 9, 10, 11, 12, 14, 15, 16, 17 e 18. Mentre il percorso contrario è possibile e?ettuarlo alle 9.30, 10.30, 11.30, 12.30, 14.30, 15.30, 16.30, 17.30 e 18.30. ?Il servi? zio ? continua il sindaco Gianfranco Chelini ? non solo migliora la mobilità durante il periodo estivo, ma valorizza la sostenibilità ambientale riducendo il numero degli autoveicoli nella fascia destinata alla balneazione?. Per maggiori informazioni è possibi­ le chiamare il numero 339 7031080. VIVI EVENTI Nautibus e Bike Sharing, nel segno della mobilità sostenibile (e degli eventi) l?estate 2023 a Follonica La navetta gratuita Nautibus ed il Bike Sharing contribuiscono a rendere più snella e sostenibile la mobilità all?interno del Comune di Follonica, a favore della cittadinanza e dei turisti nel periodo estivo. L?intento è quello di disincentivare l?uso della macchina e rendere più vivibile la Città del Golfo che nel mese di agosto sarà animata dal Follonica Summer Nights e da una marea di eventi DI REDAZIONE La navetta gratuita Nautibus Si chiama Nautibus il nuovo bus navetta gratuito che dal 1° luglio serve Follonica in un itinerario quotidiano effettuato nelle fasce orarie 9-12 e 1824. Il nuovo servizio è realizzato da Autolinee Toscane Spa in collaborazione con il Comune di Follonica per garantire una mobilità sostenibile a favore della cittadinanza e del turismo durante il periodo estivo. Nautibus è un minibus a basse emissioni, accessibile a tutte e tutti, che garantisce collegamenti quotidiani tra i maggiori bacini di sosta localizzati agli ingressi della città, il centro e il lungomare di Follonica. Il servizio è attivo con una cadenza oraria di 25/30 min tra una corsa e la successiva. «L?obiettivo ? commenta il sindaco Andrea Benini ? è quello di incentivare gli spostamenti a bordo di mezzi pubblici, offrendo soluzioni comode per la cittadinanza e per chi si trova a Follonica in vacanza. Il bus è stato fortemente voluto soprattutto per disincentivare l?uso della macchina, contribuendo a una mobilità più snella all?interno del centro abitato di Follonica. Ci auguriamo che la navetta possa diventare un punto di riferimento negli spostamenti 50 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 quotidiani». «Questo progetto ? spiega l?assessora Mirjam Giorgieri ? è in linea con la nostra adesione al Pums, il Piano urbano per la mobilità sostenibile, che non ha come priorità la sola modulazione del traffico veicolare, ma la costruzione di un percorso trasparente e condiviso fin dall?inizio con la comunità cittadina, che abbia come obiettivi: l?accessibilità, la gestione condivisa dei beni comuni, la vivibilità, il miglioramento della qualità della vita e la sostenibilità ambientale. Il percorso che segue la navetta vuole incentivare l?uso di parcheggi periferici: chi arriva a Follonica in macchina, può servirsi delle aree di sosta al cordone, come i parcheggi di via Amendola, via Morandi, via Chirici, via Golino, via Sanzio, via Baldi, e usufruire del Nautibus che passa con cadenza di circa venticinque/trenta minuti, così da raggiungere comodamente il centro e il lungomare senza dover girare alla ricerca di un parcheggio libero». «Grazie al dialogo costante con l?amministrazione comunale ? spiega il Responsabile Marketing Brand e Comunicazione di Autolinee Toscana Tommaso Rosa ? è nato un servizio pensato per turisti ma anche per i cittadini, a cui abbiamo aggiunto un nostro contributo di idee sul nome del servizio (Nautibus) e della relativa grafica dedicata, inspirata al romanzo di Jules Verne, Ventimila Leghe sotto i mari. A Follonica, inoltre, abbiamo anche dedicato una delle 11 nuove mappe che abbiamo deciso di riservare alla valorizzazione di servizi bus ed extraurbani già esistenti sul territorio e che rappresentano un ottimo strumento di mobilità per tutte le esigenze legate all?estate». Il servizio offerto prevede che la navetta percorra un itinerario ad anello che si sviluppa da via Amendola, via Leopardi, via Massetana (Parco centrale), via Roma, via Bicocchi (centro città), via Manzoni, via Matteotti, via D. Alighieri, via Fratti, via Zara, lungomare Carducci, via Bicocchi (centro città), via Roma, via Massetana (Parco centrale), via Leopardi, via Amendola. Vengono effettuate tutte le fermate presenti lungo il percorso. Questo l?itinerario: Follonica Amendola 167, Follonica Amendola FS, Follonica Amendola Centro Commerciale, Follonica Leopardi Centro Commerciale, Follonica Massetana (Parco centrale), Follonica Dante, Follonica Zara VIVI ???? Il servizio Nautibus, che sarà attivo fino al 31 agosto nelle fasce orarie 9-12 e 18-24, è realizzato in collaborazione tra Autolinee Toscane e Comune