Maremma Magazine - Agosto 2020 - 3_Maremma Magazine 28/07/2020 19:14 Pagina 1 Poste Italiane s.p.a. - Spediz. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Grosseto ? Contiene I.R. M A G A Z I N E IN QUESTO NUMERO Mensile di informazioni turistiche e culturali ? Anno XVIII ? NUMERO 6 ? AGOSTO 2020 ? ? 3,50 Voglia d?estate e di mare! Nuovi modi di scoprire la costa maremmana Inoltre... Festival di Maremma, una rete di rassegne che valorizza il territorio con la cultura Maremma su due ruote, un tour in bici nelle spiagge e cale dell?Argentario Golf Club Punta Ala, il grande green sul mare blu della Maremma Toscana Vermentino che passione! Successo per il Grand Prix Festambiente si farà! Torna il festival di Legambiente LA VOCE DEI LETTORI LA VOCE DEI LETTORI UN RACCONTO ENTUSIASMANTE Ogni mese la rivista Maremma Magazine racconta le bellezze, i personaggi, la storia della nostra Maremma, un racconto entusiasmante pubblicato con passione e professionalità attraverso le parole avvincenti di autori maremmani e da immagini uniche, il tutto coordinato da un direttore speciale, Celestino Sellaroli. È in edicola, vi aspetta! Antonio Stelli RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Spett.le Redazione, a due anni esatti dall'intervento del Comune di Manciano che ha gravemente danneggiato l'immagine della Piazza della Chiesa di Montemerano, il Comitato di cittadini che chiede la rimozione dei paletti, continua la sua battaglia con l?invio di un comunicato stampa (che pubblichiamo di seguito, ndr), della cartolina fronte-retro in distribuzione dal 19 luglio ed un'immagine della piazza come si presenta attualmente Ringraziandovi per l'attenzione, si inviano cordiali saluti In attesa che cambi il vento Sono passati due anni da quell?infausto 20 U luglio in cui, senza alcun preavviso, vennero piantati in Piazza della Chiesa di Montemerano 12 paletti di metallo scuro del tutto incongrui rispetto all?insieme spaziale e architettonico della piazza. Fin dal primo giorno ne è stata richiesta la rimozione, ma l?Amministrazione Comunale, nonostante alcune rassicurazioni, si è sempre di fatto dimostrata sorda di fronte alle richieste di oltre 500 abitanti e frequentatori del paese, tra cui più di 50 note personalità del mondo culturale italiano. Il problema è infatti di natura principalmente culturale, perché la fila di paletti che, posta non lateralmente ma al centro, taglia in diagonale la piazza in tutta la sua lunghezza, ne compromette completamente la prospettiva, l?armonia spaziale e un?integrità storica e architettonica fino a quel giorno inalterata da più di 500 anni. Ne è concreta testimonianza l?affresco conservato all?interno della chiesa, immagine che mostra la piazza intatta proprio com?era rimasta fino a due anni fa. Quello della chiesa di Montemerano ? insieme a Piazza del Castello, gioiello di uno dei ?Borghi più Belli d?Italia? ? è un esempio perfetto della classica piazza triangolare toscana, come vediamo anche a Massa Marittima, San Gimignano, Greve in Chianti, Stia, ecc. Piazza della Chiesa non è una strada, non è un parcheggio. È una piazza storica unica, la cui bellezza sta tutta nell?armonia dell?insieme, nell?omogeneità di colori e materiali, nell?essenzialità della struttura. Il Comune ha promesso anche alla Sovrintendenza, che su questo sconsiderato intervento ha chiesto chiarimenti, di provvedere alla rimozione dei paletti, ma a distanza di due anni non ha fatto seguire alle parole alcun fatto concreto. E non si coglie neppure un minimo accenno alla soluzione del problema. In attesa che il vento cambi, ci affidiamo al sogno dei palloncini colorati, che fanno quello che il Comune non fa. Comitato per la rimozione dei paletti dalla piazza della Chiesa di Montemerano Iwona Kinga Scatta una foto con Maremma Magazine! n grazie di cuore per le tante foto che ci avete mandato e ci state mandando. Il contest Angela Giovannoni ?Scatta una foto con la rivista Maremma Magazine? prosegue per tutta l?estate, pertanto attendiamo le vostre fotografie in cui sia visibile la copertina del nuovo numero! Gli scatti possono essere inviati a: redazione@maremma-magazine.it oppure pubblicati sui social (FB e Instagram) con il tag ?Maremma Magazine? e l?hastag #contestmaremmamagazine. Ogni mese premieremo la foto più carina e/o simpatica. In palio eccellenti vini maremmani, abbonamenti on line o cartacei annuali al nostro magazine, libri, CD, biglietti per concerti, pranzi o cene al ristorante. Intanto pubblichiamo alcuni degli scatti pervenuti. Avete idee e consigli da darci, complimenti o critiche da fare, oppure più semplicemente volete commentare un articolo o dire la vostra su un certo argomento? Questo spazio è per voi. Scriveteci via mail all?indirizzo redazione@maremma-magazine.it Compatibilmente con lo spazio a disposizione pubblicheremo il vostro intervento. 6 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 14 20 SOMMARIO VIVI 14 ...........Voglia d?estate e soprattutto di? mare! Alla scoperta delle meraviglie nascoste della costa maremmana 20 ...........Maremma su due ruote, un tour in bici in cerca di spiagge e cale dell?Argentario 24 ...........Festival di Maremma, una bella rete di rassegne che valorizza il territorio con la cultura 28 ...........Grosseto, sarà una Festa di San Lorenzo diversa, ma non meno sentita 32 ...........?La sera? ...in centro!? a Grosseto tra shopping, art, fun & food 36 ...........Festambiente si farà! Torna ad agosto in Maremma il festival nazionale di Legambiente 40 ...........?E-state a Capalbio? con tanti eventi tra musica, cinema, libri, teatro e arte 44 ...........Morellino Classica, tanti gli appuntamenti per un mese di agosto ricco di grande musica e di forti emozioni 49 ...........Marina di Grosseto, agosto intenso con i talk show di Capecchi alle Terme Marine 52 ...........Pierandrea Vanni, quando fare il sindaco va oltre l?impegno e diventa passione e dedizione. A Sorano 56 ...........Vermentino che passione! Successo per la prima edizione del Grand Prix 60 ...........Maremma Toscana ?Meets? ha incontrato il Montecucco Vermentino in uno scenario da favola 64 ...........La statua di Sant?Eligio a firma di Arnaldo Mazzanti 28 68 donata al Centro Militare Veterinario 68 ...........Golf Club Punta Ala, il grande green sul mare blu della Maremma Toscana SCOPRI C?è da vedere 72 ...........Il Parco Faunistico del Monte Amiata, un paradiso tutto da scoprire Chicche di Maremma 76 ...........Da Dante Alighieri a Pietro Aldi sulla scia di Sauro Marianelli. Pot-pourri toscano per Ghino, il cortese vendicatore Personaggi Pellegrino Artusi e le ricette più o meno legate al territorio ?maremmane? L?angolo del libro In copertina, un bello scorcio di Cala del Gesso (Monte Argentario) SOMMARIO ? 9 88 84 ...........Storie di miniere, di traffici e di monete nel bel libro ?La via dell?argento? di Renato Stopani 85 ...........?Generazioni, viaggio attraverso la Maremma? di Carlo Vellutini 86 ..........?Il cleptomane dei sogni?, l?ultimo appasionante libro di Federico Lorenzi GUSTA Vino e dintorni 88 ...........Calici di Stelle, torna ad agosto in Toscana il brindisi all?estate e alla vita WINE NEWS 90 ...........Un ricco calendario di esperienze estive a La Maliosa 90............Metti un Wine tour al tramonto a Rocca di Frassinello 91 ...........Grosseto Export, cambio al vertice: Federico Vanni è il nuovo presidente 92 91 ...........Cinema e degustazioni a Rocca di Montemassi Di vino in cibo 92 ...........Franci, il Frantoio che porta il nome di Montenero d?Orcia, del Monte Amiata e della Maremma nel mondo Il vino del mese 96 .............Balbinus, il Vermentino in tiratura limitata della famiglia Terenzi A Tavola 98 .............Hotel Ristorante La Rosa dei Venti: una storia di passione, impegno e professionalità La ricetta 102 ........Il Coniglio in carpione, una ricetta in agro dolce ideale per l?estate L?AGendA 106 ........A Massa Marittima l?estate nel segno di Lorenzetti 107 .........?Butteri. La Maremma 10 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 102 attraverso gli occhi di un pittore? 112 ........Museo Falchi di Vetulonia, si inaugura la mostra 2020 113 ........La rete museale cittadina anima l?estate grossetana 116 ........Metti un tour alla scoperta della Street art follonichese 117 ........Follonica, in corso la mostra fotografica del Fotoclub 119 ........LE MOSTRE 120 ........Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere continua 121 ........Trentacinque anni di Estate Rosellana Le neWS 122 ........?Insieme ad ogni Costo?: partita la campagna abbonamenti del Grosseto calcio 123 ........SEACURITY, spiagge libere accessibili in sicurezza 121 nel rispetto delle norme antiCovid. Le iniziative del Comune di Grosseto 123 ........Il Colonnello Leotta è il 105° Comandante di ?Savoia? 124 ........Grosseto, intitolato a Lanci il piazzale antistante il Cassero 125 ........Sovana, riaperto il Museo di San Mamiliano 125 ........La ?Chiamata alle arti? del Polo culturale Le Clarisse 126 ........Massa Marittima ha ricordato il prof. Giovannangelo Camporeale a tre anni dalla scomparsa 126 ........La Bandiera blu 2020 sventola sul litorale grossetano 126 ........Turismo residenziale, boom di prenotazioni sulla costa toscana Maremma inclusa. Le stime dell?associazione Property Managers 127 ........L?antico Porto etrusco di Talamone torna prestigioso L?EDITORIALE DEL DIRETTORE L?EDITORIALE di Celestino Sellaroli È Il Corridoio tirrenico si farà? un argomento che seguiamo da tempo, rispetto al quale ? ammettiamo questa debolezza ? siamo ormai affezionati, se non altro per vedere come andrà a finire. Come quelle serie TV, tanto di moda di questi tempi, che ti prendono, puntata dopo puntata, e che non finiresti mai di guardare. Inutile quasi dirlo, il riferimento di questo incipit è tutto per il Corridoio Tirrenico, ovvero l?asse autostradale costiero che avrebbe dovuto unire Livorno a Civitavecchia, ma che invece non si farà, per lo meno nelle forme ipotizzate ormai oltre cinquant?anni fa. Governo e Regione, ormai da tempo, hanno infatti trovato l?intesa sull?adeguamento e messa in sicurezza dell?Aurelia, abbandonando definitivamente l?idea di un progetto autostradale di cui si è parlato per decenni con una soluzione che ha messo tutti d?accordo e che ora attende ?solo? di trasformarsi in realtà. Già, perché questa è una storia infinita che inizia addirittura verso la metà degli anni Sessanta del secolo scorso, trascinandosi tra alti (pochi) e bassi (tantissimi) fino ai nostri giorni, con passi avanti e passi indietro, colpi di scena a non finire, fiumi di parole, discussioni, convegni, progetti esecutivi, conferenze di servizi e chi più ne ha più ne metta, senza arrivare mai a niente di concreto. Insomma, una vicenda quasi incredibile, classico esempio dell?inconcludenza italica quando si tratta di realizzare qualcosa di controverso e non da tutti voluto. Ad oggi nel capitolo delle cose fatte possiamo inserire, oltre alla variante Aurelia (di competenza ANAS) a nord di Grosseto dei primi anni Novanta, sempre del secolo scorso, il tratto autostradale che va da Livorno a San Pietro in Palazzi (a sud di Rosignano) e quello ? pure questo di tipo autostradale ? che va da Civitavecchia a Tarquinia (nel Lazio). Tratti questi ultimi di competenza SAT la Società Autostrada Tirrenica costituita nel lontano 1968 a cui era stata affidata in concessione dallo Stato la costruzione e la gestione dell?Autostrada Livorno-Civitavecchia A 12, di km 242. Autostrada che è stata messa definitivamente in soffitta per lasciare spazio tra San Pietro in Palazzi (Livorno) e Tarquinia (Viterbo) all?adeguamento dell?esistente S.S.1 Aurelia con gestione pubblica affidata all?ANAS: quasi duecento chilometri di un percorso che attraversa tutta la Maremma Toscana, oggi assolutamente insufficiente, almeno nella zona a sud di Grosseto, ancora per lunghi tratti addirittura a due corsie e con oltre 500 incroci a raso, assai critici e pericolosi? Perché ne parliamo oggi? Perché recentemente (a fine giugno) si è tenuto un incontro importante, a lungo atteso da tutto il mondo istituzionale e associativo grossetano e livornese, tra le rappresentanze territoriali delle zone interessate dall?opera coordinate dalla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, da una parte e la ministra delle infrastrutture Paola De Micheli, affiancata dal capo della sua segreteria tecnica Mauro Antonelli, dall?altra. Nell?occasione sono stati affrontati i nodi che, in quest?ultimo periodo hanno bloccato l?iter burocratico dell?infrastruttura tanto attesa. Il punto fondamentale confermato in tale circostanza è che l?opera ? a quanto pare ? si farà: la Ministra ha espresso l?intenzione di sostenerne la realizzazione, essendo il Corridoio tirrenico tra le priorità nazionali. Così, sono stati analizzati i prossimi step nevralgici per riuscire a concludere questa agognata via di collegamento: il primo passo sarà quello di chiudere la conferenza dei servizi e avviare il passaggio di competenze tra SAT e ANAS, ancora con qualche dettaglio tecnico da mettere a punto. Dopodiché il cronoprogramma delle attività prevede l?ipotesi della nomina di un commissario, poi l?assegnazione delle risorse per il tratto a nord di Grosseto e per l?ammodernamento ANAS per la parte a sud di Grosseto, quindi altri incontri con i vertici della direzione tecnica del Ministero per approfondire gli aspetti operativi del piano d?azione. Inevitabile la soddisfazione del presidente della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno Riccardo Breda che così si è espresso: ?Quando parliamo di Corridoio tirrenico è chiaro che ci si riferisce all?adeguamento dell?Aurelia in superstrada per l?intero tratto della provincia di Grosseto, inclusa Capalbio, elementi che ci trovano fortemente d?accordo e rispondono alle richieste espresse dal territorio. Anche se i tempi di realizzazione non saranno velocissimi, si tratta di un nuovo passo in avanti nella giusta direzione. Usciamo da questo confronto riconfortati sulla piena intenzione da parte del Ministero delle Infrastrutture di procedere alla realizzazione del Corridoio tirrenico secondo le nostre richieste: un momento significativo. Rimane importante adesso la coesione del territorio dimostrata fin dalla manifestazione Sì al Corridoio Tirrenico. Abbiamo dimostrato, sia in quella occasione, sia adesso, che ciò che ci preme è risolvere un problema di interesse di tutti, cittadini, associazioni, imprese in modo del tutto indipendente dalle bandiere politiche?. Fin qui le ultime novità, ma la storia? continua? E noi continueremo a seguirla? EDITORIALE ? 13 VIVI PRIMO PIANO - VIVI - SCOPRI - GUSTA TURISMO Voglia d?estate e soprattutto di? mare! Alla scoperta delle meraviglie nascoste della costa maremmana Il turismo balneare in Maremma pare che non stia risentendo più di tanto delle incertezze causate dalla pandemia dei mesi scorsi. C?è voglia d?estate e soprattutto di mare come si evince dalle tante presenze sulla fascia costiera che va da Follonica a Capalbio. Per chi vuole avvicinarsi ancora di più all?elemento acqua le opportunità non mancano come quelle offerte da Maremma sup avventura e da ?Vuoi fare vela?? L DI CRISTINA CHERUBINI a Maremma, meta ambita da ogni genere di turista, ricca di stimoli e di attività da intraprendere, grazie alla sua vastità di luoghi, alla biodiversità di habitat e ad un?eterogeneità paesaggistica ineguagliabile, ha temuto, come tutto il resto d?Italia e del mondo, di subire un forte calo delle presenze dei viaggiatori durante il periodo estivo a causa del covid-19, ma da alcune attività questa flessione non è stata assolutamente percepita. La scelta delle modalità attraverso le quali è possibile vivere il territorio, è talmente vasta e variegata che gli operatori del turismo ed i vari esercenti attività economiche ad esso correlate sono riusciti ad adattarsi alle nuove norme imposte dal Governo, per il controllo del contenimento del contagio e la salvaguardia della sicurezza del cliente, creando nuove forme di percezione esperienziale del territorio, o in alcuni casi implementando attività già esistenti, donando loro nuova linfa 14 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 vitale. La stagione estiva suscita agli occhi del potenziale visitatore, una quasi totale propensione a preferire le zone di mare come destinazione per le proprie vacanze, e con esse le attività che tradizionalmente possono esservi praticate. Gli amanti del mare e del paesaggio marittimo in genere, al fine di poter godere appieno di un?esperienza a contatto con la natura, molto spesso non si soffermano sul mero bagno e soggiorno in uno dei lidi della costa, ma scelgono di mettersi in gioco in prima persona, testando le proprie capacità ludiche e motorie, sfidando i propri limiti, immergendosi così a 360 gradi nel punto più profondo dell?anima stessa della natura. In Maremma esistono molte realtà dedite allo sviluppo delle relazioni tra uomo e natura, attività che, come primo obiettivo, hanno quello di esaltare la bellezza del territorio che ci circonda e mettere in condizione il visitatore di percepire la sua essenza a tutto tondo, riuscendo a farlo sentire parte integrante del ciclo che regola tutte le cose esistenti. Il covid-19 e le restrizioni ad esso connesse non hanno influenzato in modo particolare alcune categorie di attività appartenenti al mondo sopra descritto, in quanto molti degli sport definibili acquatici hanno sempre avuto una natura pressoché individuale, o quantomeno, al fine del loro corretto svolgimento, è stato sufficiente ridurre il numero dei partecipanti, ed intensificare le misure di sanificazione degli ambienti e delle strumentazioni. Maremma sup avventura Un giro tra l?arcipelago alla scoperta dei posti celati all?umana visione, conosciuti da pochi e scoperti da nuove prospettive, Maremma sup avventura nata dalla passione di Gianni Salamanca, è una delle realtà più attrattive degli ultimi anni, una scuola di esperienze e GLI APPROFONDIMENTI DEL MESE PRIMO PIANO ? VIVI ? 15 VIVI ???? Una piccola guida, adatta a tutti, per vivere la Maremma da una nuova prospettiva, ed ammirarla attraverso gli occhi di coloro che promuovono le sue bellezze ogni giorno, grazie alla passione che scaturisce dalla pratica dello sport preferito e soprattutto dal contatto con la spiazzante semplicità della natura di amicizia, un nuovo modo di scoprire la Maremma e la sua storia. ?Nasco in Maremma ? racconta Gianni Salamanca ? il mio spirito avventuriero mi ha però portato in giro per il mondo, a compiere imprese che molti non credevano fossero possibili, come ad esempio la circonduzione di tutto l?Argentario, ormai 5 anni fa?. La passione spasmodica per il sup e per le emozioni che solo esso può donare, ha spinto Gianni ad esplorare la Norvegia, passando attraverso due fiordi, pagaiando sopra un lago a 450 mt di altezza e discendendo poi un lungo fiume. ?Ho compreso che la mia passione ? aggiunge Gianni ? poteva far nascere delle vere e proprie guide, dei diari di viaggio che potessero orientare altri appassionati conducendoli verso la scoperta del mondo, attraverso la prospettiva che soltanto il sup può dare?. Maremma sup avventura organizza tutti i fine settimana tour di circa un?ora e mezza, praticamente quasi per tutto l?anno, coprendo così le più belle località del nostro territorio, preferendo 16 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 però nei mesi estivi, un?unica location, sicura e stabile, lontana dal caos e dalle imbarcazioni, un?oasi stupenda, tranquilla e dimenticata, lo spacco della Regina ad Ansedonia (Orbetello). ?Punto molto su questo sport ? spiega Gianni ? sono circa 20 anni che cerco di trasmettere agli altri la mia passione, e di promuovere la Maremma attraverso i tour che organizzo. Il sup permette a colui che lo pratica di godere di una piena libertà, favorendo il contatto con la natura ed una esperienza emozionale senza precedenti?. Un nuovo tipo di turismo, attivo e dinamico, grazie al quale colui che usufruisce di tale esperienza, ha la possibilità di visitare angoli nascosti o riscoprire sotto una nuova forma luoghi del quotidiano, conosciuti sempre però da un?unica prospettiva. ?Vorrei sottolineare un punto importante ? spiega Gianni ? molti dei meravigliosi posti che tocco con i tour organizzati dalla mia scuola sono per lo più dimenticati, manca molto spesso una maggiore informazione rivolta verso l?esterno, e una cura più puntuale di alcune piccole perle che abitano il nostro territorio, ma che non fanno parte del turismo convenzionale. Sto parlando ad esempio dello spacco della Regina ad Ansedonia, luogo da me preferito per i tour estivi?. Il fortino del Pozzarello, Capo d?uomo, la laguna di Orbetello, Cala dei santi, la Grotta azzurra, le Cannelle, la spiaggia del Purgatorio, il Mar morto, Cala la cacciarella, Cala grande, Cala del gesso, la Villa Domizia ma anche la zona del parco dell?Uccellina con partenza da Talamone, queste sono alcune delle meraviglie, scelte da Gianni, durante tutto l?anno, come protagoniste dei giri organizzati in sup. ?Il mio prossimo progetto ? racconta Gianni ? verterà sull?organizzazione di un tour sulla laguna di Orbetello, in particolare nella zona di ponente, pensato con l?obiettivo di poter far scoprire, a coloro che decideranno di partecipare, tutte le peculiarità e lo splendore tipico dell?habitat lagunare?. Una scuola nata 20 anni fa da un giro sul fiume Albegna, da un?acquisita nuova consapevolezza, dalla presa di coscienza di quanto una natura già nota, possa conservare una bellezza talmente dirompente da sconvolgere l?animo umano se osservata da una diversa prospettiva. Oggi, quel progetto nato per caso, è diventato un centro di promozione del territorio, un punto di riferimento per tutte quelle persone che sentono la necessità di spegnere il cervello ed aprire il cuore, abbandonandosi alla disarmante serenità che dona il contatto con la natura. ?Inseguiamo la libertà nella sua forma più pura ? racconta Gianni ? quella che una persona può ottenere a quattro pagaiate dalla spiaggia?. ?Vuoi fare vela?? Il mare è un grande libro, fatto di storie che parlano di persone, di sogni, di speranze e di passione, come quella di Samuel D?angelo, nato tra le vele di una barca e partito a soli 18 anni per la Sardegna per diventare istruttore di vela. ?Ogni barca emana un odore parti- colare ? racconta Samuel ? ed ogni volta che entro dentro un?imbarcazione e ne percepisco l?aroma, affiora nella mia mente un ricordo particolare legato alla mia infanzia passata accanto a mio padre comandante skipper?. ?Vuoi fare vela?? il progetto di Samuel D?angelo localizzato nel porto della Maremma di Marina di Grosseto, nasce molti anni fa, quando a soli 22 anni il giovane istruttore decide di tornare dalla Sardegna ed aprire la partita iva per iniziare una nuova avventura nella sua terra natia. ?Ho avuto la possibilità ? spiega Samuel ? di frequentare un corso per istruttori di vela a Palau nel nord della Sardegna, durante il quale ho ricevuto una formazione estremamente professionale, finalizzata poi alla messa in opera immediata delle competenze acquisite, in quanto la stessa estate, ero io stesso a guidare alcuni gruppi di turisti tra le bocche di Bonifacio?. L?attività tradizionalmente svolta da ?Vuoi fare vela?? ha subito delle leggere modifiche a causa delle norme impo- ste dal sistema sanitario per il contenimento del contagio da Covid-19, ma gli intenti e la forza di volontà non sono mai mutate; l?unica particolarità è che la capienza dei partecipanti alle uscite in barca è scesa da 8-9 partecipanti, a 5-6 persone massimo. ?Non ci sono state fornite informazioni chiare in merito alle misure da applicare ? dice Samuel ? non è stato quindi facile inizialmente strutturare un buon protocollo di sicurezza da implementare all?interno dell?imbarcazione, ma ad oggi abbiamo trovato un nostro equilibrio?. Dal Parco della Maremma, all?Elba è possibile toccare ogni più nascosto angolo di paradiso della nostra Maremma sulla barca a vela di Samuel, il quale organizza gite aventi durata meramente giornaliera oppure con permanenze anche più lunghe, verso destinazioni come ad esempio l?isola di Capraia, o nelle Isole Formiche. ?Ho scelto il Porto della Maremma ? racconta Samuel ? perché è un punto strategico nel nostro arcipelago. PRIMO PIANO ? VIVI ? 17 VIVI ???? In Maremma esistono molte realtà dedite allo sviluppo delle relazioni tra uomo e natura, attività che, come primo obiettivo, hanno quello di esaltare la bellezza del territorio che ci circonda e mettere in condizione il visitatore di percepire la sua essenza a tutto tondo Facendo un esempio, con uno scarto di massimo tre ore riesco a raggiungere tutte le destinazioni, sia a nord che a sud del porto?. Le attività portate avanti da Samuel sono molteplici e non si esauriscono nei mesi estivi con il mero giro in barca a vela, ma si diluiscono in tutti i mesi e le stagioni dell?anno, suddividendosi tra corsi per l?attribuzione della patente nautica e servizi di manutenzione e rimessaggio barche. ?La parte più importante del mio lavoro ? sottolinea Samuel ? risiede nel saper trasmettere la voglia di imparare a guidare una barca a vela. Cerco sempre durante le uscite di stimolare i par- tecipanti a mettersi in gioco; non passa una singola volta in cui io non faccia conoscere ai miei ospiti il funzionamento del timone o delle vele, devono sentirsi parte integrante del momento, protagonisti dell?esperienza che stanno vivendo?. La Barca Marlena, imbarcazione con la quale i corsisti, sostengono l?esame finale della patente nautica, ha creato intorno a sé una vera e propria famiglia di appassionati del mare, ed un nuovo modo condiviso di apprezzare la meravigliosa e spiazzante bellezza della natura che ci circonda. ?Guidare una barca a vela ? spiega infine Samuel ? significa imparare a sfruttare il vento, a prevedere il tempo, e a capire le fasi che sta attraversando la terra. Devi imparare a conoscere profondamente te stesso, entrare a contatto con la natura e la sua essenza più profonda, fino a poter godere della serenità che ti restituisce il rapporto con essa instaurato?. Una piccola guida, adatta a tutti, per vivere la Maremma da una nuova prospettiva, ed ammirarla attraverso gli occhi di coloro che promuovono le sue bellezze ogni giorno, grazie alla passione scaturita dal loro sport preferito e soprattutto dal contatto con la spiazzante semplicità della natura. INFOUTILI ? Maremma Sup Avventura Prenotazioni online con due diverse fasce orarie la domenica dalle 10 alle 11.30 principianti e neofiti; dalle 11.45 alle 13,30 esperti. Pomeriggio dalle 17 passeggiata in sup al tramonto, per gli appassionati. www.maremmasupavventuraenonsolo.it ? Vuoi fare vela? Loc. Marina di Grosseto - Porto Turistico della Maremma - 58100 Grosseto (GR), info@vuoifarevela.com 18 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 VIVI TURISMO Maremma su due ruote, un tour in bici in cerca di spiagge e cale dell?Argentario Se avete voglia di unire un po? di sano sport su una ?due ruote? con le straordinarie bellezze della Costa d?Argento, allora questo è l?articolo giusto per voi, perché offre una serie di input per andare alla scoperta delle spiagge e delle cale dell?Argentario, una perla della Maremma da vivere tra mare e radure, in sella alla bicicletta o perché no, anche a piedi? DI GIADA RUSTICI I tour in bicicletta si godono non solo quando si arriva a destinazione: il bello è il viaggio che si compie per raggiungerla, pedalando tra luoghi magari poco conosciuti, fuori dai soliti tracciati, anche all?interno del proprio territorio. È un modo per riappropriarsi dei paesaggi che ci accompagnano anche ogni giorno, riscoprirli, apprezzarli e, di conseguenza, difenderli: per questo un?esperienza senz?altro imperdibile è quella di visitare il Monte Argentario, una perla della Maremma da vivere tra mare e radure, in sella alla 20 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 bicicletta. L?Argentario è come un quadro colorato: il blu del mare che talvolta vira all?azzurro, altre allo smeraldo; il giallo delle spiagge; il grigio dello scoglio vivo; il verde della macchia mediterranea e delle pinete che circondano i paesini marinari. Data la modesta estensione l?Argentario è un territorio che dal punto di vista ciclistico offre poca quantità, ma molta qualità: sono infatti due gli itinerari principali. Il primo è il giro completo della penisola seguendo grosso modo la linea di costa: 40 km di montagne russe con pendenze talvolta oltre il 20% e 4 km di sterrato, impreziosito da favolose viste sul mare e sulle vicine isole del Giglio e di Giannutri. Il secondo itinerario è l?ascesa di 9 km a Punta Telegrafo, una salita bella e poco trafficata che prevede il passaggio al Convento dei Passionisti, in stupenda posizione panoramica sulle lingue di terra che collegano l?Argentario alla penisola. Ai due percorsi proposti si aggiungono i 20 km pianeggianti, che si dipanano tra i tomboli della Feniglia, di cui 6 km completamente immersi nella pineta, e la laguna di Orbetello. L?itinerario comincia dalla prima spiaggia, la Giannella: è una spiaggia sabbiosa, uno dei due tomboli che uniscono il promontorio dell?Argentario con la terraferma, con numerosi stabilimenti balneari alternati a tratti di spiaggia libera, abbracciata da una grande pineta, che la rendono perfetta per le famiglie perché le acque sono basse e sempre tranquille. Una spiaggia accogliente e mozzafiato con una vista su Porto Santo Stefano e sull?isola del Giglio. Quest?area venne abitata sin dall?epoca romana, come testimoniano alcuni ritrovamenti archeologici ed i Cala Grande (Monte Argentario) PRIMO PIANO ? VIVI ? 21 VIVI ???? Due gli itinerari principali. Il primo è il giro completo della penisola seguendo grosso modo la linea di costa; il secondo è l?ascesa di 9 km a Punta Telegrafo. A questi percorsi si aggiungono i 20 km pianeggianti, che si dipanano tra i tomboli della Feniglia, di cui 6 km completamente immersi nella pineta, e la laguna di Orbetello resti di due antiche ville romane, rinvenuti presso la Fattoria Barabino, dove sono stati scoperti resti di anfore, pavimentazioni in coccio-pesto e laterizi; un primo importante insediamento si registrava già nel 1500 durante la dominazione spagnola, anche se la vera crescita di quest?area rurale avvenne solo a partire dal XVIII secolo. Dalla Giannella, l?itinerario si unisce a quello conosciuto con il nome di ?Giro dell?Argentario?, ovvero il percorso che collega Porto Santo Stefano con Porto Ercole per poi riallacciarsi 22 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Cala del Gesso (Monte Argentario) con la pista ciclabile di Orbetello, passando per la bellissima strada Panoramica. Il percorso della panoramica in bici non è semplicissimo, ma la fatica vale le splendide perle che si possono incontrare lungo il tragitto. Imboccata la Panoramica, infatti, la prima caletta che incontriamo è Cala Moresca che deve il suo nome alla presenza della Torre Moresca, che svetta alle spalle della spiaggia stessa. In particolare era frequentata dai pirati turchi e barbareschi, chiamati all?epoca Mori, da qui la denominazione ?moresca?, ma definita anche Marisca o Merisia; si tratta di una piccola cala che si può raggiungere sia a piedi che via mare: è famosa anche perché proprio di fronte alla caletta si trova l?isolotto dell?Argentarola, altra meta ideale per gli amanti della natura e delle immersioni. Si prosegue lungo la strada panoramica fino ad arrivare al km 5.9, subito dopo Cala Moresca, in direzione Cala del Gesso, così chiamata in memoria delle antiche cave di gesso che erano attive in questa zona. Per raggiungerla si imbocca, sulla destra, una stradina denominata via dei Pionieri; al termine della discesa si attraversa un cancello con passaggio pedonale e si scende su un sentiero asfaltato lungo circa 700 metri che termina con una breve ma ripida scalinata. Durante la discesa, esclusivamente con scarpe comode, i panorami sono da togliere il fiato. Il percorso è senz?altro faticoso, ma ampiamente compensato dalle bellezze di questa cala: la spiaggia è formata da ciottoli molto piccoli e levigati, di fronte c?è l?isolotto dell?Argentarola, mentre sull?estremità della scogliera di destra, si trovano i resti di una torre spagnola del XVI secolo. La spiaggia è tutta libera ed è ottima per fare snorkeling: il mare è cristallino avvolto completamente dalla natura dell?Argentario. L?itinerario si dipana ancora in direzione Porto Ercole per incontrare un altro gioiello del nostro territorio: la spiaggia Sassi Verdi. Si tratta di una suggestiva spiaggetta piuttosto stretta di rocce e ciottoli, bagnata da un bellissimo mare cristallino e trasparente, dai fondali rocciosi e sabbiosi ideali per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni. Dalla scogliera è possibile ammirare l?Isola Rossa, che fa da cornice al Mar Morto: un valore aggiunto è sicuramente il panorama mozzafiato che si gode sull?isola, davvero prezioso soprattutto verso le ore del tramonto. La spiaggia è completamente libera e priva di servizi e raggiungibile, sebbene con fatica, via terra: a Porto Santo Stefano si raggiunge via del Campone e si imbocca una stradina che si inerpica su in salita, da percorrere tutta fino a che non si arriva ad un bivio nel quale girare a sinistra, fino a continuare alla sommità del colle; dalla cima inizia quindi una discesa che porta ai vari sentieri che conducono alle spiagge. Dall?alto Sassi Verdi è stupenda, selvaggia, completamente sovrastata dalla scogliera ricoperta di macchia e pini fittissimi. Da qua è facile raggiungere altre due cale: il Mar Morto e le Cannelle. Il Mar Morto è la cala più selvaggia dell?Argentario e deve il nome al fatto che frequentemente il mare in quella baia è protetto dal vento, mantenendosi quindi calmo grazie alla presenza di una barriera di scogli. Per raggiungerla sono consigliate le scarpe da ginnastica: il sentiero è lungo 500 metri ma tranne il primissimo tratto, non è troppo impegnativo. Si tratta di una bella spiaggia piuttosto stretta di rocce, bagnata da un bellissimo mare cristallino e trasparente, dai fondali rocciosi e sabbiosi ideali per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni, data la grandissima varietà di pesci che li popolano. La spiaggia è completamente libera e priva di servizi anche nelle vicinanze. Si prosegue altri 700m dal Mar Morto si raggiunge le Cannelle: deve il nome alla suggestiva Torre delle Cannelle che la domina. Si tratta di una bella cala prevalentemente ciottolosa incastonata tra scogliere rocciose, bagnata da un mare pulito e spesso battuto dai venti, per questo meta prediletta dai surfisti. I fondali sono di una rara bellezza, rocciosi e sabbiosi, habitat di un?ampia varietà di flora e fauna marina. Proseguendo ancora, incontriamo Cala Purgatorio, nota anche col nome di Bocca d?Inferno: si tratta di una bella spiaggia di rocce e ciottoli incastonata all?interno di una suggestiva insenatura bagnata da un bel mare cristallino e dai fondali bassi, spesso esposto al libeccio ed allo scirocco. La spiaggia è una delle poche del versante meridionale del promontorio raggiungibili a piedi, anche se il percorso non è dei più semplici, in quanto è necessario camminare per oltre mezz?ora percorrendo un sentiero impegnativo, soprattutto nella parte finale. Da qua, il nostro itinerario, termina con una delle più conosciute e apprezzate tra le spiagge dell?Argentario: la lunghissima e scenografica Feniglia. Il ?tombolo?, ovvero un cordone di sabbia dorata di circa 6 chilometri, unisce la collina di Ansedonia con il Monte Argentario, formando una riserva naturale con vari accessi al mare, correlata con percorsi naturalistici, osservatori ornitologici e chilometri di fondali bassi e setosi. Si tratta di una bellissima spiaggia di soffice sabbia dorata, selvaggia e dalla bellezza suggestiva, collocata all?interno della Riserva Naturale Statale Dune di Feniglia, immersa quindi in un paesaggio naturalistico come pochi, orlata da pinete, macchia mediterranea, piante come eriche, mirto, fillirea, lentisco, giglio di mare ed euforbia. Il litorale è molto ampio e lungo chilometri, attrezzato turisticamente alle due estremità, con stabilimenti balneari, parcheggi e bar. Sono decine le spiagge più o meno facili da raggiungere: alcune di queste sono indicate, altre si intravedono soltanto, altre ancora sono all?interno di proprietà private per cui risultano inaccessibili. Sicuramente scoprire l?Argentario in bici è un?esperienza unica che offre la possibilità di transitare per località caotiche e ingolfate d?auto, ma trovarsi pochi chilometri dopo in contesti quasi selvaggi, con pochissime abitazioni e nessun punto di ristoro. PRIMO PIANO ? VIVI ? 23 VIVI EVENTI Festival di Maremma, una bella rete di rassegne che valorizza il territorio con la cultura Valorizzare culturalmente e artisticamente il territorio della provincia di Grosseto. È questo l?obiettivo di Festival di Maremma una rete appunto di festival e rassegne, nata da un?idea di Lorenzo Luzzetti che attualmente riunisce tre cartelloni: Roselle ArcheoFilm - Premio ?O.Fioravanti? (in programma dal 21 al 23 agosto), ?I luoghi del tempo? (di scena dal 28 agosto al 6 settembre) e ?Festa del Cinema di Mare - Premio Mauro Mancini? (dal 10 al 13 settembre) Nella foto un incontro di una precedente edizione de I Luoghi del Tempo andato in scena qualche anno fa a Talamonaccio, Talamone (Orbetello) 24 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 F estival di Maremma è una rete di festival e rassegne che si pongono come obiettivo la valorizzazione culturale e artistica del territorio della provincia di Grosseto, una terra incontaminata ricca di luoghi di interesse storico e paesaggistico poco valorizzati e conosciuti. Ci spiega tutto Lorenzo Luzzetti: ?Attraverso la presenza di grandi ospiti (attori, musicisti, scrittori, giornalisti, registi), con concerti, performance teatrali, cinema, incontri letterari si cerca di dare emozioni, approfondire la conoscenza del territorio; promuovere un turismo di qualità in un periodo di media stagione e in luoghi poco frequentati; sensibilizzare il pubblico ad una fruizione rispettosa e corretta dell?ambiente e contemporaneamente favorire l?avvicinamento di un nuovo pubblico a forme di spettacolo in contesti di particolare suggestione. Rientra nel progetto anche la promozione di prodotti tipici vista come parte integrante della cultura del territorio?. Attualmente fanno parte della rete il festival ?I luoghi del tempo? (decima edizione), ?Roselle ArcheoFilm Festival? (seconda edizione) e ?Festa del cinema di mare - Premio Mauro Mancini? (quinta edizione). Sono partner di FM a vario titolo i seguenti soggetti: MIBACT - direzione generale cinema, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Parco Nazio- nale delle Colline Metallifere, Rete delle biblioteche di Maremma, Polo museale della Toscana, Festival dei Popoli, Clorofilla Film Festival (Legambiente), Comuni di: Grosseto, Castiglione della Pescaia, Gavorrano, Roccastrada, Scarlino. I festival della rete sono realizzati con il sostegno di Regione Toscana e prendono vita grazie al prezioso supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze (che ha fortemente voluto il progetto) e con il contributo di Conad, da sempre attenta alla valorizzazione territoriale e a tutte le persone che operano per migliorare queste terre. Ma vediamo nel dettaglio i programmi dei tre festival (in ordine cronologico). Si parte con il Roselle ArcheoFilm Premio ?O.Fioravanti? tre giorni, dal 21 al 23 agosto, nella suggestiva area archeologica di Roselle (Gr) dove verrà appositamente allestita un?arena cinematografica; il festival vedrà il coinvolgimento anche del Polo culturale Le Clarisse (via Vinzaglio 27) e del Museo di Storia Naturale (str. Corsini 5) di Grosseto dove si svolgeranno alcuni degli incontri in programma e varie proiezioni di film fuori concorso. Durante le tre serate saranno proiettati e presentati da esperti e studiosi documentari internazionali sul tema dell?archeologia. Alla rassegna è legato anche il premio ?O.Fioravanti? assegnato da una giuria scientifica e dal pubblico. Ogni sera ci sarà una degustazione di vini offerta dalle aziende ?I Lecci? e ?La Selva?. Roselle ArcheoFilm è organizzato da Archeologia Viva, Firenze Archeofilm con Direzione Regionale Musei della Toscana, Area archeologica nazionale di Roselle e Associazione M.Arte ed è realizzato in collaborazione con la casa editrice Giunti (Archeologia Viva) e il Polo Museale della Toscana. Tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito su prenotazione. È possibile prenotare scrivendo ai seguenti indirizzi mail: proiezioni serali (ore 21.15): maremmaarte@gmail.com; proiezioni pomeridiane (ore 18.15): accoglienzamaam@gmail.com. Il programma completo è sul sito web: https://www.firenzearcheofilm.it/roselle/ Quindi, sarà la volta de ?I luoghi del tempo?, arrivato alla decima edizione, nel 2020 di scena due fine settimana dal 28 agosto al 6 settembre all?interno del suggestivo territorio delle Colline Metallifere e della Maremma toscana. Un invito alla scoperta di bellezze nascoste, di luoghi poco conosciuti, ma di importante valore storico e paesaggistico. Al tramonto, rispettando l?equilibrio ambientale di una Maremma lontana dai clamori estivi, ogni incontro sarà caratterizzato da una passeggiata con un ospite che parlerà di un tema specifico, cui farà PRIMO PIANO ? VIVI ? 25 VIVI ???? Grandi ospiti, concerti, performance teatrali, cinema, incontri letterari: queste le proposte che caratterizzeranno le diverse iniziative nei mesi di agosto e settembre seguito un concerto di musica acustica e una degustazione di prodotti locali, anche essi parte integrante della cultura del territorio. Nelle passate edizioni sono stati ospiti del festival tra gli altri: Franco Cardini, Paolo Poli, Giorgio Albertazzi, Sergio Staino, Daniela Morozzi, Moni Ovadia, Massimo Carlotto, Paolo Hendel, Ascanio Celestini, Ginevra di Marco, Francesco Magnelli, David Riondino, Mariangela D?Abbraccio, Stefano Bartezzaghi, Mario Tozzi, Michele Placido. Ospite già annunciato per quest?anno: Stefano Massini. I luoghi del tempo è una rassegna realizzata con il sostegno della Regione Toscana, della Rete delle biblioteche e Archivi della Maremma, del Parco Nazionale delle Colline Metallifere e della Fondazione CR Firenze coinvolge, in particolare, i comuni di: Grosseto, Castiglione della Pescaia, Scarlino, Gavorrano e Roccastrada. Stefano Massini 26 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Nella foto un momento della premiazione della Festa Cinema di Mare dello scorso anno a Castiglione della Pescaia con l?assessore al Turismo Susanna Lorenzini Infine, spazio alla Festa del Cinema di Mare, che si svolgerà quest?anno dal 10 al 13 settembre a Castiglione della Pescaia. Un fine settimana di proiezioni cinematografiche, incontri, concerti e letture incentrati sul tema del mare: luogo di incontro di culture e civiltà; risorsa naturale e risorsa economica. Le proiezioni serali si terranno nella suggestiva platea a cielo aperto del Cinema Castello situato nel centro storico e quelle pomeridiane alla biblioteca comunale Italo Calvino appositamente allestita. Durante il festival vengono assegnati due premi per cortometraggi: il Premio Mauro Mancini, che ha come scopo approfondire, attraverso il cinema, il rapporto tra uomo e mare nei suoi molteplici aspetti: viaggio, avventura, navigazione, conoscenza, migrazione; il Premio Guido Parigi assegnato invece al miglior cortometraggio di taglio giornalistico. La Festa del Cinema di Mare, realizzata con la collaborazione del Festival Pupi Avati dei Popoli di Firenze, del Clorofilla Film Festival (Legambiente) e con la direzione artistica del critico cinematografico Claudio Carabba, ospiterà documentari e film con alcune anteprime nazionali e vedrà la partecipazione di noti registi e attori come Pupi Avati, annunciato come ospite dell?edizione 2020. Gianni Amelio, Enrico Vanzina, Brando Quilici, Mauro Pelaschier sono solo alcuni degli ospiti delle scorse edizioni. Il festival è realizzato con il contributo del Comune di Castiglione della Pescaia ed il sostegno di R.R.D. (Roberto Ricci Design). Intanto l?11 luglio scorso si è svolta a Castiglione della Pescaia un?anteprima dei Festival di Maremma che ha offerto piccole perle delle tre rassegne. Nel dettaglio per ?Roselle Archeofilm Festival? presso la Biblioteca comunale ?Italo Calvino? è stato presentato il documentario ?I confini del mare Tirreno e Adriatico diviso tra Etruschi, Fenici e Focesi? per la regia di Maurizia Giusti (Syusy Blady). Per il festival ?I luoghi del tempo? in piazza Solti (Castello) si è svolto ?Vi racconto Gaber?, incontro/spettacolo con Paolo dal Bon (presidente Fondazione Gaber) e Giulio Casale (cantautore). Infine per la ?Festa del cinema di mare? presso il Cinema Castello è stato proiettato il film ?Quando sei nato non puoi più nasconderti? per la regia di Marco Tullio Giordana (presente nell?occasione insieme a Claudio Carabba), con Alessio Boni, Michela Cescon, Adriana Asti. VIVI EVENTI Grosseto, sarà una Festa di San Lorenzo diversa, ma non meno sentita Sarà una Festa di San Lorenzo sicuramente diversa, ma per questo non meno sentita e partecipata quella che animerà la città di Grosseto nei giorni intorno al 10 agosto. Non ci sarà, come da misure anti Covid, la tradizionale processione, ma resta il senso profondo della festa per riscoprire, attraverso il Patrono, cosa significa l?identità di una comunità DI REDAZIONE U na festa di san Lorenzo per certi versi inedita, ma della quale restano ancora più forti le ragioni e il valore. Le restrizioni legate all?emergenza covid-19 costringono Grosseto a rinunciare alla processione in onore del suo santo patrono (non accadeva dagli anni del secondo conflitto mondiale), tuttavia l?atteggiamento con il quale Diocesi, Comune, Pro Loco e le altre realtà che da alcuni anni si ritrovano insieme per progettare le celebrazioni più importanti della Città, è stato quello di far sì che la festa resti centrale. Il messaggio del vescovo Rodolfo Lo scrive il vescovo Rodolfo nel messaggio alla Città e alla Diocesi tutta, diffuso nei giorni scorsi: ?La sua figura (di Lorenzo) ha un valore identitario, che non può essere messo in sospeso nemmeno per le situazioni più difficili?. Il Vescovo si chiede e chiede: ?quale senso ha dire che san Lorenzo è un valore identitario per Grosseto? Non è un?idea, lui, né una leggenda: è un uomo giovane, maturo, capace di rendersi conto di ciò che ha attorno e sceglie di esserne parte attiva a livello 28 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 sociale, civile e religioso?. E aggiunge: ?Non c?