di Follonica. Per il Bike Sharing basta registrarsi sull?app Weelo e acquistare una delle formule a disposizione; le due stazioni di bike sharing sono una al parco Centrale e una in piazza a Mare Pinacoteca, Follonica Carducci Lungomare, Follonica Cancellone Ex Ilva, Follonica Massetana (Parco centrale), Follonica Leopardi Centro Commerciale, Follonica Amendola Centro Commerciale, Follonica Amendola 167. Il Bike Sharing A Follonica sono disponibili due stazioni di bike sharing, una posizionata al parco Centrale e una in piazza a Mare, che contribuiscono a rendere più sostenibile la mobilità all?interno del Comune. Si tratta del servizio di biciclette condivise della città di Follonica, semplice e comodo: basta prendere una bicicletta in una stazione, pedalare per il tempo necessario, e riconsegnarla nel- la stessa stazione o in un?altra. Come funziona? Basta registrarsi sull?app Weelo e acquistare una delle formule a disposizione. Quando ci troviamo in stazione, selezioniamo sull?app la bicicletta che vogliamo utilizzare e questa si sbloccherà. Per la riconsegna basta inserire la bici in una delle colonnine libere nelle stazioni. Al servizio si accede con l?app Weelo, scaricabile gratuitamente su tutti gli smartphone Apple e Android. «Dopo il periodo invernale, le biciclette ? afferma l?assessora Mirjam Giorgieri ? sono tornate nelle Bike Station e il servizio viene sfruttato. In questo modo il Comune di Follonica ha recepito le linee di indirizzo europee, nazionali e regionali in tema di sviluppo sostenibile aderendo volontariamente a regolamenti specifici di gestione ambientale. L?obiettivo è introdurre sempre più una nuova cultura dello spostamento. Il nuovo sistema di bike sharing si utilizza tramite l?App scaricabile sullo smartphone per predisporre abbonamenti giornalieri o settimanali. Il servizio è sempre attivo». Scaricando l?App Weelo e utilizzando il codice Followbike si riceveranno 5 euro di sconto per il servizio. Il bike sharing si integra con il servizio navetta gratuito offerto dal Comune di Follonica, il Nautibus gestito da Autolinee Toscane, e al Tpl urbano. Follonica Summer Nigths, si apre il sipario sull?edizione 2023 T utto pronto per l?edizione 2023 del Follonica Summer Nights. Sono 8 gli appuntamenti pre­ senti nel calendario del festival che si svolgerà nel Parco Centrale di Folloni­ ca (GR) organizzato dall?agenzia LEG Live Emotion Group, diretta da Sandro Giacomelli, Tania Ferri ed Elisabetta De Luca. La kermesse si conferma anche in questa edizione come un punto di riferimento nazionale per la musica dal vivo e momento culturale innova­ tivo, prestigioso e divertente per l?e­ 52 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 state follonichese. Dopo l?annuncio dell?annullamento della data di Pierò Pelù, che per moti­ vi di salute è stato costretto a sposta­ re all?autunno il suo Estremo Live 2023, il tour che lo avrebbe visto pro­ tagonista questa estate nei principali festival e rassegne italiane, il Follonica Summer Nights si appresta a partire il 9 agosto con Mr Rain. Quindi il 10 agosto salirà sul palco Geolier, il 12 agosto Massimo Ranieri, il 13 agosto Giorgio Panariello Vs Mar­ co Masini, il 19 agosto Madame, il 20 agosto una serata speciale , il Follso­ nica by Night, un concerto evento ad ingresso gratuito con i migliori artisti emergenti. E poi si prosegue il 21 ago­ sto con Salmo ed infine il 22 agosto la serata conclusiva con Filippo Caccamo che presenterà il suo spettacolo ?Tel chi Filippo?. Il programma completo è nella pagina a fianco. Radio mediapartner RADIO STOP. Prevendite su Ticketone. In collaborazione con AT Autolinee Toscane. Info www.legsrl.net VIVI EVENTI Eventi e Cultura al centro dell?estate del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola È un?estate intensa all?insegna degli eventi e della cultura quella che sta vivendo il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola, splendida struttura affacciata sul mare dell?Argentario, bella cornice di premi letterari, rievocazioni storiche e rappresentazioni teatrali che fanno bene all?intero territorio, rendendo ancora più attraente la Maremma e tutta la Costa d?Argento DI PAOLO MASTRACCA L a grande estate dell?Argentario e non solo dell?Argentario passa inevitabilmente, inesorabilmente e piacevolmente dal Boutique Hotel Torre di Cala Piccola, la struttura ricettiva adagiata come per magia in una delle location più belle e suggestive dell?Argentario, anzi possiamo affermare con certezza che è posizionata in maniera strategica nel posto ideale per godersi il panorama più bello dell?Argentario e indubbiamente uno dei panorami più belli al mondo in assoluto. Il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola però non si adagia accontentandosi di quello che offre in maniera naturale sotto l?aspetto estetico ? che sarebbe già sufficiente per garantire l?eccellenza della propria ospitalità ?, e non si accontenta neanche di fornire servizi di grande livello come gli riesce decisamente bene, ma si pone l?obiettivo, sicuramente ambizioso, ma ampiamente centrato, di ospitare momenti di grande valore culturale ed eventi significativi e di spessore, in grado di caratterizzare l?e- state su tutto il promontorio dell?Argentario. Per essere più chiari e precisi è necessario sottolineare che il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola recentemente ha compiuto un ulteriore passo in avanti diventando il centro gravitazionale attorno a cui ruota tutto il movimento che innesca un fermento culturale che fa bene all?intero territorio e che rende ancora più attraente la Maremma e la Costa d?Argento. Il primo evento di spessore dell?estate 2023 è stato il 7 luglio, ?Torri in Festa? ovvero la rievocazione delle comunicazioni di pericolo che in antichità venivano effettuate tramite i segnali di fumo utilizzando le 14 torri di avvistamento di origine spagnola presenti sull?Argentario. Un?iniziativa partita proprio dal Boutique Hotel Torre di Cala Piccola che si è fatto promotore di mantenere in vita questa tradizione ricca di storia e di significati, in quanto nei secoli scorsi i Torri in Festa segnali di fumo erano utilizzati per avvertire ed allertare la popolazione e l?esercito che stavano arrivando i pirati. La manifestazione, illustrata dal professor Gualtiero Della Monaca, è stata organizzata dall?Aps Cultura e Mare Cala Piccola ed ha proposto appunto la rievocazione storica del periodo seicentesco messa in atto dai figuranti dell?associazione Duca D?Arcos di Orbetello, da Argentario Vivo di Porto Santo Stefano e dal Comitato dei Pirati di Porto Ercole. Un tuffo nel passato estremamente suggestivo che fa riflettere da un lato sulla forza e sulla necessità che fin dall?antichità l?uomo ha avuto di trovare il modo più efficace per comunicare, dall?altro sul fascino di questi luoghi che una volta erano strategici per la difesa e che oggi sono essenziali per la bellezza che offrono. E non è un caso che il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola all?interno dell?omonima torre abbia allestito una mostra permanente sulla storia dell?epoca. Quindi, il 16 luglio il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola è stato il centro gravitazionale della terza edizione del premio giornalistico intitolato a Enrico Basile. L?apposita giuria composta dal sindaco del comune di Monte Argentario Arturo Cerulli insieme a Massimo Sandrelli, Gualtiero Della Monaca, Marcello Mancini e Francesco Carrassi ha deciso di premiare il giornalista scrittore Paolo Guzzanti. La cerimonia si è tenuta nella splendida e meravigliosa fortezza spagnola di Porto Santo Stefano sotto l?organizzazione del Centro Studi Don Pietro Fanciulli, della pro loco di Porto Santo Stefano, dell?associazione Cultura e Mare Cala Piccola, del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola e con il patrocinio del Comune di Monte Argentario; sponsor della manifestazione è stata Banca Tema. Il premio a Paolo Guzzanti è stato consegnato dal sindaco Arturo Cerulli e consiste in un piatto realizzato in ceramica del quotato artista orbetellano Gianni Capitani, un piatto che riproduce tutto il promontorio dell?Argentario. La manifestazione anche in questo caso è stata allietata dai figuranti storici delle associazioni Duca D?Arcos di Orbetello, Argentario Vivo di Porto Santo Stefano e del Comitato dei pirati di Porto Ercole. Il momento conviviale si è tenuto nello splendido giardino del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola ? con panorama mozzafiato e vista magnifica dell?Isola del Giglio e di tutte le altre isole PRIMO PIANO ? VIVI ? 55 VIVI ???? Da ?Torri in Festa? a Girogustando, passando per il Premio giornalistico intitolato a Enrico Basile, la presentazione del Popcorn festival, la Santa Messa del 13 agosto, lo spettacolo ?L?Acqua Cheta? del 2 settembre: tantissime le iniziative sviluppate in questa bellissima struttura argentarina dell?arcipelago toscano ? e come al solito non poteva esserci epilogo migliore per una manifestazione così altamente significativa, di elevato livello, sempre più apprezzata e stimata nel mondo della comunicazione. Sempre nel mese di luglio, il 21, il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola ha fatto da cornice alla presentazione del Popcorn festival ancora nel giardino, una location