è da fare ?copia-incolla? quando si ammira una persona e si tenta di trarre delle conclusioni per assimilarne i valori. Ma se diamo a san Lorenzo il titolo di Patrono, in qualche modo lo poniamo dinanzi a noi come ?esemplare?. Allora, se la sua festa ha valore identitario, che dire dei suoi modi e di certe sue scelte, pensando al nostro modo di vivere il rapporto con le realtà della città? E il senso di appartenenza? E la dedizione per certi valori? E il non farlo solo per proprio interesse? Le scelte pongono da una parte o dall?altra, ma tra persone possono essere vissute nella proposta sincera, leale o nella contrapposizione perfino malevola? E la giustizia, che va oltre il puro dovuto, e la gratuità del dono, che senso hanno? Sogni, utopie o luogo del coraggio e dell?impegno generoso? Il Covid-19 ci toglie la processione di san Lorenzo, ma cresce e crescerà la fila di chi è e sarà nel bisogno. La pandemia ci ha fatto vedere chiaramente la connessione reciproca, la responsabilità di tutti verso tutti??. Cosa non mancherà Per tali ragioni, non mancheranno neppure quest?anno la Raccolta di san Lorenzo, gesto di carità che acquista ancor più valore oggi che un numero crescente di persone si rivolge alla Caritas per far fronte a bisogni nuovi ed emergenti. La Raccolta si terrà sabato 8 agosto, per l?intera giornata, in quattro supermercati del capoluogo: Conad di via Senegal; via Clodia e centro commerciale Aurelia Antica; supermercato Todis. Sarà un?edizione più contenuta, ma rimane tutta la forza vitale di un gesto che attualizza la testimonianza del diacono Lorenzo, che considerava i poveri i veri tesori della Chiesa e per i quali ha dato tutto di sé. Poi non mancherà il solenne Pontificale del 10 agosto, che quest?anno sarà presieduto dallo stesso vescovo Rodolfo. Nel corso della Messa solenne offerta del cero votivo da parte del Sindaco di Grosseto a nome della Città. Infine, ci sarà la consegna del Grifone d?Oro 2019, la cui cerimonia si terrà la sera del 10 agosto presso il Teatro Moderno e non in piazza Dante come di consueto. La sera del 9 agosto, che tradizionalmente vedeva una città intera racco- PRIMO PIANO ? VIVI ? 29 ???? Presenti invece nel programma la Raccolta di san Lorenzo, il solenne Pontificale del 10 agosto e la consegna del Grifone d?Oro 2019, la cui cerimonia si terrà la sera del 10 agosto presso il Teatro Moderno e non in piazza Dante come di consueto gliersi nelle vie del centro storico per assistere al passaggio della processione, sarà caratterizzata da una veglia di preghiera in onore di san Lorenzo, in cattedrale. Al termine, il Vescovo raggiungerà il sagrato da dove impartirà la benedizione sulla Città e sulla Diocesi con la reliquia del patrono. ?Non possiamo fare la processione ? dice il Vescovo ? ma ogni famiglia di Grosseto può testimoniare il suo attaccamento a questa festa e al suo patrono. Come? Ad esempio esponendo alle finestre o terrazze delle abitazioni un drappo rosso o un segno identificativo Il vescovo Rodolfo 30 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 VIVI della città. In più, nei giorni precedenti il 9 agosto, le 10 Parrocchie cittadine distribuiranno lumini da accendere la sera del 9. Una piccola luce, per dire il senso di appartenenza e di comunità?. Altre iniziative Dal 6 al 9 agosto, in piazza Dante il CCN-Centro storico Grosseto ha in programma di organizzare la prima edizione del ?Mercatino grossetano di San Lorenzo? dedicato all?artigianato, in collaborazione con Confartigianato e Cna. Il 10 agosto, poi, nella piazzetta del museo archeologico e d?arte della Maremma, alle 19, un talk all?aperto, che sarà trasmesso anche in diretta facebook, per raccontare san Lorenzo e Grosseto anche attraverso i bellissimi oggetti sacri custoditi nel museo diocesano. Alle 21, poi, al teatro Moderno il concerto di San Lorenzo e la consegna, nell?intervallo, del Grifone d?Oro 2019. L?altra iniziativa in via di organizzazione è la proiezione di un video sulle feste laurenziane, che sarà trasmessa attraverso grandi televisori presso il Museo archeologico e d?arte sacra della Maremma, l?androne del palazzo vescovile e la sede della Pro loco. Infine, in collaborazione con Di Vitto Editore, sarà dato alle stampe un volumetto che racconta la vita del giovane martire Lorenzo a fumetti, preceduto da una storia delle Celebrazioni Laurenziane a Grosseto. Un lavoro che permetterà a tanti di approfondire la vita del patrono in uno stile comunicativo moderno e coinvolgente. Le dichiarazioni ?Le celebrazioni dedicate al nostro Patrono ? affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco Luca Agresti ? sono costrette a cambiare volto, ma il valore solenne della festività resta intatto e se possibile, assume un?intensità ancora più vigorosa. La figura del Patrono verrà messa in risalto dalla forte fede e dalla profonda affezione che i cittadini grossetani nutrono nei confronti di una tradizione che affonda le sue radici in un passato ricco di valori e di significato. Le Celebrazioni Laurenziane, sono sicuramente il punto più alto del senso comunitario di questa città: per questo gli appuntamenti di quest?anno verranno circondati dal calore della cittadinanza, sempre nel dovuto rispetto delle norme anti-contagio. Come Amministrazione vogliamo ringraziare tutti quei soggetti che stanno lavorando intensamente per garantire la buona riuscita della festività in un periodo così difficile?. Le celebrazioni sono organizzate da Diocesi, Capitolo della Cattedrale, Comune, Pro Loco con la collaborazione di CCN-centro storico; Maam; Ass.ne Amici della Cattedrale; Ascom Confcommercio; Confesercenti, Fondazione Grosseto Cultura. I Il Grifone d?Oro a Roberto Ricci Designs Il Grifone d?Oro, noto premio assegnato ogni anno dalla Proloco di Grosseto a chi si è distinto o ha valorizzato il buon nome del nostro territorio, sarà dato quest?anno a RRD-Roberto Ricci Designs. l Consiglio Direttivo della Proloco di Grosseto, presieduto da Umberto Carini, si è riunito il 6 luglio nell?ufficio del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che ha votato anche nel ruolo di presidente della Provincia, per l?assegnazione dello storico premio cittadino. Quest?anno la scelta è andata a RRDRoberto Ricci Designs, un marchio di alta qualità e tendenza nel settore delle attrezzature sportive e dell?abbigliamento per il mare noto in tutto il mondo, con un legame forte e autentico con la città di Grosseto. Dietro al marchio, infatti, ci sono due figure imprenditoriali di riferimento del nostro territorio: Roberto Ricci e Roberto Bardini, con le loro aziende che hanno sede a Grosseto. ?Oggi più che mai ? affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco Luca Agresti ? siamo contenti che il premio grossetano per eccellenza dedicato a chi segna la storia del nostro territorio sia andato al mondo imprenditoriale. L?emergenza sanitaria appena passata ci ha insegnato che è fondamentale supportare tutti gli imprenditori che mettono passione e anima, sudore e fatica nel portare avanti la propria azienda. Il brand Roberto Ricci Designs rappresenta la qualità e la professionalità che il premio Grifone d?oro vuole onorare. Vogliamo fare i complimenti ai due imprenditori, Roberto Ricci e Roberto Bardini, che grazie al loro lavoro portano alto il nome della nostra città nel mondo?. Il brand RRD ha origine nel 1989 nel capoluogo maremmano grazie alla passione, alla competenza e allo slancio imprenditoriale del grossetano Roberto Ricci, che poi ? insieme al socio Roberto Bardini ? impone sul mercato internazionale una vasta gamma di prodotti di alta qualità, che vanno dalle tavole da surf agli strumenti e accessori di moda, con il minimo comune denominatore dato dal mare. Il Grifone sarà consegnato dal presidente della Proloco alla presenza del Sindaco, delle autorità e di tutta la cittadinanza la sera del 10 agosto, festa del Patrono San Lorenzo al teatro Moderno. L?anno passato il Grifone d?Oro era stato assegnato a Gianfranco Luzzetti e prima ancora ad Antonio Di Cristofano, pianista di chiara fama e direttore dell?Istituto Comunale Palmiero Giannetti di Grosseto e presidente dell?Orchestra sinfonica città di Grosseto. Parole di soddisfazione in merito all?assegnazione del Grifone d?oro a Rrd-Roberto Ricci Designs sono state espresso dal presidente della delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud, Francesco Pacini, che ha detto che la decisione della Pro Loco di Grosseto di attribuire il più prestigioso riconoscimento cittadino all?impresa di abbigliamento e attrezzature sportive legate al mare, nata negli anni Novanta a Grosseto e diventata nel tempo un brand di livello mondiale è «il giusto riconoscimento a un percorso appassionante fatto di impegno, creatività e innovazione. E fa bene a tutta la Maremma». «La storia di questa impresa ? dice Pacini ? è la testimonianza concreta di come in provincia di Grosseto si possano sviluppare idee imprenditoriali capaci di avere successo in tutto il mondo. Roberto Ricci e Roberto Bardini, insieme con il loro socio Zelindo Guidati sono riusciti a costruire una grande impresa attorno ad un grande gruppo di persone. Un team dotato di competenze tecniche di prim?ordine che hanno consentito di affrontare e vincere molte delle sfide del mercato». Un successo che non riguarda soltanto il brand. «Rrd è un marchio riconosciuto in Italia, in Europa e nel mondo ? ricorda ancora Pacini ? ed è in continua crescita, come testimonia l?appeal internazionale riscosso negli ultimi anni a Pitti, dove lo stand dell?azienda si è distinto in maniera assoluta nel panorama del comparto di riferimento. Una dimensione mondiale che non ha impedito a Rrd di mantenere le proprie radici a Grosseto, con il conseguente ritorno d?immagine per la nostra città. Anche perché i valori in cui il marchio si identifica sono gli stessi valori del territorio». E la storia continua: «È estremamente apprezzabile il fatto che Ricci e Bardini continuino a credere nel nostro territorio ? conferma il presidente Francesco Pacini ? con un importante investimento nel sito produttivo della ex Mabro, contribuendo a valorizzare la città, e questo ci onora. Sono due persone che hanno saputo sognare rimanendo sempre con i piedi per terra, che hanno mantenuto l?amore per la propria terra e i valori dell?impegno e del sacrificio nel loro percorso di crescita. Da parte di Confindustria un riconoscimento va anche alla Pro Loco: è importante valorizzare l?impresa e gli imprenditori, perché è anche grazie al loro impegno e a quello di tutti i loro collaboratori che il nostro territorio può guardare avanti e crescere. L?impresa crea lavoro, il lavoro produce redditi ed i redditi favoriscono i consumi e quindi ricchezza per le nostre città. Siamo orgogliosi di sostenere imprese come questa: in tutta la provincia ce ne sono molte che dobbiamo scoprire, valorizzare e sostenere perché fanno parte del patrimonio della nostra comunità». Nella foto: Roberto Ricci, Roberto Bardini, Riccardo Guidati e Alessandro Casini di RRD insieme ad Andrea Fratoni presidente Gruppo Giovani Imprenditori Grosseto, Giovanni Mascagni Responsabile Confindustria Toscana Sud Delegazione Grosseto e una classe dell?Istituto Fossombroni PRIMO PIANO ? VIVI ? 31 VIVI EVENTI ?La sera? ...in centro!? a Grosseto tra shopping, art, fun & food Grosseto come città turistica in grado di attrarre turisti dalla costa e dall?entroterra diventando sempre più capitale della Maremma. È l?obiettivo dichiarato dei diversi soggetti organizzatori del ricchissimo cartellone di eventi estivi denominato ?La sera? ?in centro!? Shopping, art, fun & food 32 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 ? La sera? ?in centro!? ? Shopping, art, fun & food: questo il titolo creato per il cartellone di eventi estivi che il CCN Centro Storico Grosseto ha messo in piedi con la coorganizzazione del Comune di Grosseto e il contributo di Conad e di Banca TEMA. Di fondamentale supporto anche la collaborazione di Ascom Confcommercio Grosseto, della Fondazione Grosseto Cultura, con le strutture da loro gestite, e del Museo Archeologico e d?arte della Maremma. Le iniziative La prima grande novità rispetto alle passate stagioni estive è il raddoppio delle aperture straordinarie dopo cena degli esercizi commerciali: oltre alla ormai consueta apertura straordinaria del giovedì sera, nell?estate 2020 i negozi sono aperti anche il venerdì per godersi al fresco lo shopping con tante promozioni e i saldi di agosto. Su questo elemento cardine il presidente Enrico Collura, il vice presidente Vincenzo de Sapio e tutto il Direttivo del CCN, hanno voluto dare vita ad un programma diverso da quello degli anni passati, dove, se da una parte, con rammarico, hanno dovuto fare la scelta di rinunciare alle classiche ?Notti Bianche?, dall?altra hanno cercato di puntare su creatività e spirito di squadra investendo sulla realizzazione di iniziative e animazioni ?soft?, che siano un ?contorno? delicato e originale alle aperture straordinarie dei negozi del centro. Ad allietare lo shopping e la passeggiata serale ci pensa una selezione musicale ad hoc per ogni sera a cura di DJ Pipo (Andrea Piccioli) che viene trasmessa da un impianto di filodiffusione installato per le vie del centro. In più è attivato un potenziamento dell?illuminazione pubblica, così da rendere il centro storico di Grosseto illuminato e illuminante. Ogni giovedì poi il testimonial scelto dal CCN per la promozione dell?estate 2020, il Conte Max Venturacci, trasmette dal centro storico la sua trasmissione ?Good Evening Grosseto? con dei collegamenti nelle strade del cuore della città con un?inviata speciale, la responsabile eventi del CCN Chiara Simonetti, a bordo di un Risciò personalizzato per l?occasione che offre l?opportunità di scoprire gli eventi proposti il giovedì e il venerdì sera, ma anche quella di giocare con cittadini e turisti che si trovano a fare due passi su Corso Carducci o nelle vie limitrofe. Ogni venerdì invece l?attenzione si sposta, tra le altre cose, sulle tre strutture museali cittadine: infatti chi capita a Grosseto il primo giorno di ogni week end di agosto (come successo anche a luglio) trova aperti fino alle 23.00 il Polo culturale Le Clarisse con il Museo collezione Gianfranco Luzzetti, il Museo di storia naturale della Maremma e il Museo Archeologico e d?Arte della Maremma. Oltre a questo, ciascun museo offre un proprio calendario di eventi, tra cooking show, talk show, conferenze tematiche, laboratori per bambini, visite guidate personalizzate e tanto altro. Rimanendo nell?ambito culturale, quasi ogni settimana le visite guidate non si limitano ad essere proposte dai musei, bensì si può avere l?opportunità di goderne anche all?esterno: Ascom Confcommercio, ad esempio, offre tour curati dalle loro guide professioniste di Confguide per andare alla scoperta della città di Grosseto e della sua storia. La cooperativa ?Le Orme? invece organizza attività adatte alle famiglie e ai più piccoli, come cacce al tesoro per le vie della città, laboratori e visite guidate abbinate a degustazioni. Su questo argomento, da segnalare anche la presenza della mostra ?a cielo aperto?, ?Donna in cammino? con opere di Alberto Inglesi curata da Fondazione Grosseto Cultura. In questo cartellone condiviso di eventi, c?è stato spazio anche per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici locali: un bel gruppo di ristoratori del centro, infatti, si è unito per dare vita a ?Ristorando in sagra?, un appuntamento andato in scena tutti i giovedì di PRIMO PIANO ? VIVI ? 33 VIVI ???? Un ricco calendario messo in piedi dal CCN Centro Storico Grosseto con la coorganizzazione del Comune di Grosseto e il contributo di Conad e di Banca TEMA luglio con menù fissi di piatti tipici maremmani. Oltre a questo, il gruppo dei Macellai di Maremma del sindacato Federcarni Confcommercio Grosseto torna a deliziare i palati dei cittadini e dei turisti con le loro prelibatezze, promuovendo così le tradizioni gastronomiche della nostra terra e la grande professionalità dei ?maestri della ciccia?. La serata è offerta dagli stessi imprenditori protagonisti dell?evento. Non mancano anche le serate a tema come la Notte dello shopping del 1 agosto: come da tradizione, negozi aperti dopo cena per il primo giorno di saldi che quest?anno a causa della pandemia è slittato al mese di agosto. Altra grande novità di quest?anno è il ?Mercatino grossetano di San Lorenzo?, un mercato dell?artigianato locale allestito tra Piazza Dante e Piazza Duomo dal 6 al 9 agosto, proprio nel periodo dei festeggiamenti per il patrono della città. L?evento vede la collaborazione di Confartigianato e CNA. Ad arricchire il programma delle serate estive grossetane anche la rassegna dei Teatri di Grosseto ?Grosseto in scena? che in molti giovedì e venerdì propone spettacoli e concerti all?interno del chiostro della biblioteca Chelliana o del giardino dell?Archeologia. A concludere le iniziative estive legate ai giovedì e ai venerdì sera, sarà il primo week end di settembre, con ?Il giorno delle occasioni?, il FUORI TUTTO dei commercianti del centro storico che 34 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 offriranno per l?intera giornata, compreso il dopo cena, le ultime occasioni per acquisti super convenienti per i propri clienti e per i turisti che accorreranno. Ma l?estate grossetana non finirà qui, perché il mese di settembre ha in serbo altri due grandi appuntamenti: l?oramai tradizionale manifestazione di Fondazione Grosseto Cultura La Città Visibile (18-27 settembre) con al suo interno La Notte Visibile della Cultura che quest?anno si realizzerà sulle Mura sabato 19. Sempre nelle stesse date, ci sarà anche la seconda edizione dell?Exagon Film Festival, un festival cinematografico di cortometraggi narrativi, con la particolare sezione ?Corti in vetrina?: sostenuta nell?organizzazione dal CCN e dal Comune di Grosseto, vedrà la proiezione di dieci cortometraggi selezionati da un comitato del Festival dentro alle vetrine di altrettanti negozi del Centro Storico. Le dichiarazioni ?L?emergenza sanitaria dalla quale ci stiamo con molta lentezza riprendendo ? afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ? ha avuto l?effetto di avvicinare persone e realtà diverse. E ha rafforzato lo spirito di gruppo e di unione. Questo ha prodotto un maggiore slancio in termini di idee e creatività come nel caso del cartellone che si presenta per l?estate 2020 con gli operatori economici e non solo?. ?Siamo lieti di condividere e sostene- re queste iniziative da offrire al territorio, ai residenti e ai turisti ? confermano Luca Agresti, vice sindaco e Riccardo Ginanneschi, assessore alle Attività produttive ?. È un modo per esserci, per animare il cuore cittadino e per trascorrere del tempo insieme, vivendo la città pur nel rispetto delle regole anticontagio?. ?So che potrà suonare autocelebrativo ? dichiara Enrico Collura, presidente del CCN Centro Storico ? ma lo vogliamo e lo dobbiamo dire: siamo davvero soddisfatti di quanto siamo riusciti ad organizzare con il poco tempo a disposizione che abbiamo avuto. Fino alla metà di maggio sembrava che non si potesse fare nulla per l?estate, poi invece piano piano l?orizzonte ha iniziato a schiarirsi e dai primi di giugno ci siamo messi in moto cercando di dare il meglio di noi. Un grazie immenso a tutti i commercianti che hanno deciso e confermato di voler far parte dell?Associazione CCN Centro Storico, perché solo uniti andremo lontano. Speriamo che quanti ad oggi continuano la loro esperienza in ?solitaria? si uniscano presto a noi per poter fare insieme sempre meglio e sempre di più?. ?Dall?inizio della pandemia ? dichiara il Presidente di Banca TEMA Valter Vincio ? la nostra Banca si è attivata per dare sostegno alla comunità nel fronteggiare l?emergenza sanitaria. L?obiettivo adesso è di facilitare il riavvio dell?economia locale supportando i nostri imprenditori e questa iniziativa è l?occasione giusta che permette di dare nuovo impulso ai consumi?. Gli fa eco il Direttore Generale Fabio Becherini: ?Abbiamo supportato famiglie e imprese e partecipato a progetti solidali locali e nazionali, dunque aderiamo con piacere a questa iniziativa che supporta la ripresa economica delle nostre attività commerciali e il rilancio della cultura, con la speranza di un graduale ritorno alla normalità?. Dopo tanti anni di organizzazione della ?Notte sì, ma di giovedì?, anche l?Ascom Confcommercio di Grosseto contribuirà a dare una spinta agli eventi estivi nel cartellone del CCN centro storico. L?associazione di categoria è pronta a calare un vero tris d?assi: i Macellai di Maremma, i fiorai e le guide turistiche. ?Abbiamo sempre creduto negli eventi serali nel centro storico di Grosseto, anche quando assistevamo all?esodo estivo dei cittadini verso la costa ? commentano Carla Palmieri e Gabriella Orlando, presidente e direttore Confcommercio ?. Grosseto è il fulcro della Maremma, un fantastico territorio, dalla campagna al mare, interamente vocato al turismo, e pertanto deve prendere coscienza di essere una città turistica. Quest?anno però, per noi, dopo tanti mesi bui, la sfida è ancora più grande e, nonostante tutte le difficoltà, siamo davvero orgogliosi di poter sostenere la vitalità del centro storico con delle iniziative che crediamo interessanti ed attrattive. Il merito maggiore va, ovviamente, agli imprenditori che hanno dato la loro disponibilità a realizzarle?. ?La rassegna ?La sera? ...in centro!? ? dice il presidente Giovanni Tombari ? si conferma una proposta particolarmente valida per valorizzare il cuore della nostra città, soprattutto in un momento come questo, in cui ognuno di noi cerca di ritrovare l?abitudine a frequentare i propri spazi all?aperto. Fondazione Grosseto Cultura è orgogliosa di partecipare con un?offerta di qualità, a partire dalle nostre strutture museali (il Polo culturale Le Clarisse con il Museo collezione Gianfranco Luzzetti e il Museo di storia naturale della Maremma), entrambe rinnovate e arricchite. Ma non solo. Nelle ultime settimane abbiamo impreziosito il centro con la mostra ?Donna in cammino? di Alberto Inglesi, che sta riscuotendo un grande successo di pubblico: è il preludio alla realizzazione di un nuovo percorso dedicato all?arte contemporanea, una sorta di quarto museo a cielo aperto. Un progetto che condividiamo con l?assessore Luca Agresti e che siamo convinti possa rappresentare una valida attrattiva per residenti e turisti». Insomma, con un programma così non ci sono dubbi: per quest?anno, la sera?l?appuntamento è in centro! PRIMO PIANO ? VIVI ? 35 VIVI EVENTI Festambiente si farà! Torna ad agosto in Maremma il festival nazionale di Legambiente Nonostante le inevitabili difficoltà causa Covid-19 incontrate nell?organizzazione, Festambiente festival internazionale di ecologia, solidarietà e cultura, anche quest?anno ci sarà. La consueta manifestazione ambientalista nazionale di Legambiente è in programma dal 19 al 23 agosto con tante novità e grandi e piccole rievoluzioni in chiave green 36 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 T orna dal 19 al 23 agosto, Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente. Il Covid-19 non ha fermato l?associazione ambientalista che promette novità e grandi e piccole rievoluzioni in chiave green. Stando a quanto riferiscono gli organizzatori, quella che arriverà sarà un?edizione nuova e ambiziosa dell?ecofestival più atteso d?Italia e d?Europa. L?edizione numero trentadue del festival ecologico dell?associazione del cigno verde si appresta ad essere, ancor più del passato e nonostante le difficoltà legate all?emergenza sanitaria, prototipo per le manifestazioni che hanno deciso di stare dalla parte dell?ambiente, riducendo le emissioni e l?impatto ambientale e dichiarando guerra alla plastica usa e getta. E se, da una parte, torneranno ad essere protagoniste l?ecologia e le buone pratiche attraverso le quali ridurre le emissioni di CO2, non mancheranno i temi sociali e di attualità e momenti unici di intrattenimento. Tutto questo in una cornice in cui sarà al primo posto il rispetto dei disciplinari e delle normative anti-contagio, a partire dalla decisione di far slittare la manifestazione al periodo immediatamente successivo al Ferragosto, in modo tale da riuscire a gestire al meglio e nei dettagli i flussi di visitatori che decideranno di trascorrere un frammento di estate a Festambiente. ?La ripartenza del Paese ? dichiara Angelo Gentili, organizzatore del festival e membro della segreteria nazionale di Legambiente ? passerà anche da Festambiente. Quella del 2020 sarà un?edizione della manifestazione all?insegna della rievoluzione e dell?invito all?azione. Ed è proprio questo che ci ha spinti ad andare avanti nell?organizzazione della manifestazione, nonostante le enormi difficoltà legate all?emergenza sanitaria: continuare ad essere un megafono del messaggio ambientalista. L?obiettivo che ci siamo prefissati è, come ogni anno, quello di dare forma ad una narrazione del futuro in ottica sostenibile di cui ci faremo ancora una volta ambasciatori. Le costanti della festa saranno le energie rinnovabili, il risparmio energetico e idrico, la raccolta differenziata spinta ad oltre il 90% in tutte le aree del festival, l?utilizzo di piante non idroesigenti, gli arredi realizzati con cartone, legno e plastica riciclati ma anche con gomma da pneumatici fine vita. Centrali anche i grandi temi come l?agroecologia e il cibo sano e bio, l?economia circolare, i parchi e la tutela della biodiversità, la mobilità sostenibile, l?innovazione tecnologica, le energie rinnovabili, l?ecoturismo, la legalità. Tutto questo, come da tradizione, nella cittadella ecologica di Rispescia (Gr), luogo che per noi non rappresenta solo la casa di Festambiente ma anche un simbolo attraverso il quale dimostrare che vivere e lavorare in maniera sostenibile ed eco-compatibile è possibile. L?edizione 2020 di Festambiente ? continua Gentili ? sarà inoltre caratterizzata, ancor più di sempre, da un grande spazio dedicato interamente a ragazzi e famiglie, allo scopo di colmare la necessità di riappropriarsi degli spazi all?aperto per affrontare al meglio l?emergenza sanitaria in atto. Attività sportive e outdoor, percorsi ciclabili, laboratori scientifici all?insegna dell?ecologia e dell?innovazione tecnologica, educazione ambientale e naturalistica e giochi all?aria aperta saranno gli ingredienti principali che accenderanno il grande parco ecologico per ragazzi allestito per Festambiente 2020. E poi incontri e momenti di approfondimento e ascolto collettivo, il Clorofilla film festival, l?ecomercato, la ristorazione con piatti tipici e biologici, un?area espositiva dedicata all?economia circolare, ai parchi, alle aree protette e all?a- PRIMO PIANO ? VIVI ? 37 VIVI ???? L?edizione numero trentadue del festival ecologico dell?associazione del cigno verde si appresta ad essere prototipo per le manifestazioni che hanno deciso di stare dalla parte dell?ambiente, riducendo le emissioni e l?impatto ambientale e dichiarando guerra alla plastica usa e getta Nella foto il taglio del nastro dell?edizione 2019 groecologia, escursioni e appuntamenti in aree suggestive del territorio Maremmano, emozioni e occasioni uniche per conoscere da vicino alcuni dei personaggi che hanno incrociato il loro percorso con quello dell?ambientalismo. Una cosa è certa: quella che sta per arrivare sarà un?edizione di Festambiente speciale, unica e indimenticabile. E se il nostro è da sempre un festival rivoluzionario, state pur certi che quest?anno lo sarà ancor di più: sarà rievoluzionario! E avrà il compito di rappresentare una nuova chiave di lettura del nostro processo evolutivo in ottica rigorosamente sostenibile. Una sfida, la nostra ? continua Gentili ?, che ambisce a diventare punto di riferimento per i grandi eventi d?Italia e d?Europa di oggi e di domani che sempre di più dovranno seguire linee guida ecososte- 38 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 nibili?. ?Questa edizione di Festambiente ? dicono il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco e assessore alla Cultura Luca Agresti ? sarà ancor più degli anni passati un?occasione per riflettere e collaborare per la tutela e la valorizzazione del nostro splendido territorio, con tanti progetti da illustrare alla citta?e attraverso i quali coinvolgere i cittadini e i visitatori nello sviluppo delle buone pratiche ecosostenibili. L?emergenza Coronavirus ? infatti ? ha contribuito a modificare alcune nostre abitudini, fortunatamente anche in senso positivo, ad esempio favorendo l?utilizzo della bicicletta e quindi delle nostre lunghe e comode piste ciclabili per cui in questi anni, con una collaborazione tra più settori dell?Ente, abbiamo lavorato e stiamo lavorando per un ulteriore sviluppo, anche per incentivare il turismo ciclabile. L?Amministrazione, proprio in questi giorni, sta ad esempio lanciando il progetto Vivi in bici, con un bonus economico per i cittadini virtuosi che utilizzano la due ruote per raggiungere il posto di lavoro e la scuola. Sempre nell?ottica dell?educazione e del rispetto dell?ambiente, abbiamo realizzato altri progetti di riferimento a livello nazionale, come ad esempio gli arredi scolastici in materiale riciclato. Abbiamo inoltre continuato nella strada del potenziamento del sistema di raccolta differenziata con tanti investimenti, anche nell?informazione rivolta ai cittadini. Di tutto ciò avremo l?occasione di parlare a Festambiente, in questa edizione del tutto particolare: e?bello vedere che c?e?la volontà di portare avanti la manifestazione, affrontando insieme le difficolta?e facendo squadra. Diffondiamo insieme la cultura dell?ambiente in tutte le sue forme e rendiamo Grosseto un esempio da seguire in linea con il progetto di smart city su cui abbiamo investito milioni di euro, partendo dal rinnovo dell?illuminazione pubblica dell?intera citta? e delle frazioni fino alla prossima dotazione di paline di ricarica elettriche per le auto. Il futuro qui e?tecnologico e amico dell?ambiente?. Tutte le informazioni relative al festival, alle disposizioni di sicurezza e al programma sono disponibili sul sito web www.festambiente.it. VIVI TURISMO ?E-state a Capalbio? con tanti eventi tra musica, cinema, libri, teatro e arte Concerti, arte nelle vie del borgo con il progetto di realtà aumentata ?Augmented Liberty?. E poi ancora Capalbio Libri e il Premio Internazionale Capalbio Piazza Magenta e tanto altro tra riconferme e importanti novità. È ricco di eventi il programma dell??E-state a Capalbio?, curato da Fondazione Capalbio con il patrocinio del Comune e la collaborazione di altri soggetti del territorio Capalbio 40 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Nella foto piazza Magenta in occasione di un?edizione passata di Capalbio Libri - Il piacere di Leggere; quest?anno la consueta rassegna dedicata alle presentazioni di libri ideata e diretta da Andrea Zagami, organizzata dall'agenzia di comunicazione integrata Zigzag in collaborazione con la Fondazione Capalbio e promossa dall'Associazione "Il piacere di leggere" si terrà tutte le sere da mercoledì 5 a domenica 9 agosto 2020, in Piazza della Repubblica, a Borgo Carige nello spazio antistante la Chiesa di Piazza della Repubblica. Dopo tredici edizioni Capalbio libri si trasferisce in una location più in grado di garantire le misure di sicurezza necessarie per il sereno svolgimento della manifestazione nel pieno rispetto delle normative di prevenzione sanitaria M usica, cinema, libri, teatro, arte: sono questi gli ingredienti del cartellone estivo di Capalbio, promosso da Fondazione Capalbio, con il patrocinio del Comune e la collaborazione di altri soggetti del territorio: un?offerta variegata, che è partita l?11 luglio con il concerto di Karima, e terminerà con ?Arte&Vino?, percorsi enoartistici a cura dell?associazione Culturale Il Frantoio e CapalbioèVino. Un calendario che alterna importanti riconferme ad altrettante novità e che vuole offrire momenti di incontro adatti a diversi pubblici e gusti. ?Questo cartellone estivo rappresenta l?esordio dell?attività di Fondazione Capalbio ? spiega la presidente Maria Concetta Monaci ? che è nata alla vigilia del lockdown e che non ha potuto, per questo, lavorare ad alcuni progetti che avevamo messo in cantiere. Il calendario estivo che proponiamo, e che è realizzato in collaborazione con i tanti soggetti attivi sul territorio, vuole essere però un segnale per la comunità: Capalbio ha bisogno di eventi culturali importanti e di qualità che vadano a sostegno delle attività produttive, che siano di interesse per i residenti e per i turisti che scelgono la nostra terra e che propongano esperienze forti da riprendere e sviluppare in futuro, anche nei periodi di bassa stagione?. Con questo cartellone estivo dal titolo ?E-state 2020 a Capalbio? si è voluto mettere in rete e coordinare quello che il territorio può offrire, confermando le esperienze già note ed apprezzate, ma anche proponendo temi nuovi, come la musica e l?arte, ad esempio, ma anche attività per i bambini. ?Nonostante le problematiche legate alle misure di sicurezza necessarie per il contenimento del Covid-19 ? sottolinea Lucia Biagi, consigliera di Fondazione Capalbio ? siamo riusciti a mettere in piedi un cartellone di qualità. Abbiamo dovuto fare delle scelte che ci permettessero di ospitare un numero congruo di spettatori, nonostante le misure di sicurezza, e che ci hanno portato a cambiare anche alcune delle location tradizionali come piazza Magenta, scenario tradizionale di Capalbio Libri e del Premio Internazionale Capalbio, e spostarle sul sagrato della chiesa di Borgo Carige?. Un valore aggiunto, però, come sottolinea la presidente Monaci: ?Non solo perché quello spazio è accogliente e funzionale, ma anche perché rappresenta storicamente uno spazio aggregante per la comunità: la chiesa di Borgo Carige, infatti, non solo è un tipico esempio di architettura della Riforma agraria, ma ha rappresentato per anni il luogo di incontro e ritrovo per chi arrivava in questo territorio?. Accanto agli appuntamenti tradizionali con ?Capalbio Libri Il piacere di leggere? a cura di Zigzag e in programma dal 5 al 9 agosto, e al Premio Internazionale Capalbio Piazza Magenta, in cartellone per sabato 29 agosto, ci sarà anche spazio per tanto altro, come ? tanto per rimanere al mese di agosto ? l?esibizione musicale del Cromatica Music Duo di domenica 16. Imperdibili anche gli appuntamenti dedicati all?arte: il 24 luglio è stata inaugurata ?Augmented Liberty?, una mostra d?arte collegata a esperienze di realtà aumentata per le vie del paese che rimarrà allestita fino all?11 ottobre prossimo: attraverso un?applicazione è possibile, infatti, vivere l?esperienza di una sorta di ?caccia al tesoro? dedicata PRIMO PIANO ? VIVI ? 41 VIVI ???? Un?offerta variegata, che è partita l?11 luglio con il concerto di Karima, e terminerà con ?Arte&Vino?, percorsi enoartistici a cura dell?associazione Culturale Il Frantoio e CapalbioèVino all?arte. In vari punti del borgo si possono vedere, virtualmente, le opere in mostra nella Galleria ?Il Frantoio? e interagire con queste per esempio scattandosi delle foto. La mostra, a cura di Maria Concetta Monaci, con il patrocinio del Comune di Capalbio e della neonata Fondazione Capalbio, prevede diverse formule di avvicinamento alle opere d?arte. Oltre alla possibilità di goderne in originale presso la Galleria ?Il Frantoio?, alcuni lavori diventeranno oggetto di un percorso da fare a piedi all?interno delle mura della cittadina maremmana nota per la sua attiva vita sociale e culturale. Un progetto che con tre modalità di espressione: realtà aumentata, in cui la fruizione delle opere d?arte avviene attraverso un?esperienza virtuale, non affidata ai cinque sensi ma alla telecamera dello smartphone, fisica, con grandi manifesti artistici disposti in punti strategici del borgo antico di Capalbio, e originale, nella sala espositiva della galleria ?Il Frantoio? e a palazzo Collacchioni, dove sarà possibile ammirare le opere originali. I visitatori potranno ammirare le opere Maurizio Savini, Giuliano Tomaino, Antonio Barbieri, Armando Tanzini, Bruno Pellegrino dal vivo o nelle vie del borgo, attraverso un app scaricabile gratuitamente che usa la tecnologia di AmbiensVr, partner del progetto. All?interno del borgo di Capalbio, in un percorso di circa mezz?ora, sarà possibile scoprire le opere e interagire con loro attraverso la app: i contenuti poi potranno essere condivisi sui 42 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Nella foto un momento della presentazione del cartellone ?E-state 2020 a Capalbio? social utilizzando gli hashtag #augmentedliberty e #estatecapalbio. Un omaggio particolare sarà dedicato all?opera simbolica per antonomasia di Capalbio, il Giardino dei Tarocchi, e alla sua ideatrice, Niki De Saint Phalle, attraverso un?installazione realizzata con Nanas gonfiabili. E ancora domenica 2 agosto, si inaugura la quarta edizione di Capalbio Contemporary Art, una mostra d?arte collettiva realizzata dalle Officine Chigiotti e dall?associazione Il Frantoio, mentre venerdì 28 agosto a partire dal volume di Claudia La Malfa si parla de ?La rivoluzione di Raffaello? con ospiti d?eccezione. Sarà dedicato ai percorsi ?enoartistici? l?evento ?Arte&Vino?, giunto ormai alla settima edizione: un viaggio esperienziale diffuso sul territorio, che mette insieme arte e prodotti tipici, coinvolgendo molte cantine capalbiesi e dando vita a tour guidati che, partendo dal sapore e dai profumi dei vini porteranno alla scoperta di opere. Uno spazio particolare è dedicato poi al cinema. Sono molti gli appuntamenti in programma, anche durante il mese di agosto, con il ciclo ?FilmInsieme? e la proiezione di pellicole nell?ambito del Premio Lux, il premio cinematografico del Parlamento Europeo. ?Abbiamo deciso ? spiega Federica Giacon, consigliera di Fondazione Capalbio ? di affiancare al progetto di cinema parrocchiale che già da due anni porta avanti il gruppo parrocchiale #capalbiogiovani ad altri momenti. Provando anche a utilizzare il cinema per dare spunti di riflessione su temi importanti?. Oltre a questi momenti saranno anche altri gli appuntamenti valorizzati da questo cartellone estivo, come gli spettacoli dell?Antico Teatro dei Burattini o la storica Sagra del Cinghiale, giunta quest?anno alla sua 55a edizione, organizzata dal Cosc dal 9 al 13 settembre. ?La stagione di eventi raccolti e organizzati in questo cartellone curato da Fondazione Capalbio ? dicono il sindaco Settimio Bianciardi e l?assessore Gianfranco Chelini ? rappresentano un importante risultato per questa amministrazione: non solo perché riescono a mettere insieme un?offerta di qualità che sa valorizzare esperienze già presenti e appuntamenti nuovi, ma anche perché in questo momento di emergenza sanitaria che stiamo vivendo non era così scontato poter arrivare a definire un cartellone estivo, che trova spazio anche in luoghi normalmente non utilizzati per questi scopi, ma che rappresentano il nostro territorio?. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti e per partecipare è necessario rispettare il distanziamento sociale e utilizzare la mascherina. Maggior dettagli sul sito web del Comune di Capalbio (raggiungibile da questo link www.comune.capalbio.gr.it), chiamando questi numeri 338 9315275 (per informazioni su FilmInsieme) o 329 0943246 (per informazioni sulle mostre) o inviando un?email a fondazionecapalbio@gmail.com VIVI EVENTI Morellino Classica, tanti gli appuntamenti per un mese di agosto ricco di grande musica e di forti emozioni Dopo i primi concerti di Giugno e Luglio che con grande intensità musicale ed emotiva hanno riaperto l?accesso alla musica dal vivo dopo il periodo di lockdown, Morellino Classica riempirà di musica e suggestioni le serate di Agosto in Maremma con otto appuntamenti tutti da non perdere in luoghi affascinanti, alcuni dei quali per la prima volta teatro della rassegna musicale come la piazza del castello di Arcidosso e la Cattedrale di Sovana D DI ELISABETTA RUSSO i Morellino Classica, il Festival che da nove anni si svolge in Maremma nel territorio del Morellino DOCG di Scansano e zone limitrofe, hanno parlato molto in questo periodo la stampa ed i media, tra cui possiamo citare Suonare News, la rivista musicale più letta in Italia, Amadeus, La Repubblica e Radio Rai 3 che ha intervistato recentemente il direttore artistico, il pianista Pietro Bonfilio per parlare del Festival, riconosciuto ed elogiato come uno dei pochi Festival in Italia che, nonostante le incertezze legate Pietro Bonfilio 44 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 all?emergenza sanitaria, non ha mai voluto sospendere la programmazione dell?edizione 2020, per essere pronto a realizzare la sua offerta musicale appena fosse stato possibile. E così è stato: il Festival ha aperto a Giugno la stagione 2020 con grande sobrietà ed attenzione alle nuove direttive ministeriali per Covid19, ma anche e soprattutto con forte sentimento e desiderio di donare al pubblico ciò che solo la musica dal vivo può donare. Molto positivo il riscontro del pubblico in tutti i primi concerti, con il tutto esaurito, concerti vissuti e sentiti da tutti, inclusi i musicisti, in un modo del tutto particolare, dopo il periodo di lockdown e quindi di stop forzato alle rappresentazioni artistiche dal vivo. Con alle spalle i primi concerti realizzati nelle cornici splendide del Castello di Marsiliana, del Vescovado di Pitigliano e della Tenuta Frescobaldi dell?Ammiraglia, il Festival continua nel mese di Agosto il suo itinerario musicale attraverso la Maremma con un intenso programma di grande rilievo artistico. Il primo appuntamento è per il 15 agosto ad Arcidosso, nella splendida piazza del Castello che, per evitare pre- vedibili assembramenti, ha sostituito il Monte Labro che sarà lo scenario naturale per il concerto 2021. Si esibirà una formazione particolare, con un programma non usuale di ottoni, violino e soprano: il prestigioso Consort Brass Ensemble Berlin diretto dal maestro polacco Dariusz Mikulsky, con la partecipazione straordinaria di Davide Alogna come solista violino e del soprano Aleksandra Gudzio. La Chiesa di San Giorgio di Montemerano, uno dei palcoscenici abituali di Morellino Classica, ospiterà i due concerti successivi. Il 16 agosto si esibiranno due giovanissimi musicisti italiani vincitori dei più importanti concorsi internazionali, la chitarrista Carlotta Dalia e il violinista Giuseppe Gibboni. Il 20 agosto sempre a Montemerano si attende uno degli eventi clou della rassegna 2020, il recital di Fabio Armiliato, una delle più grandi figure della lirica mondiale, per la prima volta al Festival, che accompagnato all?arpa da Davide Burani offrirà un programma inusuale di voce tenore ed arpa, di profonda intensità emotiva. Si passerà poi al concerto pianistico al Nelle foto alcuni degli artisti che si esibiranno nel mese di agosto nelle diverse date del Festival Carlotta Dalia Dariusz Mikulsky Orchestra Sinfonica Gioacchino Rossini di Pesaro Davide Alogna Nahar Eliaz Daniel Ciobanu PRIMO PIANO ? VIVI ? 