ideale per illustrare le novità e il continuo sviluppo che sta avendo questo concorso internazionale di cortometraggi che non ha soltanto oltrepassato i confini della Maremma e dell?Italia, ma che ormai è diventato una attrazione a livello internazionale. Venendo ai prossimi appuntamenti nel mese di agosto, il 13 agosto, ci sarà la consueta celebrazione all?aperto della 56 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 Premio giornalistico Basile Santa Messa officiata dal parroco di Porto Santo Stefano don Sandro Lusini, una messa che precede di pochi giorni il ferragosto, giorno che a Porto Santo Stefano viene vissuto completamente e intensamente in funzione dell?attesissimo Palio Marinaro dell?Argentario. La Santa Messa al Boutique Hotel Torre di Cala Piccola rappresenta un momento di unione, di fede e di meditazione che fonde gli ospiti della struttura ricettiva insieme a molti fedeli che accorrono appositamente per tale funzione religiosa in cui l?atmosfera diventa mistica grazie al coinvolgimento emotivo che si respira essendo completamente immersi nella bellezza del creato. L?altare predisposto con lo sfondo di una pianta di olivo rende tutto ancora più coinvolgente ed aiuta ulteriormente a entrare in sintonia con il Signore e in totale empatia con i presenti. Inoltre l?omelia di don Sandro è sempre particolarmente adatta e calzante riuscendo a trasmettere con forza il valore e il senso della fede cristiana che invita a mettere sempre l?essere umano al centro dell?universo. Il mese di settembre proporrà anche un?esperienza teatrale che conferma la poliedricità e l?apertura a 360 gradi del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola. Sabato 2 settembre sarà proposta ?L?Acqua Cheta? di Augusto Novelli con la Compagnia delle Seggiole, sicuramente una opportunità unica per gustare il teatro in una location insolita ma forse ancora più accattivante e intrigante di un teatro. Sicuramente sarà interessante, curioso e probabilmente anche entusiasmante assistere a uno spettacolo teatrale in tale contesto. Prima di salutare l?estate il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola troverà lo spazio, il tempo e il modo per allestire una speciale cerimonia per la consegna della borsa di studio allo studente più meritevole dell?Istituto Alberghiero ?Giovanni Da Verrazzano? di Orbetello con cui la struttura collabora ormai da molti anni, mentre è fissata per mercoledì 27 settembre la tappa con Girogustando, una cena che promette di stimolare tutti i tipi di palato all?insegna di una serata che come è nello stile di tale struttura non mancherà di regalare relax, piacevolezza e la voglia di tornare a visitare questa bellissima struttura argentarina, nella certezza che ogni desiderio qui viene esaudito, esattamente come avviene nelle favole. Foto del servizio di Enzo Russo VIVI PRODOTTI DEL TERRITORIO Prodotti, ricette, consigli: viaggio nel gusto alla scoperta delle eccellenze di Maremma e Amiata in collaborazione con Conad Grosseto Prosegue con questo numero il viaggio nel gusto in collaborazione con Conad Grosseto, da sempre attenta e vicina alle aziende enogastronomiche del territorio. Un viaggio a puntate, finalizzato a presentare ricette firmate da chef (ma non solo) di ristoranti maremmani, realizzate con i prodotti del territorio, acquistabili ovviamente nei punti vendita Conad di Grosseto S i chiama ?IL BUONO. Maremma e Amiata: prodotti, ricette e consigli? ed è una guida che dà lustro alle aziende ed ai prodotti del territorio attraverso una serie di ricette interpretate da chef, barman, pasticceri, cuoche e sommelier. L?ha realizzata Conad Grosseto da sempre attenta a quelle piccole produzioni agroalimentari al centro ormai da tempo di un progetto di valorizzazione di particolare rilievo ed interesse. Ebbene, prendendo spunto proprio da questa guida ogni mese pubblichiamo una ricetta ?firmata?, realizzata con uno o più ingredienti acquistabili nei punti vendita Conad di Grosseto. IL TORTELLO MAREMMANO Ricetta della cuoca Lauretta dell?Agriturismo Fonte di Braca L?Agriturismo Fonte di Braca, a soli 2 chilometri dal centro abitato di Campagnatico, nasce dalla voglia di Lauretta di cambiare vita per intraprendere un?avventura nuova, tra coltivazioni di ulivo e zafferano, con Matteo, suo figlio, che decide di seguirla. Lauretta è anche e soprattutto cuoca, trasforma i suoi pro- 58 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 dotti e quelli delle aziende locali in piatti ispirati alla tradizione culinaria maremmana, che, come la mamma Ormina le ha insegnato, è fatta di pochi ma granitici capisaldi: pici, tortelli, gnocchi, cinghiale, maialino al forno. Il marito Franco, ex pasticcere, l?aiuta a trovare la nota dolce che meglio si sposa con il capitolo finale dei suoi menù. Ecco, allora, la ricetta del tortello maremmano secondo l?Agriturismo Fonte di Braca. La ricetta Ingredienti per 4 persone 200 grammi di farina; 3 uova; 2 cucchiaini di olio EVO; 200 grammi di spinaci; 200 grammi di ricotta di pecora dell?azienda agricola Quadalti; pecorino di casetta Quadalti q.b.; 50 grammi di parmigiano reggiano; 100 grammi di burro; 16 foglie di salvia; noce moscata; sale; acqua Preparazione Lessare gli spinaci in acqua salata, scolarli, strizzarli bene e sminuzzarli a coltello. Metterli poi in una terrina con la ricotta, 1 uovo, la noce moscata, il sale e il parmigiano reggiano e amalgamare tutto fino a creare un impasto omogeneo. Stendere la pasta precedentemente preparata con la farina, 2 uova, 1 cucchiaino d?olio e il sale; rendere la sfoglia sottile e rettangolare e, con una sacca da pasticceria, distribuirvi il ripieno in mucchietti distanti 3 cm circa l?uno dall?altro. Piegare quindi la sfoglia su se stessa, schiacciando bene con le dita tutt?intorno al ripieno in modo da sigillarla. Tagliare i tortelli con una rotella e metterli da parte. Portare a ebollizione una pentola di acqua salata con 1 cucchiaino di olio per evitare che la pasta si incolli durante la cottura. Nel frattempo, mettere il burro, la salvia, il sale e un goccio di acqua in padella e far rosolare finché la salvia non sarà appassita. Lessare i tortelli per circa 5 minuti, scolarli e servirli su un vassoio cosparsi con la salsa burro e salvia. Aggiungere il peco- La ricetta: Il Tortello Maremmano La cuoca: Lauretta - Fonte di Braca, Campagnatico rino grattato e gustarli ben caldi. Difficoltà: media. Tempo: 1 ora. Costo: medio. Il prodotto: i pecorini dell?azienda Quadalti, Arcille Una grande famiglia di pastori e casari da tre generazioni. Uno dei paesaggi agronomici più belli della Maremma è quello tra Campagnatico, Cinigiano, la valle dell?Ombrone. Nei pressi di Arcille ci sono i Quadalti, famiglia di allevatori e casari d?altri tempi. I loro prodotti sono una delle eccellenze presenti nei Conad di Grosseto. Andare a trovarli è un?esperienza. L?azienda agricola Quadalti, fondata da nonno Giovanni nel 1929, nasce da una famiglia di pastori, giunta in Maremma dall?Emilia Romagna per la transumanza. Da generazioni i Quadalti si occupano di allevamento e di produzione di latte ovino, preservando e trasmettendo di padre in figlio i segreti del mestiere e affinando le tecniche di lavorazione. Il primo nucleo aziendale si forma a Montorsaio, poi negli anni sessanta, Giovanni con i suoi 3 figli Ilvano, Loriano e Luciano, trasferiscono l?azienda nel podere di Arcille, nel Comune di Campagnatico, portandola all?estensione di 200 ettari. Si tratta di un?attività a conduzione familiare nel senso più vero e pieno della parola: tutti sono coinvolti nelle mansioni quotidiane, compresi i figli e le mogli. Attualmente i soci sono 4: i cugini Graziano, Tiziano, Michele e Pier Giovanni, che rappresentano la terza generazione Quadalti. Al loro fianco inizia a lavorare anche la quarta generazione. Sono 2000 le pecore di razza sarda che si alimentano con foraggi e cereali coltivati in azienda che producono il latte lavorato nel caseificio aziendale. Un?azienda a ciclo chiuso completo, dalla produzione di cereali e foraggi per i pascoli, alla trasformazione del latte, utilizzando energia pulita. Il latte passa direttamente dalla sala mungitura al caseificio dove viene lavorato freschissimo. La ricotta di pura pecora viene realizzata con siero di pecora e aggiunta di latte per garantire un sapore più delicato al palato. Tra i formaggi, il Pecorino di Zi? Loriano, è un pecorino dolce a 30 giorni di stagionatura, poi c?è Il Pecorino di Casetta con una stagionatura di sei mesi, e i pecorini a pasta tenera, aromatizzati al pepe verde e rosa, al pistacchio, al rosmarino, alle noci e al peperoncino, dal sapore speziato e delicato. Il pecorino Riserva del Pastore viene maturato in cella refrigerata dai 15 ai 30 mesi con affinatura negli ultimi mesi nelle cantine aziendali. La pasta è friabile con presenza di microcristalli dovuti alla stagionatura, il sapore è intenso e persistente. Infine, il pecorino Maremma Ghiotta, un primo sale a pasta morbida, che viene fatto maturare in cella refrigerata al massimo per quattro giorni. Nei supermercati Conad di Grosseto è possibile trovare il pecorino stagionato e semistagionato e la ricotta di pecora. Il prodotto e l?azienda: Pecorini - Caseificio Quadalti, Arcille (Campagnatico) I PICI IN MEZZO AL MARE Ricetta di Mirko Martinelli, Ristorante