45 VIVI ???? Il concerto del grande tenore Fabio Armiliato, per la prima volta al Festival, il 20 agosto a Montemerano (Manciano), tra gli eventi clou della rassegna 2020 castello di Potentino a Seggiano il 22 agosto, con la pianista canadese nativa dello Sri Lanka, Deepani De Alwis ed a seguire il 23 agosto al Convento di Scansano si esibirà alla chitarra lo straordinario ensemble di chitarre Boccherini Guitar Quartet. Il 25 agosto Davide Alogna, artista in residence del Festival e Gli Archi dell?Orchestra Regionale Toscana proporranno presso la Fattoria Le Pupille di Istia un concerto incentrato sulle originalissime Quattro Stagioni di Astor Piazzolla e su un sentito e doveroso omaggio al grande compositore italiano Ennio Morricone. Il Festival chiuderà la programmazione estiva con due eventi di grande rilievo, che si svolgeranno in due dei nuovi suggestivi luoghi che quest?anno ospitano la rassegna per la prima volta. Il 29 agosto nel magnifico Duomo di Sovana (VIII secolo), in occasione del millenario della nascita di San Gregorio VII nato a Sovana nel 1020, alla presenza Nella foto il Duomo di Sovana 46 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 delle autorità civili e religiose, l?Orchestra Rossini di Pesaro diretta dal maestro giapponese Chikara Imamura con Daniel Ciobanu, solista d?eccezione al pianoforte, con il soprano Federica Livi, terranno un solenne concerto incentrato sulla figura di Ludwig van Beethoven, in onore del 250 anniversario della nascita, un evento di grande rilievo artistico e spirituale. Infine, ed è il caso di dire ?dulcis in fundo?, il 30 agosto nella Sinagoga, la ?Piccola Gerusalemme? di Pitigliano (1598), un luogo suggestivo e ricco di storia, si esibirà al violoncello Nahar Eliaz, enfant prodige israeliana, in un concerto che sicuramente per la sua intensità di emozioni lascerà il segno. Il Festival chiuderà poi l?edizione 2020 con i consueti concerti di fine anno, che vedranno esibirsi il 26 dicembre nel teatro Castagnoli di Scansano il direttore artistico Pietro Bonfilio al pianoforte, per la presentazione del suo terzo CD sulla storia della musica pianistica russa. I concerti di Natale e di Fine Anno saranno incentrati come di consueto sulla Lirica e precisamente sulla celeberrima opera rossiniana ?Il Barbiere di Siviglia?, con la prestigiosa Orchestra Sinfonica Gioacchino Rossini Opera Festival di Pesaro, già presente al festival; le date e i teatri previsti per la prima e per le repliche saranno il 28 ed il 30 dicembre, al Teatro Castagnoli di Scansano ed al Teatro degli Unanimi di Arcidosso. Infine, previsto anche un concerto finale di Capodanno il 1 gennaio 2021 presso l?Auditorium della Banca Tema a Pitigliano. Tutti i concerti vengono svolti in ottemperanza dei D.M. vigenti per Covid. Info e prenotazioni: 0564 507982 ? 3495380069. EVENTI Marina di Grosseto, agosto intenso con i talk show di Capecchi alle Terme Marine Sarà un mese di agosto decisamente intenso quello che verrà vissuto alle Terme Marine Leopoldo II di Marina di Grosseto, grazie ai talk show di Giancarlo Capecchi, che ? come ormai succede da anni ? ospiteranno personaggi di spicco del mondo della politica, della cultura, del giornalismo G li appuntamenti con l?agosto alle Terme Marine Leopoldo II, ormai da anni cuore dell?estate culturale marinese e non solo, inizieranno il primo giorno del mese con la presenza sul palco, insieme al giornalista Giancarlo Capecchi, che li ha ideati e li conduce, di Susanna Ceccardi, candidata dell?intero centro destra alla carica di governatore della Toscana per le elezioni del 20-21 settembre. Va detto che il 25 luglio, era stato ospite del salotto alle Terme, nella splendida cornice voluta dal gruppo Berti e curata anche nell?accoglienza signorile, con entusiasmo e competenza, dal general manager Amedeo Vasellini, il candidato del centro sinistra Eugenio Giani. E dopo la politica, sarà il momento ? il 9 agosto ? del giornalista vicedirettore di Repubblica, scrittore di libri di successo quali ?La Casta? o il quasi profetico ?020220? sull?Italia in crisi, Sergio Rizzo, che interverrà partendo da un suo libro ?Razza stracciona?, dove parla di uomini e storie di un?Italia che ha perso la rotta. Le Terme Marine Leopoldo II ospitano poi domenica 16 agosto, sempre alle ore 18.30, un ?talk show? dal tradizionale format che prevede, nell?elegante location che si affaccia sulla grande piscina, la presenza di Lara Roggi, stili- PRIMO PIANO ? VIVI ? 49 VIVI ???? Da Susanna Ceccardi a Giuliano Amato, passando per Sergio Rizzo, Lara Roggi. Tantissimi i nomi di spicco ospiti del conduttore maremmano nella splendida cornice voluta dal gruppo Berti e curata anche nell?accoglienza signorile, con entusiasmo e competenza, dal general manager Amedeo Vasellini sta maremmana molto nota, con la quale dialogare sulla minigonna e la sua storia, legata all?ideatrice Barbara Mary Quant. A Gabrielle Coco Chanel, francese, invece il merito di aver messo i pantaloni alle signore, nella prima metà del secolo scorso. La Quant diffuse nella seconda metà del ?900 l?indumento femminile più amato dalle ragazze di tutte le latitudini, facendo indossare la ?mini? a una parrucchiera di 17 anni, Leslie Hornby, detta Twiggy (grissino), antesignana delle top model teen-ager. Lara Roggi, unico spettacolo ?leggero? della stagione alle Terme, con le ragazze che l?accompagnano nelle sue sfilate, presenterà collezioni fantastiche: minigonne da lei create e ispirate proprio alla Quant e a Twiggy ma anche fascino dei nuovi abiti da sposa e chissà, di qualche bikini ultima moda. Sarà un ?bel vedere? ammirando le ragazze, ma anche le creazioni di Lara Roggi sbalordiranno gli ospiti del talk show, abituati alla serietà e ai contenuti forti delle inter- 50 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Nella foto Lara Roggi e le Sue modelle alle Terme Marine viste di Giancarlo Capecchi, più che agli incontri fashion-mondani. Le modelle, come tutti gli incontri, saranno riprese dalle telecamere di TV9 per il programma del giovedì alle 21.15, ?Stasera c?è Giancarlo?, il settimanale dedicato agli appuntamenti estivi alle Terme. E sempre in questo agosto le Terme Marine Leopoldo II ospiteranno, domenica 23, l?ex presidente del consiglio Giuliano Amato con il quale si parlerà di politica e del bisogno che c?è di chiarezza, ma anche di Maremma e di cultura. ?La politica italiana si genuflette la domenica davanti alle icone della cultura, ma si guarda bene dall?impegnare se stessa e le risorse per qualcosa che, ai suoi occhi, elettoralmente non significa granchè, perchè non influenza i grandi numeri, come facevano il sindacato e i partiti organizzati?. E il 29 agosto chiusura con il botto, a meno di qualche sorpresa che alle Terme è sempre possibile (si parla di Maria Elena Boschi, Maria Stella Gelmini e Giulio Tremonti), con Federico Vecchioni, amministratore delegato di Bonifiche Ferraresi, unica società in Europa quotata in borsa nel mondo dell?agricoltura e delle sue eccellenze. ?Con il virus ? dice Vecchioni e fa riflettere ?, il cibo torna leva politica e sociale?. Nei prossimi 20 anni ci potremmo avvicinare addirittura ai 10 miliardi di popolazione mondiale e il cibo... dovrà esserci. Per tutti. Ed infine un?anticipazione: il 5 settembre festa della cultura popolare e contadina con cantastorie, rap, poeti estemporanei e presentazione di un libro sugli acrostici maremmani di Piero Meini. La serata, che ricorderà anche i 100 anni dalla nascita di Morbello Vergari, girerà intorno a quanto Capecchi dice spesso, anche come appello. ?Perdere la memoria significa ricominciare sempre da capo?. Ingresso e parcheggio, come ripete ogni volta Amedeo Vasellini, sono liberi. E tutti sono benvenuti! Nella foto le Terme Marine Leopoldo II a Marina di Grosseto VIVI L?INTERVISTA Pierandrea Vanni, quando fare il sindaco va oltre l?impegno e diventa passione e dedizione. A Sorano DI RENZO VATTI A Pierandrea Vanni Sorano finalmente è tornata la fiducia e si ricomincia a correre per il rilancio economico e turistico. Per fare il punto sulla situazione anche in prospettiva futura abbiamo incontrato il sindaco Pierandrea Vanni con il quale abbiamo fatto una chiac- 52 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 chierata a tutto campo toccando vari temi. Allora, sindaco, partiamo dal Coronavirus. Come ha vissuto l?emergenza covid 19 nel suo Comune? Con grande preoccupazione e, se posso dirlo, con molta fatica fisica. Un sindaco è responsabile della salute dei suoi cittadini e non solo perché lo prevede la legge. A stabilirlo, prima di tutto, è la sua coscienza, la consapevolezza del ruolo che ricopre, l?attaccamento a tutta la comunità, senza distinzioni di sorta. Che cosa le è mancato di più in que- sti mesi? A Sorano il contatto con la gente. Il dover far sentire la mia voce solo attraverso l?altoparlante della macchina dei vigili o al telefono. Spesso mi sono trovato in Comune con il vicesindaco e pochi altri, molte volte da solo. Non potrò dimenticare la sensazione che ho provato una sera chiudendo il portone del palazzo comunale. La piazza era deserta, non una persona, non una macchina, le luci spente, non un rumore, se non quello dei piccioni. Mi sono sentito il sindaco di un paese fantasma, ma è il mio paese e ho sofferto molto. Fuori Fare il sindaco di un piccolo paese di provincia è un?attività, anzi un vero e proprio lavoro, oggi sempre più totalizzante, che può essere svolto in tanti modi. Tra i modi più alti e nobili di calarsi in questa carica elettiva c?è quello scelto da Pierandrea Vanni, primo cittadino del comune di Sorano che ci sta mettendo passione, impegno e soprattutto il cuore, come si percepisce in questa intervista a tutto campo in cui parla a 360° della sua terra, delle difficoltà del recente passato, del presente e delle prospettive future? Sorano Sorano mi è mancata mia moglie, il mio punto di forza, la mia famiglia, il contatto con gli amici di una vita, con i quali abbiamo dato vita ad un piccolo giornale di storia. Veniamo tutti da un?esperienza straordinaria, da una stagione nella quale La Nazione è un grande giornale e non solo per il numero delle copie. A Sorano non avete avuto casi di contagio. È uno dei pochissimi comuni della Maremma rimasti immuni dal virus? Purtroppo abbiamo avuto due morti, due concittadini che hanno contratto l?infezione in ospedale dove sono dece- duti. Una pagina triste anche perché la Asl è stata molto carente in fatto di informazioni. Per il resto si può parlare di cauta soddisfazione, grazie al senso di responsabilità della grande maggioranza dei soranesi, all?impegno del volontariato e in particolare del gruppo di protezione civile, allo sforzo dell?amministrazione comunale, per assicurare, nei limiti del possibile, vicinanza e collaborazione. Ha fatto un accenno alla Asl: come ha funzionato nell?emergenza il servizio sanitario in provincia di Grosseto? Teniamo conto che, per fortuna, le infezioni e i decessi sono stati relativamente contenute, nel senso che non abbiamo avuto l?emergenza nell?emergenza, come in altre zone della Toscana. Per non parlare di altre Regioni. Detto questo il servizio sanitario ha funzionato abbastanza. L?ospedale Covid di Grosseto ha retto anche grazie all?apporto della rete ospedaliera cosiddetta minore. Senza i quattro ospedali no covid della provincia, Grosseto avrebbe rischiato molto e tanti malati con altre patologie non avrebbero trovato risposte in tempi relativamente brevi. Penso alla medicina e alla chirurgia a Orbetello, solo per fare un esempio. E con il dopo covid che cosa deve cambiare nella sanità maremmana? Intanto non siamo ancora nel dopo covid e l?emergenza continua. Occorrerà ripensare l?attuale organizzazione ospedaliera e quella territoriale che del resto ha dimostrato le maggiori carenze e che non può rimanere in questo stato. Ci sono molti nodi da sciogliere e non certo da oggi. Per esempio: una volta per tutte quale deve essere il ruolo dell?ospedale di Pitigliano? In tutti questi anni è stato messo dieci volte in discussione e ha vissuto in un clima di precarietà, assolutamente negativo. Occorre che abbia un suo ruolo stabile che lo caratterizzi, che lo integri a pieno titolo nel sistema ospedaliero della provincia e dell?Asl sud est e che gli faccia svolgere compiti rispondenti alle esigenze del territorio. Sono anni che lo chiedo, lo chiediamo, con ben magri risultati. Lei ha detto recentemente che l?emergenza economica è quasi peggiore dell?emergenza sanitaria. Può sembrare paradossale, ma è così. Per zone come le nostre con un tessuto economico già fragile, legato molto alla stagionalità e ad un turismo culturale e ambientale il colpo è stato durissimo. Gli operatori si sono rimessi in moto, la ripartenza c?è, ma ci vorrà del tempo per tornare almeno ai livelli pre covid. Come ha reagito l?amministrazione comunale e come sta reagendo? Con un primo pacchetto di interventi a sostegno delle attività economiche che vorremmo poter ampliare. Con un investimento di quasi centomila euro per i beni culturali e per la promozione turistica del territorio. In tutto interventi non lontani dai duecentomila euro. Non sono cifre da capogiro ma se rapportate al nostro bilancio e alle difficoltà crescenti PRIMO PIANO ? VIVI ? 53 VIVI ???? Pierandrea Vanni: ?L?emergenza Covid? Per zone come le nostre con un tessuto economico già fragile, legato molto alla stagionalità e ad un turismo culturale e ambientale il colpo è stato durissimo. Gli operatori si sono rimessi in moto, la ripartenza c?è, ma ci vorrà del tempo per tornare almeno ai livelli pre covid? dei Comuni non sono trascurabili. La riqualificazione del Museo di San Mamiliano a Sovana dopo il doloroso furto delle monete d?oro, e del Museo Civico della Fortezza Orsini a Sorano, sono tutti segnali concreti per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale, legata al turismo e alle produzioni agricole di qualità. A breve sarà resa fruibile nell?area archeologica di Sovana la Tomba del Leone e abbiamo in programma la ripavimentazione di piazza del Pretorio a Sovana e interventi nel Masso Leopoldino e nella Fortezza Orsini. Come sarà il futuro di Sorano? Sicuramente complicato e richiederà molto impegno. Servirà la collaborazione di tutti, non sono più i tempi di divisioni inutili o di contrapposizioni magari per motivi sterili. Non si tratta di realizzare un?unità formale e di facciata, ma di remare nella stessa direzione per cercare di uscire dalle secche. Ci vorrebbe un nuovo tipo di collaborazione fra pubblico e privato, non è più tempo di splendidi isolamenti. Il Comune deve fare la sua parte, penso la stia facendo ma c?è sempre qualcosa da migliorare o da correggere, per esempio nella macchina amministrativa che a volte si inceppa. Quello che è certo è che il Comune non può fare tutto e da solo. Da tempo serve un ruolo più incisivo da parte dell?Unione dei Comuni delle Colline del Fiora che deve ampliare le sue 54 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Nella foto il palazzo del Municipio di Sorano funzioni e le gestioni associate. Ho sempre sostenuto che Sorano, Manciano e Pitigliano dovrebbero gestire assieme il loro patrimonio storico-artistico. Occorrerebbe fare delle Colline del Fiora un circuito culturale e ambientale capace di offrire ai visitatori più possibilità di scelta e l?opportunità di soggiorni più lunghi. Serve un salto di qualità nelle gestioni, che non possono limitarsi alle sole biglietterie e poco più. Per questo occorre un nuovo modello di gestione con al centro i Comuni. E fuori da Sorano cosa dovrebbe cambiare? Sono convinto che sia stato un errore lasciare le Province in una sorta di limbo, con pochi finanziamenti, ma con competenze importanti. Così non possono andare avanti. Mi sembra che in questi anni si sia sviluppato una sorta di centralismo regionale che sta creando diverse criticità e una burocrazia poco lusinghiera. Non sono per principio contrario alle aree vaste, come per la sanità e i rifiuti, ma a patto che siano garantiti veri collegamenti con i territori e le loro voci abbiano l?attenzione che meritano. Non sempre è così. Al contrario si è creato spesso un distacco fra livelli decisionali e territori che non va assolutamente bene. Su cosa puntare per recuperare i danni provocati dall?emergenza sanitaria ed economica e per costruire al futuro? Fino ad oggi il nostro tessuto economico si è retto su quattro gambe: ambiente, artigianato, agricoltura, turismo. Ora bisogna coniugare ciascuno di questi settori con novità sostanziali. Bisogna riempirli di contenuti adeguati ai cambiamenti in atto, qualificarli maggiormente. Mi spiego, grazie alle nostre potenzialità, bisogna spingere di più sul turismo ambientale, sulla scoperta del territorio in bicicletta, in mountain bike, a cavallo. Ma tutto questo, che pure è necessario, non basterà. Lo spopolamento ci sta dissanguando, i giovani laureati e diplomati se ne vanno. Non è facile trattenerli, ma dobbiamo offrigli delle opportunità. E oggi non ci sono. Per questo occorrono politiche nuove, scelte coraggiose e servono due parole ancora poco diffuse nelle nostre zone: investimenti e innovazione. Assieme ad infrastrutture che comunque non debbono sconvolgere l?attuale equilibrio ambientale. In tanti durante la quarantena hanno sottolineato la bella realtà dei borghi, testimonianza del buon vivere, custodi di patrimoni preziosi. Ma non siano cartoline più o meno romantiche. Non vogliamo la retorica contemplazione del piccolo, ma l?impegno perché il piccolo possa continuare a vivere. Siamo piccole comunità spesso trascurate, se non maltrattate. Non siamo cittadini di terza serie. Non vogliamo diventare davvero paesi fantasma. VIVI ENOLOGIA Vermentino che passione! Successo per la prima edizione del Grand Prix Le eccellenze enogastronomiche unite per il sostegno ed il rilancio del territorio: gli ?stellati? della Maremma e i produttori del settore vitivinicolo hanno dato vita alla prima edizione del Vermentino Grand Prix, riuscitissima kermesse che ha acceso i riflettori attorno a questo vino di Maremma, ormai un fenomeno, sempre più apprezzato I l primo evento sul territorio (dopo mesi di lockdown) all?insegna di un grande vino che sta sempre più caratterizzando la Maremma. Così sarà ricordata l?edizione zero del Vermentino Grand Prix, contest che ha riunito una giuria d?eccezione per decretare la ?top 10? dei Vermentini Maremma Toscana DOC. 56 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Il contest La competizione, organizzata dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana e fortemente voluta dal presidente Francesco Mazzei che fin dall?inizio del suo mandato ? agosto 2018 ? ha creduto nelle potenzialità di questo vitigno, è andata in scena il 4 luglio, nella splendida cornice del Resort L?Andana a Castiglione della Pescaia. Sessantaquattro Vermentini di diverse Aziende della denominazione sono stati giudicati da un gruppo composto da giornalisti esperti del settore e professionisti, impegnati nei cinque ristoranti stellati della Maremma e nella storica Enoteca Castiglionese: un team di eccellenze ? nell?enogastronomia, nell?accoglienza e nel turismo ? che ha creduto nel progetto con l?obiettivo di dare un Nella foto Francesco Mazzei, presidente del Consorzio Tutela DOC Maremma chiaro segnale di ripartenza. ?Personalmente ? racconta Francesco Mazzei ? credo molto nel Vermentino, vitigno straordinario che ? se prodotto e vinificato con le best practices ? è anche adatto ad un lungo invecchiamento e non ha nulla da invidiare ai rossi. Il Vermentino si adatta perfettamente al territorio variegato della Maremma e ad oggi siamo i primi, per quanto riguarda la produzione, nella nostra penisola; grande la partecipazione da parte dei produttori che ci ha consentito di proporre ai giurati vini che sono espressioni molto diverse tra di loro, emblemi di un luogo estremamente ampio e variegato, dove la Natura ancora domina, come è la Maremma Toscana?. I vini proposti hanno infatti presenta- to una grande varietà sia in base alla zona e ai terroir di provenienza sia in base ai metodi di vinificazione utilizzati. Si va dai vini della fascia costiera fino a quelli nati a ridosso delle colline metallifere e del Monte Amiata. Tutti Maremma Toscana DOC Vermentino, non vi è stato un indirizzo di annata, anche se prevale la 2019, tranne per alcune Aziende che escono con dei Vermentini PRIMO PIANO ? VIVI ? 57 VIVI ???? Il contest, che ha riunito una giuria d?eccezione per decretare la ?top 10? dei Vermentini Maremma Toscana DOC, è andato in scena nella splendida cornice del Resort L?Andana a Castiglione della Pescaia più maturi, talvolta elaborati in legno, ovetto in cemento, anfora, cocciopesto. ?Con il Vermentino Grand Prix ? sottolinea ancora Mazzei ? abbiamo voluto mettere assieme le eccellenze vinicole con quelle gastronomiche, non a caso sono stati inseriti in giuria tutti gli stellati della zona che, come ristoratori, sono i primi ambasciatori del territorio e dei suoi vini. Vi è stato un grande entusiasmo da parte di tutti gli attori in gioco, abituati da sempre a investire sulla qualità, sulla ricerca e sull?originalità anche in tempi di crisi, e sono sicuro ? è la riflessione a lungo termine di Mazzei ? che questa sia solo la prima tappa di un percorso comune che ci porterà a raccogliere dei buoni frutti. Un onore essere ospitati e deliziati dalle proposte dello Chef più stellato d?Italia, Enrico Bartolini, che è un vero simbolo dell?eccellenza italiana e che crede fortemente nella nostra Maremma?. I ?È interessante notare ? conclude Mazzei ? che hanno prevalso i vini 100% Vermentino e, nonostante fossero una minoranza in degustazione, quelli di annate meno recenti o con vinificazioni particolari, a conferma che si tratta di un vino complesso e longevo che merita qualche sforzo in più. C?è da lavorare con un indirizzo definito perché servono le punte di qualità per affermare la nostra denominazione?. La top ten La ?top 10? dei Vermentini Maremma Toscana DOC è composta da, in ordine alfabetico per azienda: Agricola Del Nudo - Nudo Bio 2019, Belguardo - Codice V 2018, Fattoria Mantellassi - Scalandrino 2019, La Biagiola - Matan 2015, Monterò - Monterò Bio 2017, Mustiaio - Leardo 2018, Rocca di Frassinello - Rocca di Frassi- Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana l Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana nasce nel 2014 dopo il conferimento della DOC. Oggi conta 280 aziende associate, di cui 92 aziende ?verticali? ? che vinificano le proprie uve e imbottigliano i propri vini ? per un totale di quasi 6 milioni di bottiglie prodotte all?anno. 58 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 La DOC Maremma Toscana è al 3° posto, per superficie vitata rivendicata, tra le DOP toscane, dietro soltanto al Chianti e al Chianti Classico e vede impegnate nella produzione dei suoi vini tanti viticoltori locali piccoli e medi a fianco dei più blasonati nomi del panorama vitivinicolo nazionale. nello 2019, Terenzi - Balbino 2019 e Balbinvs 2018, Val Delle Rose - Cobalto 2018. La giuria In giuria erano presenti i giornalisti esperti di settore Andrea Cuomo, Aldo Fiordelli e Valentina Vercelli assieme a Roberto Rossi (titolare Ristorante Da Silene), Luca Bracali (titolare Ristorante Bracali), Michele Forasiepi (F&B Manager Ristorante Il Pellicano), Davide Macaluso (F&B Manager La Trattoria Enrico Bartolini), Maurizio Menichetti (Ristorante Da Caino), Luciano Lenzi (Enoteca Castiglionese). I numeri Qualche numero in merito al fenomeno Vermentino Maremma Toscana DOC. Negli ultimi 13 anni si è passati da una quota del 2,2% all?8,5% del vigneto grossetano, per cui i dati sono quadruplicati e il trend è in continua ascesa. L?interesse da parte dei mercati nazionali e internazionali è cresciuto molto negli ultimi anni. Con 809 ettari, il Vermentino si attesta come la prima varietà a bacca bianca della provincia di Grosseto e rappresenta oltre il 50% del Vermentino prodotto nell?intera Toscana. Nel 2019 le bottiglie sono passate a 1.607.000 e la tipologia è così diventata la seconda più imbottigliata della Maremma dopo la tipologia Rosso. La volontà è quindi quella di ?cavalcare? questa tendenza che sta diventando uno dei motori trainanti della DOC. VIVI ENOLOGIA Maremma Toscana ?Meets? ha incontrato il Montecucco Vermentino in uno scenario da favola Grande successo per la serata enogastronomica (con musica dal vivo) andata in scena il 12 luglio scorso, nella splendida cornice del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola (Monte Argentario), organizzata da Maremma Toscana Meets, in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Montecucco DOC e DOCG T re eccellenze (i vini della DOCG Montecucco, il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola e lo chef Francesco Carrieri) che si fondono insieme, dando vita ad una serata magica in grado di appagare i sensi della vista, dell?olfatto e del gusto, grazie ad un?iniziativa enogastronomica ottimamente riuscita organizzata da Maremma Toscana Meets in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Montecucco 60 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 DOC e DOCG. È ciò che è successo a metà luglio in una cornice d?eccezione, che è già di per sé un vero paradiso terrestre in Maremma, all?Argentario. Ma andiamo con ordine, partendo dall?evento. L?evento L?evento è quello che si è svolto il 12 luglio scorso, al Boutique Hotel Torre di Cala Piccola, che ha fatto da sfondo ad una cena esclusiva accompagnata da una selezione di vini Montecucco, non nella classica e forse più conosciuta versione in rosso, bensì nel bianco del Vermentino vitigno che trova ottime produzioni anche in questa DOC e DOCG dell?entroterra maremmano. L?input per questo appuntamento è partito dall?associazione Maremma Toscana Meets ? che da anni si dedica alla promozione dei valori, dell?identità Nelle foto alcuni momenti dell?iniziativa organizzata da Maremma Toscana Meets, in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Montecucco nella splendida cornice del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola (Monte Argentario) e dei grandi protagonisti del territorio maremmano ? con il coinvolgimento del Consorzio Tutela Vini Montecucco DOC e DOCG che con l?occasione ha avuto finalmente modo di inaugurare una nuova stagione di eventi locali, dopo il lungo lockdown che ha visto la sospensione di attività collettive e manifestazioni in tutto il mondo. Il Consorzio di Tutela ha aderito convintamente a questa iniziativa, espres- sione della voglia di ripartire, e di ripartire soprattutto dal proprio territorio, per alcuni aspetti ancora inesplorato anche da parte dei consumatori locali. La Dop amiatina si è presentata al pubblico con una selezione di cinque etichette di Montecucco Vermentino delle aziende ColleMassari, Basile, Pierini e Brugi, Peteglia e Parmoleto, che sono state servite in abbinamento ai ricercati piatti ideati dall?Executive Chef Francesco Carrieri. Un incontro fortunato quello tra la grande arte culinaria dello chef Carrieri e i pregiati vini del Montecucco ? territorio che vanta una naturale vocazione alla viticoltura ? nato da un?idea di Massimiliano Ciacci, Sommelier della Scuola Europea Sommelier e Marco Bisdomini di Maremma Toscana Meets. L?evento si è aperto con un aperitivo di benvenuto nel giardino panoramico PRIMO PIANO ? VIVI ? 61 VIVI ???? La Dop amiatina si è presentata al pubblico con una selezione di cinque etichette di Montecucco Vermentino delle aziende ColleMassari, Basile, Pierini e Brugi, Peteglia e Parmoleto, che sono state servite in abbinamento ai ricercati piatti ideati dall?Executive Chef Francesco Carrieri dell?hotel, welcome che è stato accompagnato dal concerto ?Canzoni a 10 corde? di Luca Pirozzi (Musica da Ripostiglio) e Alessandro Golini (violinista di Massimo Ranieri). A seguire la cena a cura della brigata di cucina dello chef Carrieri in abbinamento ai vini Montecucco presentati dai sommelier della Scuola Europea di Grosseto, sul bellissimo roof terrace panoramico dell?hotel. Dopo l?Entrata di benvenuto rappresentata dalla Crocchetta di ribollita Toscana con cuore di ombrina e maionese al finocchietto selvatico, il menù ha proposto un ottimo Polpo arrosto su vellutata di patate viola ed olive. Quindi spazio ai particolarissimi Fagottini di pappa al pomodoro con seppioline aglio olio e peperoncino ed asparagi di mare seguiti da uno strepitoso Filetto di spigola in crosta di patate e gamberi su caponatina di verdure e salsa al lime. Infine, chiusura con una deliziosa Mousse al cocco con cuore tropicale. I vini del Montecucco I vini del Montecucco, territorio che 62 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 prende vita laddove le morbide forme della Maremma Toscana lasciano rapidamente il passo alle pendici del Monte Amiata, nascono dalle uve coltivate con passione nei 7 comuni della denominazione di origine controllata e garantita, la DOCG in vigore da settembre 2011: Arcidosso, Campagnatico, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Roccalbegna e Seggiano. Nuova frontiera del vino toscano, la Denominazione, con le sue 68 aziende associate, punta a uno sviluppo che possa coniugare gli aspetti produttivi con quelli promozionali e turistici del territorio: la zona, altamente vocata alla produzione del Sangiovese, gode di condizioni climatiche estremamente favorevoli, vicino al Mar Tirreno ? da cui dista solo pochi km in linea d?aria ? e all?ormai spento vulcano Amiata, che con i suoi 1.738 metri di altezza domina tutto il territorio compreso tra la Maremma, la Val d?Orcia e la Val di Chiana. Qui si sono succeduti Etruschi, Romani, Longobardi, monaci benedettini, dominio senese e la famiglia dei Medici: una stratificazione storica che ha lasciato tracce indelebili e testimonianze che ancora oggi sono visibili nei borghi, negli stupendi agriturismi e nelle dimore d?epoca, nella produzione di olio e, soprattutto, di vino. Il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola Il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola è una struttura di lusso inserita nel prestigioso circuito Condé Nast, situata sulla punta estrema dell?Argentario, a picco sul mare di fronte alle Isole del Giglio e di Giannutri. L?hotel sorge lungo uno dei tratti costieri più affascinanti della zona, cento metri sopra il livello del mare, con una vista panoramica a 360 gradi sulle scogliere della Cala, il mare e le isole. Al centro, l?antica Torre Saracena da cui ha preso il nome, un tempo punto di avvistamento dei pirati che infestavano il Mediterraneo. La Torre d?Argento è il famoso ristorante dell?hotel, un luogo in cui i sapori toscani e mediterranei vengono reinventati, ibridandoli con ingredienti esotici e inaspettati. Per la preparazione dei suoi piatti lo chef Francesco Carrieri sceglie solo materie di primissima qualità, come il pesce fresco locale e le verdure di stagione a km zero. Ogni prodotto, dalla pasta fresca al gelato, viene preparato appositamente a mano, per dare anche alle ricette più innovative un tocco artigianale. L?Executive Chef Francesco Carrieri Come detto, lo Chef del Ristorante Torre d?Argento del Boutique Hotel Torre di Cala Piccola è Francesco Carrieri, che propone una cucina locale della Maremma con influenze Pugliesi e attenzione alla stagionalità e alla provenienza degli ingredienti. Attento alle tradizioni territoriali, non dimenticando le sue origini, varia le sue ricette a seconda della stagionalità. Numerose le esperienze, prima di approdare al Boutique Hotel Torre di Cala Piccola, tra le quali citiamo, il Ristorante Gran Hotel Savoia di Cortina, il Ristorante Hotel Ermitage relais chateaux Cervinia, il Ristorante Le Guardiole Relais, Capalbio (Gr), il Ristorante Dama Dama presso l?Argentario Golf Resort & Spa, Monte Argentario. VIVI ARTE La statua di Sant?Eligio a firma di Arnaldo Mazzanti donata al Centro Militare Veterinario Il Centro Militare Veterinario di via Castiglionese a due passi da Grosseto da qualche giorno ha una nuova preziosa opera. Si tratta della statua raffigurante Sant?Eligio vescovo, protettore dei maniscalchi e dei veterinari, vissuto nell?alto medioevo, realizzata dall?artista Arnaldo Mazzanti U DI ROSSANO MARZOCCHI na cerimonia intima ma suggestiva, grazie anche allo splendido scenario della tenuta del Centro Militare Veterinario di via Castiglionese, quella che qualche giorno fa ha visto l?inaugurazione di una statua raffigurante Sant?Eligio vescovo, realizzata dall?artista Arnaldo Mazzanti. Con la consueta maestria, Mazzanti ha realizzato una statua in gesso alabastrino patinato e colorato raffigurante il vescovo Eligio, protettore dei maniscalchi e dei veterinari, vissuto nell?alto medioevo. Se talvolta una cerimonia inaugurativa seppur raccolta, può sembrare un evento a sé stante rispetto al contesto generale del territorio, è importante evidenziare come il Centro Militare Veterinario abbia assunto nel tempo una perfetta simbiosi storico-culturale con il territorio maremmano. Presente alle porte di Grosseto dal 1865 con la denominazione di ?Deposito Allevamento Cavalli?, la struttura ha mutato denominazione nell?attuale Centro Militare Veterinario nel 1996, quando, in seguito alla chiusura della Scuola del Corpo Veterinario di Pinerolo, ha acquisito anche le competenze addestrative del personale del Servizio veterinario e della scuola di mascalcia. Mazzanti, con la perizia che mette nelle sue opere, ha messo in luce i segni 64 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 identificativi del Santo: il piviale color rosa usato per tradizione dalla Chiesa nella III domenica d?Avvento e nella IV di Quaresima, in cui spiccano i gigli simbolo della Francia, la fibbia che chiude il piviale in cui sono raffigurati due cavalli, oltremodo appropriati per il luogo che accoglie l?opera, e poi oltre all?imponente mitra, anche il pastorale alla cui estremità ricurva, spesso riccamente decorata, un semplice ferro di cavallo. Un simbolo spartano certo, ma fortemente indicativo della sua funzione: la protezione dei veterinari e dei maniscalchi. Nel corso della ristretta cerimonia avvenuta nella cappella della tenuta, alla presenza di alcuni ufficiali e sottufficiali del Centro, tutti in rigoroso rispetto delle norme antivirus, il comandante del Cemivet, colonnello Simone Siena ha rivolto parole di elogio e di gratitudine per l?opera donata dal maestro Mazzanti, intervenuto con la moglie Anna ed alcuni suoi amici, tra cui il questore emerito Pasquale Sposato. Il colonnello Siena, come lui stesso ha dichiarato, ha fissato intenzionalmente la cerimonia di donazione e inaugurazione dell?opera il 25 giugno, in perfetta coincidenza con il 159° anniversario del Servizio Veterinario dell?esercito. Ha ringraziato i suoi collaboratori e si è dimostrato lieto anche per la consacrazione dell?altare della cappella avvenuta lo scorso mese di novembre e per il conferimento al Cemivet della cittadinanza onoraria da parte dal Comune di Grosseto. Il cappellano militare, padre Stefano Tollu, durante l?omelia della messa, sentita e raccolta, ha riassunto la vita di Sant?Eligio vescovo riprodotto fedelmente da Arnaldo Mazzanti. Arnaldo Mazzanti è un prolifico artista impegnato da tempo ad arricchire di bellissimi lavori la propria terra. La Maremma (ma non solo) è infatti ricca delle sue opere. Elencarle tutte comporterebbe la redazione di un elenco lungo e didascalico. Non elencarne alcuna sarebbe, di contro, una grave omissione ai meriti dell?artista e al merito del nostro territorio che ne è impreziosito. Per questo, è doveroso quantomeno ricordare qualche scultura che in un viaggio ideale, adorna la nostra terra. Come punto di partenza scegliamo per vari motivi la statua di Andrea da Grosseto in piazza Baccarini, gli affreschi nella cappella della Madonna nella chiesa di san Francesco, poco distante sul lato del duomo in piazza Innocenzo II, troviamo il busto in bronzo di Giovanni Paolo II. Pochi passi e, sul lato opposto, ammiriamo la meridiana, collocata non a caso nella parete esposta a Nella foto l'artista Mazzanti e il colonnello Siena ???? Arnaldo Mazzanti è un prolifico artista che la Maremma conosce bene. Tantissime, infatti, sono le sue opere presenti in molte località di Grosseto e provincia mezzogiorno della cattedrale. Entrando in chiesa, apprezziamo la vetrata nell?abside, rappresentante il Cristo pantocratico. Se ci allontaniamo dal centro e procediamo verso sud, troviamo la Via Crucis in bronzo nella chiesa del Crocifisso. Prendiamo poi l?auto e nella chiesa di Marina di Grosseto possiamo ammirare, oltre alle tavole di quattro santi, le imponenti scene del vecchio e nuovo Testamento dipinte nella controfacciata. Ritorniamo a Grosseto, imbocchiamo la Senese e facciamo tappa a alla chiesa di Roselle, ammiriamo la lunetta in bronzo sul portale raffigurante la Madonna col Bambino e all?interno della stessa chiesa, grandi pitture raffiguranti l?ultima cena e la Crocifissione. Ci fermiamo a Nomadelfia dove scopriamo il busto di Don Zeno; proseguendo invece verso i Poggi del Sasso, innumerevoli pitture e sculture ci accolgono al monastero di Siloe, mentre nella chiesa del paese c?è un polittico con 12 santi. Scendendo dalle colline, sostiamo all?Arcille ed osserviamo con piacere nella chiesa del paese la cena di Emmaus. Ci fermiamo qui per questo viaggio ideale; il resto, davvero molto, lo lasciamo alla curiosità di ognuno di noi. PRIMO PIANO ? VIVI ? 65 VIVI MAREMMA DA SCOPRIRE Golf Club Punta Ala, il grande green sul mare blu della Maremma Toscana DI ANTONELLA VITULLO Giocare a golf guardando il mare dall?alto e ripartendo dalla bellezza naturale per la riconquista della libertà e di nuovi spazi. È l?esperienza che è possibile vivere al Golf Club Punta Ala, splendido green a 18 buche ? un vero paradiso per ogni golfista ? che una prestigiosa rivista di settore ha classificato al 5° posto tra i campi più belli d?Europa, sia sotto il profilo tecnico che paesaggistico. 68 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Nella foto i salone I l Golf Club Punta Ala, forte di un patrimonio naturalistico unico, dopo i mesi di lock-down dovuti all?emergenza Covid-19 è stato pronto ad accogliere i suoi soci e gli amanti di questo meraviglioso sport con una serie di nuovi servizi e tante iniziative per una ripartenza sempre più ?green? verso il futuro. IL CAMPO Circondato da un panorama di rara bellezza, il Golf Club Punta Ala vanta un prestigioso percorso parkland con vista sul mare che si snoda attraverso dolci pendii, zigzagando tra lussureggianti pini marittimi, sughere e lecci secolari. Una vista spettacolare, fatta di scorci che si affacciano sull?azzurro mare del promontorio e punteggiati dai colori e dai profumi della tipica macchia mediterranea, rende questo green a 18 buche il paradiso di ogni golfista. Il manto erboso è sempre in ottime condizioni grazie all?utilizzo, per l?irrigazione, delle acque purificate provenienti dal depuratore di Punta Ala, offrendo così a tutti i giocatori il terreno perfetto ed idoneo in ogni stagione dell?anno. Il Golf Club Punta Ala offre un magnifico percorso di 6.308 metri con Par 72 e la sua vicinanza strategica al mare aumenta ulteriormente la sfida grazie alla presenza dei venti che, a seconda della buca, giocano come alleati o avversari in campo. Non a caso il Golf Club Punta Ala è stato inserito, da una rivista del settore, al 5° posto tra i campi più belli d?Europa, sia sotto il profilo tecnico che paesaggistico. NON SOLO GOLF Ma ci sono altri aspetti che rendono unico e speciale il Golf Club di Punta Ala e sono la straordinaria e familiare accoglienza, l?alta qualità dei servizi e delle varie proposte di ospitalità, la perfetta organizzazione di chi con passione lavora per offrire il massimo confort ai soci e ai frequentatori. In primis il merito è del presidente del Golf Club Punta Ala, Fernando Damiani e di suo figlio Lorenzo, vicepresidente (che è stato tra l?altro anche uno dei 100 migliori giocatori di Golf italiani), che con la loro esperienza, passione e impegno, hanno arricchito di opportunità e di importanza internazionale anche questa tra le più belle strutture del nostro territorio. L?OFFERTA E LE PROSSIME NOVITÀ Nella nuova e scenografica terrazza il ?Cielo? che sembra sospesa tra il green dei campi e il blu del mare, incontro il vicepresidente Lorenzo Damiani per rivolgergli alcune domande sulla ripartenza delle attività sportive dopo il blocco disposto dal Governo durante l?emergenza coronavirus. Lock-down che non ha scoraggiato la Famiglia Damiani ad investire sul futuro, cominciando proprio dalla ristrutturazione della Club House e dalla realizzazione della Terrazza Il Cielo. Vuole dirci come avete affrontato questa difficile situazione? La chiusura delle attività sportive dovuta al lock-down ci ha dato, tutto sommato, la possibilità di effettuare i lavori di ristrutturazione della sede, già iniziati a febbraio, interventi mirati anche alla manutenzione e salvaguardia del patrimonio arboreo del campo, senza intralciare o dar noia ai golfisti. Abbiamo subìto un mese di restrizione, ma grazie ad un protocollo FIG del 7 maggio, il golf è stato il primo sport a ripartire. I soci hanno quindi ripreso a giocare a golf trovando la Club House completamente ristrutturata. I toni PRIMO PIANO ? VIVI ? 