l?Oasi di Follonica Mirko Martinelli chef a Follonica è un artigiano del gusto. Ama la cucina intima e personale con riferimenti al mare ma non solo, con i suoi piatti vuole trasmettere emozioni e bellezza. La sua ricetta racconta di un incontro tra una pasta ?naturale? e fresca come i pici con i profumi intensi dei pesci da zuppa, la seppia e i gamberi rossi. Il suo piatto si chiama mare e pici. La ricetta Ingredienti per 4 persone 500 grammi di pici, 1000 grammi di pesci da zuppa, 7/800 grammi seppia fresca, 4 gamberi rossi. Preparazione La preparazione inizia con la zuppa di pesce povero. Per la zuppa si mette a rosolare lo scalogno in una pentola quindi si aggiunge il pesce a pezzi, eviscerato e privo di squame. Si fa rosolare e appena è tostato si aggiunge l?acqua fino a coprirlo bene. Farlo cuocere per circa PRIMO PIANO ? VIVI ? 59 VIVI ???? E per chi volesse sperimentare le ricette a casa, si segnala che i prodotti utilizzati sono in vendita IN ESCLUSIVA nei quattro supermercati Conad di Grosseto un?ora. Il brodo ottenuto deve essere passato per ottenere una zuppa liquida che addenseremo aggiungendo un cucchiaio di farina di riso. A questo punto metteremo a cuocere i pici in abbondante acqua salata e nel frattempo prepareremo il condimento. La seppia, una volta pulita, la tagliamo finemente in modo da ottenere delle tagliatelle che cuoceremo in padella mettendo un cucchiaio d?olio, un pizzico di sale e due spicchi d?aglio. La seppia dovrà rosolare per pochi secondi per poi aggiungere un mestolo di brodo, un giro di olio EVO e del prezzemolo fresco appena tritato finemente. A questo punto la cottura della seppia è finita e si lascia riposare. I pici appena scolati vanno messi nella padella con il condimento già preparato e mantecarli quanto basta. È giunto il momento dell?impiattamento. Mettere sul fondo del piatto un Il prodotto e l?azienda: Pasta fresca Pastai in Maremma, Grosseto 60 ? Maremma Magazine ? Giugno 2023 La ricetta: I pici in mezzo al mare dello chef Mirko Martinelli de L?Oasi, Follonica mestolo di zuppa di pesce, fare un cestino con i pici e adagiarli al centro del piatto, con un cucchiaio raccogliere il condimento e metterlo sopra la pasta. Completare il piatto con il gambero rosso privato del carapace leggermente tostato in una padella senza olio e con un pizzico di sale ed origano. Difficoltà: media. Preparazione: 30 minuti. Cottura: 30 minuti. Costo: medio Il prodotto: i pici dell?azienda Pastai in Maremma, Grosseto Dal tortello 100% maremmano agli gnocchi, dagli gnudi alle tagliatelle fino ai pici. Pastai in Maremma porta la tradizione gastronomica della nostra terra a tavola. Pastai in Maremma è il pastificio di Roberto Delli, una realtà nata nel 2014, da un preciso progetto di recupero di sapori della tradizione maremmana e delle tecniche di lavorazione artigianale della pasta fresca. Roberto Delli viene da Seggiano, paese dell?Amiata dove ancora oggi è forte il radicamento con la gastronomia toscana più autentica. Dai paesi dell?Amiata, Delli, ha por- tato nel suo Pastai in Maremma un?idea e un modello di impresa che unisce le tecniche manuali con le materie prime di qualità e le ha adattate a sistemi aziendali moderni. Naturalmente il progetto è partito dal Tortello Maremmano come simbolo e sintesi gastronomica locale di cui Delli ricerca anche il riconoscimento della denominazione IGP con la farcia di ricotta e spinaci e le dimensioni grandi. Nel Laboratorio di via Topazio a Grosseto ogni giorno si producono: tortelli ripieni di ricotta e spinaci, pici, tagliatelle all?uovo, gnocchi e gnudi. La ricerca di Delli sulle materie prime lo ha spinto a provare nei suoi impasti l?uso dell?alga spirulina (sempre di produzione grossetana) e le farine di grani antichi di grano duro Senatore Cappelli e Monococco e grano tenero Gentil Rosso e l?Autonomia BIO macinate a pietra. Alle farine è stato aggiunto un impasto con ricotte sempre BIO provenienti dalla Maremma. Sono nati così i Tortelli 100% Maremmani. Nei supermercati Conad di Grosseto è possibile trovare la pasta fresca: tortelli, gnocchi, pici, gnudi. GROSSETO NEWS Notizie varie dai punti vendita Conad di Grosseto Un nuovo pane nei supermercati Conad di Grosseto Continua il recupero e la valorizzazione di prodotti nati nel territorio marem? mano: la Bozza castiglionese arriva nella Panetteria dei negozi Conad di Grosseto Un pane profumato che conserva anti­ chi sapori e la consistenza gradita nelle famiglie contadine. Ecco la Bozza Casti­ glionese che si può acquistare nelle Panetterie dei negozi Conad di Grosse­ to. L?ha realizzata per il Panificio ?900 un dipendente che ha imparato l?impasto da un vecchio fornaio di Castiglione del­ la Pescaia. La bozza è un prodotto artigianale nato per essere conservato, ha una buona consistenza e, proprio per questo, è ideale per le bruschette, le zuppe e per accompagnare salumi. Per realizzarlo servono farine naturali e, per questo motivo, le versioni a disposizione dei clienti sono il semintegrale e quello con farine di grani antichi. ?Conad continua la valorizzazione dei prodotti della tradizione maremmana ? commenta Paolo Degli Innocenti pro­ prietario di Clodia commerciale ? recu? perando anche antiche ricette legate a molte località del territorio. La bozza è una tipologia di pane molto di?uso in Italia che in ogni zona acquista caratte? ristiche specifiche nella forma e nella lavorazione. Insieme al Panificio ?900 di Grosseto abbiamo voluto inserire que? sta proposta di eccellenza tra i prodotti di forneria presenti nei negozi Conad?. Dopo il Pane 900 l?idea è quella di o?ri­ re a tutti i clienti Conad Grosseto un prodotto unico, profondamente legato al territorio e all?esperienza, le capacità (per non dire il talento) dei migliori maestri fornai. Dalla macinazione con mulini a pietra della segale e dei grani antichi Senatore Cappelli e Avanzi della filiera DRAGO ­ Distretto Rurale Agricolo Gastronomico Organizzato, provenienti da coltivazioni biologiche, la Bozza Castiglionese di Marco Coppola è figlia della qualità. La qualità degli incontri, delle idee, degli ingredienti e delle persone. I prodotti del territorio della Maremma e dell?Amiata protagonisti tra gli ORI della Toscana di Conad L?iniziativa di valorizzazione di Conad Nord Ovest presentata al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani Gli ?ORI della Toscana? sono stati prota­ gonisti per tutto il mese di luglio nei negozi di Conad Grosseto e di tutta la Toscana. L?accurata gamma di prodotti è il cuore, il risultato e il motore di una strategia commerciale mirata ad o?rire al cliente una proposta di qualità, certi­ ficata e sostenibile. Una scelta distintiva a cui Conad Grosseto insieme a Conad Nord Ovest ha voluto dare valore attra­ verso l?attenta selezione mirata di pro­ dotti con l?obiettivo di ra?orzare ulte­ riormente la leva del localismo. La sele­ zione presentata negli sca?ali e nei ban­ coni dei negozi Conad è stata il frutto di un lavoro continuo di indagine, studio e ricerca che è e sarà sempre più concen­ trato sulla scoperta di prodotti che pos­ sano arricchire la gamma ?I Nostri Ori? in collaborazione e grazie ai Soci, primi a conoscere e intercettare le aziende del territorio, ed anche con l?Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), vera eccellenza nella trasmissione della cultura enogastronomica Italiana. Dare centralità ai prodotti del territorio nei supermercati è una concreta inizia­ tiva che favorisce l?incontro tra qualità ?vicina e controllabile? e economia loca­ le o?rendo sia l?opportunità di scelte sempre più consapevoli da parte del cliente, che un sostegno a piccole pro­ duzioni delle aziende vicine. Conad ria?erma così il suo impegno verso le comunità e verso le aziende del territorio. ?È da molti anni che Conad Grosseto insieme a Conad Nord Ovest ? ha dichia­ rato Paolo degli Innocenti, presidente di Clodia commerciale ? sta lavorando nel? l?individuazione e valorizzazione dei pro? dotti locali. Oggi è grazie a questo lavo? ro di ricerca che tra i Nostri Ori della Toscana sono ben inseriti i prodotti delle aziende della Maremma e dell?Amiata. La loro presenza è una conferma e con? temporaneamente un salto di indirizzo e qualità. Il Localismo è pienamente da tempo protagonista nei nostri negozi?. Nei supermercati Conad di Grosseto sono oltre 200 i prodotti locali, dai fre­ schi ai conservati, selezionati e com­ mercializzati. A Grosseto i clienti posso­ no trovare un?ampia gamma di vini e oli del territorio, poi ci sono tanti prodotti freschi delle aziende agricole locali e trasformati che vanno dalle paste sec­ che alle salse, dai formaggi ai salumi. Conad con Ori di Toscana ne ha pro­ mosso alcuni in tutta la rete gestita facendoli conoscere al suo vasto pubbli­ co. PRIMO PIANO ? VIVI ? 