69 VIVI ???? Circondato da un panorama di rara bellezza, il Golf Club Punta Ala vanta un prestigioso percorso parkland con vista sul mare che si snoda attraverso dolci pendii, zigzagando tra lussureggianti pini marittimi, sughere e lecci secolari 70 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Nella foto la nuova sala ristorante con vista sul mare sobri della facciata preannunciano la raffinata classe degli interni arredati con colori naturali e monocromatici che ben si integrano con la trasparenza della vetrata che si affaccia sui campi regalando una spettacolare vista mare. Esatto, abbiamo deciso di ristrutturare la Club House anche in vista della prossima costruzione del nuovo Resort che sorgerà accanto. Il progetto infatti è l?adeguamento della club house agli standard necessari per accogliere anche il turista/giocatore straniero abituato a livelli molto alti; abbiamo iniziato subito da qui anche per far trovare ai nostri soci e frequentatori, alla riapertura, un ambiente più confortevole e piacevole. Quindi ci sono altri progetti per la realizzazione di una nuova struttura che sorgerà a fianco dell?attuale club house. Mi vuole dare qualche anticipazione? Sì, è vero, stiamo ultimando gli ultimi progetti ed ottenendo gli ultimi permessi per la realizzazione di uno Charme Hotel & SPA che completerà l?offerta del Golf Club Punta Ala. La struttura avrà 30 camere ed un centro benessere per soddisfare gli standard qualitativi richiesti oggi dai golfisti ma avrà, nello stesso tempo, un livello di gestione molto snello, poiché garantirà per dodici mesi all?anno un servizio completo. Quanto tempo ci vorrà per l?ultimazione dei lavori? Probabilmente i lavori richiederanno più di un anno e confidiamo di completarli per l?estate 2022. Ci sarà una piscina esterna, una interna ed un centro benessere. Ovviamente questi saranno a disposizione anche dei soci del circolo. Le camere che sorgeranno a fianco su tre livelli, avranno tutte la vista sul mare ed un ingresso indipendente. Ciò è stato fatto pensando anche in funzione di future norme che potrebbe essere necessario seguire in caso di pandemia o protezione da diffusione di virus. Quindi prepariamoci a godere a tutto ?campo? di questo meraviglioso connubio tra golf e benessere psico fisico. Non solo golf, ma tra i servizi è possibile trovare un attrezzatissimo pro-shop o fare una piacevole esperienza eno-gastronomica presso il vostro ristorante. I prodotti sono rigorosamente del territorio e, spesso messi in palio anche come premi, portano la Maremma in tutto il mondo. Certamente, consideriamo che poi abbiamo la fortuna di avere il mare a un chilometro e mezzo con la spiaggia privata presso l?Hotel e Ristorante La Bussola, o presso lo stabilimento balneare Gymnasium (entrambi convenzionati con il Golf Club) e che quindi i nostri clienti potranno godere di un pacchetto a 360°, arricchito oltretutto da un?ottima cucina che offre un menù sempre a base di prodotti freschissimi e che rappresentano attentamente la tradizione del nostro territorio. Il calendario delle gare è denso di appuntamenti: in ogni week-end nel corso di tutto l?anno, grazie anche al clima mite di Punta Ala, si svolgono diverse competizioni. Quali quelle di maggior rilievo in programma? Il mese di agosto rappresenta il clou delle competizioni tra cui quelle più storiche/rappresentative sono: sabato 8 e domenica 9 agosto la Coppa del Presidente, sabato 22 e domenica 23 agosto la Coppa Le Mortelle e sabato 29 e domenica 30 agosto la Coppa Punta Ala. Ma il calendario, così come ha specificato lei, è ricchissimo di competizioni anche a settembre tra cui il Campionato Internazionale Seniores e Ladies d?Italia a squadre. Qualche consiglio per chi volesse avvicinarsi a praticare lo sport del golf? Il Golf Club Punta Ala offre lezioni private ed un eccellente campo pratica, putting green, pitching green, practice bunker. Abbiamo corsi per neofiti composti da vari steps. Il nostro Maestro Daniele Ronco segue il principiante da un livello handicap 54 e durante tutto il suo percorso golfistico. Nel gioco del golf ogni campo rappresenta una sfida sempre diversa ed ogni gara fa vivere un?esperienza unica. Mi riassume in tre parole chiave gli elementi più rappresentativi del Golf Club Punta Ala? Intanto l?eco sostenibilità, in quanto siamo molto rigorosi nel rispetto e nella salvaguardia della natura, poi la formazione atletica grazie alla nostra Golf Academy e al nostro Young Team e, ultimi ma non meno importanti, sono i diversi eventi e cene associative che organizziamo durante ogni stagione per poter far vivere ai soci e ai frequentatori lo spirito di familiare convivialità che ci contraddistingue. L?11 luglio scorso c?è stata l?inaugurazione della sky-tee buca 10 del Golf a cui ha fatto seguito l?inaugurazione del nuovo ristorante Bar e Terrazza panoramica ?Il Cielo?. Nel ringraziare il gentilissimo Lorenzo Damiani per la squisita ospitalità, mi fa piacere concludere con una riflessione del presidente, Fernando Damiani che fa giungere a tutti noi un messaggio di speranza e di ottimismo: ?Da buoni italiani siamo sempre ripartiti e anche questa volta ripartiamo alla grande e con rinnovata energia. Orgogliosi di essere italiani!?. PRIMO PIANO ? VIVI ? 71 SCOPRI SCOPRI C?È DA VEDERE | Itinerari e luoghi da scoprire Il Parco Faunistico del Monte Amiata, un paradiso tutto da scoprire Il Parco Faunistico del Monte Amiata si trova ad Arcidosso, all?interno della Riserva naturale del Monte Labbro, il cono calcareo immerso nei boschi di castagni e faggi, dove la natura è rimasta incontaminata. Qui si possono fare splendide escursioni a piedi, a cavallo o in mountain bike lungo una rete di sentieri attrezzati, osservando flora e fauna di notevole interesse scientifico U na vera e propria novità nel sistema dei parchi a livello nazionale che si ispira ai wild park tedeschi, ma aggiunge a quelle esperienze nuovi contenuti ed altri obiettivi, ponendosi come strumento di sperimentazione e di gestione naturalistica al servizio di tutti e, in special modo, delle istituzioni e delle popolazioni presenti nel territorio del Monte 72 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 Amiata. Parliamo del Parco Faunistico del Monte Amiata riserva naturale protetta che sorge alle pendici dell?omonima montagna estesa su una superficie attorno ai 200 ha nella parte occidentale del territorio comunale di Arcidosso, all?interno a sua volta della riserva naturale Monte Labbro, a sud-ovest dell?Amiata. Il Parco faunistico è impegnato soprattutto nella organizzazione di attività didattiche e di sensibilizzazione, nel favorire la ricerca scientifica naturalistica e nella conservazione di specie animali e vegetali a rischio di scomparsa. La fauna All?interno delle aree faunistiche, integrate fra loro, sono presenti specie animali che hanno, o hanno avuto in passato, un ruolo negli equilibri dell?ambiente appenninico. Si può passeggiare attraverso appositi sentieri attrezzati ed osservare ungulati quali cervi, daini, caprioli, camosci, mufloni. Numerose sono le specie ancora naturalmente presenti nella zona, alcune delle quali minacciate d?estinzione o erosione genetica. Percorrendo i sentieri possono essere avvistati, in un?apposita grande area, gestita come una vera e propria riserva genetica, i rari e fieri lupi appenninici, altrimenti difficilissimi da vedere nei loro atteggiamenti più naturali ed affascinanti. Progetti particolari riguardano il Capovaccaio, la Starna, l?asinello Sorcino Crociato di razza amiatina ed altro ancora. La flora Il territorio dove insiste il Parco Faunistico del Monte Amiata è assai interessante dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. L?ambiente naturale è caratterizzato dall?incontro tra rocce calcaree, nelle quali la vegetazione è rappresentata soprattutto da licheni, sassifraghe e piante spinose, in contrasto con le arenarie dove si sviluppano boschi mesofili di latifoglie, soprattutto castagni e faggi. I sentieri La forra, nella quale si snoda un bellissimo ?sentiero natura? (tempo di percorrenza circa 2 ore), è caratterizzata da numerose sorgenti che alimentano il fos- so Onazio, tributario del fiume Zancona, che incide profondamente l?area orientale, ricca di specie animali e vegetali e, quindi, anche questa parte del Parco è molto ricca ed interessante. Un sentiero più impegnativo degli altri (tempo di percorrenza circa 3 ore), conduce fino alla vetta del Monte Labbro, importante, oltre che per i singolari e rilevanti aspetti naturalistici e paesaggistici, anche per il risvolto storico-culturale ?per essere stato scelto da David Lazzaretti, il profeta del Monte Amiata, come sede della propria predicazione e delle proprie attività. Nella parte alta si conservano gli edifici che fecero da scenario al sogno fantastico di David, ma per chi ha maggiore sensibilità, si respi- PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 73 SCOPRI ???? L?obiettivo del Parco Faunistico è salvaguardare la fauna locale, per questo qui è possibile avvistare gli animali selvatici che vivono in completa libertà, osservandoli da lontano seguendo i percorsi guidati: cervi, daini, caprioli, mufloni e anche il lupo appenninico ra ancora, in rilievi deserti, aperti a panorami sconfinati, battuti dai venti, una sorta di mesta spiritualità, un alone di leggendario e fantastico, ma anche di rispetto e serenità che evidentemente quelle lontane e drammatiche vicende le hanno impresso e tramandato?. Il Parco è inserito nel progetto regionale ?I sentieri dell?arte?; è, inoltre, in via di allestimento un giardino botanico, un giardino delle farfalle ed un osservatorio astronomico; e, nel centro storico di Arcidosso, è in continuo divenire il Centro visita di tipo museale del Parco Faunistico e delle Riserve Naturali del Monte Amiata. Il centro servizi All?interno, oltre alla Direzione ed i servizi, è disponibile una sala polivalente per esposizioni, mostre, o incontri di studio e di lavoro per gruppi fino a settanta persone. I box ospitano asinelli amiatini e cavalli maremmani. Il centro servizi è anche dotato di un caratteristico bar-ristorante, con cami- 74 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 netto, tavoli e servizio sia all?interno che all?esterno; qui si possono gustare piatti tipici, anche scegliendo il classico e conveniente menù trekking. Modalità di fruizione Le aree faunistiche sono visitabili tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 7,15 al crepuscolo. Per motivi igienici e di sicurezza sanitaria della fauna selvatica ospitata nelle aree faunistiche, non è ammessa l?introduzione, neanche temporanea, di animali domestici. I sentieri devono essere percorsi a piedi e non possono essere abbandonati; frequenti e facilmente individuabili sono le aree di sosta e di osservazione. Per meglio fruire il Parco, guide naturalistiche, esperte anche in itinerari didattici per scolaresche, gruppi, associazioni ecc., possono essere prenotate nei giorni precedenti le visite. È importante tenere presente che, nei periodi molto caldi, durante le ore centrali del giorno, gli animali tendono a fermarsi e quindi sono meno avvistabili. In prossimità dell?ingresso, oltre ad ampi parcheggi pensati anche per i pullman, c?è un?area di sosta attrezzata per campers e poste per i cavalli. Nei pressi dell?entrata ed al Centro Servizi e Ristoro, sono presenti aree da pic-nic ed acqua corrente purissima; in questi luoghi, oltre alle informazioni essenziali, può essere richiesta una cartina dei sentieri con suggerimenti pratici per la visita e può essere acquistato materiale informativo, pubblicazioni, gadgets ecc. Sono comunque consigliati un vestiario adatto alle escursioni in natura, un binocolo ed una macchina fotografica con teleobiettivo. Di seguito alcune proposte di visita: ? Percorso a piedi | Dal parco faunistico del Monte Amiata alla cima del Monte Labbro L?itinerario attraversa il Parco Faunistico del Monte Amiata e la Riserva Naturale del Monte Labbro (1193 m) dove si trovano la Torre Giurisdavidica e la Croce di David Lazzaretti conosciuto per il suo visionarismo come il profeta dell?Amiata o Cristo dell?Amiata. ? Cicloturismo in Toscana | I tre passi - 30.7 km Arcidosso - Montelaterone - Bivio Monticello Amiata - Località Alteta Bivio Monte Aquilaia - Valico Buceto Bivio Monte Labbro - Località Merigar - Località Aiole - Arcidosso ? Cicloturismo in Toscana | Verso le sorgenti dell?Albegna Arcidosso - Le Macchie - Bivio Buceto - Roccalbegna - Riserva del Pescinello - Bivio Monte Labbro Località Aiole ? Arcidosso SCOPRI CHICCHE DI MAREMMA | Piccole curiosità di una grande terra Da Dante Alighieri a Pietro Aldi sulla scia di Sauro Marianelli. Pot-pourri toscano per Ghino, il cortese vendicatore Viaggio immaginario dentro? la storia. Una storia ambientata in epoche lontane che prende forma attraverso? l?ingresso in un quadro. Il quadro è il celebre affresco Effetti del Buon Governo in campagna di Ambrogio Lorenzetti realizzato intorno al 1338-1339. La storia è quella di Ghino di Tacco raccontata in quest?articolo sui generis diviso in due puntate Seconda e ultima parte (segue dal numero precedente) N DI DANIELA CAVOLI el numero precedente di Maremma Magazine è stato pubblicato l?antefatto della storia (o della leggenda?) di Ghino di Tacco che potreste voler leggere di seguito. Lo spunto per avventurarmi nel trasferirla in quest?articolo è venuto pensando ad un libro per ragazzi di Sauro Marianelli pubblicato da Einaudi nel 1974 che sarà spesso ?evocato? insieme al suo autore in queste pagine. La quarta di copertina di «Fuga nel quadro», per orientarsi nella lettura, dice: «Non uscirai finché non avrai finito il tema». Ma Damiano, di fronte a questo severo monito della mamma, troverà il modo di scappare dalla stanza e di iniziare una fantastica «fuga nel quadro» che è appeso alla parete. I suoi incontri (col Tordo, l?Ascensorista, il Vigile Nero, l?Usciere, la Fata, la Calcolatrice, il Signor Custode, l?Insegnante di Grammatica, l?Inventore e tanti altri strambi personaggi) non saranno che le raffigurazioni di una satira di «quello che non va» nel mondo d?oggi, e insieme il mezzo per maturare la sua personalità di bambino che, dopo questa piccola «discesa 76 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 agli Inferi», uscirà dal quadro più maturo e più consapevole di sé. Il quadro in cui questo Damiano cresciuto fugge è Effetti del Buon Governo in campagna di Ambrogio Lorenzetti realizzato intorno al 1338-1339. La figura a piedi al seguito dei signori che si muovono sulla via Francigena, in basso a sinistra nell?affresco, mi ha procurato un cavallo con il quale ho raggiunto Radicofani. Ho scoperto che dipinto a sventolare sul torrione del borgo medioevale non è un pennacchio. Sembra di capire che il quadro rappresenti i fatti del 1297. Nel 1297, dodici anni dopo l?imposta fine riservata al padre, Ghino di Tacco si beffa, con i suoi uomini, dei soldati del centonovantatreesimo papa della chiesa cattolica dal 1294, discendente di un ramo dell?importante famiglia pisana dei Caetani, Bonifacio VIII, e conquista ai suoi armigeri la rocca di Radicofani. Il giovane Cacciaconti crea così un punto di controllo sulla valle sottostante che impedisce a chiunque di giungere alla rocca inaspettato ? quindi ora non è nella torre ?. Affatto sconfortato dalla solitudine dei dintorni e anzi ritemprato dalla poca operosità e dal silenzio, ha tempo per pensare e cova e nutre un tarlo fisso. L?ingloriosa fine del padre gli toglie anche il sonno, decide di passare all?azione per vendicarlo. Intanto, il giudice Benincasa da Laterina è diventato, a Roma, un senator ac auditor di Bonifacio VIII (in questo periodo vivo e ritto un po? dappertutto). Ghino galoppa verso la città eterna con i suoi uomini. Arrivato al Campidoglio, si traveste da frate, piomba nell?aula del tribunale, impugna la spada e con quella, fulmineamente, decapita il mandante della morte del padre. Riparte con la testa dell?incauto magistrato infilata sull?asta e, poi, le espone sul punto più alto della torre di Radicofani. Capite in cosa sono incappata? Ambrogio Lorenzetti, Effetti del Buon Governo in campagna, 1338-1339, Sala della Pace, Palazzo Pubblico, Siena Dante Alighieri (Firenze, 1265 Ravenna, 1321) Mi viene da pensare a Dante Alighieri. A quanto abbia dovuto tribolare per concepire quei due endecasillabi che gli è toccato mettere per forza nella Comedìa, poiché amico del civilista di grido che, per forza, ha perso la testa come traccia della morte inferta a Benincasa da Ghino di Tacco. Era guelfo l?Alighieri, sì, ma bianco e quindi, come Ghino, osteggiatore convinto di Bonifacio VIII e già in esilio per aver subìto a Firenze la condanna al rogo in contumacia proprio a causa del suo intenso sentimento avverso nei confronti del simoniaco Caetani. Quiv?era l?Aretin che da le braccia/ fiere di Ghin di Tacco ebbe la morte (Purgatorio VI, vv. 13-14) ci ricorda il sommo poeta. Si spera, a imperitura memoria. Testimonianza fulminea come il taglio e compiutamente esplicativa. Sbrigativa? Mah, dati i tempi! Mi guardo intorno per accertare se, nella rocca, ci siano anime vive. Poi, alzo di nuovo il naso al cielo per aver qualcosa di certo da raccontare ai posteri miei coetanei e, lassù, mi sembra proprio che lassù, stia pendendo solo il teschio dell?orrendo vessillo. Ma vuoi vedere che ora il Cacciaconti torna in compagnia e magari lo incontro sul serio? Li incontro sul serio. Giovanni Boccaccio (Certaldo , FI, 1313 ? Certaldo, FI, 1375) Marianelli, in che guaio mi sono ficcata? Il corteo nella strada da dove sono salita anch?io (la Cassia?) non sembra simile agli altri. Nel quadro ce ne sono diversi, ma questo ha l?aria di essere composto di gente non comune e su un cavallo bruno un uomo è quasi accasciato. Che sia Bertrando del Colombier? Quel Bertrando, di Cluny di cui ha scritto Giovanni Boccaccio, abate della più importante istituzione monastica d?Europa dal 1295 al 1308? In quella romanica abbazia in Borgogna ha studiato un monaco grossetano che in questo 2020 avrebbe compiuto mille anni. Un altro Aldobrandeschi. Un altro papa, estendendo il concetto ovunque possa essere esteso: Ildebrando da Soana che con il nome di Gregorio VII riformò le sorti della chiesa dal 1073 al 1085 a partire dalla lotta alla simonia e che, il 22 gennaio 1075, scriveva al contemporaneo abate Ugo di Cluny (Semur, 13 maggio 1024?Cluny, 28 aprile 1109) ? suo mediatore tra Matilde di Canossa ed Enrico IV proclamato Santo nel 1120 ? : «Fra i prìncipi secolari non ne conosco uno che anteponga l?onore di Dio al proprio e la giustizia all?interesse». Chissà cosa avrebbe pensato il nostro santo di Benedetto Caetani se lo avesse potuto incontrare. Storia passata e, oggi sappiamo, senz?altro anche futura al rapimento di frate Bertrando che ? me lo dice un passante confermando ciò che ho letto nel Decameron ? si sta recando da Roma ai bagni di San Casciano, mi sembra di ricordare, su consiglio proprio di Bonifacio VIII. M?acquatto e riconosco Ghino di Tacco che fa affiancare la propria alla cavalcatura dell?abate. Lo saluta con un cenno del capo e, flemmatico, elegante, allunga la mano destra, con la quale già sorregge l?asta, verso di lui ad indicare le redini. Intanto un gruppo dei suoi ha bloccato, circondandola, la fila. Baldo, il rocchigiano dall?aspetto per me noto, fa scivo- PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 77 SCOPRI ???? L?ispirazione per il racconto di questa storia (o leggenda?) è venuto pensando ad un libro per ragazzi di Sauro Marianelli pubblicato da Einaudi nel 1974 «Fuga nel quadro» lare nella sua mano, da quelle del ragazzo che guidava a piedi il cavallo, i lacci e conduce con sé l?abate prendendo l?unica via che porta qui. È ora di scendere. In fretta direi, visto che La paura, quando è di quella vera, al contrario di quel che si crede, fa diventare coraggiosi1, ma che non posso appurare all?istante se nel 1300 era effettivamente sempre presente la nuda Sicurezza del cartiglio2. Ho avuto molta fortuna, non tentiamola oltre, tanto la giovane Ellissa, nella seconda delle novelle della decima giornata del Decameron, ha già rivelato il seguito della storia raccontandola al resto della brigata e anche a noi curiosi: Ghino di Tacco piglia l?abate di Clignì e/ medicalo del male dello stomaco e poi il lascia/ quale, tornato in corte di Roma, lui riconcilia/ con Bonifazio papa e fallo friere dello Spedale. Insomma ? narra Giovanni Boccaccio ? quest?uomo feroce porta a casa ?sua? un abate malato di stomaco, invece di lasciarlo andare ai bagni di San Casciano è vero, ma solo per curarlo lui stesso e liberarlo non appena sarà guarito. Poi rieccoti Bonifacio VIII ? non sembra possibile, buono ? che sollecitato dalle insistenze dell?abate benedettino in favore del Cacciaconti monda il cortese rapitore di tutti i suoi reati contro la chiesa e lo insignisce del cavalierato di San Giovanni e del titolo, che include il beneficio di una rendita in denaro sino alla morte, di Friere (Fratello) dello Spedale di Santo Spirito. Infine, è tramandato, che il pontefice chiama Ghino a Roma, al suo servizio. 78 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 Pietro Aldi, Ghino di Tacco che giura sui Vangeli lo sterminio degli uccisori del padre suo, 1872, Sala del Consiglio, Municipio di Manciano Il ghibellino a Roma: sembra più una commedia all?italiana, ma Sordi e Steno non sono ancora nati e di commedia, ai tempi del quadro ? semmai, italiana ? non esiste neanche la boccaccianamente Divina. La sua editio princeps, infatti, quella alla quale potranno accedere, volendolo, anche i volgari lettori è del 1472. L?imprevedibile fine di Ghino di Tacco A parte le riflessioni, il vero ghibellin fuggiasco ? Ugo Foscolo non può risentirsi dell?appropriazione indebita perché la rubata coppia di parole s?attaglia meglio a Ghino che a Dante e, soprattutto, perché pure lui futuro ? diventa un cavaliere vicino al papa che ha sempre odiato e avversato e resterà sino alla santa morte del pontefice, nel 1303, alla sua corte a Roma quando torna in Val di Chiana o d?Orcia o dove crede perché anche il Comune di Siena lo ha perdonato. L?adagio afferma: Tutto viene per chi SA aspettare. Si racconta, però, che per il trentottenne toscano dalla vita avventurosa il destino avesse previsto, proprio nel 1303, un?ennesima prova nei boschi di Sinalunga dove piombò per lui la morte durante un agguato. Fu così che siccome tutti i suoi certificati erano in regola, nessuno compì indagini, fece domande, seguì la normale prassi di questi casi fino in fondo, lasciandoci dopo settecentodiciassette anni e per sempre in debito di notizie reali. Conferma certa della dinamica del fatto si può riscontrare nel libro «Fuga nel quadro» di Sauro Marianelli leggendo il capitolo L?uomo astratto. Afferma l?Ascensorista: Se è in regola, da morto non avrà noie. Altrimenti le Autorità dovranno indagare, stabilire perché ne era sprovvisto. In quel caso del certificato per prendere l?ascensore, ovviamente. Ghino di Tacco aveva tutti i certificati a posto e coloro che nei, secoli, di lui si sono interessati hanno liberamente riempito vuoti e aggiunto o tolto sovrapposizioni, ma nessuno ha in pugno la verità della situazione. Più cresco e più mi accorgo, insomma, che molta storia ha questo bel carattere fantasioso. Francesco Domenico Guerrazzi (Livorno, 1804 ? Cecina, 1873) Ora, ad esempio, Marianelli certo capirà come sia necessario accostare al suo libro da bambini un altro per dare doverose certezze al lettore incredulo. Non è seriamente spassoso come il suo, ma occorre leggerlo per comprendere le emozioni in cui incappano gli animi degli adulti quando trovano conferme al già noto tra le pagine di un autore noto. Arcinoto. Francesco Domenico Guerrazzi ? proprio quel triunviro del governo provvisorio toscano (1849), cristianissimo politico di sinistra estrema livornese, avversatore convinto dei poteri della chiesa e romanziere ? , a oltre cinquecentovent?anni dalla morte del cortese vendicatore ha avuto il ghiribizzo di raccontarlo nel suo «La battaglia di Benevento»3 così: La signora del castello mi piglia per mano, ? ella tremava come foglia, ? e mi conduce alla cappella: su l?altare stava un libro aperto, e la camicia insanguinata; la lancia era nella mia destra. ? Quella è la camicia che vestì tuo padre nel giorno della sua morte; quel sangue di cui va tinta è sangue di tuo padre, cavatogli dalle vene a tradimento dai suoi nemici: giura, figlio del tradito, sopra i santi Evangeli, che lo vendicherai. ? Appoggiai l?asta all?altare, e battendo con ambe le mani sul libro urlai: ? Lo giuro. Verosimile? Ai fini di questo racconto a toscane tappe forzate: utile, probatorio. Pietro Aldi (Manciano, GR, 1852 ? Manciano, GR, 1888) Folgorato da tale sapiente sintesi un Mancianese ? nato quando il romanzo usciva nella sua seconda edizione ?, Pietro Aldi, a vent?anni, decide di scegliere, come soggetto della sua prima opera a olio a carattere storico, proprio questo stralcio del libro di Guerrazzi. Osservando il quadro mentre si legge, sembra che il pennello dell?Aldi e la penna del Guerrazzi siano stati mossi dalla stessa mano tanto il primo ha riprodotto fedelmente i particolari del testo del secondo. Ghino di Tacco ne vien fuori accigliato, ma belloccio, riccioluto, con abiti sontuosi e portamento? fiero. Di profilo, ma non abbastanza da impedire di riconoscerlo se lo si incontra in un quadro del Trecento mentre torna a cavallo nella ?sua? torre di Radicofani. La vita poi, riserva buffi scherzi, trama inconsuete coincidenze e, guarda un po?, mentre Ghino di Tacco non si è visto giurare sui santi Evangeli nella Sala del Consiglio del Municipio di Manciano4, dove il quadro a lui molto successivo resta testimone d?un dono ai Mancianesi, perché era già morto da un po?, nel Palazzo Pubblico di Siena, nella Sala del Risorgimento ? una delle sale adiacenti a quella della Pace su cui troneggia la meraviglia del ciclo di Ambrogio Lorenzetti ?, Pietro Aldi, per lo stesso motivo, non ha visto inaugurato il suo dipinto più noto5, l?affresco che illustra al mondo dal 1890, certo non l?unico, ma il più famoso obbedisco risorgimentale. La fuga nel quadro è stata avvincente, gli incontri ? storici, letterari, artistici, umani ?, entusiasmanti e il Damiano un po? cresciuto che ha scritto questo lungo tema, forse il più lungo della sua vita su una persona sola, può tornare dal quadro e, col permesso dei decreti in vigore, uscire a fare una passeggiata, magari verso una libreria, una biblioteca, un museo. Decisamente: serve. NOTE 1 Sauro Marianelli, «Fuga nel quadro», Giulio Einaudi Editore, Torino, 1974. 2 In alto a sinistra nell?affresco del Lorenzetti è un cartiglio retto da una figura nuda che rappresenta la Sicurezza in cui si legge: «Senza paura ogn?uom franco camini/e lavorando semini ciascuno/mentre che tal comuno/manterrà questa donna in signoria/ch?el alevata arei ogni balia» 3 Francesco Domenico Guerrazzi (1804-1873), «La battaglia di Benevento», Felice Le Monnier, Firenze, 1852. Edizione riveduta rispetto all?originale del 1827. 4 Pietro Aldi, «Ghino di Tacco che giura di vendicare il padre ucciso», 1872 (olio su tela, 96 cm×124 cm), Municipio del Comune di Manciano 5 Pietro Aldi (1852-1888), «L?incontro a Teano tra Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi», affresco realizzato nella Sala del Risorgimento del Palazzo Comunale di Siena nel 1886, ma inaugurato dopo la prematura morte del pittore nell?agosto del 1890. SCOPRI PERSONAGGI | Figure di ieri e di oggi da ricordare Pellegrino Artusi e le ricette per così dire ?maremmane? più o meno legate al territorio Nel duecentenario della nascita di Pellegino Artusi ? mostro sacro della cucina italiana ? diamo seguito al servizio presentato nel numero scorso parlando di alcune delle ricette più vicine al territorio grossetano, aventi per tema il leit motiv rappresentato dalla cacciagione, pubblicate nel celebre ricettario ?La scienza in cucina e l?arte di mangiar bene? DI DOMENICO SARACENO* I l 4 agosto ricorre il duecentesimo anniversario della nascita di Pellegrino Artusi, eclettico personaggio un po? romagnolo ed un po? fiorentino che, per passione e diletto, diede vita alla fine del 1800 al famosissimo ricettario ?La scienza in cucina e l?arte di mangiar bene? che tanta importanza ha avuto in Italia e non solo in termini gastronomici. 80 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 Nell?occasione il Centro Studi Territoriali Toscano dell?Accademia Italiana della Cucina ha deciso di dedicargli un quaderno incentrato sulle analogie fra le ricette contenute nel libro e l?interpretazione che nel tempo ne è stata fatta localmente. Nella ricerca della comparazione fra le ricette di Pellegrino Arutusi ed alcune delle ricette più legate al territorio grossetano, il tema non poteva essere che quello della cacciagione. Artusi, infatti, nel suo ricettario contempla ricette di carattere non strettamente locale, prevalentemente tipiche della cucina del centro Italia, peraltro anticipando una visione per molti aspetti nazionale o addirittura internazionale, specialmente per quell?epoca. Non troviamo dunque ricette povere di boscaioli, pastori transumanti o braccianti agricoli stagionali in quanto la sua impostazione è tutta borghese ed al più è possibile fare riferimento al minimo comun denominatore rappresentato dalla selvaggina. Avremmo voluto fare un?eccezione parlando del tortello, poiché il tortello è un primo piatto riconosciuto come pietanza locale e sarebbe stato ragionevole inserirlo nel confronto intrapreso: ma di tortelli Artusi in verità non scrive, trattando solamente di ravioli. E nel ricettario artusiano, inoltre, per raviolo s?intende lo gnudo o il malfatto e cioè il solo impasto interno del tortello. Andremo pertanto a confrontare le ricette di questo raviolo. Di ravioli, poi, ne ?La scienza in cucina e l?Arte di mangiar bene? troviamo anche altre proposte, quelli all?uso di Romagna o quelli alla genovese, le cui ricette comunque raccontano storie e tradizioni diverse dalle nostre. In linea generale possiamo anche aggiungere che uno degli elementi che caratterizza questo confronto culinario è che le moderne ricette, ancorché diverse perché plasmate dalle interpretazioni, dagli aggiornamenti e dalle tradizioni locali, sostanzialmente tendono tutte ad adeguarsi alle esigenze dietetiche del nostro tempo. E, nel caso del ricettario artusiano, questo aspetto com?è noto è particolarmente evidente, in quanto il Maestro fa sempre ricorso a materie grasse di origine animale come il burro, la carne secca, lo strutto, la sugna, il lardo, il lardone, nonché alla pratica di lardellar la carne. La carne secca, che pare essere per Artusi una componente pressoché indispensabile della sua cucina, è un tipico affettato della cucina ebraico-romanesca, acquistabile in tutte le macellerie kosher; viene preparata utilizzando carne di manzo, nello specifico la copertina di pezza (taglio proveniente dal quarto posteriore) salata e messa ad essiccare. Fra i tipi di carne secca sono da ricordare le famose coppiette ovvero delle striscioline essiccate ricoperte di sale e pepe che una volta venivano preparate con la carne delle bufale della campagna romana. Il lardone, invece, è la falda grassa e salata della schiena del maiale. Lardo, strutto e burro sono materie universalmente note. Ma veniamo ai confronti, incentrati su tre ricette: Crostini di beccaccia, Cignale in dolce e forte e Raviolo. Crostini di beccaccia (Ricetta n° 112 tratta da: ?La scienza in cucina e l?arte di mangiar bene? di Pellegrino Artusi) Sbuzzate le beccacce e levatene le interiora gettando via soltanto la estremità del budello che confina coll?ano. Unite alle medesime i ventrigli, senza vuotarli; qualche foglia di prezzemolo e la polpa di due acciughe per ogni tre interiora. Sale non occorre. Tritate il tutto ben fine colla lunetta, poi mettetelo al fuoco con un pezzetto di burro e una presa di pepe, bagnandolo con sugo di carne. Spalmate con questo composto fettine di pane a forma gentile, arrostite appena, e mandate questi crostini in tavola accompagnati dalle beccacce che avrete cotto arrosto con qualche ciocchettina di salvia e fasciate con una fetta sottile di lardone. Questa è la ricetta del grande Artusi, ma di cacciatore in cacciatore, di massaia in massaia, sino ai tempi nostri, i crostini si ingentiliscono e assumono una versione più gradita ai palati moderni. La ricetta e le modalità sono le stesse, ma si aggiunge uno spicchio di pera o, in alternativa, uno spicchio di mela cotogna per ogni beccaccia, della quale si utilizza anche il petto. Durante la cottura si bagna prima con il vin santo di caratello e successivamente con il fondo bruno ottenuto dalla cottura in forno delle carcasse delle beccacce. E fatti così, i crostini, anche con sole due beccacce fanno riuscita per una mensa di quattro persone. Ma si ottiene un ottimo paté anche facendo rosolare le beccacce in una casseruola con carota, aglio, sedano, cipolla e una foglia d?alloro, fiammeggiando il composto con un bicchierino di cognac, aggiungendo un bel brodo di carne e cuocendo il tutto a fuoco basso per tre quarti d?ora. Così preparate, le beccacce si tritano ottenendone un purè da mantecare con tanto burro e da spalmare sul pane abbrustolito. Se la beccaccia è la regina del bosco e rappresenta la preda più ambita dai veri cacciatori, il sugo ottenuto con le sue carni è sublime ed i crostini di beccaccia non hanno prezzo. Ieri come oggi è importante badare alla frollatura delle carni e ai cattivi odori che essa può generare, soprattutto PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 81 SCOPRI ???? Il confronto incentrato su tre ricette: Crostini di beccaccia, Cignale in dolce e forte e Raviolo, da non confondere con il tortello, di cui l?Artusi non parla. Nel ricettario artusiano, per raviolo s?intende lo gnudo o il malfatto e cioè il solo impasto interno del tortello nel caso di animali selvatici: lo stesso Artusi in un suo aneddoto sul modo di conservare e trattare certi animali (uccelli arrosto, ricetta n. 528) racconta di come fu spiacevole l?incontro con crostini di beccaccia in una trattoria molto rinomata, il cui afrore tramandato nel bel mezzo della tavola gli fece rivoltar lo stomaco, tanto da non aver il coraggio di appressarseli alla bocca, il tutto nell?imbarazzo e dispiacere suo e del suo ospite. Cignale in dolce e forte (Ricetta n° 285 tratta da: ?La scienza in cucina e l?arte di mangiar bene? di Pellegrino Artusi) È una delle due sole ricette dedicate a questa specie che l?Artusi chiama porco selvatico o cignale, animale che in Maremma ha rappresentato per secoli una delle più significative attrattive venatorie e culinarie e che, insieme al buttero a cavallo, è stata una delle icone più rappresentative del territorio, usata come simbolo dall?Ente Maremma, dal 82 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 Consorzio Agrario, dal Parco dell?Uccellina e così via. Aldo Santini, nel suo libro La Cucina maremmana, che potremmo definire un ricettario scaturito da una capillare ricerca eseguita sul territorio, sul cinghiale, a differenza di Artusi che descrive solo due ricette, ne riporta ben ventisei. Fra queste si trova sia quella in dolce e forte che quella al cioccolato. Per il cinghiale in dolce e forte si rifà all?interpretazione del cuoco maremmano Luciano Momini, il quale, com?è noto localmente, interpreta con intelligenza e competenza la cucina tradizionale con l?intento di migliorarla, adeguandola alle esigenze dietetiche del nostro tempo ed insieme elevandola a maggiore dignità, dunque raffinandola, il tutto in assoluta coerenza con le trasformazioni e l?evoluzione storica tanto della cucina quanto del territorio. La sua interpretazione prende spunto da una ricetta avente lontane origini senesi, tant?è che fra gli ingredienti si trovano anche i cavallucci ed il panfor- te: la tradizione vuole che questo piatto venisse realizzato nei borghi dell?alta Maremma, al limitare con la provincia di Siena, solo in particolari occasioni per celebrare con solennità eventi di particolare importanza. Dopo aver fatto marinare per almeno 24 ore la carne con vino rosso, aceto, bacche di ginepro, pepe in grani e foglie d?alloro (marinatura tradizionale) si fanno rosolare i tocchetti di spezzatino in una casseruola bassa con sale, pepe ed un cucchiaio di farina. Si unisce poi un trito fine di carota, cipolla e sedano e si prosegue a rosolare a fuoco lento, tirando a cottura con brodo. Mentre il cignale cuoce, si prepara il dolce e forte: dopo aver messo a bagno in brodo almeno per una notte cavallucci e panforte nero tritato, si passa il tutto in una casseruola rimestando per comporre una pasta omogenea. Nel frattempo, si scioglie il cioccolato con burro in un?altra casseruola e si unisce poi al precedente impasto aggiungendo aceto, noci tritate, pinoli, uva passa e la salsa di cottura del cinghiale dopo averla passata. Se ne ottiene un impasto omogeneo che si serve mettendo la salsa al centro di ciascun piatto ove si adagia il cinghiale guarnito con spicchi di noce. Si tratta di una ricetta ricercata che non è facile assaggiare sia nelle case che nei ristoranti, dove invece spopola il cinghiale in umido o alla cacciatora che dir si voglia. Ravioli (Ricetta n° 97 tratta da: ?La scienza in cucina e l?arte di mangiar bene? di Pellegrino Artusi) Infine, eccoci ai ravioli: l?Artusi usa ricotta, parmigiano grattugiato, due uova, bietola cotta e l?odore di noce moscata. Con la ricotta bene asciugata e la bietola lessata ed anch?essa asciugata ben bene, se ne fa un impasto in una spianatoia infarinata, dando vita a delle crocchette che andranno lessate in acqua non salata e levate con la mestola. I ravioli, conditi con sugo o con cacio e burro, saranno serviti per minestra o per contorno ad un umido di carne. L?impasto del tortello maremmano, come anche in uso nell?Italia centrale (Lazio, Marche e Toscana) non si discosta da questa ricetta, salvo il ricorso agli spinaci, oggi più frequente rispetto alla bietola. Alcune ricette prevedono una mistione di spinaci e bietola. Ma null?altro di diverso. Invece, il condimento con cacio e burro proposto dall?Artusi oggi è stato ampiamente sostituito dal burro e salvia, universalmente utilizzato. A proposito di condimento è vero anche che da questo semplice piatto se ne possono trarre altri di più sfiziosi ed eleganti, ad esempio usando una crema di gorgonzola e salsa di pomodoro che, se ben fatta, si rivela una vera e propria ghiottoneria capace di nobilitare l?originaria modestia della pietanza. Artusi e la cacciagione: rassegna delle ricette Molte delle ricette contenute nel manuale ?La scienza in cucina e l?arte di mangiar bene? riguardano gli uccelli di piccola taglia: tordi, storni, allodole, alzavole, folaghe, quaglie, starne e pernici, la cui cottura viene proposta arrosto, in salmì, in umido o sotto forma di pasticcio freddo. Vi è la poi la ricetta delle pappardelle o strisce con sugo di folaghe e quella delle mitiche pappardelle con la lepre, esposta con due varianti. Una sola ricetta è dedicata alle costolette di daino alla cacciatora, una al fagiano arrosto tartufato ed una all?anatra selvatica. Del cinghiale due sole ricette (in dolce e forte e fra i due fuochi) mentre ampio spazio è dato alla lepre: arrosto, in dolce e forte, in umido, in pasticcio freddo, pane di lepre e sugo atto a condire le paste fresche. Anche la beccaccia, che insieme alla lepre è la specie trattata con il maggior numero di ricette, Artusi suggerisce di cucinarla in vario modo: oltre ai rinomati crostini la regina del bosco viene infatti proposta arrosto, in salmì e in umido. In molti casi si tratta di selvaggina oggi pressoché scomparsa dalle tavole della ristorazione ed in parte anche da quelle di casa, a seguito della riduzione e trasformazione che l?attività venatoria ha subito nel corso dell?ultimo mezzo secolo. Da notare, comunque, che tutta la selvaggina presa in esame nel ricettario dell?Artusi è ancor oggi cacciabile, non essendovi infatti ricette dedicate a specie selvatiche ora protette (come invece spesso avviene nel caso di ricette locali). Infine, nel nostro ricettario troviamo moltissime ricette dedicate agli animali di bassa corte, spesso affini a quelle per cucinare la selvaggina (oche e anatre, gallina di faraone, coniglio, piccione, ecc.) ed anche qualche ricetta sui prodotti naturali come rane, funghi, frutti del bosco e asparagi, quest?ultimi appellati con il nome di sparagi. Per non parlare poi dei prodotti della pesca in mare, nei fiumi e nelle lagune, ampiamente trattati nel libro di Artusi e certamente all?epoca tutti assolutamente selvaggi. *Membro del Centro Studi Territoriale Toscano Accademia Italiana della Cucina SCOPRI L?ANGOLO DEL LIBRO| La Maremma in libreria Storie di miniere, di traffici e di monete nel bel libro ?La via dell?argento? di Renato Stopani Un asse viario che da Montieri sulle colline metallifere, attraverso Radicondoli e Casole d?Elsa (nel senese) raggiungeva la Francigena, cioè il cuore dei traffici e dei collegamenti con buona parte dell?Italia. È ?La via dell?argento? antica strada di comunicazione raccontata nel libro di Renato Stopani edito dal Centro Studi Romei P DI RENZO VATTI ochi sanno che per buona parte del Duecento, grazie allo sfruttamento delle miniere dell?argento di Montieri, Gerfalco e Travale, tutta l?alta val di Cecina ebbe un periodo economicamente florido che ha lasciato tracce profonde nell?architettura religiosa e civile. Del resto, l?argento era molto richiesto all?epoca per la sua monetizzazione, così accanto al trasporto del prezioso metallo, fiorirono molte attività commerciali. Per realizzare le monete era necessario arrivare alle zecche più importanti ma anche alle botteghe, come dove il metallo veniva lavorato. È così che nacque ?la via dell?argento? che da Montieri, attraverso Radicondoli e Casole d?Elsa raggiungeva la Francigena, cioè il cuore dei collegamenti con buona parte dell?Italia. Ci voleva uno autorevole studioso e storico del territorio del valore di Renato Stopani, presidente del Centro studi Romei, per ?riscoprire? quella antica via e percorrerla in mezzo ad uno straordinario patrimonio storico e ambientale. Davvero di grande interesse. Perché lungo la via dell?Argento, da Montieri a Radicondoli, a Casole d?Elsa e alla via Francigena, vero motore Montieri 84 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 dei traffici, dei trasporti e dei pellegrini, sorsero chiese romaniche e tardo romaniche di grande valore come la chiesa di San Giacomo a Montieri, pievi (interessante quella di Gerfalco che conserva resti del primitivo edificio romanico), spedali per curare pellegrini e commercianti di passaggio, case-torri (caratteristiche di molti centri abitati della val di Cecina) e altre eccezionali testimonianze come gli edifici in via delle Fonderie a Montieri che conservano le strutture degli opifici medievali. Del resto il nucleo più antico dell?abitato di Montieri, un bellissimo paese che conserva molte costruzioni con un ?Generazioni, viaggio attraverso la Maremma? di Carlo Vellutini Gerfalco S impianto duecentesco, spesso residui delle case-torri come dimostrano le finestre e i portali degli archivolti degli edifici riprodotti in alcune delle belle foto che arricchiscono questo bel libro. Sempre a Montieri va segnalata la bella fibula d?oro ritrovata dove sorgeva la canonica di San Niccolò. Così ?La via dell?argento?, edito dal Centro Studi Romei, che ha la sua sede nella Basilica di san Miniato al Monte a Firenze, dimostra come il grande sviluppo economico dell?alta val di Cecina grossetana e senese abbia prodotto anche arte, cultura, religiosità, tutte testimonianze profonde che sono sopravvissute alla fine delle miniere e anche al ridimensionamento del ruolo e del valore dell?argento. Scrive tra l?altro Renato Stopani ricordando il ruolo della via dell?argento: ?Ne è derivato il ricco patrimonio artistico della vallata, per lo più poco conosciuto, che con questa pubblicazione intendiamo valorizzare al fine di rinsaldare i vincoli tra le varie comunità le opere sparse suo rispettivi territori?. Un intento pienamente riconosciuto per la qualità del libo e per la bellissima documentazione fotografia. Davvero una utile e interessante riscoperta storica di questo bel territorio. Montieri, le Roste i intitola ?Generazioni, viaggio attraverso la Maremma? ed è il libro (ormai dello scorso anno) a firma del giornalista grossetano Carlo Vellutini. La Maremma raccontata in un romanzo attraverso un incrocio di generazioni che hanno vissuto questo territorio. Un viaggio tra i 28 comuni della provincia di Grosseto compiuto da due giornalisti americani che, con occhio esterno, ne analizzano la storia recente e guardano a quella futura. La vicenda è ambientata a Montepescali, borgo a pochi chilometri da Grosseto, che è al centro del romanzo e da cui Carlo Vellutini, partendo dalla storia recente della provincia di Grosseto, per giungere alle sue bellezze, alle tradizioni, ai sapori ed alle eccellenze, fa muovere i protagonisti. Si tratta di due colleghi americani, un vecchio giornalista, Joe, giunto con le truppe alleate durante la Seconda Guerra Mondiale, spinto anche dalla voglia di conoscere i luoghi d?origine dei nonni emigrati negli Stati Uniti a fine ?800, ed un giovane reporter, Anthony, suo allievo. In questo viaggio si intrecceranno così generazioni di vita maremmana che dalla fine dell?800 proietteranno questo territorio nel futuro, attraverso quei giovani che qui decidono di vivere e di investire loro stessi credendo nelle potenzialità della Maremma. PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 85 SCOPRI L?ANGOLO DEL LIBRO| La Maremma in libreria ?Il cleptomane dei sogni?, l?ultimo appasionante libro di Federico Lorenzi È una storia piena di ricordi, di sofferenze, di ferite, ma anche di amore in