61 ENOLOGIA Il progetto ?Morellino del Cuore? presentato anche a Grosseto Si è tenuta il 12 luglio scorso al ristorante Canapone a Grosseto la terza tappa di Morellino del Cuore 2023, un progetto ideato dai giornalisti Antonio Stelli e Roberta Perna in collaborazione con il Consorzio di Tutela Morellino di Scansano che ha portato una giuria di esperti a selezionare dieci etichette di Morellino di Scansano, successivamente presentate attraverso serate enogastronomiche particolari in contesti d?eccellenza DI MICHELE GUERRINI M orellino del Cuore è un progetto ideato dai giornalisti Antonio Stelli e Roberta Perna in sinergia con il Consorzio di Tutela Morellino di Scansano, pensato per far conoscere ad un pubblico sempre più vasto un vino che racconta una terra, la Maremma, in cui mare, collina e montagna creano un habitat unico per il sangiovese, vitigno simbolo della Docg Morellino di Scansano. Il tema dell?edizione 2023 Tema di questa prima edizione di Morellino del Cuore è ?Morellino anche in estate? che, servito ad una temperatura inferiore, può essere abbinato non solo a piatti tipici toscani, ma anche a piatti di pesce ed a base di verdure, a dimostrazione della versatilità di un vino in cui il sangiovese esprime PRIMO PIANO ? VIVI ? 63 VIVI Nella foto la commissione di esperti che ha selezionato i vini ???? Tema di questa prima edizione di Morellino del Cuore è ?Morellino anche in estate? che, servito ad una temperatura inferiore, può essere abbinato non solo a piatti tipici toscani, ma anche a piatti di pesce ed a base di verdure tannini mai troppo muscolosi e più tendenti alla morbidezza, caratteristiche che ben sposano gradazioni di servizio anche più fresche. Le serate La prima serata si è tenuta il 24 maggio a Firenze al Boulevard Parc Bistrò, luogo di promozione e divulgazione del vino di qualità, spazio eventi e bistrot, mentre la seconda al ristorante Lo Scoglietto a Rosignano Solvay, meta imperdibile per gli amanti delle grandi etichette di vino. La terza tappa di Morellino del Cuore invece si è tenuta a Grosseto, nella cornice del ristorante Canapone, uno dei più storici locali della città, dove il giornalista Antonio Stelli, profondo conoscitore del territorio, insieme ad alcuni produttori, ha presentato ai partecipanti il territorio e le etichette abbinate a deliziosi piatti a base di pesce dello chef del ristorante. Alla serata ha preso parte anche il direttore del Consorzio di Tutela Morellino di Scansano Alessio Durazzi ed alcuni giornalisti. I dieci Morellino del Cuore 2023 I dieci Morellino del Cuore 2023 ? di seguito la lista ? sono stati selezionati da sei note firme del mondo del vino: Antonio Boco (Tipicamente), Food and Wine), Andrea Gori (Intravino e Business People), Riccardo Margheri (Vini Buoni d?Italia), Richard Baudains (Decanter), Stefania Vinciguerra (Doctorwine) e William Pregentelli (Vini Gambero Rosso), collaboratori di alcune tra le più importanti guide e riviste di settore, riunitisi a Scansano lo scorso 5 maggio. Bernardo Guicciardini Calamai riconfermato alla presidenza B ernardo Guicciardini Calamai è stato riconfermato presidente del Consorzio del Morellino di Scansano, durante l?ultimo Consiglio di Amministrazione che si è tenuto venerdì 14 luglio nella sede di Scansano, e continuerà così per un altro triennio a guidare la storica denominazione della Maremma. Ad a?ancarlo in que­ sto nuovo mandato ci saranno i vicepresidenti Alessandro Fiorini (Cantina Vignaioli di Scansano) e Ranieri Luigi Moris (Morisfarms), che sono stati riconfermati nelle loro cariche, e il direttore Alessio Durazzi. Il Consiglio di amministrazione, che è stato rinnovato lo scorso 4 luglio, vede invece l?ingresso di due nuovi 64 ? Maremma Magazine ? Agosto 2023 membri: Andrea Cecchi (Casa Vinicola Cecchi) e Giulia Milaneschi (I Lecci) che si aggiungono ai rieletti Gaia Cer­ rito (Pietramora), Moreno Bruni (Az. Agr. Bruni), Leonardo Ros­ si (Poggio Brigante), Paolo Gobbi (Cantina Coop. Vignaioli), Giuseppe Man­ tellassi (Fattoria Mantel­ lassi) e Rossano Teglielli (Tenuta Ghiaccio Forte). Toscano, classe 1966, Bernardo Guicciardini Ca­ lamai lavora da tempo all?interno delle aziende di famiglia, inclusa Massi di Mandorlaia la tenuta che produce vino all?interno della denominazione maremmana. ?Sono orgoglioso e motivato per questa rielezione ? a?erma Bernardo Guicciardini Calamai ? e per questo ringrazio il Consiglio che ha scelto la via della continuità. Ci eravamo dati degli obiettivi che, nonostante le di?? coltà degli ultimi tre anni, siamo riusci? ti a portare a termine. Adesso ci aspet? ta un nuovo corso nel quale dare svi? luppo a quanto sinora fatto per a?er? mare il Morellino di Scansano tra le denominazioni toscane di riferimento sia in Italia che all?estero. Lo spirito di coesione che ha animato il consiglio di amministrazione e tutti i soci nell?ulti? mo triennio sarà ancor più fondamen? tale per il lavoro che ci attende. La nostra DOCG è riuscita, grazie ad un lavoro di promozione e comunicazione ad ampio raggio, a ritagliarsi lo spazio che merita, quello di un vino dalla pre? cisa identità ed espressione natural? mente elegante del Sangiovese della Costa Toscana?.