quel tumultuoso percorso, chiamato vita, quella che Federico Lorenzi ? autore grossetano con la passione per la scrittura ? ci racconta nel suo terzo libro edito da Pav Edizioni ?Il cleptomane dei sogni? « Vittorio è un uomo che ne ha passate tante. Una vita sregolata, triste, buia, destinata al freddo; ma non solo quello climatico, anche quello della sua anima. Conserva tanti raccordi, e tanto amore per una persona che lo ha lasciato troppo presto e per la quale lui ancora paga il debito. Perché il destino, quello malsano, quello cattivo, si è attaccato con le unghie e con i denti a tutto quello che Vittorio aveva: una moglie, una casa e una vita felice. Federico Lorenzi 86 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 Adesso è un clochard, che vive la sua vita appesa agli insulti dei passanti, ai pochi centesimi che riesce a racimolare durante le giornate di ozio, proprio quelli che servono per sfamarsi. Ma nonostante i suoi due ?compagni di avventura?, la sera, gli incubi, tornano a fargli visita. Dotato di un grande spirito, sopravvive con tutte queste piccole cose, che insieme, creano il suo mondo e le sue esperienze. Incontrerà un tipo stravagante che tenterà di rispondere ai suoi pensieri. Ma chi è veramente quest?uomo? Insomma, Vittorio, ci porterà in un mondo colmo di ricordi, di ferite ma anche di amore e sofferenze. Lui, è tutto questo: è quella persona che nonostante tutto, si appiglia per non affogare in quello che è il suo tumultuoso percorso, chiamato vita». È la trama de ?Il cleptomane dei sogni?, l?ultimo libro di Federico Lorenzi edito da Pav Edizioni. Curioso il sottotitolo che è una citazione di Federico Moccia: ?L?amore ci salva, ci tiene in vita. Se poi è un grande amore ci rende immortali?. Due parole sull?autore. Federico Lorenzi è nato a Grosseto nel 1990, è un parrucchiere e nel tempo libero, scrive. Ha partecipato al corso di scrittura creativa, RAIERI, in sede RAI a Roma. Attraverso il circuito Self-Publishing, YouCanPrint, ha pubblicato il suo primo romanzo, ?Resta ancora un po?? e successivamente, tramite una piccola casa editrice, SensoInverso Edizioni, pubblica ?Penelope?. Nel corso degli anni ha pubblicato in antologie, racconti (come ?Mareda? e ?Parlami d?amore?) e poesie come, ad esempio, ?Sogno? tramite Aletti Editore, posizionandosi tra i primi 100 finalisti su oltre 1500 poesie. Sempre con Aletti Editore ha partecipato al festival internazionale ?Il Federiciano 2019? entrando nella ristretta rosa dei finalisti. Insieme ad Alessandro Bigozzi, che ha messo voce e produzione musicale, ha scritto il testo di ?I miei classici ideali?. L?autore è on line attraverso la pagina Facebook: Federico Lorenzi Autore e la pagina Instagram: federico_lorenzi_writer. Sito internet: www.federicolorenziautore.info Il libro è disponibile in tutte le librerie e piattaforme online al costo di euro 12,00. GUSTA GUSTA VINO E DINTORNI | Notizie varie dal mondo del vino e non solo Calici di Stelle, torna ad agosto in Toscana il brindisi all?estate e alla vita Il Movimento Turismo del Vino Toscana e la Scuola internazionale Comics di Firenze tornano a collaborare per uno degli eventi di punta del settore: un fumettista e una cantina saranno l?abbinamento particolare di questa iniziativa. Calici di stelle dal 1996 rallegra le serate estive dei tanti winelovers ? Vino e fumetto? guardando le stelle?. Sarà questo in Toscana il tema portante della prossima edizione di Calici di Stelle grazie alla rinnovata collaborazione tra il Movimento Turismo del Vino Toscana e la Scuola Internazionale Comics di Firenze che, oltre ad aver disegnato la locandina dell?edizione 2020 (realizzata dall?artista Laura Pedinotti), metterà a disposizione i propri fumettisti di punta per abbinarli alle tante cantine che dal 2 al 16 agosto 88 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 programmeranno le loro attività. ??e quindi uscimmo a riveder le stelle?? è il tema scelto per la manifestazione che vedrà finalmente tantissime cantine toscane riaprire le porte al pubblico per eventi dopo il blocco per il Covid-19. Il tutto tradotto in un ricchissimo cartellone di eventi promossi dalle singole aziende. In tutta la Toscana, dal Brunello di Montalcino al Vino Nobile di Montepulciano, dalla Vernaccia di San Gimignano al Chianti, passando per Carmignano e per la Maremma fino a Bolgheri, un?occasione unica per passare una notte estiva guardando le stelle da incantevoli colline o vigneti, degustando al contempo prodotti di eccellenza, non solo vitivinicola. «Unire il vino all?arte dei Comics, agli astrofili e alla musica ? spiega il presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Emanuela Tamburini ? in tanti casi non fa che rafforzare l?attrazione delle nostre cantine. L?estate italiana è legata ormai GUSTA da oltre 20 anni a questo evento e in questa annata lo sarà ancora di più visto che si tratta del primo dal vivo dopo la ripartenza dalla pandemia». L?evento: dal 2 al 16 agosto decine di appuntamenti in tutta la Toscana. Si va dai picnic sui prati passeggiando nei parchi delle tenute, alle visite dei vigneti in pieno vigore. Musica, degustazioni non solo di vino, ma anche di prodotti della tradizione toscana con le cene sotto le stelle, fino alla classica visione delle stelle grazie alla collaborazione tra le cantine e i vari gruppi di Astrofili che partecipano all?iniziativa. Come detto in alcune cantine saranno presenti anche dei fumettisti della Scuola Internazionale Comics di Firenze che durante la serata si esibiranno in live painting. Tutto il programma diviso per territorio è disponibile sul portale www.mtvtoscana.com. Calici di Stelle. Dal 1996 è l?evento promosso dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo estivo. Un marchio registrato dal Movimento che apre le porte a oltre un milione di visitatori (questi i numeri della passata edizione) in una notte particolare come quella di San Lorenzo, il 10 agosto, ma anche nelle serate estive italiane scelte per questo evento ormai sempre più atteso dagli appassionati. Collabora all?iniziativa l?Associazione nazionale Città del Vino che in occasione di Calici di Stelle contribuisce a promuovere serate nelle piazze dei propri comuni associati. Inoltre, è attiva la collaborazione con l?Unione italiana astrofili che nelle varie sedi affiliate in tutta Italia promuove osservazioni durante gli eventi. L?Associazione Movimento Turismo del Vino Toscana è un ente non profit che raccoglie oltre cento soci fra le più prestigiose cantine del territorio, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell?accoglienza enoturistica. Obiettivo dell?associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l?attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall?altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell?ambiente e dell?agricoltura di qualità. I programmi di Calici di Stelle sono disponibili su www.mtvtoscana.com. 90 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 WINE & FOOD NEWS UN RICCO CALENDARIO DI ESPERIENZE ESTIVE A LA MALIOSA È un ricco calendario di esperienze e attività quello che ha organizzato nel periodo estivo Fattoria La Maliosa, nel cuore della Maremma Toscana, in località Podere Monte Cavallo, dalle parti di Saturnia (Manciano). Trekking, pic nic, degustazioni di prodotti tipici locali e dei vini naturali de La Maliosa, sono alcune delle iniziative proposte per gli amanti della natura e del buon bere. Nel mese di agosto, l?1 e il 2 è in programma ?La Maremma che fa bene?, un weekend all?insegna del benessere e dell?alimentazione consapevole organizzato in collaborazione con Gianpaolo Usai di Cibo Serio. Un fine settimana alla scoperta della Maremma naturale, tra passeggiate, yoga e degustazioni, tutto all?insegna della rinascita interiore. Il 7 agosto dalle 16,00 alle 21,00 spazio al ?Maliosa trekking?, un nuovo percorso di trekking di circa 6 km, attraversando il nostro bosco, il torrente Stellata, i nostri uliveti e vigneti, fino ad arrivare sul Monte Cavallo e godere della vista a 360° sulla Maremma collinare. Qui, a metà percorso, avrà luogo il picnic, con la degustazione di prodotti tipici locali e dei vini naturali aziendali. Il percorso sarà accompagnato da una guida esperta, Irene Belli di Maremma Trekking. Lunedì 10 agosto e sabato 15 agosto sarà la volta di ?Calici di stelle?, esperien- za organizzata con MTV Toscana e dedicata a tutti gli winelover. L?evento avrà come tema la citazione letteraria della Divina Commedia ?E quindi uscimmo a riveder le stelle?. Inoltre, tutti i venerdì di agosto alle 16 è prevista una Degustazione di vini naturali dell?azienda, accompagnati da una selezione di prodotti tipici locali, mentre è in programma tutti i sabati di agosto alle 17 il Picnic al tramonto in StarsBox Tutte le attività avverranno nel rispetto del distanziamento sociale, come previsto e riconfermato dal DPCM del 17 maggio 2020. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it Info dettagliate sul sito www.fattorialamaliosa.it METTI UN WINE TOUR AL TRAMONTO A ROCCA DI FRASSINELLO Una visita in cantina, all?insegna dell?arte, dell?architettura, della storia e delle degustazioni? Si può. Tutti i giovedì d?estate, fino a fine agosto (dal 23 luglio), Rocca di Frassinello propone una bella iniziativa per consentire agli ospiti di visitare la cantina al tramonto e degustare i vini sulla terrazza panoramica che domina le colline della Maremma Toscana. L?appuntamento è per le 19.30, con la visita guidata alle architetture di Renzo Piano, inclusa la scenografica barricaia scavata nella roccia, e il brindisi in terrazza al calar della sera con il Vermentino 2019 di Rocca di Frassinello, il vino bianco 100% Vermentino vincitore del Vermentino Gran Prix 2020. Per info e prenotazioni: 0566 88400 | visite@roccadifrassinello.it | www.roccadifrassinello.it GROSSETO EXPORT, CAMBIO AL VERTICE: FEDERICO VANNI È IL NUOVO PRESIDENTE Cambio al vertice del Consorzio Grosseto Export. L?assemblea dei soci del 30 giugno ha nominato come nuovo presidente Federico Vanni, 34 anni, titolare della Fattoria San Felo di Magliano in Toscana, azienda vitivinicola che da quasi 10 anni è associata al Consorzio, produce principalmente Morellino di Scansano e DOC Maremma ed è presente con i suoi vini in tutta Italia e sui mercati esteri, tra i quali Stati Uniti, Nord Europa e Cina. Federico Vanni succede a Daniele Lombardelli, che è stato presidente di Grosseto Export per 18 anni. Lombardelli ha sempre creduto nel Consorzio, nel quale è entrato con la sua azienda, COPAIM nel 1981. Oggi Lombardelli, non rappresentando più nessuna impresa associata ed essendosi ritirato dall?attività imprenditoriale da circa un anno, ha ritenuto necessario non ricandidarsi e sostenere l?elezione del socio Federico Vanni, per dare nuove idee e nuove energie al Consorzio. ?Raccolgo una bella eredità ? dichiara il nuovo presidente Vanni ? perché dietro al Consorzio c?è un lavoro ben fatto negli anni precedenti e farò tesoro dell?esperienza maturata da chi mi ha preceduto. Il mio contributo sarà quello di accompagnare il Consorzio verso nuovi obiettivi, con un approccio più innovativo, che tenga conto degli strumenti di comunicazione digitale, ormai indispensabili per essere competitivi sui mercati internazionali. Un cambio di rotta legato, senza dubbio, all?esperienza che il Consorzio ha fatto negli ultimi mesi, a seguito dell?emergenza Covid-19, che ci ha portato a sperimentare questi nuovi strumenti. Ma porteremo avanti e svilupperemo con convinzione e impegno il percorso avviato, perché rappresenta il futuro ed è il mercato che lo richiede. Assumo, quindi, l?incarico con grande senso di responsabilità e con i migliori auspici, felice di mettermi subito al lavoro, insieme a tutto il team di Grosseto Export. Nelle prossime settimane mi riunirò con i consiglieri per definire un programma dettagliato?. Cinema e degustazioni a Rocca di Montemassi Martedì 18 agosto appuntamento conclusivo con la rassegna a base di degustazioni enogastronomiche e cinema sotto le stelle, promossa nell?azienda vitivinicola nel comune di Roccastrada ? Al Cinema con Gusto? e Rocca di Montemassi hanno rinnovato la loro sinergia per il terzo anno consecutivo, per arricchire l?offerta enoturistica dell?estate in provincia di Grosseto con #CineMaremma2020, il format pensato da Giovanni Pellicci e Lorenzo Bianciardi, in collaborazione con l?azienda diretta da Alessandro Gallo, che abbina gusto, degustazioni di vino e film sotto le stelle. Il tutto in linea con la sicurezza e nel pieno rispetto delle regole di distanziamento sociale in vigore per le normative Covid-19. Dopo ?Inside Out?, il programma estivo di #cinemaremma proseguirà con il terzo appuntamento, previsto per martedì 18 agosto, quando a Rocca di Montemassi arriverà il regista maremmano Francesco Falaschi, per accompagnare la proiezione del suo primo film ?Emma sono io? (2002). La serata è a prenotazione obbligatoria: per farlo basta chiamare il numero di tel. 0564 579700 o scrivere una mail a hospitality@roccadimontemassi.it. Il costo della serata (cena+cinema) è pari a 30 euro. In caso di maltempo la serata si svolgerà ugualmente negli spazi interni della Tenuta. La proiezione, a partire dalle ore 20, si svolgerà nell?ampio giardino esterno dell?azienda vitivinicola che si trova nel comune di Roccastrada, in località Pian dei Bichi, a pochi chilometri da Grosseto. I partecipanti alla serata riceveranno un pratico ?Dinner box? realizzato in materiale sostenibile, composto da assaggi già sporzionati di cucina locale, da consumare nelle sedute assegnate al momento della prenotazione e comodamente sistemate nel giardino. Per l?occasione, ci sarà anche un menu esclusivamente pensato per i più piccoli. En plein air si svolgerà anche la proiezione, con orario di inizio alle 21.15. Ai sapori locali si potranno abbinare assaggi dei vini della linea produttiva dell?azienda. PRIMO PIANO ? GUSTA ? 91 GUSTA DI VINO IN CIBO | I protagonisti dell?enogastronomia maremmana Franci, il Frantoio che porta il nome di Montenero d?Orcia, del Monte Amiata e della Maremma nel mondo Lavoro, attenzione, dedizione, umiltà, voglia di migliorare senza rinnegare le proprie radici, anzi trasformandole in un punto di forza. Sono i cardini di un?attività imprenditoriale che ha portato un piccolo frantoio di provincia ovvero il Frantoio Franci con sede a Montenero d?Orcia sulle prime pendici del Monte Amiata, a conquistare il mondo DI LINA SENSERINI 92 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 L a storia del frantoio Franci di Montenero d?Orcia è prima di tutto la storia di una famiglia. Di quelle che appartengono alla tradizione contadina maremmana, plasmate dal lavoro, di cui conoscono il valore, dalla passione, dal rispetto per la terra e per quello che offre per vivere. Animate da valori trasmessi di generazione, recuperati dai figli e dai nipoti e trasformati nel ?quid? che fa la differenza. Una storia di successo Quando Giorgio Franci, titolare del frantoio più premiato e più conosciuto al mondo, racconta come è nata la sua azienda e quanto amore ha messo per trasformarla in quello che è oggi, si intuisce anche il segreto del successo. Lavoro, attenzione, dedizione, umiltà, voglia di migliorare senza rinnegare le proprie radici, anzi trasformandole in un punto di forza. Aiutato indubbiamente dalla posizione geografica, sulle pendici dell?Amiata, tra la Val d?Orcia, le colline di Montalcino e le ultime propaggini del massiccio appenninico che guarda verso il mare. Terra di olivi e di vigneti, un tempo ingrata e difficile, oggi riscoperta e celebrata nel mondo per la sua bellezza e la qualità dei suoi prodotti. «Nel 1958 ? racconta Giorgio Franci ?, mio padre Fernando e mio zio Franco acquistarono un oliveto, Villa Magra, che oggi dà il nome a uno dei nostri oli migliori, rimisero in sesto un fienile e lo trasformarono in un frantoio che lavorava le proprie olive e per conto terzi. Erano anni in cui l?olio si produceva per autoconsumo e nessuno immaginava di farlo per venderlo imbottigliato. Il lavoro è andato avanti per anni, con pochi cambiamenti che non fosse modernizzare alcune macchine, finché, con l?avanzare dell?età, mio zio cominciò ad accarezzare l?idea di vendere l?attività. Successe poi che mio padre prese una brutta bronchite, e con tutti gli adempimenti burocratici sempre più pressanti, era per lui molto difficile. Era il 1995, io studiavo architettura a Firenze, ma devo dire che ero comunque interessato al lavoro che avevo visto fare per tutta la vita. In particolare, ricordo che arrivava a casa una rivista, ?Uliveto Italia?, edita dalla corporazione dei mastri oleari italiani, che curavano e avevano a cuore l?evoluzione dell?olio nel nostro Paese. Insomma, per dare una mano feci la stagione in frantoio e mi resi conto subito della qualità dell?olio che producevamo». Uno di questi, infatti, spremuto per Villa Banfi, vinse il Leone d?oro dei mastri oleari, l?ambito riconoscimento che premia i migliori extra vergine d?oliva del mondo. Vedeva lungo Giorgio Franci, se decise di abbandonare gli studi e dedicarsi all?attività di famiglia. La sua prima proposta al padre e allo zio fu di cominciare a imbottigliare l?olio, che in quegli anni era una novità per aziende piccole a conduzione familiare come la loro. I ?vecchi? tentarono di scoraggiarlo, ma ormai il seme aveva messo le radici. Un mese dopo Giorgio Franci aveva a disposizione un milione di vecchie lire per comprare due pancali di bottiglie, che presto arrivarono a Montenero e furono riempite di olio. Vennero studiate le etichette e con quelle prime confezioni marchio Franci, belle e dal packaging accattivante, Giorgio si presentò al Vinitaly 1996, da cui tornò con il suo primo ordine. Destinazione New York. Quell?olio era il Villa Magra, il fruttato intenso prodotto esclusivamente con le olive dell?omoni- PRIMO PIANO ? GUSTA ? 93 GUSTA ???? Con i suoi 565 premi accumulati dai primi Leoni d?oro della metà degli anni Novanta al 2020, è il produttore d?olio più blasonato al mondo, con clienti sparsi in 40 Paesi in tutto il globo, linee produttive per la ristorazione, per la gastronomia di alta qualità (dalla Rinascente a Eataly), ma anche per la grande distribuzione mo oliveto, il primo che Franco e Fernando Franci avevano acquistato e da cui era nata l?azienda. Villa Magra sarebbe diventato il capostipite delle altre otto etichette e un pluriblasonato Grand Cru. «Il carattere deciso di questo prodotto ? racconta Giorgio Franci ? piaceva ai toscani, ma era meno apprezzato in altre zone dove il consumo era orientato verso gusti più morbidi. Tentai allora di produrre un fruttato leggero, l?Olivastra Seggianese, il monovarietale prodotto dagli oliveti secolari del Monte Amiata. Questa nuova etichetta richiese diversi anni per essere perfezionata. Era il 1997, due anni dopo decisi di 94 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 lavorare diversamente l?olivastra per ottenere un fruttato medio, Le Trebbiane, blend di Frantoio, Moraiolo, Leccino ed Olivastra Seggianese che alla prima occasione si aggiudicò il primo dei cinque Leoni d?Oro assegnati al frantoio». Da quel momento il Frantoio Franci divenne per così dire ?argomento di conversazione? nel mondo dell?olio ai massimi livelli. Un esplosione che culminò nell?ordine di Krizia per rifornire uno dei resort extra lusso che aveva alle Maldive. Per il frantoio di Montenero si erano spalancate le porte di un mercato unico ed esclusivo, che non badava a spese pur di avere sulla tavola il meglio del meglio. Da Montenero al gotha dell?olio mondiale Giorgio Franci, tuttavia, non si è lasciato ingabbiare dal successo e ha continuato a perseguire la strada che in quattro anni lo aveva portato nel gotha dell?olio mondiale. Ovvero la qualità, l?attenzione, la coerenza tra la vocazione del terroir di riferimento e il prodotto, la scelta di non forzare verso il risultato facile, ma di puntare solo sul top, annata dopo annata, declassando gli oli che non raggiungono lo standard qualitativo desiderato. Come i grandi vini, anche i grandi oli non devono essere prodotti quando non ci sono le condizioni. Meglio non mettere sul mercato un?etichetta, piuttosto che abbassarne la qualità e comprometterne il nome. Giorgio Franci, da sempre, segue personalmente ogni momento della produ- zione e, negli anni, ha accumulato una tale esperienza che oggi lo rende capace di capire ?a vista? che tipo di olio uscirà da quell?oliva. Ma per arrivare a questo livello ha passato giorni e notti in frantoio a fare l?olio e ad assaggiarlo. «Certe cose non si imparano a scuola ? dice ? ma solo con l?esperienza e la pazienza». Da venti anni, il Frantoio Franci porta il nome di Montenero e della Maremma nel mondo. Con i suoi 565 premi accumulati dai primi Leoni d?oro della metà degli anni Novanta al 2020, è il produttore d?olio più blasonato a livello internazionale, con clienti sparsi in oltre 40 Paesi in tutto il globo, linee produttive per la ristorazione, per la gastronomia di alta qualità (dalla Rinascente a Eataly), ma anche per la grande distribuzione. Le olive per la produzione delle Selezioni e dei Cru ?Franci? arrivano prevalentemente dai 65 ettari di oliveti, parte di proprietà, parte in gestione, che si estendono tra Montenero, Sant?Angelo, Montalcino e Montegiovi, ma il frantoio lavora anche per conto terzi, con un ristretto numero di produttori della zona, molto selezionati, per la qualità del prodotto che portano alla molitura e per la filosofia con la quale conducono gli oliveti. Le cultivar presenti negli oliveti della famiglia Franci sono quelle locali, con prevalenza di Moraiolo, Leccino, Seggianese, Frantoio. In programma anche nuovi oliveti su cui impiantare le varietà Maurino e Leccio del corno, ma anche alcuni investimenti sulla INFO E CONTATTI: Frantoio Franci ? Via Achille Grandi 5, 58033 Montenero d?Orcia (Grosseto), Toscana, Italia Tel. +39 0564 954000 Fax +39 0564 954154 info@frantoiofranci.it Facebook: @frantoiofranci Instagram: @frantoiofranci Twitter: @frantoiofranci Youtube: Frantoio Franci struttura per renderla più adeguata alle esigenze della produzione. Le etichette Tre sono le linee produttive del Frantoio Franci: i Cru, le Selezioni e l?olio base. I Cru sono Villa Magra Grand Cru, Moraiolo, Rose, un olio monovarietale di olivastra seggianese, così chiamato per il particolare sentore di petalo di Rosa; in questa linea si inserisce anche l?ultimo nato, Coratina, da un cultivar pugliese reinterpretato, ammorbidito e reso molto elegante. Le Selezioni sono Villa Magra, Trebbiane, Olivastra Seggianese e Delicate. L?olio base: Igp Toscano, Frantoio Franci, Igp Toscano Biologico, FranciBio, Fiore del Frantoio. «L?olio ? spiega Franci ? non è un semplice condimento, ma quando è di qualità è in grado di esaltare i sapori, regalando sensazioni in abbinamenti inediti, come il Rose sull?ostrica royal o il Delicate sul prosciutto assolutamente da provare. È il bello di questo prodotto così semplice e allo stesso tempo così raffinato». I premi Impossibile elencare tutti i riconoscimenti, dato che sono 565, nazionali e internazionali. Ma basta andare sul sito, alla voce ?premi?, e scorrere la lunghissima lista dal 1996 al 2020. Solo quest?anno Franci ne ha portati a casa 27, tra cui il Premio speciale, la Stella del Gambero Rosso, assegnata alle aziende che per 10 anni consecutivi raggiungono il massimo punteggio, le Tre Foglie, l?eccellenza per gli oli recensiti. Primo produttore toscano a ricevere questo prestigioso riconoscimento, Franci ha raggiunto il traguardo con il Villa Magra Grand Cru, l?olio d?onore della guida Oli di Italia 2020, premio speciale Miglior monocultivar. Ma è con Flos Olei 2020, la guida ai migliori extravergine del mondo curata da Marco Oreggia e Laura Marinelli, che Franci ha battuto ogni record, ottenendo il punteggio massimo di 100/100 ed entrando di diritto nella ?Hall of Fame?, la categoria esclusiva riservata solo a sette delle oltre cinquecento aziende selezionate in cinquantadue Paesi in tutto il mondo. E alla cena di gala per la presentazione della guida 2020, olio d?onore e principe della cena è stato proprio il Villa Magra Grand Cru, il simbolo dell?azienda, prodotto in bottiglie numerate. «Siamo l?unica azienda toscana nella Hall of Fame e l?unica al mondo a essere stata inserita nella Top 20 della guida per tredici volte, in varie categorie, tra cui quattro volte azienda dell?anno, ovvero miglior produttore a livello mondiale. Siamo orgogliosi di questa continuità ? conclude Franci ? perché si può vincere un premio una volta, ma è ripeterlo negli anni che fa la differenza». PRIMO PIANO ? GUSTA ? 95 GUSTA IL VINO DEL MESE | Alla scoperta della Maremma enologica Balbinus, il Vermentino in tiratura limitata della famiglia Terenzi Che il Vermentino sia un vitigno emergente che sta caratterizzando sempre più il territorio di Maremma, è ormai un dato assodato. Ebbene, una bella novità in questo ambito è quella offerta da Balbinus, etichetta in tiratura limitata, griffata Terenzi, con la quale si raggiungono ? per questa tipologia di uvaggio ? vette di qualità davvero altissime L ?enologia di qualità come cardine di un progetto imprenditoriale ormai in simbiosi con una terra, la Maremma, scelta non per caso, ma fermamente voluta. Può essere questa la sintesi della filosofia dell?azienda vitivinicola Terenzi con sede a Scansano nel cuore della DOCG del Morellino ? siamo in località Montedonico, appena 5 minuti fuori Scansano in direzione Saturnia sulla SP159 al km. 82,8 ? una gran bella realtà dell?enologia maremmana estesa oggi su una superficie di 170 ettari di proprietà di cui 60 vitati e 14 di splendidi ulivi secolari. La storia L?azienda Terenzi nasce nei primi anni Novanta con l?acquisto di sette ettari di uliveto e uno di vigneto da parte di Florio Terenzi, come bucolica fuga dalla caotica Milano. Negli anni succes- 96 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 sivi, dopo un attento studio del terreno e delle esposizioni, cui fa seguito l?acquisizione di nuovi ettari prende forma il progetto vino. Oggi sono i suoi figli ? tre volti giovani e pieni di entusiasmo che hanno dimostrato di credere in un territorio che ha tanto da esprimere, in Italia e ancora soprattutto all?estero ? a dare continuità a quello che è stato un sogno: Federico, responsabile commerciale, Balbino, che si occupa degli aspetti produttivo-gestionali e Francesca Romana che cura personalmente la locanda e tutti gli aspetti legati ad accoglienza e ospitalità. La produzione I vitigni impiantati sono Sangiovese (tra cui il clone selezione Terenzi), Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Vermentino, Viogner e Petit Manseng. Sono circa 400 mila all?anno le bottiglie prodotte nella grande cantina di 3.000 metri quadrati ? vero e proprio cuore pulsante dell?azienda ? terminata nel 2005 e costruita in armonia con il paesaggio, senza rinunciare alle più moderne tecnologie per il rispetto dell?ambiente. Quella firmata Terenzi è quindi una produzione variegata, esportata in tutto il mondo: Giappone, Cina, Stati Uniti, Russia, Germania, Svizzera, Danimarca, Norvegia e altri mercati dentro e fuori dai confini dell?Europa. Alla quale si aggiungono due oli IGP prodotti con il proprio frantoio e le grappe in collaborazione con la premiata distilleria Nannoni. Le etichette spaziano da due bianchi, Balbino e Montedonico, rispettivamente un Vermentino Doc Maremma e un Viognier Igt Toscana in purezza, a cinque rossi: il Morellino classico, il Bramaluce Doc Maremma, blend di Sangiovese e Syrah, il Morellino Riserva Purosangue, sangiovese in purezza, il blasonato cru Madrechiesa e il ?super tuscan? Francesca Romana. Infine viene prodotto in tiratura limitata un Petit Manseng passito, da piccoli appezzamenti di questo vitigno che, nei progetti della famiglia Terenzi, saranno ampliati per aumentare la produzione. Balbinus A queste ?chicche? si è recentemente affiancata un?altra perla nel nome di un vitigno sempre più emergente e sempre più caratterizzante il territorio di Maremma. Si tratta di Balbinus, Maremma Toscana DOC, Vermentino in purezza frutto delle uve di una parcella selezionata, massima espressione di freschezza e finezza di quello che sta diventando un riferimento enologico importante di questo angolo di Toscana. ?L?impegno della famiglia Terenzi sul fronte del Vermentino ? sottolinea Balbino Terenzi ? inizia insieme alla nostra storia nel mondo del vino. Prima ancora della tendenza di mercato e di gradimento planetario che questo vitigno sta raccogliendo abbiamo iniziato, attraverso l?isolamento di alcune parcelle diverse ubicate all?interno delle nostre vigne più vocate, a sperimentare tempi di raccolta differenti e vinificazioni mirate alla valorizzazione espressiva di questo straordinario vitigno autoctono. Il Vermentino in Maremma ha trovato un habitat ideale, tra l?ossigeno e le influenze del mare e i terreni drenanti e minerali che caratterizzano le nostre colline. Il nostro Vermentino Balbino rappresenta la selezione che ci ha fatto scoprire la passione per questo vitigno e che, anno dopo anno, ci ha permesso di divulgarlo in Italia e nel mondo. Ora, dopo anni di prove e consapevoli di una acquisita comprensione delle caratteristiche ampelografiche distintive e delle loro potenzialitá, abbiamo presentato, con la vendemmia 2018, il Vermentino Balbinvs, una tiratura limitata che viene vinificata in acciaio, per poi proseguire il suo affinamento in piccoli ovetti di ceramica costruiti da un artigiano di Albisola in Liguria. Si tratta di un piccolo ?oltre?, cioè della nostra intenzione di metterci alla prova per alzare ulteriormente l?asticella dell?eccellenza nel mondo del Vermentino e completare un percorso qualitativo nel quale crediamo senza mediazioni o compromessi?. Una riprova degli ottimi livelli qualitativi raggiunti dalla famiglia Terenzi in campo enologico ed in particolare per quel che riguarda il Vermentino è arrivata recentemente in occasione del Vermentino Gran Prix (di cui parliamo nel servizio a pag. 56) dove le due etichette Terenzi ? Balbino e Balbinus ? sono entrate nella top ten dei migliori Vermentini di Maremma. La degustazione Balbinus si presenta con un colore giallo paglierino carico. Al naso arrivano note di salvia, fiori bianchi, incenso e pesca a pasta bianca. In bocca, sorretto da una vitale acidità, si esalta lo spettro floreale e fruttato del vitigno; beva energica e straordinariamente persistente. In tema di abbinamenti è un ottimo compagno di antipasti leggeri, piatti a base di pesce e frutti di mare, carni bianche e preparazioni con verdure. Temperatura iniziale di servizio: 8°10°C PRIMO PIANO ? GUSTA ? 97 GUSTA A TAVOLA | Il ristorante del mese Hotel Ristorante La Rosa dei Venti: una storia di passione, impegno e professionalità Impegno, cuore, passione, professionalità. C?è un po? di tutto questo nella bella storia imprenditoriale e di vita di Alessio Lombardi alla guida dell?Hotel Ristorante La Rosa dei Venti con sede ad Albinia (Orbetello) che, partendo da zero è finalmente arrivato a coronare il sogno di gestire una struttura propria nei settori dell?accoglienza e della ristorazione DI PAOLO MASTRACCA 98 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Alessio Lombardi con la moglie Rebecca P arafrasando una celebre canzone di Lucio Battisti che parlava di emozioni si potrebbe declinare il sostantivo alla passione e quindi con il consenso dell?inimitabile Mogol potremmo scrivere ?tu chiamale se vuoi passioni?. È la passione per il proprio lavoro che ti porta a diventare un ottimo imprenditore e di conseguenza anche a essere un perfetto datore di lavoro con le naturali ricadute positive sulla professione che eserciti. Tale premessa l?abbiamo fatta per parlare ai nostri lettori di Alessio Lombardi, titolare del ristorante La Rosa dei Venti ad Albinia (Orbetello), il quale è un autentico esempio di come passione e professionalità possano andare a braccetto e sposarsi perfettamente con il cuore, l?altra grande qualità di Lombardi. Provare per credere! Appena lo incontri ti rendi immediatamente conto che Alessio fa tutto con il cuore e con grande slancio. Pur tra molteplici impegni e svariate cose da fare contemporaneamente sa accoglierti sempre con un sorriso sincero e con quel timbro di voce che regala simpatia e ospitalità e soprat- tutto ti fa entrare immediatamente in empatia. Una bella storia imprenditoriale Siamo partiti da un dettaglio per entrare nel contesto di quello di cui vogliamo parlarvi, ovvero la grande eccellenza del ristorante La Rosa dei Venti. Un locale che aprì nel 1995 grazie a imprenditori importanti e qualificati del territorio come Giancarlo Francia, Franco Frosoni, Roberto Cameli e le figlie Cristina e Cinzia Cameli. Un locale che iniziò subito la propria attività con il piede giusto, seppe conquistarsi immediatamente una bella fetta di clientela e sarebbero dovuti passare alcuni anni prima che si incrociassero le strade della Rosa dei Venti e di Alessio Lombardi che all?epoca era uno studente. Originario della provincia di Latina Alessio Lombardi è nato nel 1982 a Priverno, ha vissuto a Sezze ed ha frequentato la scuola alberghiera ad Amatrice. Ed è stato proprio grazie a tale corso di studio che si deve il contatto con la Maremma, anzi come dice lui stesso ?il mio primo impatto con la Toscana?. A 18 anni, era il 2000, Alessio Lombardi ha iniziato a lavorare all?Isola del Giglio e per la precisione al ristorante Da Meino al Porto, alternando alle stagioni al mare quelle in montagna a Cervinia all?Hotel Miravidi e allo Ski D?Oro nel periodo invernale. Successivamente ha maturato esperienza professionale anche all?Osteria Le Logge a Siena in via del Porrione a pochi metri da Piazza del Campo. Nel 2002 l?esordio lavorativo alla Rosa dei Venti dove ha iniziato ad appassionarsi moltissimo a questa professione. Dapprima ha fatto l?aiuto cameriere, poi ha frequentato corsi di sommelier e progressivamente la proprietà gli ha dato fiducia cosicché ha iniziato ad occuparsi degli acquisti, dei vini e del beverage sia del bar che del ristorante. La fiducia riposta in lui ha saputo prima conquistarla, successivamente ha dato ulteriore prova di meritarsela. Le sue scelte sono sempre state ottimali e in seguito si è occupato anche dei preventivi per le cerimonie. Insomma, con il passare del tempo Alessio Lombardi non è diventato sol- PRIMO PIANO ? GUSTA ? 99 GUSTA ???? Una bella realtà che mette a disposizione della clientela 15 camere da letto e 150 posti al ristorante, ottimamente guidata da Alessio Lombardi affiancato da uno staff giovane e preparato La sala interna tanto l?uomo di fiducia della proprietà ma anche un punto di riferimento per la clientela; svolgeva benissimo il proprio lavoro, se ne intendeva e sapeva sempre trovare la soluzione idonea. Contestualmente stava maturando in lui la voglia di metterci la faccia completamente, cresceva la consapevolezza che l?esperienza maturata poteva essere un ottimo presupposto e un valore fondamentale per iniziare a fare l?imprenditore e giorno dopo giorno sentiva che era pronto per fare il grande salto. L?occasione si manifesta quando i soci della proprietà iniziano a prendere atto che i loro molteplici impegni imprenditoriali non si conciliano molto bene con la necessità di seguire assiduamente una struttura come La Rosa dei Venti diventata nel frattempo impegnativa, considerando che ci sono 15 camere da letto da gestire insieme a 150 posti al ristorante, quindi è evidente che si tratta di una attività che richiede impegno e una presenza costante e quotidiana. Così, quando i tempi sono diventati maturi e le rispettive necessità hanno I piatti 100 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 finito per collimare perfettamente Alessio Lombardi ha rilevato il locale in gestione. Parola d?ordine: continuità Tutto questo è avvenuto nel mese di febbraio del 2019. ?Il primo anno ? dice Lombardi ? è stato meraviglioso. Non avevo mai fatto l?imprenditore, è stata una bella sfida anche sul piano personale, una esperienza che sono assolutamente soddisfatto di aver provato. Nei primi tempi è stata anche una sensazione strana; ad esempio, dovevo gestire il personale con lavoratori che per anni erano stati miei colleghi. Devo dire che grazie alla collaborazione di tutti e grazie ad una volontà collettiva ce la siamo cavata benissimo, è stata una sfida intrigante e stimolante e un ringraziamento particolare voglio farlo a mia moglie Rebecca che lavora nella struttura ed è una figura importantissima per me?. Non è stato mai apposto nel locale nessun cartello che indicasse la nuova gestione, una scelta che Alessio Lom- bardi spiega così: ?Mi conoscevano già tutti e non ho ritenuto necessario mettere un cartello in tal senso; la nostra clientela è composta da gente del posto che sono i clienti storici abituali uniti a coloro che trascorrono le vacanze in Maremma?. Molti soggiornano proprio con l?intento di visitare la Costa d?Argento ma anche l?entroterra approfittando del fatto che Albinia è situata in una posizione strategica a pochi chilometri da Porto Santo Stefano, Porto Ercole, Orbetello, Talamone e Capalbio e sono raggiungibili in poco tempo anche le Terme di Saturnia. Sostanzialmente vicine sono anche mete turistiche ambite come Siena, Pitigliano, Sorano e Sovana, ragione per cui le 15 camere della Rosa dei Venti rappresentano un?ottima opportunità per chi vuole visitare questo angolo di Maremma e questo spicchio di Toscana ma è chiaro che in virtù del fatto che il locale è posizionato in prossimità della strada statale Aurelia sono molti gli avventori che si fermano come pausa o intermezzo di un lungo viaggio. La brigata Il ristorante Il ristorante propone un menù con piatti prelibati e pietanze a base di pesce, quali gli antipasti crudi, ovvero scampi, gamberi, ostriche e tartare di tonno, inoltre sono molti gli antipasti caldi e fritti. Tra i primi piatti vanno per la maggiore gli gnocchi con la crema di scampi, il risotto alla pescatora ed i pici vongole e bottarga, nei secondi piatti riscuotono enorme successo le grigliate, le fritture e il pescato di fondale del mare dell?Argentario composto da rane pescatrici, scorfani e San Pietri. Tutto questo pesce è acquistato quotidianamente all?asta di Porto Santo Stefano. Anche tra i dolci ci sono autentiche eccellenze come il tiramisù al pistacchio, la cheesecake alla frutta fresca di stagione, i cantucci, le torte di mele e le torte di pere e cioccolato; tutti i dolci sono di produzione della Rosa dei Venti. Alcuni di questi rappresentano i dolci storici del locale, altri sono proposte della nuova gestione dopo averli sperimentati e ritenuti idonei per proporli alla clientela. Per quanto riguarda la carta dei vini Alessio Lombardi ha fatto una scelta ben precisa affidandosi alle aziende locali che sono in grado di fornire un prodotto di elevata qualità. Tra le varie etichette merita una citazione il nuovo nato in casa Rosa dei venti... ovvero il vermentino biologico 2019. Lo chef è una novità della attuale gestione scelto appositamente da Lombardi che già aveva avuto modo di conoscerlo ed apprezzarlo. Si tratta di Gabriele Esposito, uno chef giovane che sta lavorando con grande efficacia riscuotendo il consenso dei clienti. Un lavoro di squadra Alessio Lombardi sottolinea che è fondamentale il lavoro di squadra, imperniato su un team composto da tutti lavoratori locali che si sentono partecipi di un progetto comune. Si tratta di Dario Fusi, Alberto Guastafierro e Mirko Gregori addetti alla cucina, oltre a Mery Monaci, Massimo Occhipinti e Robert Campeanu che si occupano della sala. Il titolare Alessio Lombardi è assolu- tamente soddisfatto della squadra e ricorda il ruolo della moglie, Rebecca. ?Lei si occupa in particolare dell?albergo e del ricevimento dei clienti oltre a darci una grande mano in sala nelle giornate di particolare affluenza?. Voglia di ripartire! Ovviamente il lockdown a causa del covid ha costretto anche La Rosa dei Venti allo stop forzato, ma ora l?attività del locale (che è aperto tutto l?anno) è pienamente ripartita. Dopo la riapertura è stato effettuato il distanziamento dei tavoli come da direttive ministeriali ed è stata colta l?occasione per allestire una veranda esterna per cui adesso si può cenare anche all?aperto gustando piatti prelibati accompagnati da vini adeguati con la squisita ospitalità di Alessio e della sua straordinaria squadra che rappresenta La Rosa dei Venti. Info: La Rosa dei Venti Albergo Ristorante, via Calabria 33/35, Albinia (Orbetello) tel. 0564 870191, sito web: www.larosadeiventiargentario.it Foto di Alessandro Baglioni PRIMO PIANO ? GUSTA ? 101 GUSTA LA RICETTA| Piatti da sperimentare e... gustare Il Coniglio in carpione, una ricetta in agro dolce ideale per l?estate Nel nostro ormai articolato percorso culinario questa volta andiamo al nord Italia, più precisamente in Piemonte con una ricetta adatta all?estate, poiché si consuma fredda ed è deliziosa sia come antipasto che come piatto unico poiché contiene proteine, vegetali, fibre, legumi e dunque si mostra molto bilanciata: il Coniglio in carpione, adatto al pic-nic al mare, in collina o in montagna L DI ALISSA MATTEI ?idea me l?ha data mia sorella gemella, che si è dilettata a scrivere un piccolo libro di cucina arricchito con i suoi acquarelli 102 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 (Carpione e sentimento di Elisabetta Mattei). Il Carpione è un metodo di preparazione e direi di conservazione che vie- ne utilizzato da tempo specialmente nelle campagne quando non esisteva il frigorifero, con uso di aceto nella marinata (ricordate lo scapece napole- tano o il saor veneziano?) per conservare verdure e carne. È una ricetta in agro dolce. I vari ingredienti vengono cotti e mescolati e coperti dalla marinata calda a base di vino bianco ed aceto, erbe e spezie. Potete sbizzarrirvi nel mix, con varie carni bianche insieme al coniglio si può usare pollo o tacchino e varie verdure (carote, cipolle, peperoni, zucchini con origano, pepe, salvia, alloro) a piacimento. Molto spesso il pesce o carne viene fritto, nel nostro caso lo scotteremo in padella e poi lo spolperemo. Si conserva per diversi giorni in frigorifero. Si chiama anche tonno di coniglio nel Monferrato, perché si racconta che i frati di un convento di Avigliana (Torino) preparassero conigli e pollame in questo modo, che consumavano poi durante la Quaresima, chiamando questa ricetta ?tonno? per mangiarla senza peccare. Attribuendogli il nome ?tonno?, mascheravano nel proprio inconscio il peccato di gola perpetrato durante il particolare periodo liturgico. Ingredienti per 6 porzioni: Coniglio Piselli Peperoni rossi e gialli Carote cipolle medie zucchero cucchiai vino bianco bicchiere aceto bianco bicchiere aceto balsamico rosmarino olio EVO sale grosso pepe 1,0 Kg 300g 300g 100g 2 2 1 1 qb qb 200 g qb qb Preparazione Mettere le verdure tagliate a pezzi di dimensione medie in una ciotola, escluso i piselli se sono congelati, aggiungere 100 g di olio, un cucchiaio di zucchero e sale grosso, lasciare marinare per 5 ore. Cuocere il coniglio con olio, sale pepe ed erbe aromatiche finché non sia tenero, poi spolpare e lasciare raffreddare. Lavare le verdure lasciate a marinare e scottare in acqua ed aceto per qualche minuto aggiungendo i piselli. A questo punto preparare la marinata che servirà a cuocere il tutto: 80 g di acqua, 100 g di vino bianco, 100 g di olio, un cucchiaio di zucchero e pepe. Lasciare sul fuoco fino a ridurre il volume di metà. Versare la marinata sul coniglio, ridotto a bocconcini, un cucchiaino di aceto balsamico e verdure. Il carpione va lasciato in frigo almeno per 6 ore prima di consumarlo, in modo che i sapori si amalgamino. L?AGENDA L?AGENDA DOMENICA 2 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: dalle ore 19:30 Capalbio, Palazzo Collacchioni - ?Capalbio Contemporary Art?, IV edizione mostra d?arte collettiva Officine Chigiotti e Il Frantoio ? Follonica ? Street Art Visita guidata alle opere di Street art che abbelliscono i muri della Città del Golfo, in un percorso cittadino che parte dal mare e arriva a Senzuno, passando per via Roma e per il parco dell?ex Ilva, ore 10. Le visite sono gratuite con prenotazione obbligatoria (massimo 15 partecipanti a gruppo) ai numeri 0566 59027 oppure 333 3819100. ? Follonica - XL Grey Cat Festival Cartellone musicale alla quarantesima edizione nei luoghi più belli della Maremma Toscana, tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali. Inizio concerti: ore 21.30, salvo diversamente indicato. Programma: Chiostro della Fonderia Leopolda, Follonica PAOLO DAMIANI Liste New Band - Paolo Damiani: contrabbasso, musiche, Sara Jane Ceccarelli: voce, Francesco Fratini: tromba, Simone Alessandrini: sassofoni. Ingresso 12/10 ?, posti assegnati. Info e prevendite tel. 055 240397 - 0566 52012, www.eventimusicpool.it ? Grosseto ? Estate al Museo Natura protagonista: eventi estivi al Museo di Storia Naturale della Maremma. Programma: ore 21.15 Proiezione film: ?La fattoria dei nostri sogni? di J. Chester ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo di storia 104 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 naturale - ore 21.15 Clorofilla film festival Serata clorofilla e docudonna ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 21.30 Marina di Grosseto Forte San Rocco - Dieci chili di arselle. Marina e Sciangai nella grande storia d?Italia. Racconti, proiezione di film e fotografie con Corrado Barontini, Carlo Bonazza, Francesco Ciarapica, Gaetano Telloli. Conduce Antonello Ricci. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, serata di liscio con Emilio e Valentina, in piazza della Repubblica, con la collaborazione del Bar Centrale. ? San Quirico di Sorano - Vitozza e il fiume Lente Visita guidata dell?abitato rupestre di Vitozza (S. Quirico di Sorano (GR), risalente al Medioevo, costituito da circa 200 case-grotte scavate nel tufo, da fortezze in parte costruite in blocchi di tufo, in parte scavate nella roccia, una chiesa, colombai, laboratori per tingere pelli e tessuti, pestarole per l?uva, ecc. L?escursione continua fino al fiume Lente e ai resti dell?antico acquedotto. Incontro con la guida: ore 10,00 in Piazza della Repubblica a San Quirico di Sorano (GR). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Saturnia (Manciano) ? ?La Maremma che fa bene? Weekend all?insegna del benessere e dell?alimentazione consapevole organizzato in collaborazione con Gianpaolo Usai di Cibo Serio presso Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo. Un fine settimana alla scoperta della Maremma naturale, tra passeggiate, yoga e degustazioni, tutto all?insegna della rinascita interiore. Prenota- zione obbligatoria: tel. 327 1860416 ? Sovana (Sorano) - Calici sotto le stelle Consueta manifestazione enologica promossa dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo estivo. Programma: dalle ore 17:30 alle 19:30 SASSOTONDO (c.s. Pian di Conati 52, Sovana 58010 Sorano www.sassotondo.it) Visita ai vigneti e alla cantina scavata nel tufo, degustazione di vini, piccolo assaggio di prodotti locali. Prenotazione obbligatoria, costo 35,00 ?. LUNEDÌ 3 AGOSTO ? Follonica - XL Grey Cat Festival Cartellone musicale alla quarantesima edizione nei luoghi più belli della Maremma Toscana, tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali. Inizio concerti: ore 21.30, salvo diversamente indicato. Programma: Teatro all?aperto Le Ferriere, Follonica - ENRICO PIERANUNZI, STEFANO CANTINI con MAURIZIO FRANCO ?Waltz for Evans? Musiche e letture a 40 anni da Bill Evans, progetto originale a cura di Iseo Jazz e Grey Cat Festival - Enrico Pieranunzi: piano, Stefano Cantini: sax, Maurizio Franco: letture. Ingresso 20/18 ?, posti assegnati. Info e prevendite tel. 055 240397 - 0566 52012, www.eventimusicpool.it - www.ticketone.it ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Polo Culturale Le Clarisse - Piazza Dante / presso la mostra di sculture di Inglesi, ore 22: CONTAGI, Performances di Teatro, Danza, Musica a cura di Associazione Culturale Polis 2001, regia di Francesco Tarsi. Info: tel. 0564 488066 / 488067 ? Pitigliano - ?Pitigliano Walks & Trekking? Ciclo di escursioni promosso dal Comune di Pitigliano GLI EVENTI DEL MESE GIORNO PER GIORNO con il supporto organizzativo del Centro culturale Fortezza Orsini. A pagamento. Programma: ore 21,30 Tivs luna etrusca - Trekking via cava San Giuseppe. Info e prenotazioni: tel. 350 038 2685 ? Scarlino ? Estate Eventi 2020 Cartellone di eventi a cura del Comune di Scarlino, ore 21.30. Programma: Castello di Scarlino - Rassegna ?Castello d?autore? - Sergio Caputo ?Trio in concerto?. Ingresso a pagamento. Info: tel. 0566 52012 - 38511 MARTEDÌ 4 AGOSTO ? Follonica - XL Grey Cat Festival Cartellone musicale alla quarantesima edizione nei luoghi più belli della Maremma Toscana, tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali. Inizio concerti: ore 21.30, salvo diversamente indicato. Programma: ore 10:30 Sala Leopoldina, Follonica - Grey Cat Workshop con ENRICO PIERANUNZI | ore 21:00 Chiostro della Fonderia Leopolda, Follonica - SIMONE QUATRANA solo piano (Gruppo selezionato nell?ambito del Bando Nuovo IMAIE il concerto sarà realizzato con i fondi dell?articolo 7 L. 93/92) ADA MONTELLANICO WeTuba - Ada Montellanico, voce, Michel Godard, tuba e serpentone, Simone Graziano, piano, Francesco Ponticelli, contrabbasso, Bernardo Guerra, batteria. Ingresso 12/10 ?, posti assegnati. Info e prevendite tel. 055 240397 - 0566 52012, www.eventimusicpool.it www.ticketone.it ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Chiostro Biblioteca Chelliana - Orchestra sinfonica ?Città di Grosseto?: Stagione concertistica 2020?. Ingresso a pagamento ? Manciano - Le Voci della Storia Rassegna ideata e diretta dal direttore dei Musei Civici di Manciano, Massimo Cardosa, in collaborazione con Teatro Studio Grosseto. Programma: Manciano, piazza Magenta ore 21,30 La Notte della Luna. Leggende, storie e racconti intorno alla luna nei miti classici e nella letteratura di tutte le epoche. Conferenza con proiezioni a cura di Direzione dei Musei Civici, Biblioteca A. Morvidi e Teatro Studio Grosseto. Info: tel. 0564 620532 MERCOLEDÌ 5 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 19:00 Borgo Carige, sagrato Chiesa - ?Capalbio Libri Il piacere di leggere? a cura di Zigzag (fino al 9 agosto) ? Follonica - Laboratori e attività per i bambini Laboratori creativi dedicati ai bambini dai 4 ai 12 anni, presso il Magma. Programma: ?In viaggio con Leo?, un viaggio nel tempo accompagnati da Leopoldo di Lorena. Info e prenotazioni: tel. 0566 59027 o scrivendo all?indirizzo frontoffice@magmafollonica.it ? Follonica - XL Grey Cat Festival Cartellone musicale alla quarantesima edizione nei luoghi più belli della Maremma Toscana, tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali. Inizio concerti: ore 21.30, salvo diversamente indicato. Programma: Teatro all?aperto Le Ferriere, Follonica - RAVA SPECIAL EDITION Rava 80th Anniversary - Enrico Rava: tromba e flicorno, Gianluca Petrella: trombone, Francesco Bearzatti: sax, Francesco Diodati: chitarra, Giovanni Guidi: piano, Gabriele Evangelista: contrabbasso, Enrico Morello: batteria. Ingresso 20/18 ?, posti assegnati. Info e prevendite tel. 055 240397 - 0566 52012, www.eventimusicpool.it - www.ticketone.it ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Rispescia - Laboratorio Teatrale Ridipagliaccio in ?Re Artù e i cavalieri della Tavola rotonda? con Giacomo Moscato - ingresso gratuito ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 21.30 Marina di Grosseto Forte San Rocco - Rolando Macrini e Paolo Marroni in Il gabinetto del Dottor Caligari. Cinema e musica dal vivo con Rolando Macrini chitarra elettrica, Paolo Marroni basso. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Massa Marittima - ?La grande musica del cinema? I più famosi temi del cinema americano e italiano saranno proposti al pubblico arrangiati dal maestro Maurizio Morgantini con l?Orchestra Europa Musica nella cornice di Piazza Garibaldi. Un grande schermo verrà allestito sul sagrato dove verranno proiettate le immagini dei film che verranno montate sui tempi dei brani eseguiti. Durante il concerto i locali pubblici che si affacciano sulla piazza rimarranno aperti. Info: www.liricainpiazza.it ? Vetulonia (Castiglione della Pescaia) - ?Ecco Vetulonia celebre,Vetulonia mater!? Vecchi scavi e nuovi racconti da Isidoro Falchi ai nostri giorni. Esposizione in tre atti presso il Museo civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia. Progetto pensato come un racconto inedito, in tre episodi, della collezione, degli scavi archeologici e dei progetti di ricerca del L?AGENDA ? 105 L?AGENDA A Massa Marittima l?estate nel segno di Lorenzetti Ad agosto nella Città del Balestro spazio alle visite guidate nei luoghi di Ambrogio Lorenzetti per ammirare i capolavori del grande maestro senese: il museo di San Pietro all?Orto, il Museo degli Organi Antichi e la Cattedrale di San Cerbone A Massa Marittima un?estate all?insegna della grande arte di Ambrogio Lorenzetti, uno dei protagonisti della pittura italiana del Trecento. Ogni giovedì e venerdì di agosto (come già successo anche a luglio) alle ore 10 e 15, ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Da qui saranno organizzate dalla Coop. Sociale Zoe in collaborazione con l?Amministrazione Comunale quattro visite Madonna con gli angeli musicanti, santi e profeti. L?opera si trova nel Museo di San Pietro all?Orto, Corso Diaz 36, che raccoglie anche opere di Giovanni e Andrea Pisano, Sano di Pietro e Stefano di Giovanni detto il Sassetta. Un altro dipinto attribuito al maestro senese è visibile nella Cattedrale di San Cerbone (XIII secolo); si tratta dell?Annunciazione di cui è conservata la parte in cui è raffigurata la Madonna. Nella foto la Maesta di Ambrogio Lorenzetti guidate settimanali dove i visitatori saranno accompagnati alla scoperta delle opere del maestro senese ancora presenti nei musei e nei monumenti di Massa Marittima, gioiello d?arte medievale che tra 1200 e 1300, grazie alle sue miniere, raggiunse l?importanza dei grandi centri della Toscana attraendo artisti di fama internazionale. Tra questi Ambrogio Lorenzetti che arrivò a Massa Marittima intorno al 1330 quando la città passò sotto l?influenza senese e qui realizzò una serie di opere di cui ne sono rimaste tre. La più famosa è La Maestà, uno dei massimi capolavori dell?artista dipinto intorno al 1335 per gli eremiti agostiniani della chiesa San Pietro all?Orto che raffigura le tre virtù teologali sedute sui gradini che conducono al trono della 106 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Al Museo degli Organi di Santa Cecilia adiacente al Museo di San Pietro all?Orto si può invece ammirare l?affresco San Cristoforo con Gesù Bambino sulle spalle. Oltre alla Cattedrale e nei due musei, è prevista una visita alla Fonte dell?Abbondanza con i suoi spettacolari affreschi: simbolo di arte popolare e profana, realizzati nella metà del XIII secolo. La durata delle visite è stimata in circa 3 ore. Per rispettare i protocolli di sicurezza sanitaria anti Covid-19 la partecipazione è limitata ad un massimo di 10 persone per visita, obbligatorio l?uso della mascherina. Il costo del biglietto che comprende visita ai musei e visita guidata, è di 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525, e-mail: museimassam@coopzoe.it sito web: www.museidimaremma.it museo e del territorio, declinati nei tre atti dedicati al Passato nella serata del 25 luglio, al presente quella di mercoledì 5 agosto e al futuro mercoledì 12. Programma: ?Un territorio, un progetto di ricerca. Per una nuova carta archeologica del Comune di Castiglione della Pescaia e dell?antica Vatl?. Relatori: Walter Massetti, Simona Rafanelli, e Matteo Milletti, funzionario della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo. L?evento è ad ingresso gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione telefonando al numero 0564948058 - 0564927241 o tramite mail museovetulonia@libero.it GIOVEDÌ 6 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 19:00 Borgo Carige, sagrato Chiesa - ?Capalbio Libri Il piacere di leggere? a cura di Zigzag (fino al 9 agosto) | ore 21:30 Borgo Carige, sagrato Chiesa - Premio LUX: Cold case Hammarskjold - premio cinematografico del Parlamento Europeo ? Grosseto ? Festa di San Lorenzo Celebrazioni civili e religiose in onore del Patrono, a cura di Diocesi, Capitolo della Cattedrale, Comune, Pro Loco con la collaborazione di CCN-centro storico, Maam, Ass.ne Amici della Cattedrale, Ascom Confcommercio, Confesercenti, Fondazione Grosseto Cultura. Programma: in piazza Dante prima edizione del ?Mercatino grossetano di San Lorenzo? dedicato all?artigianato - CCN-Centro storico Grosseto in collaborazione con Confartigianato e Cna (fino al 9 agosto) ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Braccagni Associazione Arts&Crafts in ?Leggendaria? con Irene Paoletti e Emanuele Bocci (musicista). Ingresso gratuito ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 18-19.30 Principina a Mare ? Terrazza Beach - Sara Donzelli / Accademia Mutamenti in Le fiabe di Sepulveda - Fiabe e laboratori per bambini - Arti Visive. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Massa Marittima - Alla scoperta dell?arte di Ambrogio Lorenzetti Visite guidate per ammirare i capolavori del grande maestro senese alle ore 10 e ore 15. Ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Durata: circa 3 ore. Costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata: 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, in piazza della Repubblica, serata di musica live, con La Cricca, band acustica che propone un repertorio ricco di grandi successi pop rock italiani e internazionali. L?evento è organizzato in collaborazione con il Ristorante La Rocca. VENERDÌ 7 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 19:00 Borgo Carige, sagrato Chiesa - ?Capalbio Libri Il piacere di leggere? a cura di Zigzag (fino al 9 agosto) ? Castelnuovo Val di Cecina (Li) - XL Grey Cat Festival Cartellone musicale alla quarantesima edizione nei luoghi più belli della Maremma Toscana, tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali. Inizio concerti: ore 21.30, salvo diversamente indicato. Programma: Piazza Matteotti (Piazzone), Castelnuovo Val di Cecina - MAURO OTTOLINI e l?orchestra Ottovolante Mauro Ottolini: voce, trombone, Vanessa Tagliabue Yorke: voce, Federico De Vittor: piano, Giulio Corini: contrabbasso, Paolo Mappa: batteria, Andrea Lagi: tromba, Paolo Malacarne: tromba, Enrico Peduzzi: sax, Corrado Terzi: sax, Stefano Menato: sax, Lino Bragantini: trombone, Matteo Del Miglio: trombone, Simone Padovani: percussioni. Ingresso libero fino esaurimento, posti assegnati. Info e prevendite tel. 055 240397 - 0566 52012, www.eventimusicpool.it - www.ticketone.it ? Castiglione della Pescaia - ?Summer Science Tour? Ciclo di eventi divulgativi dedicato al mare che l?Università di Siena organizza in collaborazione con la discoteca la ?Capannina? presso la discoteca ?Capannina? in loc. Poggio d?Oro, dalle ore 22,30 a mezzanotte ? Castiglione della Pescaia - Spettacolo equestre dei Butteri di Maremma Nella cornice della Diaccia Botrona, della Casa Rossa Ximenes e del Centro Ippico La Bandita Strada Provinciale del Padule Località La Valle, alle ore 20.00 va in scena lo spettacolo dei Butteri che presentano alcune attività tipiche come la tradizionale monta da lavoro o la doma dei puledri, ma anche giochi di abilità equestre. A seguire cena maremmana con animazione e musiche popolari. ingresso a pagamento. Info: tel. 333 23 13 222 ? Civitella Paganico ? Estate 2020 Calendario estivo a cura dell?amministrazione comunale di Civitella Paganico. Programma: CiviTeatro - Monte Antico,ore 21.30 spettacolo con la compagnia teatrale locale ?I sottosopra? nella commedia Una figlia da maritare, per la regia di Ivana Caporali. Info: tel. 0564 900409 ? Follonica ? Il Teatro? fuori dal teatro Rassegna di spettacoli con la direzione artistica di Eugenio Allegri presso il Teatro Fonderia Leopolda c/o Fonderia n. 2 loc. interno ex Ilva. Programma: Chiostro Fonderia Leopolda ?Teatro nel Chiostro? Il Pantalone Innamorato - Commedia dell?Arte - Lidia Ferrari, Barbara Spataro ed Enrico Mazza. Info: Museo Magma Interno Ex Ilva tel. 0566 59027; Biglietteria Teatro: il giorno dello spettacolo, dalle ore 20 ? Grosseto ? Festa di San Lorenzo Celebrazioni civili e religiose in onore del Patrono, a cura di Diocesi, Capitolo della Cattedrale, Comune, Pro Loco con la collaborazione di CCN-centro storico, Maam, Ass.ne Amici della Cattedrale, Ascom Confcommercio, Confesercenti, Fondazione Grosseto Cultura. Programma: in piazza Dante prima edizione del ?Mercatino grossetano di San Lorenzo? dedicato all?artigianato - CCN-Centro storico Grosseto in collaborazione con Confartigianato e Cna (fino al 9 agosto) ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Giardino dell?ar- C cheologia - Accademia Mutamenti in ?I racconti di Edgar Allan Poe? con Sara Donzelli. Ingresso 3 euro ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - Apertura notturna (ogni venerdì) | Museo di storia naturale - ore 18.30 da definire Presentazione libro ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - ore 19.00 piazza Baccarini - MAAM in piazza: la cultura che unisce, Leggende urbane nel grossetano, talk show con l?Associazione Culturale Arte Invisibile e Enrico Pizzi, Giornalista Direttore di TV9. Degustazione con prodotti del territorio. Durata: 1,5 h. Max 25 persone, Prenotazione consigliata al numero 0564 488752 | ore 21.30 I racconti di Edgar Allan Poe, con Sara Donzelli,Accademia Mutamenti, spettacolo teatrale al Giardino dell?Archeologia ? Grosseto ? Estate al Museo Natura protagonista: eventi estivi al Museo di Storia Naturale della Maremma. Programma: ore 18:30 Proiezione film: ?Il viaggio dei viaggi? di G. Barbera ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 21.30 Marina di Grosseto Forte San Rocco - Sara Jane Ceccarelli in Be Human * Tour. Concerto con Sara Jane Ceccarelli voce, Paolo Ceccarelli lap steel guitar, Lorenzo De Angelis chitarra acustica e voce, Matteo Dragoni batteria. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Massa Marittima - Alla scoperta dell?arte di Ambrogio Lorenzetti Visite guidate per ammirare i capolavori del grande maestro senese alle ore 10 e ore 15. Ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Durata: circa 3 ore. Costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata: 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, in piazza della Repubblica, l?animazione per bambini a cura di Mantica. ? Puntone di Scarlino - Mercatino Mercatino dell?artigianato e dell?antiquariato a cura dell?associazione Antares in collaborazione con il Comune di Scarlino in piazza Dani al Puntone di Scarlino dalle 18 a mezzanotte ? Saturnia (Manciano) ? ?Maliosa trekking? Escursione con Guida Ambientale Escursionistica all?interno dell?azienda agricola biologica Fattoria La Maliosa, attraverso i vitigni storici e gli oliveti, coltivati con l?innovativo metodo Corino. Un luogo che ammalia, già scelto dai protovillanoviani come necropoli, dove lo sguardo si perde sui borghi e colline della Maremma. A metà percorso, sarà allestito un pic-nic a base di vini naturali e i prodotti tipici del territorio. Incontro con la guida: ore 16,00 presso l?azienda la Maliosa. Su prenotazione. A pagamento. Info e prenotazioni: Fattoria La Maliosa al 327 1860416 ? Pitigliano - ?Pitigliano Walks & Trekking? Ciclo di escursioni promosso dal Comune di Pitigliano con il supporto organizzativo del Centro culturale Fortezza Orsini. A pagamento. Programma: ore 9,30 Donne e uomini della Piccola Gerusalemme - Visita guidata al centro storico con le storie delle donne e degli uomini della Piccola Gerusalemme. Al termine possibilità di visita della Sinagoga e dei quartieri ebraici (Biglietto ?5,00). Info e prenotazioni: tel. 350 038 2685 ? Saturnia (Manciano) - ?Maliosa trekking? Nuovo percorso di trekking di circa 6 km, presso la Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo, dalle 16,00 alle 21,00 attraversando il bosco, il torrente Stellata, gli uliveti e i vigneti, fino ad arrivare sul Monte Cavallo e godere della vista a 360° sulla Maremma collinare. Qui, a metà percorso, avrà luogo il picnic, con la degustazione di prodotti tipici locali e dei nostri vini naturali. Il percorso sarà accompagnato da una guida esperta, Irene Belli di Maremma Trekking. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it ? Saturnia (Manciano) - Degustazione vini Degustazione di vini naturali dell?azienda, accompagnati da una selezione di prodotti tipici locali presso Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo alle 16. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it ? Saturnia (Manciano) - Calici sotto le stelle ?Butteri. La Maremma attraverso gli occhi di un pittore? i sono dei quadri fatti per essere ammirati, altri che invece invitano a passeggiarci den- tro. La Maremma vista attraverso gli occhi di un pittore è una terra che ha il richiamo degli sconfinati orizzonti, della natura indisturbata e degli scorci romantici. Ancora una volta il pittore fiorentino Mauro Mannelli, che frequenta da anni Grosseto, stupisce con i suoi lavori che sono delle vere e proprie poesie scritte con pennello e tavolozza. Quest?anno torna ad esporre i suoi quadri ad olio, i suoi acquerelli e le piccole marine, insieme a dei dipinti di grandissimo formato. Si tratta di opere, grandi quasi quanto una parete, room-size, dedicate ai butteri. Osservando gli splendidi effetti di luce, i vividi colori, le distese selvagge, è forte la tentazione di chiedere ai butteri dipinti di farsi accompagnare a visitare quei bei luoghi. La mostra ?Butteri. La Maremma attraverso gli occhi di un pittore? è stata inaugurata presso la Bottega di Alberese il 5 luglio scorso, ma potrà essere visitata fino al mese di agosto. Ingresso libero, audioguida gratuita. Info: tel. 348 0712546. L?AGENDA ? 107 L?AGENDA Consueta manifestazione enologica promossa dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo estivo. Programma: Saturnia (Manciano) ? Capua Winery (Loc. Pian d?Artino 21, Saturnia) www.capuawinery.com - Sorsi e Morsi al Tramonto: degustazione di tutte le etichette di Capua Winery, i ?sorsi? saranno accompagnati da prelibatezze artigianali del territorio, che collaborano con l?azienda. ? Scarlino ? Estate Eventi 2020 Cartellone di eventi a cura del Comune di Scarlino, ore 21.30. Programma: Castello di Scarlino - Rassegna ?Castello d?autore? - ORT Orchestra della Toscana ?Omaggio a Mya ? Battisti?. Ingresso a pagamento. Info: tel. 0566 52012 - 38511 SABATO 8 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 19:00 Borgo Carige, sagrato Chiesa - ?Capalbio Libri Il piacere di leggere? a cura di Zigzag (fino al 9 agosto) | ore 21:00 Borgo Carige, sagrato Chiesa ?Capalbio Libri Il piacere di leggere? a cura di Zigzag ? Grosseto ? Festa di San Lorenzo Celebrazioni civili e religiose in onore del Patrono, a cura di Diocesi, Capitolo della Cattedrale, Comune, Pro Loco con la collaborazione di CCN-centro storico, Maam, Ass.ne Amici della Cattedrale, Ascom Confcommercio, Confesercenti, Fondazione Grosseto Cultura. Programma: in piazza Dante prima edizione del ?Mercatino grossetano di San Lorenzo? dedicato all?artigianato - CCN-Centro storico Grosseto in collaborazione con Confartigianato e Cna (fino al 9 agosto) | RACCOLTA DI SAN LORENZO in quattro supermercati del capoluogo: Conad di via Senegal; via Clodia e centro commerciale Aurelia Antica; supermercato Todis. ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - ore 18.00 e ore 19.00 Pillole di archeologia Live!: L?antiquarium. Con Simone Moretti, volto delle Pillole di Archeologia on line, partiremo da un singolo oggetto per scoprire i grandi segreti della Civiltà etrusca e romana. Max 5 persone, durata 1 h. Prenotazione obbligatoria al numero 0564 488752 ? Montemerano (Manciano) - I Fiumi e le Birre di Montemerano (GR) Escursione all?interno dell?azienda La Grada, dove è stato coltivato l?orzo per realizzare le birre agricole che degusteremo, attraverseremo oliveti e campi per raggiungere il fiume Albegna e il fosso Stellata, alimentato da acque solfuree delle Terme di Saturnia. Qui chi vuole può fare il bagno. Al rientro seguirà la degustazione di tre birre e di prodotti tipici del territorio. Incontro con la Guida: ore 16,00 in località Guinzano n. 19, Montemerano 108 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 (GR). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.15, nella piazza della Fortezza Orsini, invito all?opera: l?Elisir d?amore di Donizetti con il maestro Roberto Bongiovanni. Opera ? associazione Aulico opera e musica. Info e prevendite:Tiziana 345 9166599. ? Saturnia (Manciano) - Picnic al tramonto in StarsBox c/o Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo alle 17. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it ? Saturnia (Manciano) - Calici sotto le stelle Consueta manifestazione enologica promossa dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo estivo. Programma: Saturnia (Manciano) ? Capua Winery (Loc. Pian d?Artino 21, 58014 Saturnia - www.capuawinery.com) - Sorsi e Morsi al Tramonto: verticale di MioSogno Alicante, ogni calice sarà accompagnato da ?morsi? in abbinamento. ? Sovana (Sorano) - Calici sotto le stelle Consueta manifestazione enologica promossa dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo estivo. Programma: dalle ore 17:30 alle 19:30 SASSOTONDO (c.s. Pian di Conati 52, Sovana 58010 Sorano www.sassotondo.it) Visita ai vigneti e alla cantina scavata nel tufo, degustazione di vini, piccolo assaggio di prodotti locali. Prenotazione obbligatoria, costo 35,00 ?. DOMENICA 9 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 19:00 Borgo Carige, sagrato Chiesa - ?Capalbio Libri Il piacere di leggere? a cura di Zigzag (fino al 9 agosto) ? Castro (Vt) - Castro etrusca, romana e rinascimentale Escursione alle rovine di Castro (VT), la città che vide gli splendori del Rinascimento italiano, la cui storia è legata alle più importanti famiglie dell?epoca. La visita comprende i luoghi principali del sito: la Piazza Maggiore, realizzata da Antonio da Sangallo il Giovane, il Duomo, le chiese, le cantine, i resti dei palazzi signorili, il Convento di San Francesco, ecc. Incontro con la guida: ore 10,00 nel parcheggio del santuario del Santissimo Crocifisso di Castro (VT). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Castiglione della Pescaia ? Giardino Viaggio di Ritorno Visita guidata di uno dei parchi di Arte Contemporanea più belli d?Italia: ?Viaggio di Ritorno? in loc. Piatto Lavato (Buriano), ore 18. Un?esperienza unica da condividere con l?artista Rodolfo Lacquaniti che vi condurrà in un viaggio tra Arte, Natura ed Emozioni. È obbligatoria la prenotazione al nr. 3355247472 o WhatsApp, mail r.lacquaniti@tiscali.it, web www.rodolfolacquaniti.com ? Civitella Paganico ? Estate 2020 Calendario estivo a cura dell?amministrazione comunale di Civitella Paganico. Programma: CiviTeatro - Paganico, ore 21.30, spettacolo con il comico Andrea Muzzi in All?alba perderò di Andrea Muzzi e Marco Vicari. Info: tel. 0564 900409 ? Follonica ? Street Art Visita guidata alle opere di Street art che abbelliscono i muri della Città del Golfo, in un percorso cittadino che parte dal mare e arriva a Senzuno, passando per via Roma e per il parco dell?ex Ilva, ore 18. Le visite sono gratuite con prenotazione obbligatoria (massimo 15 partecipanti a gruppo) ai numeri 0566 59027 oppure 333 3819100. ? Grosseto ? Festa di San Lorenzo Celebrazioni civili e religiose in onore del Patrono, a cura di Diocesi, Capitolo della Cattedrale, Comune, Pro Loco con la collaborazione di CCN-centro storico, Maam, Ass.ne Amici della Cattedrale, Ascom Confcommercio, Confesercenti, Fondazione Grosseto Cultura. Programma: in piazza Dante prima edizione del ?Mercatino grossetano di San Lorenzo? dedicato all?artigianato - CCN-Centro storico Grosseto in collaborazione con Confartigianato e Cna (fino al 9 agosto) | La sera del 9 agosto, che tradizionalmente vedeva una città intera raccogliersi nelle vie del centro storico per assistere al passaggio della processione, sarà caratterizzata da una veglia di preghiera in onore di san Lorenzo, in cattedrale. Al termine, il Vescovo raggiungerà il sagrato da dove impartirà la benedizione sulla Città e sulla Diocesi con la reliquia del patrono. ? Grosseto ? Estate al Museo Natura protagonista: eventi estivi al Museo di Storia Naturale della Maremma. Programma: ore 21.15 Proiezione tre Film DocuDonna e Clorofilla film ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo di storia naturale ? ore 21.15 Clorofilla film festival FILM: La fattoria dei nostri sogni ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 21.30 Marina di Grosseto Forte San Rocco - Alessandro Benvenuti / Arca Azzurra - Panico ma rosa dal diario di un non intubabile ? Teatro. Scritto, diretto e interpretato da Alessandro Benvenuti. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Scarlino - XL Grey Cat Festival Cartellone musicale alla quarantesima edizione nei luoghi più belli della Maremma Toscana, tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali. Inizio concerti: ore 21.30, salvo diversamente indicato. Programma: Rocca Pisana (Castello), Scarlino - SERENA BRANCALE Vita d?artista - Serena Brancale: voce, tastiera, effetti, Dario Panza: batteria, Alfonso Deidda: sax, Domenico Sanna: tastiere (Puglia Sounds Live 2020/2021 REGIONE PUGLIA ? FSC 2014/2020 ? Patto per la Puglia ? Investiamo nel vostro futuro). Ingresso 16/14 ?, posti assegnati. Info e prevendite tel. 055 240397 - 0566 52012, www.eventimusicpool.it - www.ticketone.it ? Scarlino ? Estate Eventi 2020 Cartellone di eventi a cura del Comune di Scarlino, ore 21.30. Programma: Castello di Scarlino - ?Grey Cat Jazz Festival? - Serena Brancale ?Vita d?artista?. Ingresso a pagamento. Prevendite on line: www.eventimusicpool.it, www.ticketone.it Circuito Box Office www.boxol.it. Info: 055 240397 - 0566 52012 ? 0566 38511 LUNEDÌ 10 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 21:30 Borgo Carige, sagrato Chiesa - FilmInsieme cinema in parrocchia #capalbiogiovani ? Follonica ? Il Teatro? fuori dal teatro Rassegna di spettacoli con la direzione artistica di Eugenio Allegri presso il Teatro Fonderia Leopolda c/o Fonderia n. 2 loc. interno ex Ilva. Programma: Museo Magma - Teatro Bambini e Ragazzi - Acchiappa fantasmi a Follonica! La Magia del Museo (Di fornaci, miti ed etruschi). Info: Museo Magma Interno Ex Ilva tel. 0566 59027; Biglietteria Teatro: il giorno dello spettacolo, dalle ore 20 ? Gavorrano - Calici sotto le stelle Consueta manifestazione enologica promossa dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo estivo. Programma: dalle ore 21:00 alle 24:00 TENUTA FERTUNA (Strada Provinciale Aurelia Vecchia, 58040 Grilli - www.fertuna.it) La notte di San Lorenzo a Tenuta Fertuna in un?atmosfera magica alla scoperta della volta celeste. Aperitivo dalle 21 a mezzanotte, frutta fresca e calice di Vermentino. Portare una copertina per vedere le stelle dal prato e ascoltare la descrizione della volta celeste fatta dall?astrofisico tramite laser ed osservazioni con ottimi telescopi. Prenotazione obbligatoria, costo a persona 15,00 ? (calici successivi 5,00 ?), ingresso gratuito per bambini sotto i 12 anni. Per prenotare la visita è possibile contattare la cantina inviando un?email a eventi@fertuna.it oppure telefonando allo 0566.88138. ? Gavorrano ? Calici di Stelle La Notte di San Lorenzo a Tenuta Fertuna in un?atmosfera magica alla scoperta della volta celeste insieme ad un ospite speciale che ci racconterà i segreti delle stelle. Cosa serve? Portare una coperta così da potersi sdraiare nel giardino davanti alla villa per ammirare le stelle della Maremma! Al telescopio ed al vino ci pensa l?azienda! Il Dopocena avrá luogo dalle 21 a mezzanotte: in collaborazione con il ristorante Amorvino, brinda con noi con Frutta Fresca e due calici di Vermentino e di Rosato. Prezzo ?15. Calici successivi ?5.Tenuta Fertuna Località GRILLI - s.p. Aurelia Antica, Gavorrano alle ore 21:00 ? Grosseto ? Festa di San Lorenzo Celebrazioni civili e religiose in onore del Patrono, a cura di Diocesi, Capitolo della Cattedrale, Comune, Pro Loco con la collaborazione di CCN-centro storico, Maam, Ass.ne Amici della Cattedrale, Ascom Confcommercio, Confesercenti, Fondazione Grosseto Cultura. Programma: ore 11 solenne Pontificale del 10 agosto, presieduto dal vescovo Rodolfo; nel corso della Messa solenne offerta del cero votivo da parte del Sindaco di Grosseto a nome della Città | ore 19 piazzetta del museo archeologico e d?arte della Maremma - Talk all?aperto, trasmesso anche in diretta facebook, per raccontare san Lorenzo e Grosseto anche attraverso i bellissimi oggetti sacri custoditi nel museo diocesano | ore 21, teatro Moderno il concerto di San Lorenzo e la consegna, nell?intervallo, del Grifone d?Oro 2019. ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - ore 19:00 piazza Baccarini MAAM in piazza: la cultura che unisce, San Lorenzo, talk show con rappresentante della curia e Enrico Pizzi, Giornalista Direttore di TV9. Degustazione con prodotti del territorio. Durata: 1,5 h. Max 25 persone. Prenotazio- ne consigliata al numero 0564 488752 ? Roselle (Grosseto) - Estate Rosellana Festival organizzato dall?associazione culturale Polis 2001, insieme al Comune di Grosseto, alla 35esima edizione nella suggestiva cornice dell?Anfiteatro romano presente nel Parco archeologico di Roselle. Programma: ore 21 ?Re Lear? di William Shakespeare, per la regia di Giacomo Rosselli. Info e prenotazioni tel. 347 2299737, mail: asscultpolis2001@libero.it ? Saturnia (Manciano) - Calici sotto le stelle Consueta manifestazione enologica promossa dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo estivo. Programma: dalle ore 18:30 alle 21:30 FATTORIA LA MALIOSA (Località Podere Monte Cavallo snc, 58014 Manciano - www.fattorialamaliosa.it) Degustazione al tramonto, in attesa di veder le stelle ? Saturnia (Manciano) - ?Calici di stelle? Esperienza organizzata con MTV Toscana e dedicata a tutti gli winelover presso Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo. L?evento avrà come tema la citazione letteraria della Divina Commedia ?E quindi uscimmo a riveder le stelle?. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it ? Sovana (Sorano) - Calici sotto le stelle Consueta manifestazione enologica promossa dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo estivo. Programma: dalle ore 17:30 alle 19:30 SASSOTONDO (c.s. Pian di Conati 52, Sovana 58010 Sorano www.sassotondo.it) Calici nella vigna di San Lorenzo: visita alla cantina scavata nel tufo, trasferimento al vigneto San Lorenzo, degustazione dei cru Sassotondo: Isolina, San Lorenzo, Monte Calvo. Piccolo assaggio di prodotti locali tra i filari del vigneto con vista esclusiva su Pitigliano. Prenotazione obbligatoria, costo a persona 45,00 ?. Per prenotare la vostra visita potete contattare la cantina inviando un?email a eventi.sassotondo@gmail.com oppure telefonando al 328 9135458. MARTEDÌ 11 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 21:00 Borgo Carige, sagrato Chiesa - Biancaneve - Antico Teatro dei Burattini ? Grosseto - Escursioni e laboratori nella Maremma Grossetana Eventi gratuiti a cura delle Cooperative Maremmagica, Le Orme e Coopera, in collaborazione con il Comune di Grosseto. Prenotazioni obbligatorie, gruppi max 15 persone. Programma: SBICICLETTATA E TRAMONTO ALL?OASI DI SAN FELICE. Escursione sulla ciclabile fino al mare per attendere il tramonto. Rientro in notturna per scoprire i suoni della natura di notte. Durata 5/6 ore | Ritrovo IAT Grosseto ore 17.00 o IAT Marina di Grosseto ore 18.30 | Lunghezza circa 30 km | Difficoltà bassa T=Turistico. Info e prenotazioni tel. 0564 488573 ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Polo Culturale Le Clarisse - per la festa di Santa Chiara, ingresso libero al museo e ore 21 nella Chiesa dei Bigi: ?Santa Chiara nell?arte? conferenza di Mauro Papa. Info: tel. 0564 488066 / 488067 ? Isola del Giglio ? ?Il Giglio è Lirica- Festival? Rassegna lirica alla 11esima organizzata dall?Associazione Culturale ?L?Arte in Scena? Laboratorio Lirico nella Piazza della Rocca (fino al 13 agosto). Info: tel. 347 2580595 ? www.ilgiglioelirica.com ? Pitigliano - Le acque e i vini di Pitigliano Itinerario ad anello attreverso le Vie Cave e i corsi d?acqua di Pitigliano. L?escursione parte da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana, continua fuori il paese fino a raggiungere cascate e due tra le più suggestive Vie Cave etrusche. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, in piazza della Repubblica, ballo liscio con Emilio e Valentina, in collaborazione con Bar centrale. ? Scarlino - XL Grey Cat Festival Cartellone musicale alla quarantesima edizione nei luoghi più belli della Maremma Toscana, tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali. Inizio concerti: ore 21.30, salvo diversamente indicato. Programma: Rocca Pisana, Scarlino - TOSCA Direzione Morabeza - Tosca: voce, Massimo De Lorenzi: chitarra, Giovanna Famulari: violoncello e piano, Fabia Salvucci: cori, Alessia Salvucci: percussioni. Ingresso 20/18 ?, posti assegnati. Info e prevendite tel. 055 240397 - 0566 52012, www.eventimusicpool.it - www.ticketone.it ? Scarlino ? Estate Eventi 2020 Cartellone di eventi a cura del Comune di Scarlino, ore 21.30. Programma: Castello di Scarlino - ?Grey Cat Jazz Festival? - Tosca ?Direzione Morabeza?. Ingresso a pagamento. Info: tel. 0566 52012 - 38511 MERCOLEDÌ 12 AGOSTO ? Abbadia San Salvatore (Si) - AmiataTrekking Escursione guidata in una delle più belle faggete d?Italia, lungo un sentiero del Monte Amiata, la montagna sacra degli Etruschi, durante la visita guidata vedremo anche la Grotta dell?Arciere. Incontro con la guida: ore 10,00 nell?area sosta a circa 3,5 KM da Abbadia S. Salvatore (SI), lungo la Strada Provinciale vetta dell?Amiata, spostamento di alcune auto all?arrivo. A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Isola del Giglio ? ?Il Giglio è Lirica- Festival? Rassegna lirica alla 11esima organizzata dall?Associazione Culturale ?L?Arte in Scena? Laboratorio Lirico nella Piazza della Rocca (fino al 13 agosto). Info: tel. 347 2580595 ? www.ilgiglioelirica.com ? Marina di Grosseto - XL Grey Cat Festival Cartellone musicale alla quarantesima edizione nei luoghi più belli della Maremma Toscana, tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali. Inizio concerti: ore 21.30, salvo diversamente indicato. Programma: Forte di San Rocco, Marina di Grosseto MARIA PIA DE VITO Dreamers - Maria Pia De Vito: voce, Julian Oliver Mazzariello: piano, Enzo Pietropaoli: contrabbasso, Alessandro Paternesi: batteria. Ingresso 12/10 ?, posti assegnati. Info e prevendite tel. 055 240397 - 0566 52012, www.eventimusicpool.it - www.ticketone.it ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 21.30 Marina di Grosseto Forte San Rocco - Maria Pia De Vito in Dreamers ? Concerto da Grey Cat Music, per concessione del Comune di Grosseto con Maria De Vito voce, Julian Oliver Mazzarello piano, Enzo Pietropaoli contrabbasso, Alessandro Paternesi batteria. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, in piazza della Repubblica, animazione per bambini con Barbara Ciacchy ? Roselle (Grosseto) - Estate Rosellana Festival organizzato dall?associazione culturale Polis 2001, insieme al Comune di Grosseto, alla 35esima edizione nella suggestiva cornice dell?Anfiteatro romano presente nel Parco archeologico di Roselle. Programma: ore 21 ?Re Lear? di William Shakespeare, per la regia di Giacomo Rosselli. Info e prenotazioni tel. 347 2299737, mail: asscultpolis2001@libero.it ? Scarlino ? Estate Eventi 2020 Cartellone di eventi a cura del Comune di Scarlino, ore 21.30. Programma: Scarlino Scalo ? piazza Gramsci ?Perché San Remo è San Remo?. Ingresso gratuito. Prevendite on line sui siti: www.eventimusicpool.it, www.ticketone.it Circuito Box Office www.boxol.it Info: 055 240397 - 0566 52012 ? 0566 38511 ? Vetulonia (Castiglione della Pescaia) - ?Ecco Vetulonia celebre,Vetulonia mater!? Vecchi scavi e nuovi racconti da Isidoro Falchi ai nostri giorni. Esposizione in tre atti presso il Museo civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia. Progetto pensato come un racconto inedito, in tre episodi, della collezione, degli scavi archeologici e dei progetti di ricerca del museo e del territorio, declinati nei tre atti dedicati al Passato nella serata del 25 luglio, al presente quella di mercoledì 5 agosto e al futuro mercoledì 12. Programma: ?Sguardi al 2021.Vatl e Taras città di mare. Preparando la nuova mostra con il Museo archeologico nazionale di Taranto?. Alla conversazione archeologica condotta dal direttore Rafanelli saranno presenti il sindaco di L?AGENDA ? 111 L?AGENDA Museo Falchi di Vetulonia, si inaugura la mostra 2020 Con un?anteprima spalmata in tre atti prende il via al Museo Isidoro Falchi la mostra ?Ecco Vetulonia celebre,Vetulonia mater!? Vecchi scavi e nuovi racconti da Isidoro Falchi ai nostri giorni che dal 12 agosto potrà essere visitata fino al 1 novembre N ell?anno dell?emergenza Covid19 e dell?incertezza per tanti progetti culturali, l?Amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia e la direzione scientifica del Museo civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia vogliono dare un segnale forte del ruolo centrale di questa struttura come custode e costruttore della memoria e dell?identità del territorio. Il 25 luglio, all?interno della rassegna tema sviluppato in una piacevole conversazione archeologica con ospiti d?eccezione e ambientata sotto le stelle di piazza Vetluna. Al termine del racconto, il pubblico sarà invitato a condividere in compagnia degli archeologi dello staff, il momento espositivo allestito all?interno del museo, dove si potranno ammirare quei tesori restituiti dall?antica Vatl e dal suo territorio e custoditi nei depositi della Direzione regionale dei musei toscani e della Soprintendenza regionale ?Le notti dell?archeologia? ha preso il via la prima delle tre serate dal titolo: ?Ecco Vetulonia celebre,Vetulonia mater!? Vecchi scavi e nuovi racconti da Isidoro Falchi ai nostri giorni. Esposizione in tre atti. Si tratta di un?iniziativa pensata come un racconto inedito, in tre episodi, della collezione, degli scavi archeologici e dei progetti di ricerca del museo e del territorio, declinati nei tre atti dedicati al Passato nella serata del 25 luglio, al presente quella di mercoledì 5 agosto e al futuro mercoledì 12. «Ogni episodio di questo racconto ? spiegano gli assessori alla Cultura e Turismo Susanna Lorenzini e Walter Massetti che segue i progetti di valorizzazione delle aree archeologiche ? avrà il suo archeologica competente, cui si deve il prestito temporaneo dei reperti». L?esposizione completa sarà visibile dal 12 agosto fino al 1° novembre. Mercoledì 5 agosto, il tema della serata sarà ?Un territorio, un progetto di ricerca. Per una nuova carta archeologica del Comune di Castiglione della Pescaia e dell?antica Vatl?. L?ultimo appuntamento è quello di mercoledì 12 agosto dal titolo: ?Sguardi al 2021. Vatl e Taras città di mare. Preparando la nuova mostra con il Museo archeologico nazionale di Taranto?. Gli eventi sono a ingresso gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione a mezzo telefono ai nnrr. 0564 948058 - 927241 o via mail museovetulonia@libero.it 112 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani e Carlotta Cianferoni, curatrice della sezione etrusca del Museo archeologico nazionale di Firenze. L?evento è ad ingresso gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione telefonando al numero 0564948058 - 0564927241 o tramite mail museovetulonia@libero.it GIOVEDÌ 13 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 21:30 Borgo Carige, sagrato Chiesa - Premio LUX: Dio e donna e si chiama Petrunya premio cinematografico del Parlamento Europeo ? Follonica ? Il Teatro? fuori dal teatro Rassegna di spettacoli con la direzione artistica di Eugenio Allegri presso il Teatro Fonderia Leopolda c/o Fonderia n. 2 loc. interno ex Ilva. Programma: Chiostro Fonderia Leopolda - ?Classica in Chiostro? Bentornata Italia ? Equinox Duo - Giovanni Lanzini (clarinetto) ? Fabio Montomoli (chitarra). Info: Museo Magma Interno Ex Ilva tel. 0566 59027; Biglietteria Teatro: il giorno dello spettacolo, dalle ore 20 ? Grosseto ? Estate al Museo Natura protagonista: eventi estivi al Museo di Storia Naturale della Maremma. Programma: ore 21.15 Proiezione foto: ?Fin dove si tocca? meraviglie del nostro mare? di M. Porciani ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo di storia naturale ? ore 21.15 Proiezione di foto subacquee con il commento del fotografo, Marco Porciani ? Fin dove si tocca: meraviglie del nostro mare a due passi dalla riva ? Isola del Giglio ? ?Il Giglio è Lirica- Festival? Rassegna lirica alla 11esima organizzata dall?Associazione Culturale ?L?Arte in Scena? Laboratorio Lirico nella Piazza della Rocca (fino al 13 agosto). Info: tel. 347 2580595 ? www.ilgiglioelirica.com ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 18-19.30 Principina a Mare ? Terrazza Beach - Sara Donzelli / Accademia Mutamenti in Le fiabe di Sepulveda - Fiabe e laboratori per bambini - Arti Visive. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Massa Marittima - Alla scoperta dell?arte di Ambrogio Lorenzetti Visite guidate per ammirare i capolavori del grande maestro senese alle ore 10 e ore 15. Ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Durata: circa 3 ore. Costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata: 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525 ? Massa Marittima - ?Lo stupore del Barocco ? La tromba e la voce nella musica virtuosistica del ?700? Concerto e di facile ascolto che prevede l esecuzione di musiche di G. F. Händel, A. Vivaldi, G. B. Pergolesi nel chiostro del Convento delle Clarisse ? Biblioteca comunale alle ore 21. Info: www.liricainpiazza.it ? Montemerano (Manciano) - I Fiumi e le Birre di Montemerano (GR) Escursione all?interno dell?azienda La Grada, dove è stato coltivato l?orzo per realizzare le birre agricole che degusteremo, attraverseremo oliveti e campi per raggiungere il fiume Albegna e il fosso Stellata, alimentato da acque solfuree delle Terme di Saturnia. Qui chi vuole può fare il bagno. Al rientro seguirà la degustazione di tre birre e di prodotti tipici del territorio. Incontro con la Guida: ore 16,00 in località Guinzano n. 19, Montemerano (GR). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, in piazza della Repubblica Master del Liscio. ? Roselle (Grosseto) - Estate Rosellana Festival organizzato dall?associazione culturale Polis 2001, insieme al Comune di Grosseto, alla 35esima edizione nella suggestiva cornice dell?Anfiteatro romano presente nel Parco archeologico di Roselle. Programma: ore 21 ?Re Lear? di William Shakespeare, per la regia di Giacomo Rosselli. Info e prenotazioni tel. 347 2299737 ? Scarlino - Mercatino Mercatino dell?artigianato e dell?antiquariato a cura dell?associazione Antares in collaborazione con il Comune di Scarlino nel centro urbano in via IV Novembre dalle 18 a mezzanotte VENERDÌ 14 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 21:30 Borgo Carige, sagrato Chiesa - FilmInsieme cinema in parrocchia #capalbiogiovani ? Castiglione della Pescaia - Spettacolo equestre dei Butteri di Maremma Nella cornice della Diaccia Botrona, della Casa Rossa Ximenes e del Centro Ippico La Bandita Strada Provinciale del Padule Località La Valle, alle ore 20.00 va in scena lo spettacolo dei Butteri che presentano alcune attività tipiche come la tradizionale monta da lavoro o la doma dei puledri, ma anche giochi di abilità equestre. A seguire cena maremmana con animazione e musiche popolari. ingresso a pagamento. Info: tel. 333 23 13 222 ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - Apertura notturna (ogni venerdì) ? Manciano - Le Voci della Storia Rassegna ideata e diretta dal direttore dei Musei Civici di Manciano, Massimo Cardosa, in collaborazione con Teatro Studio Grosseto. Programma: Saturnia, prato di Porta Fiorentina ore 18,00 Orpheus.Adattamento teatrale per voci, azioni e canto, liberamente ispirato alle opere di Ovidio, Poliziano, Monteverdi, Gluck e Cocteau.A cura di Teatro Studio, regia Mario Fraschetti, musica e canto Francesco Melani. Info: tel. 0564 620532 ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 21.30 Chiesa Santa Teresa di Lisieux - Principina a Mare - Sara Donzelli / Accademia Mutamenti in La signora col cagnolino, reading performance di Anton Cechov.Traduzione di Fausto Malcovati. Con L Sara Donzelli. Cura scenica di Giorgio Zorcù. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Massa Marittima - Alla scoperta dell?arte di Ambrogio Lorenzetti Visite guidate per ammirare i capolavori del grande maestro senese alle ore 10 e ore 15. Ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Durata: circa 3 ore. Costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata: 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525 ? Pitigliano - Tra olio e tufo Percorso ad anello che comprende la visita guidata del centro storico di Pitigliano (GR) da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana. L?escursione continua fuori il paese all?interno delle Vie Cave etrusche. Ritornati in paese, verranno prese le auto per arrivare all?azienda agricola l?Altro Sapore, dove è prevista una degustazione di olio e un mini corso intensivo sulla conoscenza e riconoscimento di un vero extravergine d?oliva. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, in piazza della Repubblica, animazione per bambini con Ciccialsugo. ? Saturnia (Manciano) - Degustazione vini Degustazione di vini naturali dell?azienda, accompagnati da una selezione di prodotti tipici locali presso Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo alle 16. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it ? Suvereto (Li) - XL Grey Cat Festival Cartellone musicale alla quarantesima edizione nei luoghi più belli della Maremma Toscana, tra grandi e piccoli centri, teatri, piazze, castelli, ex spazi industriali. Inizio concerti: ore 21.30, salvo diversamente indicato. Programma: Piazza D?Annunzio, Suvereto - DANILO REA Danilo Rea, piano. Ingresso 12/10 ?, posti assegnati. Info e prevendite tel. 055 240397 - 0566 52012, www.eventi- musicpool.it - www.ticketone.it SABATO 15 AGOSTO ? Arcidosso - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 19 Monte Labro Arcidosso Consort Brass Ensemble Berlin dir. Dariusz Mikulsky. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Manciano ? ?Calici di stelle? Esperienza organizzata con MTV Toscana e dedicata a tutti gli winelover presso Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo. L?evento avrà come tema la citazione letteraria della Divina Commedia ?E quindi uscimmo a riveder le stelle?. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, in piazza della Repubblica musica live con la band acustica La Cricca e la tombola. ? San Quirico di Sorano - Vitozza (GR) sotto le stelle Visita guidata notturna dell?abitato rupestre di Vitozza (S. Quirico di Sorano (GR)), risalente al Medioevo, costituito da circa 200 case-grotte scavate nel tufo, da fortezze in parte costruite in blocchi di tufo, in parte scavate nella roccia, una chiesa, colombai, laboratori per tingere pelli e tessuti, pestarole per l?uva, ecc. Incontro con la guida: ore 21,30 in Piazza della Repubblica a San Quirico di Sorano (GR). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Saturnia (Manciano) - Picnic al tramonto in StarsBox c/o Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo alle 17. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it ? Saturnia (Manciano) - Calici sotto le stelle Consueta manifestazione enologica promossa dal Movimento Turismo Vino in tutta Italia durante il periodo La rete museale cittadina anima l?estate grossetana a rete museale grossetana propone per l?estate 2020 un ricco cartellone di eventi attivato grazie alla collaborazione tra il Museo Archeologico e d?Arte della Maremma, Clarisse Arte con il museo Collezione Gianfranco Luzzetti e il Museo di Storia Naturale della Maremma, con programmi congiunti che stanno rendendo l?estate grossetana ricca di eventi di alta qualità. In un anno difficile come questo 2020 la volontà dei musei è quella di avvicinare la cultura ai cittadini grossetani, creando un senso di appartenenza e rendendo più saldo il legame tra la comunità e il suo patrimonio. Le proposte hanno il duplice scopo di assicurare intrattenimento per tutte le età, unendo contemporaneamente l?importante aspetto di approfondimento culturale. ?La soddisfazione di aver messo insieme un calendario così ricco e variegato di appuntamenti per l?estate 2020 ? afferma il vice sindaco, assessore alla Cultura, Luca Agresti ? va di pari passo con la gioia di aver affrontato una fase così difficile come quella del lockdown senza temere la ripresa e le restrizioni legate alla riapertura. Anzi, riaprire le sale dei nostri luoghi della cultura ci ha permesso di arricchire ancora di più l?offerta di iniziative, progetti, eventi da offrire ai visitatori del territorio e ai turisti. Ai bambini e agli adulti. Grosseto e il centro storico diventano così un palcoscenico privilegiato per la cultura e l?intrattenimento di qualità. I musei e le Clarisse una vetrina preziosa di conoscenza, divulgazione e svago anche per i mesi delle vacanze. Un traguardo del quale ringrazio il personale di tutte le strutture comunali che senza sosta hanno pensato a dare risposte e offrire proposte nel rispetto dei decreti e delle regole anticontagio ancora in vigore?. I programmi completi dei musei sono consultabili on line sui siti web dei rispettivi musei. L?AGENDA ? 113 L?AGENDA estivo. Programma: dalle ore 18:30 alle 21:30 FATTORIA LA MALIOSA (Località Podere Monte Cavallo snc, 58014 Manciano - www.fattorialamaliosa.it) Degustazione al tramonto, in attesa di veder le stelle. Nei pressi della StarsBox, una struttura in legno con tetto apribile, un letto matrimoniale al suo interno. DOMENICA 16 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 21.30 Capalbio Scalo, piazza Aldo Moro - Cromatica Music Duo - musica dal vivo ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - ore 19:00 in collaborazione con Pro Loco Marina di Grosseto Principina. Racconti e progetti per il Forte San Rocco. Proiezioni foto d?epoca. Anteprima dei 160 anni del MAAM. Forte San Rocco -Marina di Grosseto ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 19 Marina di Grosseto - Forte San Rocco - Il MAAM al Forte - La cultura che unisce Sguardi sull?Arcipelago - Talk show con Roberto Abbiati attore, autore, disegnatore, Cosimo Postiglione attore, ecotossicologo marino, Giorgio Zorcù, resista e direttore artistico. Moderatore Enrico Pizzi, direttore di TV9 | ore 21.30-22.15-22.45 Marina di Grosseto - Forte San Rocco - Mediterraneo (titolo da precisare) Video projection mapping sul Forte San Rocco con Roberto Abbiati immagini e narrazione - Cantiere 4 live mapping Alessandro Golini violino, Paolo Batistini chitarra + electronics, Giorgio Zorcù ideazione e cura. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Pitigliano - ?Pitigliano Walks & Trekking? Ciclo di escursioni promosso dal Comune di Pitigliano con il supporto organizzativo del Centro culturale Fortezza Orsini. A pagamento. Programma: ore 9,30 Ti racconto Pitigliano - Visita guidata lungo i vicoli del paese 114 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 per scoprire le tradizioni e la storia. Info e prenotazioni: tel. 350 038 2685 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco ? ore 21.30, a Capisotto, Festa di San Rocco, serata a Capisotto con i Misticanti popolari. ? Roccalbegna - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 21 Chiesa Roccalbegna - Carlotta Dalia, chitarra - Giuseppe Gibboni, violino. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Roselle (Grosseto) - Estate Rosellana Festival organizzato dall?associazione culturale Polis 2001, insieme al Comune di Grosseto, alla 35esima edizione nella suggestiva cornice dell?Anfiteatro romano presente nel Parco archeologico di Roselle. Programma: ore 21 ?Re Lear? di William Shakespeare, per la regia di Giacomo Rosselli. Info e prenotazioni tel. 347 2299737 ? Saturnia (Manciano) - Passeggiata notturna nella necropoli di Saturnia (GR) La necropoli etrusca del Puntone (VII-V sec.a.C.) è facilmente raggiungibile in auto ed è costituita da piccole tombe a tumolo, realizzate in travertino, al cui interno è presente la camera funeraria. Sono, inoltre, presenti una decina di tombe a fossa. Tutto il sepolcreto è immerso in un boschetto di lecci, roverelle, sicomori, aceri, ecc. Incontro con la Guida: ore 21,30 in Piazza Vittorio Veneto a Saturnia, spostamento con i propri mezzi alla necropoli. A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 LUNEDÌ 17 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 21:30 Borgo Carige, sagrato Chiesa - FilmInsieme cinema in parrocchia #capalbiogiovani ? Follonica ? Il Teatro? fuori dal teatro Rassegna di spettacoli con la direzione artistica di Euge- nio Allegri presso il Teatro Fonderia Leopolda c/o Fonderia n. 2 loc. interno ex Ilva. Programma: Parco Ilva Teatro Bambini e Ragazzi - Acchiappa fantasmi a Follonica! La Magia della Fabbrica (Di fonditori e granduchi). Info: Museo Magma Interno Ex Ilva tel. 0566 59027; Biglietteria Teatro: il giorno dello spettacolo, dalle ore 20 ? Pitigliano - ?Pitigliano Walks & Trekking? Ciclo di escursioni promosso dal Comune di Pitigliano con il supporto organizzativo del Centro culturale Fortezza Orsini. A pagamento. Programma: ore 17 Escursione agli antichi mulini - Trekking percorso ad anello: Selciata, Mulino Rossi, Mulino Madonna delle Grazie, Via Cava Poggio Cani, rientro a Pitigliano. Info e prenotazioni: tel. 350 038 2685 ? Roselle (Grosseto) - Estate Rosellana Festival organizzato dall?associazione culturale Polis 2001, insieme al Comune di Grosseto, alla 35esima edizione nella suggestiva cornice dell?Anfiteatro romano presente nel Parco archeologico di Roselle. Programma: ore 21 ?Re Lear? di William Shakespeare, per la regia di Giacomo Rosselli. Info e prenotazioni tel. 347 2299737 MARTEDÌ 18 AGOSTO ? Grosseto - Escursioni e laboratori nella Maremma Grossetana Eventi gratuiti a cura delle Cooperative Maremmagica, Le Orme e Coopera, in collaborazione con il Comune di Grosseto. Prenotazioni obbligatorie, gruppi max 15 persone. Programma: AL TRAMONTO IN MTB DA GROSSETO A ROSELLE E BATIGNANO. Escursione in MTB nel bucolico, incantevole paesaggio maremmano tra Roselle, Nomadelfia e la bella Batignano. Durata 4 ore | Ritrovo IAT Grosseto ore 16.30 o Roselle P.zza della Chiesa ore 17:15 | Lunghezza circa 30 km | Difficoltà bassa T=Turistico. Info e prenotazioni tel. 0564 488573 ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: Marina di Grosseto - Forte San Rocco, ore 21.30 - Cristina Kristal Rizzo ? Ultras Sleeping Dances Solo - Concept, coreografia e danza Cristina Kri- stal Rizzo. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Pitigliano - ?Pitigliano Walks & Trekking? Ciclo di escursioni promosso dal Comune di Pitigliano con il supporto organizzativo del Centro culturale Fortezza Orsini. A pagamento. Programma: ore 21,30 Il social del bucato - Le vie degli antichi lavatoi nel centro storico offrono lo spunto per raccontare aneddoti e la storia di Pitigliano. Info e prenotazioni: tel. 350 038 2685 ? Scarlino ? Estate Eventi 2020 Cartellone di eventi a cura del Comune di Scarlino, ore 21.30. Programma: Puntone Piazza Dani - La Brutta Copia in concerto. Ingresso gratuito. Info: tel. 0566 52012 - 38511 MERCOLEDÌ 19 AGOSTO ? Follonica - Laboratori e attività per i bambini Laboratori creativi dedicati ai bambini dai 4 ai 12 anni, presso il Magma. Programma: ?Costruiamo una lucerna?. Info e prenotazioni: tel. 0566 59027 o scrivendo all?indirizzo frontoffice@magmafollonica.it ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Fortezza, Marina di Grosseto - Associazione Soul Diesis con Le Donne di Magliano in ?Donne con le gonne?. Ingresso gratuito ? Pitigliano - ?Pitigliano Walks & Trekking? Ciclo di escursioni promosso dal Comune di Pitigliano con il supporto organizzativo del Centro culturale Fortezza Orsini. A pagamento. Programma: ore 6 del mattino - Il mattino ha il tufo in bocca - Trekking. Percorso ad anello: dal centro storico Via Cava Poggio Cani,Via Cava di Fratenuti,Via Cava della Madonna della Grazie e rientro. Attraversamento guado su pietra. Info e prenotazioni: tel. 350 038 2685 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, Stand Up Comedy Show: 4 serate di cabaret all?interno del Festival di Letteratura resistente Le Macerie. GIOVEDÌ 20 AGOSTO ? Follonica ? Il Teatro? fuori dal teatro Rassegna di spettacoli con la direzione artistica di Eugenio Allegri presso il Teatro Fonderia Leopolda c/o Fonderia n. 2 loc. interno ex Ilva. Programma: Chiostro Fonderia Leopolda - ?Teatro nel Chiostro? 130 repliche de ?Il nome della Rosa? Teatro di Riciclo Scritto, diretto e interpretato da Marco Gobetti. Info: Museo Magma Interno Ex Ilva tel. 0566 59027; Biglietteria Teatro: il giorno dello spettacolo, dalle ore 20 ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Chiostro Biblioteca Chelliana - Amici del Quartetto ? XXX Festival internazionale Music & Wine: ?Pas de deux? con Elisabetta Del Prato (violino) e Michele Lanzini (violoncello). Ingresso a pagamento ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 18-19.30 Principina a Mare ? Terrazza Beach - Sara Donzelli / Accademia Mutamenti in Le fiabe di Sepulveda - Fiabe e laboratori per bambini Arti Visive. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Massa Marittima - Alla scoperta dell?arte di Ambrogio Lorenzetti Visite guidate per ammirare i capolavori del grande maestro senese alle ore 10 e ore 15. Ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Durata: circa 3 ore. Costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata: 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525 ? Montemerano (Manciano) - I Fiumi e le Birre di Montemerano (GR) Escursione all?interno dell?azienda La Grada, dove è stato coltivato l?orzo per realizzare le birre agricole che degusteremo. Verranno attraversati oliveti e campi per raggiungere il fiume Albegna e il fosso Stellata, alimentato da acque solfuree delle Terme di Saturnia. Qui chi vuole può fare il bagno. Al rientro seguirà la degustazione di tre birre e di prodotti tipici del territorio. Incontro con la Guida: ore 10,00 in località Guinzano n. 19, Montemerano (GR). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Montemerano (Manciano) - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 21 Chiesa Montemerano Fabio Armiliato, tenore - Davide Burani, arpa. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, Stand Up Comedy Show: 4 serate di cabaret all?interno del Festival di Letteratura resistente Le Macerie. ? Puntone di Scarlino - Mercatino Mercatino dell?artigianato e dell?antiquariato a cura dell?associazione Antares in collaborazione con il Comune di Scarlino in piazza Dani al Puntone di Scarlino dalle 18 a mezzanotte VENERDÌ 21 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 21:30 Borgo Carige, sagrato Chiesa - FilmInsieme cinema in parrocchia #capalbiogiovani ? Castiglione della Pescaia - Spettacolo equestre dei Butteri di Maremma Nella cornice della Diaccia Botrona, della Casa Rossa Ximenes e del Centro Ippico La Bandita Strada Provinciale del Padule Località La Valle, alle ore 20.00 va in scena lo spettacolo dei Butteri che presentano alcune attività tipiche come la tradizionale monta da lavoro o la doma dei puledri, ma anche giochi di abilità equestre. A seguire cena maremmana con animazione e musiche popolari. ingresso a pagamento. Info: tel. 333 23 13 222 L?AGENDA ? 115 L?AGENDA Metti un tour alla scoperta della Street art follonichese Nonostante le misure di sicurezza e le nuove regole, anche per questa estate i Musei di Follonica offrono un programma di iniziative ricco e variegato.Tra queste quelle in programma nei giorni 2,9 e 22 agosto e 4 settembre in cui saranno riproposti i tour guidati della street art follonichese A nche per questa estate i Musei di Follonica offrono con un programma di iniziative ricco e variegato; proseguono le visite libere e guidate al Museo MAGMA, ma altre iniziative offrono occasioni di divertimento, di stimolo educativo e di nuova te la dea Ishar. Superando il monumentale Cancello in ghisa, simbolo della città, si entra nel cuore di Follonica, l?area dell?ex fabbrica Ilva, dove il primo murales che scorgiamo è una coloratissima opera di Zed1 dal titolo ?Fuori dal tempo?, un invito a socialità, diversa dal passato per il divieto di assembramenti, ma sempre inclusiva e condivisa. Un?offerta ricca e diversificata fa sì che anche i turisti possano trovare nella visita ai musei e in iniziative di qualità un?alternativa occasionale alla spiaggia e al nostro bellissimo mare. Tra queste iniziative, viene riproposta, dopo il successo dello scorso anno, quella dei tour guidati nella street art follonichese. Il percorso inizia davanti al mare, dove si trova la Pinacoteca per imboccare subito via Roma; dopo pochi passi, sul muro dell?ex Casello Idraulico, troneggia un grande cuore di parole, opera di Opiemme, il poeta della street art; con una piccola deviazione su via Albereta si ha la possibilità di ammirare il grande murales di Ozmo, rappresentan- lasciare spazio e tempo all?immaginazione e alla fantasia. Superando di poco gli ingressi del Magma e della Biblioteca, sui lati rispettivamente dei due palazzi, ci abbracciano due straordinari murales: ?La città fabbrica? di Ache77 e ?Page master: l?avventura meravigliosa?, di Exit Enter. Il percorso interno all?Ilva si conclude con il campo da basket, reinterpretato artisticamente dallo studio di architettura pratese Ecòl e, all?interno della Scuola Media, l?opera di Guerriglia Spam. Da segnalare inoltre, nel quartiere Senzuno, i murales degli artisti Di Donato e Exit Enter e, nel sottopasso di via Massetana, ?Allegoria del territorio?, di Dario Vella e Marco Milaneschi. Le prossime date: 2, 9 e 22 agosto, 4 settembre. Info: www.magmafollonica.it 116 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - ore 17:00 anteprima Roselle Archeofilm festival MAAM-ClarisseArte | ore 19.00 piazza Baccarini MAAM in piazza: la cultura che unisce. Modigliani, talk show con Mauro Papa, Direttore del Polo Culturale Le Clarisse e Enrico Pizzi, Giornalista Direttore di TV9. Degustazione con prodotti del territorio. Durata: 1,5 h. Max 25 persone. Prenotazione consigliata al numero 0564 488752 | ore 21:00 Roselle Archeofilm festival - Area Archeologica Nazionale di Roselle | ore 21.30 Modigliani con Michele Crestaco. Produzione mo-wan teatro, spettacolo teatrale al Giardino dell?Archeologia ? Grosseto - Escursioni e laboratori nella Maremma Grossetana Eventi gratuiti a cura delle Cooperative Maremmagica, Le Orme e Coopera, in collaborazione con il Comune di Grosseto. Prenotazioni obbligatorie, gruppi max 15 persone. Programma: L?ANTICA CITTA? DI ROSELLE, ?laboratorio di argilla?. Dopo la visita ?ci sporcheremo le mani? trasformandoci in vasai lavorando l?argilla. Per bambini. Durata 2 ore circa | Ritrovo ingresso scavi ore 16.00 e ore 18.00. Info e prenotazioni tel. 0564 488573 ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Giardino dell?Archeologia - Produzione mo-wan teatro in ?Modigliani? con Michele Crestacci. Ingresso 3 euro ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - Apertura notturna (ogni venerdì) | Museo di storia naturale ? ore 18.30 da definire Presentazione libro ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 21.30 Principina a Mare Chiesa Santa Teresa di Lisieux - Da Buenos Aires a Hollywood - Concerto Lirico con Silvia Striato soprano, Luana Viciani mezzosoprano, Federico Pistolesi tenore, Francesco Iannitti Piromallo pianoforte - Da Cromatica Tutti i colori della musica. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Massa Marittima - Alla scoperta dell?arte di Ambrogio Lorenzetti Visite guidate per ammirare i capolavori del grande maestro senese alle ore 10 e ore 15. Ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Durata: circa 3 ore. Costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata: 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco. Programma: ore 18.30, al museo civico E- Pellegrini, Archeò-ty, archeologia e fotografia al museo in collaborazione con Musei civici archeologici di Pitigliano | ore 21.30, Stand Up Comedy Show: 4 serate di cabaret all?interno del Festival di Letteratura resistente Le Macerie ? Pitigliano - Tra olio e tufo Percorso ad anello che comprende la visita guidata del centro storico di Pitigliano (GR) da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana. L?escursione continua fuori il paese all?interno delle Vie Cave etrusche. Ritornati in paese, verranno prese le auto per arrivare all?azienda agricola l?Altro Sapore, dove è prevista una degustazione di olio e un mini corso intensivo sulla conoscenza e riconoscimento di un vero extravergine d?oliva. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 347 0819484 ? Roselle (Grosseto) - Roselle Archeofilm Festival Ciclo di proiezioni nella suggestiva area archeologica di Roselle (Gr) dove viene appositamente allestita un?arena cinematografica; il festival vede anche interessato il Museo Archeologico di Grosseto dove si svolgeranno alcuni degli incontri in programma. Durante le tre serate (dal 21 al 23 agosto) saranno proiettati e presentati da esperti e studiosi documentari internazionali sul tema dell?archeologia. Alla rassegna è legato anche il premio ?O. Fioravanti? assegnato da una giuria scientifica e dal pubblico. Roselle Archeofilm Festival viene realizzato in collaborazione con la casa editrice Giunti (Archeologia Viva) e il Polo Museale della Toscana. Programma: ore 18.15-19.30 Grosseto - Polo culturale Le Clarisse (via Vinzaglio 27) Proiezioni di film fuori concorso | ore 21.15-23.30 Roselle (Grosseto) - Area Archeologica Nazionale - Proiezioni di film in concorso per il Premio ?O. Fioravanti? - Roselle 2020 | Incontri a tema con gli archeologi ? Saturnia (Manciano) - Degustazione vini Degustazione di vini naturali dell?azienda, accompagnati da una selezione di prodotti tipici locali presso Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo alle 16. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it SABATO 22 AGOSTO ? Follonica ? Street Art Visita guidata alle opere di Street art che abbelliscono i muri della Città del Golfo, in un percorso cittadino che parte dal mare e arriva a Senzuno, passando per via Roma e per il parco dell?ex Ilva, ore 18. Le visite sono gratuite con prenotazione obbligatoria (massimo 15 partecipanti a gruppo) ai numeri 0566 59027 oppure 333 3819100. ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Chiostro Biblioteca Chelliana - Orchestra sinfonica ?Città di Grosseto?: Stagione concertistica 2020. Ingresso a pagamento ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana D Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - ore 18.00 e ore 19.00 Oltre il Duomo, visita guidata alla mostra temporanea. Max 5 persone, durata 1 h. Prenotazione obbligatoria al numero 0564 488752 | ore 21:00 Roselle Archeofilm festival Area Archeologica Nazionale di Roselle ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, in piazza della Repubblica: Paolo Cevoli Show. Ingresso libero. Lo spettacolo proposto dal celebre comico romagnolo trae spunto dal suo vasto repertorio di esperienze teatrali, televisive e cinematografiche, oltre che dai libri che ha pubblicato. Un vero e proprio one man show in cui, senza soluzione di continuità, i ricordi del Cevoli bambino a Riccione, della sua famiglia di albergatori, e della sua adolescenza si alternano alla più stretta attualità. ? Pitigliano - Le acque e i vini di Pitigliano (GR) Itinerario ad anello attreverso le Vie Cave e i corsi d?acqua di Pitigliano. L?escursione parte da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana, continua fuori il paese fino a raggiungere cascate e due tra le più suggestive Vie Cave etrusche. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Roselle (Grosseto) - Roselle Archeofilm Festival Ciclo di proiezioni nella suggestiva area archeologica di Roselle (Gr) dove viene appositamente allestita un?arena cinematografica; il festival vede anche interessato il Museo Archeologico di Grosseto dove si svolgeranno alcuni degli incontri in programma. Durante le tre serate (dal 21 al 23 agosto) saranno proiettati e presentati da esperti e studiosi documentari internazionali sul tema dell?archeologia. Alla rassegna è legato anche il premio ?O. Fioravanti? assegnato da una giuria scientifica e dal pubblico. Roselle Archeofilm Festival viene realizzato in collaborazione con la casa editrice Giunti (Archeologia Viva) e il Polo Museale della Toscana. Programma: ore 18:15-19:30 Grosseto - Museo di Storia Naturale (str. Corsini 5) Proiezioni di film fuori concorso | ore 21.1523.30 Roselle (Grosseto) - Area Archeologica Nazionale - Proiezioni di film in concorso per il Premio ?O. Fioravanti? - Roselle 2020 | Incontri a tema con gli archeologi ? Saturnia (Manciano) - Picnic al tramonto in StarsBox c/o Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo alle 17. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416, info@fattorialamaliosa.it ? Scarlino ? Estate Eventi 2020 Cartellone di eventi a cura del Comune di Scarlino, ore 21.30. Programma: Castello di Scarlino - Orchestra Giovanile Toscana in ?Stabat Mater di Pergolesi e arie dal Gloria di Vivaldi?. Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria all?indirizzo mail eventi2020@comune.scarlino.gr.it. Info: tel. 0566 52012 - 38511 ? Seggiano - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 19 Castello di Potentino Seggiano - Deepani De Alwis, piano. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, sito web www.morellinoclassicafestival.com DOMENICA 23 AGOSTO ? Castiglione della Pescaia ? Giardino Viaggio di Ritorno Visita guidata di uno dei parchi di Arte Contemporanea più belli d?Italia: ?Viaggio di Ritorno? in loc. Piatto Lavato (Buriano), ore 18. Un?esperienza unica da condividere con l?artista Rodolfo Lacquaniti che vi condurrà in un viaggio tra Arte, Natura ed Emozioni. È obbligatoria la prenotazione al nr. 3355247472 o WhatsApp, mail r.lacquaniti@tiscali.it, web www.rodolfolacquaniti.com Follonica, in corso la mostra fotografica del Fotoclub al 21 giugno è riaperta anche la Pinacoteca Civica con l?inaugurazione della mostra fotografica del IX Trofeo Città di Follonica, organizzata dall?associazione Fotoclub Follonica. Il Fotoclub Follonica, molto conosciuto per il suo impegno nella diffusione della fotografia e della cultura fotografica, ormai da nove anni ospita l?esposizione delle fotografie in concorso, sempre con grande successo di pubblico. Quest?anno, a causa del lockdown, l?evento ha ritardato un po?, ma il grande impegno di tutti ha permesso che non venisse annullato. La giuria, composta da quindici membri che hanno lavorato in video conferenza, ha visionato oltre cinquemila fotografie. Tra queste sono state scelte le migliori, oggetto dell?esposizione inaugurata il 21 giugno. La mostra del IX Trofeo Città di Follonica è allestita al piano terra del museo cittadino, mentre il 12 luglio al primo piano è stata inaugurata la manifestazione estiva Artestate giunta alla quindicesima edizione, con l?esposizione dei soci del Fotoclub Follonica ?Best of? e delle fotografie vincitrici dei concorsi social promossi in periodo di lockdown. Le mostre saranno visitabili fino al 30 agosto a ingresso gratuito ed ogni sera saranno anche proiettati sulla parete laterale della Casa Storta che ospita la Capitaneria di Porto. La Pinacoteca è aperta al pubblico la sera dalle 21 alle 24, dal martedì alla domenica. Ingresso obbligatorio con mascherina Info Pinacoteca: tel. 0566 59251 - email: pinacoteca@comune.follonica.gr.it - web: www.comune.follonica.gr.it - pagina facebook: @pinacotecafollonica Nella foto un momento della proiezione esterna L?AGENDA ? 117 L?AGENDA ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - ore 21:00 Roselle Archeofilm festival ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo di storia naturale ? ore 21.15 Clorofilla film festival - FILM: La voce del mare ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: Marina di Grosseto - Forte San Rocco Sara Donzelli e Banda Improvvisa in Voglio salvezza per tutta la terra priva d?amore - Recital per attrice e Banda popolare da ?La terra del tramonto? di Ernesto Balducci, e autori vari con Sara Donzelli e Banda Improvvisa diretta da Orio Odori. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Pitigliano - ?Pitigliano Walks & Trekking? Ciclo di escursioni promosso dal Comune di Pitigliano con il supporto organizzativo del Centro culturale Fortezza Orsini. A pagamento. Programma: ore 10 Tra miti e leggende, pranzo al sacco - Trekking. Percorso ad anello: dal centro storico Via Cava Poggio Cani, Via Cava San Giuseppe,Via Cava dell?Annunziata, e rientro. Info e prenotazioni: tel. 350 038 2685 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, Stand Up Comedy Show: 4 serate di cabaret all?interno del Festival di Letteratura resistente Le Macerie. ? Roselle (Grosseto) - Roselle Archeofilm Festival Ciclo di proiezioni nella suggestiva area archeologica di Roselle (Gr) dove viene appositamente allestita un?arena cinematografica; il festival vede anche interessato il Museo Archeologico di Grosseto dove si svolgeranno alcuni degli incontri in programma. Durante le tre serate (dal 21 al 23 agosto) saranno proiettati e presentati da esperti e studiosi documentari internazionali sul tema dell?archeologia. Alla rassegna è legato anche il premio ?O. Fioravanti? assegnato da una giuria scientifica e dal pubblico. Roselle Archeofilm Festival viene realizzato in collaborazione con la casa editrice Giunti (Archeologia Viva) e il Polo Museale della Toscana. Programma: ore 21.15-23.30 Roselle (Grosseto) - Area Archeologica Nazionale - Proiezioni di film in concorso per il Premio ?O. Fioravanti? - Roselle 2020 | Incontri a tema con gli archeologi ? Scansano - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 19 Convento Scansano - Boccherini Guitar Quartet. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, sito web www.morellinoclassicafestival.com LUNEDÌ 24 AGOSTO ? Pitigliano - ?Pitigliano Walks & Trekking? Ciclo di escursioni promosso dal Comune di Pitigliano con il supporto organizzativo del Centro culturale Fortezza Orsini. A pagamento. Programma: ore 18 Pitigliano segreta - Visita guidata lungo i vicoli del paese per scoprire tradizioni e storia. Info e prenotazioni: tel. 350 038 2685 MARTEDÌ 25 AGOSTO ? Grosseto - Escursioni e laboratori nella Maremma Grossetana Eventi gratuiti a cura delle Cooperative Maremmagica, Le Orme e Coopera, in collaborazione con il Comune di Grosseto. Prenotazioni obbligatorie, gruppi max 15 persone. Programma: IN BICI DA GROSSETO ALLA FOCE DELL?OMBRONE CON IL GEOLOGO. Una cornice naturale paesaggistica di grande pregio vista e raccontata con gli occhi di un geologo. Durata 7/8 ore | Ritrovo IAT Grosseto ore 9.30 | Prenotazione obbligatoria | Lunghezza circa 35 km | Difficoltà bassa T=Turistico. Info e prenotazioni tel. 0564 488573 ? Istia d?Ombrone (Grosseto) - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 19 Fattoria Le Pupille Istia Orchestra Regionale Toscana Davide Alogna, violino. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Marina di Grosseto ? San Rocco Festival Festival d?autore affidato alla direzione artistica di Giorgio Zorcù. Programma: ore 21.30 Marina di Grosseto - Forte San Rocco - Carlo Bonazza presenta Un?idea di Maremma, la versione dei fotografi 1860-1960 - proiezione e racconto di fotografie storiche ? Bambini. Info e prenotazioni: 335 531159 ? Pitigliano - ?Pitigliano Walks & Trekking? Ciclo di escursioni promosso dal Comune di Pitigliano con il supporto organizzativo del Centro culturale Fortezza Orsini.A pagamento. Programma: ore 9,30 Mistero Etrusco - Trekking e visita guidata sulle tracce del popolo etrusco. Visita al Museo archeologico ?E. Pellegrini? e Museo Archeologico A. Manzi (biglietto cumulativo per entrambi i musei ?3,00). Info e prenotazioni: tel. 350 038 2685 MERCOLEDÌ 26 AGOSTO ? Follonica - Laboratori e attività per i bambini Laboratori creativi dedicati ai bambini dai 4 ai 12 anni, presso il Magma. Programma: Caccia al tesoro ne ?Il villaggio Fabbrica?. Info e prenotazioni: tel. 0566 59027 o scrivendo all?indirizzo frontoffice@magmafollonica.it ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Giardino dell?Archeologia - Centro Danza di Angela Scrilli in collaborazione con Palestra Europa e con Viola Cecchini (danzatrice) in White Clouds. Ingresso gratuito ? Pitigliano - Pitigliano sotto-sopra Breve escursione ad anello, adatta anche ai principianti, che permette d?osservare la Città del tufo da un?altra LA GALLERIA RIAPRIRÀ A SETTEMBRE 118 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 LE MOSTRE ?L?incontro fra Vittorio Emanuele e Garibaldi a Teano? opera di Pietro Aldi in mostra presso Clarisse Arte a Grosseto IN CORSO > fino a mercoledì 5 agosto (dal 13 giugno) ? Grosseto ?DONNA IN CAMMINO? Mostra di Alberto Inglesi, organizzata dal Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura con il Comune di Grosseto. Quattordici sculture esposte all?aperto, nel cuore del centro storico di Grosseto, da piazza Dante a piazza Duomo, da piazza Socci a piazza Baccarini, fino a via Manin. INFO: www.clarissegrosseto.it, tel. 0564 488067-069-547 > fino al 30 agosto (dal 29 maggio) ? Grosseto ?PIETRO ALDI NELLE COLLEZIONI PUBBLICHE DI GROSSETO? In accordo con il Polo Culturale Aldi di Saturnia e con la banca TEMA, il Polo culturale Le Clarisse ospita, nei suoi spazi museali al primo piano, un ?corner? espositivo e informativo dedicato al celebre pittore mancianese. Il corner prevede l?allestimento permanente dei due grandi cartoni preparatori di Pietro Aldi (1886) intitolati ?L?incontro tra Radeztky e Vittorio Emanuele? e ?L?incontro fra Vittorio Emanuele e Garibaldi a Teano?. I cartoni, di proprietà comunale, servirono per realizzare gli affreschi nella Sala del Risorgimento del Palazzo pubblico di Siena ed erano finora conservati nel Teatro degli Industri. Info: tel. 0564 488067-069547 > fino a domenica 30 agosto (dal 21 giugno) ? Follonica 9° TROFEO CITTÀ DI FOLLONICA 2020 Mostra fotografica dei partecipanti al 9° Trofeo Città di Follonica 2020 organizzato dal Fotoclub Follonica. Orario: dalle 21 alle 24, dal martedì alla domenica. Ingresso gratuito. Info Pinacoteca: tel. 0566 59251 > fino a domenica 30 agosto (dal 12 luglio) ? Follonica ARTESTATE - BEST OF Manifestazione fotografica nell?ambito del IX Trofeo Città di Follonica 2020 organizzato dal Fotoclub Follonica, allestita al piano superiore della Pinacoteca. Alla sua 15edizione la mostra presenta le opere premiate dei concorsi social promossi in periodo di lockdown. Orario: dalle 21 alle 24, dal martedì alla domenica. Ingresso gratuito. Info Pinacoteca: tel. 0566 59251 > fino a lunedì 31 agosto (dal 25 luglio) ? Gavorrano ?SINDONI L?IDENTITÀ PERDUTA? Mostra della pittrice Carla Moscatelli organizzata dal Parco delle Colline Metallifere Grossetane in collaborazione con il Comune di Gavorrano presso la Porta del Parco, Centro Congressi del Parco delle Colline Metallifere, Piazzale Livello +240, Pozzo Impero. Info: tel. 0566 844247 > fino a lunedì 31 agosto (dal 5 luglio) ? Alberese (Grosseto) BUTTERI. LA MAREMMA ATTRAVERSO GLI OCCHI DI UN PITTORE Mostra di pittura del pittore fiorentino Mauro Mannelli patrocinata dalla associazione culturale Colori del Levante Fiorentino presso la Bottega di Alberese, ingresso libero, audioguida gratuita. Info: tel. 3480712546 (Mauro Mannelli) > fino a domenica 13 settembre (dal 31 luglio) ? Grosseto A.S.I.A. Mostra dell?artista umbro David Pompili dedicata alla star del cinema Asia Argento allestita presso Clarisse Arte. Curata da Massimo Magurano, l?esposizione è costituita da gigantografie/ritratti in acrilico su carta. Info: www.clarissegrosseto.it, tel. 0564 488067069-547 > fino a domenica 11 ottobre prossimo (dal 24 luglio) ? Capalbio ?AUGMENTED LIBERTY? Mostra d?arte ed esperienze di realtà aumentata presso Capalbio e Galleria il Frantoio > fino a domenica 1° novembre (dall?8 giugno 2019) Prorogata ? Grosseto ?OLTRE IL DUOMO. IL POZZO DEL VANO IPOGEO E LE SUE RICCHEZZE? Mostra-evento organizzata dal Comune di Grosseto allestita e pensata come un percorso diffuso che si snoda tra Grosseto, Roselle e Alberese e che vede quali punti focali il MAAM Grosseto, il MSNM Grosseto, il Giardino dell?archeologia Grosseto, la Cattedrale Grosseto, il MuseoLab Grosseto, il Parco archeologico di Roselle e il Parco della Maremma - San Rabano. L?esposizione è il risultato di un progetto decennale portato avanti dalla Diocesi e dalla Soprintendenza, che oggi, grazie alla collaborazione di più Enti, si presenta finalmente alla comunità. Gli Enti che hanno collaborato e supportano il progetto sono: il Comune di Grosseto, la Diocesi, Unisi, la SABAP, il Polo Museale della Toscana, l?Associazione Speleologica Naturalistica Maremmana, il Parco della Maremma, la Fondazione Grosseto Cultura. INIZIANO 8>22 agosto ? Marina di Grosseto DUNE - ARTE PROGETTI UTOPIE Mostra foto e video, presso il Piccolo Auditorium San Rocco, ore 18-23 12 agosto>1 novembre ? Vetulonia (Castiglione della Pescaia) ?ECCO VETULONIA CELEBRE, VETULONIA MATER!? Vecchi scavi e nuovi racconti da Isidoro Falchi ai nostri giorni. Esposizione presso il Museo civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia. Info: tel. 0564 948058 ? 0564 927241 mail museovetulonia@libero.it 5 settembre>11 ottobre 2020 ? Saturnia (Manciano) ?QUANDO UN?EMOZIONE DIVENTA COLORE? Mostra collettiva dell?Associazione Grossetana Acquerellisti al Polo Culturale Pietro Aldi di Saturnia. 18>27 settembre ? Grosseto ?I GIORNI DEL SILENZIO? Mostra fotografica con gli scatti dei partecipanti al concorso fotografico ?La città visibile ? I giorni del silenzio? promosso dal Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura allestita durante la manifestazione ?La Città visibile? in programma nel centro storico di Grosseto. L?AGENDA ? 119 L?AGENDA Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere continua Una nuova location ospiterà la 14esima edizione di ?Capalbio Libri? rassegna organizzata dall'agenzia Zigzag in collaborazione con la Fondazione Capalbio e promosso dall'Associazione ?Il piacere di leggere?. L?appuntamento è dal 5 al 9 agosto 2020 ? Capalbio Libri si farà?, sono le parole tanto attese che a causa della pandemia hanno tardato ad arrivare. Il festival sul piacere di leggere, ideato e diretto da Andrea Zagami, organizzato dall?agenzia di comunicazione integrata Zigzag in collaborazione con la Fondazione Capalbio e promosso dall?Associazione ?Il piacere di leggere? dà appuntamento a Capalbio tutte le sere da mercoledì 5 a domenica 9 agosto 2020, in Piazza della Repubblica, a Borgo Carige. LA SICUREZZA ? In quest?anno particolare il festival non avrà luogo nella consueta Piazza Magenta, centro del borgo medioevale maremmano, che dopo tredici edizioni lascia spazio ad una location più ampia che possa garantire le misure di sicurezza necessarie per il sereno svolgimento della manifestazione nel pieno rispetto delle normative di prevenzione sanitaria. Capalbio Libri animerà il cuore di Borgo Carige nello spazio antistante la Chiesa di Piazza della Repubblica, grazie alla collaborazione di Don Marcello Serio, parroco di Capalbio, che ha messo a disposizione della Fondazione Capalbio il sagrato della Chiesa che diventa il palcoscenico delle manifestazioni estive. LA 14esima EDIZIONE avrà un pro- 120 ? Maremma Magazine ? Agosto 2020 gramma concentrato in cinque serate di cui i protagonisti saranno le letture, gli autori dei libri e i loro interlocutori del mondo politico e culturale. L?obiettivo di Capalbio Libri per questa edizione è quello di dare continuità al festival e proporre un piacevole intrattenimento a coloro che trascorreranno un?estate italiana a Capalbio. Il festival di Capalbio Libri, con la propria iniziativa social, ha partecipato alla campagna ?Il maggio dei libri? promossa dal CEPELL (Centro per il libro e la lettura) per la promozione della lettura e dei libri. Le iniziative social di Capalbio Libri continueranno dal 1° al 5 agosto nei giorni precedenti gli incontri del festival con un appuntamento quotidiano ?Capalbio Libri News?, con Marta Mondelli, madrina del festival, e Giulia Nervi, le attrici protagoniste lo scorso anno di ?Stasera Leggo?, lo spettacolo di chiusura della tredicesima edizione di Capalbio Libri, che racconteranno a modo loro la lettura dando qualche anticipazione di quanto accadrà a Capalbio Libri 2020. Capalbio Libri è inoltre presente sui profili social Facebook, Twitter, Instagram e Youtube. Per maggiori informazioni consultare il sito www.capalbiolibri.it prospettiva, percorrendo l?antica strada, che nel passato permetteva d?accedere al borgo. Il percorso continua con la visita del paese e dei suoi monumenti principali (Acquedotto mediceo, porta rinascimentale, Palazzo Orsini, Duomo di S. Paolo e S. Pietro, ghetto ebraico, Chiesa di S. Rocco, porta di Sovana, mura etrusche). Incontro con la guida: ore 17,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano (GR). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 GIOVEDÌ 27 AGOSTO ? Grosseto - ?Grosseto in scena? Cartellone di iniziative a cura del Comune di Grosseto, con laboratori per ragazzi e performance itineranti tra il centro storico, i quartieri e le frazioni, coinvolgendo gli spazi culturali di Grosseto. Programma: Chiostro Biblioteca - Associazione Agimus Grosseto con Matilde Michelozzi (violoncello). Ingresso gratuito ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo di storia naturale ? ore 21.15 Un racconto, incentrato sulla lontra, del responsabile nazionale WWF Oasi,Antonio Canu ? Scegliere la Natura. Storie di lontre, oasi, viaggi e personaggi ? Manciano - Tour delle Fonti di Manciano (GR) Visita del centro storico di Manciano (GR) e dei suoi monumenti principali, il percorso continua alle antiche fonti, risalenti al XVI sec. Incontro con la guida: ore 17,00 in Piazza Magenta a Manciano (GR). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Manciano - Manciano Street Music Festival Dopo un periodo di incertezza legato all?emergenza Covid, il festival di band di strada di Manciano (Grosseto) non rinuncia alla sua decima edizione.Anche senza gruppi che sfilano, la musica di qualità riempirà strade e piazze del paese con spettacoli pomeridiani in postazioni fisse. Un?area dedicata ospiterà i concerti serali cui si potrà partecipare solo su prenotazione (fino al 30 agosto) ? Massa Marittima - Alla scoperta dell?arte di Ambrogio Lorenzetti Visite guidate per ammirare i capolavori del grande maestro senese alle ore 10 e ore 15. Ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Durata: circa 3 ore. Costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata: 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525 ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21.30, in piazza della Repubblica, musica dal vivo con Route 74, in collaborazione con Ristorante La Rocca. ? Scarlino - Mercatino Mercatino dell?artigianato e dell?antiquariato a cura dell?associazione Antares in collaborazione con il Comune di Scarlino nel centro urbano in via IV Novembre dalle 18 a mezzanotte VENERDÌ 28 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 21:30 Borgo Carige, sagrato Chiesa - ?La rivoluzione Raffaello? - incontro con Claudia La Malfa e studiosi della figura dell?artista ? Castiglione della Pescaia - Spettacolo equestre dei Butteri di Maremma Nella cornice della Diaccia Botrona, della Casa Rossa Ximenes e del Centro Ippico La Bandita Strada Provinciale del Padule Località La Valle, alle ore 20.00 va in scena lo spettacolo dei Butteri che presentano alcune attività tipiche come la tradizionale monta da lavoro o la doma dei puledri, ma anche giochi di abilità equestre. A seguire cena maremmana con animazione e musiche popolari. ingresso a pagamento. Info: tel. 333 23 13 222 ? Castiglione della Pescaia - ?Summer Science Tour? Ciclo di eventi divulgativi dedicato al mare che l?Università di Siena organizza in collaborazione con la discoteca la ?Capannina? presso la discoteca ?Capannina? in loc. Poggio d?Oro, dalle ore 22,30 a mezzanotte ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - Apertura notturna (ogni venerdì) | Museo di storia naturale ? ore 18.30 da definire Presentazione libro ? Grosseto - Atelier delle Arti in Maremma Un?occasione di incontro tra poeti, artisti e insegnanti per darsi la possibilità di costruire non solo nuove conoscenze ma anche nuovi sguardi sul presente e sul futuro. Tre giorni intensi di lezioni, dialoghi, approfondimenti, discussioni e incontri musicali. Sarà possibile partecipare a laboratori di scrittura e lettura, a spettacoli, apertivi artistici e visite guidate a stretto contatto con poeti, scrittori, registi, attori e storici dell?arte che metteranno a disposizione il loro talento per costruire un percorso di crescita con tutti i partecipanti (fino al 30 agosto) ? Manciano - Manciano Street Music Festival Dopo un periodo di incertezza legato all?emergenza Covid, il festival di band di strada di Manciano (Grosseto) non rinuncia alla sua decima edizione.Anche senza gruppi che sfilano, la musica di qualità riempirà strade e piazze del paese con spettacoli pomeridiani in postazioni fisse. Un?area dedicata ospiterà i concerti serali cui si potrà partecipare solo su prenotazione (fino al 30 agosto) ? Massa Marittima - Alla scoperta dell?arte di Ambrogio Lorenzetti Visite guidate per ammirare i capolavori del grande maestro senese alle ore 10 e ore 15. Ritrovo davanti alla Cattedrale di San Cerbone in Piazza Garibaldi. Durata: circa 3 ore. Costo del biglietto per visitare i due musei compresa la visita guidata: 18 euro intero e 16 ridotto. Info e prenotazioni: tel. 0566906525 ? Pitigliano - Tra olio e tufo Percorso ad anello che comprende la visita guidata del centro storico di Pitigliano (GR) da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana. L?escursione continua fuori il paese all?interno delle Vie Cave etrusche. Ritornati in paese, verranno prese le auto per arrivare all?azienda agricola l?Altro Sapore, dove è prevista una degustazione di olio e un mini corso intensivo sulla conoscenza e riconoscimento di un vero extravergine d?oliva. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Saturnia (Manciano) - Degustazione vini Degustazione di vini naturali dell?azienda, accompagnati da una selezione di prodotti tipici locali presso Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo alle 16. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416 SABATO 29 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 19:30 Borgo Carige, sagrato Chiesa Premio Internazionale Capalbio piazza Magenta - incontro con gli autori ? Castro (Vt) - Castro etrusca, romana e rinascimentale Escursione alle rovine di Castro (VT), la città che vide gli splendori del Rinascimento italiano, la cui storia è legata alle più importanti famiglie dell?epoca. La visita comprende i luoghi principali del sito: la Piazza Maggiore, realizzata da Antonio da Sangallo il Giovane, il Duomo, le chiese, le cantine, i resti dei palazzi signorili, il Convento di San Francesco, ecc. Incontro con la guida: ore 10,00 nel parcheggio del santuario del Santissimo Crocifisso di Castro (VT). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 ? Grosseto - La rete museale anima l?estate grossetana Eventi di intrattenimento e divulgazione per un?estate all?insegna della cultura. Programma: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma - ore 18.00 e ore 19.00 Pillole di Archeologia Live!: la cultura villanoviana. Con Simone Moretti, volto delle Pillole di Archeologia on line, partiremo da un singolo oggetto per scoprire i grandi segreti della Civiltà etrusca e romana. Max 5 persone, durata 1 h, Prenotazione obbligatoria al numero 0564 488752 ? Grosseto - Atelier delle Arti in Maremma Un?occasione di incontro tra poeti, artisti e insegnanti per darsi la possibilità di costruire non solo nuove conoscenze ma anche nuovi sguardi sul presente e sul futuro. Tre giorni intensi di lezioni, dialoghi, approfondimenti, dis- cussioni e incontri musicali. Sarà possibile partecipare a laboratori di scrittura e lettura, a spettacoli, apertivi artistici e visite guidate a stretto contatto con poeti, scrittori, registi, attori e storici dell?arte che metteranno a disposizione il loro talento per costruire un percorso di crescita con tutti i partecipanti (fino al 30 agosto) ? Manciano - Manciano Street Music Festival Dopo un periodo di incertezza legato all?emergenza Covid, il festival di band di strada di Manciano (Grosseto) non rinuncia alla sua decima edizione.Anche senza gruppi che sfilano, la musica di qualità riempirà strade e piazze del paese con spettacoli pomeridiani in postazioni fisse. Un?area dedicata ospiterà i concerti serali cui si potrà partecipare solo su prenotazione (fino al 30 agosto) ? Saturnia (Manciano) - Picnic al tramonto in StarsBox c/o Fattoria La Maliosa, località Podere Monte Cavallo alle 17. Prenotazione obbligatoria: tel. 327 1860416 ? Sovana (Sorano) - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 19 * Cattedrale Sovana Orchestra Rossini di Pesaro dir. Chikara Imamura. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com DOMENICA 30 AGOSTO ? Grosseto - Atelier delle Arti in Maremma Un?occasione di incontro tra poeti, artisti e insegnanti per darsi la possibilità di costruire non solo nuove conoscenze ma anche nuovi sguardi sul presente e sul futuro. Tre giorni intensi di lezioni, dialoghi, approfondimenti, discussioni e incontri musicali. Sarà possibile partecipare a laboratori di scrittura e lettura, a spettacoli, apertivi artistici e visite guidate a stretto contatto con poeti, scrittori, registi, attori e storici dell?arte che metteranno a disposizione il loro talento per costruire un percorso di crescita con tutti i partecipanti (fino al 30 agosto) ? Manciano - Manciano Street Music Festival Dopo un periodo di incertezza legato all?emergenza Covid, il festival di band di strada di Manciano (Grosseto) non rinuncia alla sua decima edizione.Anche senza gruppi che sfilano, la musica di qualità riempirà strade e piazze del paese con spettacoli pomeridiani in postazioni fisse. Un?area dedicata ospiterà i concerti serali cui si potrà partecipare solo su prenotazione (fino al 30 agosto) ? Pitigliano ? Estate 2020 Cartellone di eventi promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco - ore 21, alla Sinagoga concerto Morellino Classica con Nahar Eliaz al violoncello ? Pitigliano - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 21 Sinagoga Pitigliano - Nahar Eliaz, violoncello. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Saturnia (Manciano) - L?anello di Saturno Visita guidata all?antica città romana di Saturnia (GR) e ai suoi monumenti principali (le epigrafi latine, le mura, il Castello, la Chiesa di S. Maddalena, le porte, ecc). L?escursione prosegue con un trekking ad anello, lungo i tracciati delle strade romane, fra le quali la Via Clodia, fino alle cascatelle del Mulino, alimentate da acqua termale, dove chi vuole può fare il bagno, rientro in paese. Incontro con la guida: ore 9,00 in Piazza Vittorio Veneto a Saturnia (GR). A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 LUNEDÌ 31 AGOSTO ? Capalbio ? ?E-state a Capalbio 2020? Cartellone di appuntamenti a cura del Comune di Capalbio. Programma: ore 18:30 Capalbio, Galleria il Frantoio - Inaugurazione Arte&Vino percorsi enoartistici a cura di Ass. Cult. Il Frantoio & CapalbioèVino ? Scansano - Escursione alla città etrusca di Ghiaccio Forte. Visita guidata alla città etrusca di Ghiaccio Forte (Scansano, GR), alle sue mura, porte, abitazioni e al luogo dove l?antico popolo dei Rasenna adorava la dea Vei e il dio Selvans. Incontro: ore 18,30 di fronte all?ingresso dell?area archeologica. A pagamento. Solo su prenotazione. Info e prenotazioni Irene Belli, tel. 3470819484 Trentacinque anni di Estate Rosellana F esteggia quest?anno il 35esimo compleanno l?Estate Rosellana. L?ormai tradizionale appuntamento con il festival organizzato dall?associazione culturale Polis 2001, insieme al Comune di Grosseto, è stato inaugurato il 19 luglio da Medea nella interpretazione degli studenti della V del Liceo Classico, condotti dal Professor Fabio Sonzogni, sempre nella suggestiva cornice dell?Anfiteatro romano presente nel Parco archeologico di Roselle. Dopo ?La notte precedente il nostro futuro?, recital con testi di Mario Graziano Parri, Dante Alighieri, Sant?Agostino, Mario Luzi, per la regia di Francesco Tarsi e ?I Sognatori?, tratto da Sogno di una notte di mezza estate (William Shakespeare), regia di Alessandro Di Murro, spettacoli andati in scena a luglio, nel mese di agosto ? e per la precisione nei giorni 10, 12, 13, 16 e 17 ? con inizio fissato per le ore 21 sarà la volta di ?Re Lear? di William Shakespeare, per la regia di Giacomo Rosselli. Nel corso dell?Estate Rosellana verrà realizzato anche ?Il libro dei gatti tuttofare? di T.S. Elliot, per la regia di Caterina Zott. L?appuntamento è rivolto ai ragazzi e ai genitori. Per garantire le norme di distanziamento anti Covid, è consigliabile la prenotazione. Info e prenotazioni: tel. 347 2299737, mail: asscultpolis2001@libero.it L?AGENDA ? 121 LE NEWS LE NEWS ?INSIEME AD OGNI COSTO?: PARTITA LA CAMPAGNA ABBONAMENTI DEL GROSSETO CALCIO Un gesto d?amore. Si apre così la campagna abbonamenti biancorossa 2020/21, con il claim ?insieme ad ogni Costo?, che invita i tifosi a sostenere una squadra fresca di promozione in Lega pro che dovrà difendere i colori di Grosseto in giro per l?Italia. Gli abbonati dello scorso anno hanno avuto tempo fino al 31 luglio per rinnovare le tessere, mentre dal 3 agosto spazio a tutti gli altri tifosi che vorranno sottoscrivere l?abbonamento con l?Us Grosseto. ?La risposta che vorremmo avere dalla città ? spiegano Mario e Simone Ceri, rispettivamente presidente e copresidente dell?Us Grosseto 1912 ? è un vero e proprio atto d?amore nei confronti di una squadra che è tornata in poco tempo, con una società sana e grossetana, a calcare i campi professionistici della serie C. Un atto di appartenenza nei confronti dei colori della nostra città che storicamente non ha mai mollato, nel calcio come nella vita, nonostante le mille difficoltà, e ci ha sempre insegnato, sin dai tempi in cui si giocava al campo Amiata sotto le mura, ad affrontare le avversità con grande orgoglio e umiltà, senza pretese, ma con la sola voglia di continuare a dire che ci siamo e ci saremo sempre, perché Grosseto siamo noi?. Dunque lo stadio Carlo Zecchini, la casa del Grifone, tornerà ad accogliere i propri 122 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 tifosi sui nuovi seggiolini che in questo periodo sono in fase di ristrutturazione. Si potrà scegliere l?abbonamento in Tribuna vip, che consentirà l?accesso all?area hospitality, oppure in Tribuna centrale o ancora in Tribuna laterale nord e sud, oltre alla Curva nord, cuore del tifo biancorosso. Da quest?anno con gli abbonamenti in regalo anche una serie di gadget ufficiali: la maglia da gioco con l?abbonamento di Tribuna vip, quella d?allenamento con la Tribuna centrale, il cappellino con la Tribuna laterale nord e sud e, infine, il portachiavi ufficiale con l?abbonamento in Curva nord. Prezzi popolari a partire dalle 120 euro della curva, che diventano addirittura 100 per gli abbonati dello scorso anno. Quest?anno con la tessera la società regalerà anche, alle prime 1000 sottoscrizioni, l?abbonamento al canale Eleven sport per vedere in tv le partite casalinghe e le trasferte del Grosseto in caso non dovesse essere consentito l?accesso allo stadio per motivi legati all?emergenza covid. Per le famiglie numerose c?è una novità: un pacchetto speciale ?Famiglia biancorossa? che comprende l?abbonamento per babbo, mamma e fino a tre figli nei vari settori dello stadio biancorosso. I costi variano dalle 250 euro della Curva nord alle 400 della Tribuna laterale nord o sud. Gli abbonamenti si possono sottoscrivere dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, negli uffici al primo piano del Centro sportivo di Roselle, mentre il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 15.30 alle 18, si posson acquistare anche nella segreteria sotto la tribuna dello stadio Carlo Zecchini. Si può pagare in contanti o tramite bonifico bancario, presentando la ricevuta dell?avvenuto pagamento al momento della sottoscrizione. L?Iban di riferimento è: IT33J0885114304000000381148. Per informazioni è possibile chiamare il numero 0564.1768327, scrivere a comunicazione@usgrosseto1912.com o anco- NOTIZIE VARIE DALLA MAREMMA ra contattarci tramite la pagina Facebook o il profilo Instagram. Questi i prezzi: NUOVI ABBONAMENTI (dal 3 agosto 2020):Tribuna vip (con hospitality, sconto 40% prodotti, invito eventi): Intero: 500 euro | Tribuna centrale: Intero: 300 euro; Ridotto donne/over60: 200 euro; Ragazzi 14-18 anni: 160 euro | Tribuna laterale nord-sud: Intero: 210 euro; Ridotto donne/over60: 150 euro; Ragazzi 14-18 anni: 120 euro; Di padre in figlio: 170 euro | Curva nord: Intero: 120 euro; Ridotto donne/over60: 80 euro; Ragazzi 14-18 anni: 60 euro; Di padre in figlio: 100 euro. BIGLIETTI PER LE SINGOLE PARTITE: Tribuna vip (con hospitality): Intero: 35 euro | Tribuna centrale: Intero: 25 euro; Ridotto donne/over60: 18 euro; Ragazzi 14-18 anni: 15 euro | Tribuna laterale nord-sud: Intero: 15 euro; Ridotto donne/over60: 12 euro; Ragazzi 14-18 anni: 10 euro | Curva nord: Intero: 12 euro; Ridotto donne/over60: 10 euro; Ragazzi 14-18 anni: 8 euro. SEACURITY, SPIAGGE LIBERE ACCESSIBILI IN SICUREZZA NEL RISPETTO DELLE NORME ANTICOVID. LE INIZIATIVE DEL COMUNE DI GROSSETO Il mare in sicurezza: negli stabilimenti balneari così come sulle spiagge libere. Questo l?obiettivo alla base delle azioni intraprese dal Comune di Grosseto nell?ambito dei decreti e delle ordinanze governative regionali legate all?emergenza sanitaria ancora in corso. ?Vogliamo che i cittadini ? dice il Sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ? possano fruire del nostro litorale in sicurezza e in tranquillità. Che possano andare al mare senza correre rischi.Vogliamo che la nostra costa continui a essere un richiamo sicuro per i tanti turisti che ogni anno ci scelgono. E allo stesso tempo vogliamo che la spiaggia libera sia accessibile a tutti senza vincoli troppo stringenti pur nel rispetto rigoroso delle regole anticontagio?. Da qui nasce l?idea del progetto ?Seacurity?, promosso dal Comune che si avvale della collaborazione dell?Associazione balneari di Grosseto e dell?associazionismo locale, in particolare, la Croce Rossa Italiana e La Racchetta Onlus. Un perfetto connubio tra pubblico e Il Colonnello Leotta è il 105° Comandante di ?Savoia? Cambio al vertice dei cavalieri della ?folgore?. Il Colonnello Leotta è il 105° Comandante di ?Savoia Cavalleria?. Subentra al Colonnello Ermanno Lustrino che lascia dopo due intensi anni di comando trascorsi tra impegni addestrativi ed operativi Nella foto, un momento della cerimonia I l 3 luglio scorso ha avuto luogo a Grosseto, presso la Caserma Beraudo di Pralormo, il cambio al Comando del Reggimento ?Savoia Cavalleria? (3°), tra il Colonnello Ermanno Lustrino ed il Colonnello Domenico Leotta. Alla presenza del Comandante della Brigata paracadutisti ?Folgore?, Generale di Brigata Beniamino Vergori e di Fabio Marsilio, Prefetto della città Grosseto, una rappresentanza delle ?Cravatte Rosse? di ?Savoia?, nel rispetto del distanziamento sociale in atto, si è schierata in armi nel piazzale intitolato agli eroi dell?epica carica di Isbuschenskij per sottolineare la solennità del momento. Tra sentimenti di emozione ed orgoglio, il Colonnello Ermanno Lustrino ha ?caricato? un?ultima volta alla testa dei suoi cavalieri paracadutisti, concludendo due intensi anni di comando trascorsi tra impegni addestrativi ed operativi che hanno visto il personale di ?Savoia? impegnato sia in Italia che all?estero, toccando con i propri effettivi fino a 6 teatri operativi differenti (Iraq, Afghanistan, Pakistan, Mali, Kosovo, Libia). ?Nell?accomiatarmi da voi sento un grande vuoto pervadere l?anima. È l?addio a voi tutti. Il fato mi ha concesso questo grande privilegio, per cui gli sarò sempre grato. Vivere al fianco del nostro Stendardo mi ha permesso di ricevere l?energia necessaria. In quello Stendardo ci siamo tutti noi, ogni filo di quella seta purissima racchiude la vita e la morte di tutti coloro che hanno servito la patria con il bavero nero di savoia?. Così il 104° Comandante ha salutato per l?ultima volta il suo Reggimento. Nei prossimi giorni assumerà il Comando della Scuola Militare ?Nunziatella?. Il Colonnello Domenico Leotta, da oggi 105° Comandante di ?Savoia?, proviene dallo Stato Maggiore della Difesa, ed ha già vestito i colori di ?Savoia? nel grado di Tenente e successivamente da Comandante del 1° gruppo squadroni esplorante. Già protagonista del transito nelle aviotruppe negli scorsi anni, sarà ora chiamato in questa nuova veste a portare a termine il graduale processo di trasformazione iniziato da ?Savoia Cavalleria? nel 2013. LE NEWS ? 123 LE NEWS Grosseto, intitolato a Lanci il piazzale antistante il Cassero Con una cerimonia pubblica nelle scorse settimane è stato intitolato a Baldassarre Lanci il piazzale antistante il Cassero senese a Grosseto. Per l?occasione è stata presentata l?opera di restauro dello storico portone della Fortezza medicea finanziata grazie alla collaborazione di Banca Tema N elle scorse settimane si è svolta, all?ingresso del Cassero senese a Grosseto, la cerimonia di intitolazione di piazzale Lanci voluta dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Alla manifestazione erano presenti il vicesindaco Luca Agresti e l?assessore alla Toponomastica, Giacomo Cerboni, insieme con le autorità civili, religiose e militari della città. La cerimonia si è articolata in due momenti: contestualmente all?intitolazione del piazzale a Baldassarre Lanci si è ulteriormente svolta la presentazione del portone ligneo finalmente restaurato grazie alla collaborazione di Banca Tema che, già nel 2018, decise di aderire alla richiesta di sostegno economico avanzata dall?Istituzione ?Le Mura? dedicando all?operazione circa 9mila euro. Grazie a questo contributo è stato possibile sottoporre la proposta di restauro alla Soprintendenza per i Beni Culturali di Siena. Quest?anno è stato aperto il cantiere ed è stato dato il via alle operazioni di restauro realizzate dalla società Atlante S.r.l. di Grosseto. Il piazzale ed il suo portone vengono accompagnati oggi anche da nuovi pannelli esplicativi della Fortezza medicea, dopo che i precedenti erano stati deturpati in modo irrecuperabile. ?Quello di oggi ? conferma il vicesin- 124 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 daco, Luca Agresti ? è un altro evento di grande valenza simbolica per il nostro centro storico: presentiamo ufficialmente ai cittadini lo storico portone di accesso alla Fortezza trecentesca, riportato al suo antico splendore. Nella parte esterna del portone sono presenti assi provenienti in parte dall?antico ponte levatoio. Il nucleo centrale del monumento conserva ancora al suo interno le assi cinquecentesche, ovvero la parte che più necessitava del processo di restauro. Il portone offre un accesso articolato anche nel cosiddetto ?passo d?omo?: qui è stato reso necessario un aggiuntivo intervento di recupero dell?antica serratura di ingresso?. L?intitolazione del piazzale a Baldassarre Lanci vuole richiamare l?attenzione dei cittadini sul ricco passato delle nostre mura. ?La proposta di intitolazione del piazzale a nome di Baldassarre Lanci, su suggerimento dell?Istituzione ?Le Mura? ? spiega l?assessore alla Toponomastica, Giacomo Cerboni ?, è stata accolta con entusiasmo dalla Commissione Toponomastica: il progettista ed architetto militare Baldassarre Lanci è infatti una personalità storica di grande rilevanza per la nostra città. Fu proprio lui, a partire dal 1564, che prese l?incarico per dirigere i lavori che hanno portato alla costruzione delle nostre bellissime mura medicee?. privato che permette di garantire una stagione estiva all?insegna dello svago e del relax, avendo sempre ben presente le regole antiCovid. Un video clip su una giornata tipo sulla spiaggia libera (sul canale Youtube del Comune), una pagina web dedicata (sul sito del Comune) con indicazioni sui comportamenti da tenere, informazioni, normativa, ecc. E poi ancora cartellonistica mirata in spiaggia e distribuzione di un kit con salviettine igienizzanti e materiale informativo fornito in parte all?Associazione balneari, in parte alla Croce Rossa Italiana ed all?Associazione La Racchetta Onlus per la distribuzione, il sabato e la domenica, in una postazione presso l?ingresso di una spiaggia libera a Marina di Grosseto ed in una postazione presso l?ingresso di una spiaggia libera a Principina a Mare: queste alcune delle azioni messe in campo dal Comune per facilitare la fruizione delle spiagge libere nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali sul contenimento e la gestione dell?emergenza epidemiologica da Covid-19 e per favorire comportamenti consapevoli da parte dei singoli a salvaguardia della salute propria e degli altri. ?La collaborazione tra soggetti pubblici e privati ? dicono il sindaco Vivarelli Colonna e l?assessore al Demanio Riccardo Megale ? oltre a rappresentare una modalità innovativa di gestione di un?attività di interesse pubblico consente tra l?altro di valorizzare l?immagine del territorio comunale di Grosseto, con effetti positivi su tutti i settori dell?economia e si inserisce nel percorso di collaborazione già tracciato con il Piano collettivo di salvataggio in una perfetta sinergia tra Comune e realtà del territorio per la sicurezza dei bagnanti durante la stagione balneare sulla costa grossetana?. La collaborazione tra Comune e Associazione balneari di Grosseto prevede la partecipazione dell?Associazione nelle attività di informazione e controllo delle spiagge libere nel rispetto delle norme, in particolare circa le misure di distanziamento sociale e il divieto di assembramento sulle spiagge. L?Associazione balneari è impegnata, in particolare: ad allestire alcuni camminamenti di collegamento tra le passerelle pubbliche e le aree degli stabilimenti in modo da favorire il distanziamento per gli accessi nelle aree concessionate per utilizzo dei servizi igienici; a potenziare la cartellonistica (in lingua italiana e inglese) già messa dal Comune di Grosseto e fornire indicazione ed assistenza sui comportamenti da tenere per il rispetto delle norme sul distanziamento sociale e sulla prevenzione dei rischi di contagio; a garantire l?accesso agli utenti delle spiagge libere ai servizi igienici degli stabilimenti balneari, garantendo le regole di sanificazione e sicurezza anti contagio; ad attivare anche sulle spiagge libere azioni di vigilanza sulle norme comportamentali e sul distanziamento interpersonale (anche durante la balneazione); a mettere a disposizione dei bagnanti disinfettanti per l?igiene delle mani; ad acquistare e posizionare dei segnalatori in alcune spiagge libere per permettere la sistemazione degli ombrelloni secondo le regole del distanziamento sociale. Dal canto suo l?amministrazione comunale, anche per venire incontro alle esigenze legate alla ripresa delle attività nel rispetto delle regole di distanziamento sociale anche nelle aree in concessione agli stabilimenti balneari, ha concesso alcuni tratti di spiaggia libera all?Associazione dei balneari, in forma temporanea, soltanto fino al prossimo 30 settembre, ovviamente, con il pagamento del canone previsto. L?amministrazione comunale ringrazia la Delegazione di spiaggia di Marina di Grosseto per la proficua collaborazione nelle attività quotidiane di gestione del demanio marittimo e di informazione ai fruitori delle spiagge libere. SOVANA, RIAPERTO IL MUSEO DI SAN MAMILIANO Dopo l?emergenza Covid-19, il 4 luglio scorso ha riaperto finalmente anche il Museo di San Mamiliano, situato in Piazza del Pretorio nell?antico borgo di Sovana, che fa parte del Parco Archeologico Città del Tufo di Sorano (Gr). Così è nuovamente possibile visitare questo splendido museo che si affaccia su una delle piazze più belle e suggestive della Maremma. Tante le novità nell?allestimento, fra cui una nuova sezione dedicata a materiali longobardi provenienti dalle tombe della Villa Biagiola di Sovana. In questo modo si allarga la fase storica rappresentata nel museo: da quella etrusca alla fase alto medievale che segue la caduta dell?Impero Romano. Inoltre, è stata installata l?illuminazione della cripta della chiesa che quindi può essere visitata. Continua poi ad esserci l?esposizione delle monete tardoantiche (del V secolo d.C.), che avranno un loro nuovo spazio specifico. Vengono organizzate durante l?estate visite guidate alla collezione. Per quanto riguarda il rispetto delle misure anti contagio nel museo è possibile un ingresso contingen- tato per un massimo di 10 visitatori per volta, muniti di mascherine. Inoltre, è presente gel disinfettante e alla biglietteria e per la sicurezza degli operatori, è stato installato un pannello divisorio trasparente. Il museo è aperto per il mese di agosto è aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 fino alle 20. Per informazioni: tel.0564614074 ? 0564633099, e-mail: info@leviecave.it LA ?CHIAMATA ALLE ARTI? DEL POLO CULTURALE LE CLARISSE Per tenersi aggiornati sugli eventi e sull?attività del Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura adesso c?è uno strumento in più: una newsletter mensile tutta nuova, che si propone di essere una guida puntuale alla programmazione culturale e artistica della struttura di Fondazione Grosseto Cultura diretta da Mauro Papa. Il primo ?bollettino? contiene ? come accadrà per i numeri successivi ? quattro rubriche: editoriale, mostre, eventi e news, extra (una sezione nella quale potranno rientrare le segnalazioni di blog e podcast, file audio e video, e molto altro). E nel primo editoriale il Polo culturale Le Clarisse lancia una ?Chiamata alle arti?: «Chi vorrà ? dice il direttore Mauro Papa ? potrà collaborare con noi. Clarisse Arte, l?istituzione del Polo culturale Le Clarisse dedicata all?arte contemporanea, ha bisogno di una comunità di amici e appassionati che, nello spirito partecipativo e relazionale che contraddistingue da sempre il nostro lavoro, supportino i nostri progetti o propongano progetti culturali condivisi. Ad esempio, nei prossimi mesi saremo chiamati a lavorare a iniziative culturali che godranno sicuramente di un grande supporto a livello istituzionale. Tra loro, la manifestazione Città visibile e CAP58100-Cantiere d?arte pubblica che ha lavorato al censimento di tutte le opere d?arte pubblica di Grosseto e promosso iniziative legate alla street art e alla rigenerazione urbana, tra cui Piazze N(u)ove. Iniziative che faranno parte dell?ambizioso progetto, annunciato dal vicesindaco Luca Agresti e dal presidente di Fondazione Grosseto Cultura Giovanni Tombari, di creare un quarto museo grossetano dedicato all?arte contemporanea negli spazi pubblici della città». Chi vuole aderire può scrivere una mail a La poloculturaleclarisse@gmail.com. ?comunità? del Polo culturale Le Clarisse accoglierà nuovi redattori per la newsletter. Ma non solo, perché il progetto di coinvolgimento della comunità è molto più ampio. «Al momento del tesseramento come socio di Fondazione Grosseto Cultura ? spiega il presidente Giovanni Tombari ? abbiamo intenzione di consegnare un modulo con il quale chiederemo la disponibilità a diventare ?volontario della cultura?, impegnandosi nel settore a ciascuno più congeniale: saranno così creati degli albi, i cui componenti potranno aggregarsi come collaboratori nelle varie iniziative che organizziamo, dalla Notte visibile alle giornate del Museo di storia naturale, fino a proporre o sviluppare progetti e attività. E naturalmente anche collaborare alla redazione della newsletter delle Clarisse». Ma che cosa trovano gli appassionati nei vari numeri della newsletter del Polo culturale Le Clarisse? «Ogni rubrica ? spiega il direttore Mauro Papa ? contiene link per approfondire i contenuti. Nella rubrica ?Mostre? ci sono le mostre temporanee cura- Nella foto un particolare della sede del Polo culturale Le Clarisse LE NEWS ? 125 LE NEWS te dal Polo culturale Le Clarisse o in collaborazione con noi, già aperte o che verranno inaugurate negli spazi pubblici di Grosseto. La sezione ?Eventi e News? riporta informazioni relative a tutte le iniziative che proponiamo: dall?attività didattica alle manifestazioni culturali, i corsi d?arte o di fotografia, le conferenze, i workshop, le residenze d?artista, i concorsi, le proiezioni di film o video. La sezione ?Extra?, infine, rappresenta il nostro Blog d?arte e sarà dedicata a tutte quelle storie del passato, del presente o del futuro ? internazionali, nazionali o locali ? che i redattori della newsletter riterranno utili condividere». MASSA MARITTIMA HA RICORDATO IL PROF. GIOVANNANGELO CAMPOREALE A TRE ANNI DALLA SCOMPARSA Sono passati tre anni esatti da quel 1 luglio 2017, giorno della scomparsa del prof. Giovannangelo Camporeale, l?etruscologo dell?Università di Firenze che proprio in questo periodo nel 1980 terminava la prima serie di scavi all?abitato etrusco del Lago dell?Accesa a Massa Marittima, uno degli insediamento etruschi più importanti in tutta l?Etruria. Si tratta infatti di un?area archeologica estesa decine di ettari con cinque quartieri abitativi a cui dovevano corrispondere altrettante necropoli alcune delle quali già identificate in passato. Un sito importante perché si tratta di un villaggio etrusco nato per controllare i giacimenti minerari delle Colline Metallifere con la presenza di laboratori artigianali e abitazioni. Camporeale è stato uno dei più grandi etruscologi italiani, professore emerito di Etruscologia e Antichità Itali- 126 ? Maremma Magazine ?Agosto 2020 che all?Università di Firenze. Con i suoi studi e ricerche il nome di Massa Marittima ha girato il mondo nei convegni e le riunioni archeologiche, e per questi meriti scientifici nel 2014 il Comune conferì al professore la cittadinanza onoraria. Grazie alle sue campagne di scavo all?Accesa ha poi reso possibile il grande ampliamento della sezione archeologica del museo civico, diventato infatti grazie a lui, museo archeologico intitolato lo scorso anno, proprio al grande professore che tanto ha dato a Massa Marittima. ?Ho un ricordo vivissimo del prof. Camporeale ? ha ricordato il sindaco Marcello Giuntini ?, della sua competenza e grandi doti umane. Il suo importante lavoro e il legame con la nostra città è testimoniato dall?intitolazione del museo. Anche se la struttura quest?anno rimarrà chiusa per lavori, non si ferma l?attività scientifica che andrà avanti in linea alle normative anti Covid?. ?A tre anni dalla scomparsa del professor Camporeale ? ha aggiunto l?assessore alla cultura Irene Marconi ? ci troviamo a riflettere sulla fruibilità del museo a lui dedicato, struttura importante che vogliamo rendere la porta d?accesso al patrimonio culturale della nostra città. All?interno del nuovo allestimento saranno maggiormente valorizzate le scoperte degli scavi dell?abitato e della necropoli etrusca del lago dell?Accesa condotti dal professore. Durante la stagione estiva ? ha concluso ? sarà poi possibile prenotare visite guidate agli scavi all?interno dell?area archeologica?. ?Camporeale ? ha commentato Roberta Pieraccioli direttore dei Musei di Massa Marittima ? è stato un grande maestro. Sugli scavi dell?Accesa durati oltre trent?anni si sono formati decine di archeologi, molti dei quali oggi sono importanti studiosi e direttori di musei che hanno partecipato ai convegni che dal 2017 si tengono a Massa Marittima in suo onore: stiamo lavorando agli atti di quello del 2019, che saranno presentati non appena le misure anti-Covid ci permetteranno di organizzare un evento?. LA BANDIERA BLU 2020 SVENTOLA SUL LITORALE GROSSETANO Si è svolta il 30 giugno la cerimonia di innalzamento della bandiera assegnata a Marina di Grosseto e a Principina a mare dalla Fee per la qualità delle acque di balneazione e per i servizi offerti sulla costa a turisti e residenti nel rispetto dell?ambiente e del paesaggio. Alla cerimonia hanno partecipato il vice sindaco di Grosseto e assessore al Turismo Luca Agresti, il responsabile della Delegazione di spiaggia della guardia costiera di Marina Giuseppe Romiti, il presidente della Pro Loco di Marina e Principina Loretta Teresini e il presidente dell?Associazione balneari Alessandro Beri. TURISMO RESIDENZIALE, BOOM DI PRENOTAZIONI SULLA COSTA TOSCANA MAREMMA INCLUSA. LE STIME DELL?ASSOCIAZIONE PROPERTY MANAGERS Una stagione così nessuno se l?aspettava: è boom di prenotazioni tra la Versilia, l?Isola d?Elba e giù fino alla Maremma, con un luglio e agosto che segna un aumento di presenze in netto aumento rispetto all?anno scorso. Si parla di un raddoppio del fatturato per le imprese che lavorano nel comparto del turismo residenziale ed extralberghiero. ?Non credevo fosse possibile fare questi numeri in un anno così difficile?. A parlare è Maria Chiara Casamorata, referente per la costa toscana di Property Managers Italia, associazione nazionale di categoria del turismo residenziale. ?Ad aprile le previsioni erano drastiche, si parlava di un meno 80%. A giugno le perdite erano sul 50% e poi ci è letteralmente arrivata addosso una valanga di prenotazioni, tanto da raddoppiare i numeri rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oggi possiamo dire che abbiamo il tutto esaurito. Rispetto a qualche mese fa, è tornato finalmente l?ottimismo?. Cambiano i turisti, niente russi o americani, pochi anche i tedeschi, gli svizzeri e i francesi. Il 95% sono italiani, soprattutto del nord, qualche presenza straniera più significativa inizierà a farsi vedere per settembre. ?Prenotazioni tutte last minute ? continua Casamorata ?, una scelta ragionevole considerando la situazione. Una richiesta su 3 è fatta da gruppi di giovani che magari hanno preferito le coste toscana a Ibiza e Formentera. Molte sono famiglie e gruppi di nuclei familiari, genitori con figli e nonni oppure amici?. Il grande assente nel settore extralberghiero è stato il bonus vacanze. ?Me lo hanno chiesto in tanti ? aggiunge ? ma purtroppo, per una visione miope del Governo, l?extralberghiero non è stato inserito in questa misura. Un errore madornale se si considera che noi siamo quasi il 60% del settore. Avrebbe aiutato tanto famiglie a scegliere la sistemazione più adatta?. Ville con piscina e case in campagna isolate sono state subito prenotate, per una scelta comprensibile di sicurezza fatta da tanti. Cambia anche la lunghezza della vacanza, il 40% in più ha chiesto una sistemazione per lunghi periodi, un mese o anche più, approfittando dello smart working. ?Ogni regola ? commenta Alessandra Signori, socia fondatrice di Property Managers Italia e referente per la Toscana ? è saltata in questo 2020. Siamo di fronte ad un mercato che oserei definire schizofrenico. Ogni mese dobbiamo cambiare strategia per stare al passo con le richieste dei clienti. Stiamo lavorando bene, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo creato una rete per sostenerci nelle strategie e scambiare informazioni in tempo reale così da avere sempre il polso del mercato, soprattutto per dare ai nostri clienti la garanzia di una vacanza in totale sicurezza. E visto il risultato, il messaggio è arrivato?. Male, se non malissimo, nelle città d?arte. Qui le presenze, secondo le previsioni Property Managers sono in calo addirittura dell?80%. ?Nei centri storici ? commenta Signori ? è un deserto. Infatti, stiamo trasferendo più della metà delle case destinate agli affitti turistici a studenti universitari, uomini d?affari, ricercatori e professori universitari?. È nata anche la figura dello smart worker itinerante: ?Sono famiglie che lavorano da remoto e possono spostarsi ovunque, quindi scelgono la Toscana dove la qualità della vita è comunque alta e la sanità accessibile. Stanno infatti aumentando notevolmente le richieste per affitti a lungo termine?. Sono nati anche siti dedicati esclusivamente allo smart working come https://smartworkingspaces.sharetribe.com L?antico Porto etrusco di Talamone torna prestigioso Il Porto di Talamone - foto con drone di Emanuele Galatolo per Artemare Club La giunta regionale ha approvato l?accordo di pianificazione tra Regione Toscana, comune di Orbetello e provincia di Grosseto per la definizione del piano regolatore portuale di Talamone che porterà ad una profonda rivisitazione dell?attuale struttura. L ?antico Porto di Talamone torna importante con un ruolo di prestigio nel network diportistico della Costa d?Argento con l?approvazione della giunta regionale dell?accordo di pianificazione tra Regione Toscana, comune di Orbetello e provincia di Grosseto per la definizione del piano regolatore portuale di Talamone. Un progetto che prevede 863 posti barca, zone dedicate alla pesca professionale e sportiva, alla nautica sociale con ormeggi imbarcazioni fino a 5,5 metri di lunghezza al diporto nautico con ormeggi per barche lunghezze superiori, l?area ad uso commerciale e la zona dedicata alle forze di polizia marittime, autorità statali, unità di trasporto merci pericolose e poi spazio tanto per le attività veliche e sportive, infine previste le aree per la cantieristica delle barche. È una importante previsione di trasformazione e riqualificazione dell?esistente porto finalmente con condizioni di efficienza e sicurezza innanzitutto per le imbarcazioni, e con l?eliminazione del rischio di insabbiamento. Torna così ad essere un Porto importante il più antico dell?area, scalo per gli Etruschi essendo lo sbocco naturale al mare per le vicine necropoli situate nell?entroterra dei territori comunali di Orbetello e Magliano in Toscana. Anche in epoca romana, l?approdo rivestiva un ruolo strategico per i numerosi insediamenti sparsi presenti nelle vicinanze. Nel Medioevo il porto venne fortificato per poterlo proteggere da eventuali incursioni. È ricordato in tutti i libri scolastici per lo sbarco di Giuseppe Garibaldi con le due navi Piemonte e Lombardo il 6 maggio 1860, per l?imbarco di numerosi volontari e armamenti necessari alla spedizione dei Mille. Nel corso del Novecento il porto conobbe i periodi tristi dei conflitti mondiali e dal dopoguerra opere di riqualificazione e ampliamento lo hanno fatto diventare un conosciuto e attrezzato approdo turistico, con facile atterraggio difficoltoso solo con forti venti del secondo e terzo quadrante, scirocco, ostro, libeccio. Si tratta di un?importante decisione per uno Scalo nautico che avrà finalmente un ruolo importante nella Costa d?Argento seguendo le nuove tendenze sulla distribuzione dei porti e degli approdi, basate sul concetto di network del diporto e così con le sue migliori possibilità diportistiche contribuirà sicuramente allo sviluppo di tutta la regione costiera e sarà attivatore economico e integratore anche delle risorse turistiche dell?entroterra. Daniele Busetto LE NEWS ? 127 Registrazione presso il Tribunale di Grosseto n. 8 del 23 settembre 2002 - Iscrizione ROC n. 32486 del 23.1.2019 Poste Italiane spa Spediz. in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Grosseto DIRETTORE RESPONSABILE Celestino Sellaroli REDAZIONE Angelo Biondi, Deborah Coron, Cristina Cherubini, Francesca Costagliola, Sara Landi, Maria Grazia Lenni, Lorenzo Mantiglioni, Rossano Marzocchi, Paolo Mastracca, Alissa Mattei, Giada Rustici, Dianora Tinti, Antonella Vitullo, Sabino Zuppa CONSULENZA EDITORIALE Corrado Barontini EDITORE CS Edizioni srl DIREZIONE, REDAZIONE E PUBBLICITÀ CS Edizioni srl, Via Tripoli n. 10 - 58100 Grosseto - Tel. 0564 20426 - Fax 0564 1979133 - Cell. 349 2872103, e-mail maremma.magazine@virgilio.it oppure info@maremma-magazine.it, sito web www.maremma-magazine.it STAMPA New Print Ambrosini S.r.l.s. - Via E. Fermi 10/12 Zona Industriale Loc. 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